Chi Vuole Sporcare Papa Benedetto XVI?
23 Gennaio 2022
Marco Tosatti
Carissimi StilumCuriali, offro alla vostra attenzione questo breve articolo pubblicato da don Francesco D’Erasmo, che conoscete bene, un articolo breve ma appassionato, una mozione di affetto, stima e fiducia, in difesa di Joseph Ratzinger, Benedetto XVI. Buona lettura, e meditazione.
§§§
«Il Signore ci ha detto che la Chiesa sarebbe stata sempre sofferente, in modi diversi, fino alla fine del mondo. L’importante è che il messaggio, la risposta di Fatima, sostanzialmente non va a devozioni particolari, ma proprio alla risposta fondamentale, cioè conversione permanente, penitenza, preghiera, e le tre virtù teologali: fede, speranza e carità. Così vediamo qui la vera e fondamentale risposta che la Chiesa deve dare, che noi, ogni singolo, dobbiamo dare in questa situazione. Quanto alle novità che possiamo oggi scoprire in questo messaggio, vi è anche il fatto che non solo da fuori vengono attacchi al Papa e alla Chiesa, ma le sofferenze della Chiesa vengono proprio dall’interno della Chiesa, dal peccato che esiste nella Chiesa. Anche questo si è sempre saputo, ma oggi lo vediamo in modo realmente terrificante: che la più grande persecuzione della Chiesa non viene dai nemici fuori, ma nasce dal peccato nella Chiesa e che la Chiesa quindi ha profondo bisogno di ri-imparare la penitenza, di accettare la purificazione, di imparare da una parte il perdono, ma anche la necessità della giustizia. Il perdono non sostituisce la giustizia. Con una parola, dobbiamo ri-imparare proprio questo essenziale: la conversione, la preghiera, la penitenza e le virtù teologali. Così rispondiamo, siamo realisti nell’attenderci che sempre il male attacca, attacca dall’interno e dall’esterno, ma che sempre anche le forze del bene sono presenti e che, alla fine, il Signore è più forte del male, e la Madonna per noi è la garanzia visibile, materna della bontà di Dio, che è sempre l’ultima parola nella storia».
Benedetto XVI, Intervista ai giornalisti durante il volo verso il Portogallo, 11 maggio 2010.
Fino a qualche tempo fa si trovava facilmente il video di questa intervista, nel sito della Santa Sede e in vari altri siti internet. Chissà perché adesso si trova solo un link tagliato (https://m.youtube.com/watch?v=BfIUVzpGZ_s), in una inquadratura in cui si vede solo il volto del Papa, mentre nelle altre si vedevano anche altri volti, e le reazioni alle sue parole.
I nemici della Chiesa che la perseguitano dall’interno, sono anche quelli che ora, senza vergogna, colpiscono il Papa per colpire la Chiesa, realizzando pienamente quello che Egli aveva detto.
Siccome evidentemente è un buon profeta, ricordino sempre che il perdono non sostituisce la giustizia. Non rimarranno senza giusta punizione. La Madonna garantisce che l’ultima parola è quella di Dio, che fa il bene. E quindi anche la giustizia!
Siccome poi colpiscono con la menzogna, sappiano che dalla loro stessa parola uscirà la loro condanna.
Chi di spada ferisce, di spada perisce.
Seguiamo con amore l’esempio glorioso di Papa Benedetto. Come Gesù vittima di complotto, come Gesù calunniato. Gesù ha detto che chi lo vuole seguire deve soffrire lo stesso che ha sofferto Lui. Se voi foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo, ma voi non siete del mondo, per questo il mondo vi odia.
Grazie Santo Padre!
Francesco d’Erasmo, sacerdote cattolico
Tarquinia, 23 gennaio 2022
§§§
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Tag: abusi, benedetto, d'Erasmo
Categoria: Generale
La Madonna ai Sacerdoti Suoi figli prediletti
30 ottobre 1973.
SEMPRE CON IL PAPA.
… Fa soffrire il cuore del Papa questo mondo così lontano da Dio; la negazione di Dio da parte di tanti; questa ondata di ribellione e di fango che sempre più aumenta e tutto sommerge.
Fa soffrire il cuore del Papa la SOLITUDINE e L’ABBANDONO in cui è lasciato.
Il dolore più intimo e grande di mio Figlio nelle ore della sua agonia è stato il
TRADIMENTO di GIUDA e L’ABBANDONO DEI SUOI AMICI PIÙ CARI, quando di essi aveva un più umano bisogno.
Ora il Papa soffre per il TRADIMENTO e L’ABBANDONO di molti: persino i suoi più vicini collaboratori spesso lo ostacolano.
Molti Sacerdoti da Lui tanto amati Lo osteggiano;
▪️tanti miei figli, VITTIME di SATANA, Lo deridono e Lo CONDANNANO.
Quanti, che pure si dicono cristiani e cattolici, OGNI GIORNO LO CRITICANO, LO CONTESTANO, LO GIUDICANO!
▪️VERAMENTE PER LA MIA CHIESA QUESTA È L’ORA del POTERE DELLE TENEBRE…..
🌟Così Io voglio nella Chiesa i Sacerdoti del mio Movimento: devono essere gli AMICI, i CONSOLATORI, i DIFENSORI del PAPA ❗️
🌟GLI AMICI , perché colmeranno la sua solitudine con tanto amore e tanta preghiera.
Saranno sempre con Lui anche nel momento del grande abbandono; porteranno con Lui
la sua croce anche quando, come mio Figlio, dovrà salire la via del Calvario. Accanto al Papa sulla croce, e con Me, la Mamma, voglio che siano i suoi amici più cari: i Sacerdoti del mio Movimento.
🌟I CONSOLATORI, perché allevieranno il suo abbandono e la sua sofferenza e non temeranno di essere fatti partecipi come Lui della STESSA SORTE, che oggi attende coloro che Io ho preparato all’estrema IMMOLAZIONE per la salvezza del mondo❗
🌟I DIFENSORI, perché saranno sempre a Lui FEDELI e COMBATTERANNO CONTRO TUTTI QUELLI CHE LO CONTESTANO E LO “CALUNNIANO”❗️
A FATIMA ho preannunciato per il Santo Padre questi momenti, ma Gli ho anche promesso la mia speciale assistenza e la mia DIFESA.
🌹IO LO DIFENDERÒ E LO ASSISTERO’ PER MEZZO DI VOI, MIEI SACERDOTI.
◼️VOI SIETE la MIA SCHIERA PRONTA a COMBATTERE per LA CHIESA e per il PAPA.
Così sarete FEDELI al Vangelo E PER MEZZO di VOI IO OTTERRÒ LA MIA GRANDE VITTORIA ».
San Vittorino, 23 settembre 1973.
La Madonna ai Sacerdoti Suoi figli prediletti :
QUESTI SONO I MIEI SACERDOTI.
… devono essere pronti:
– Ai miei ordini, perché presto Io li chiamerò e dovranno TUTTI rispondermi, pronti ad
essere usati da Me ad estrema difesa di MIO FIGLIO, di ME, del VANGELO e della CHIESA.
Saranno il sale in un mondo tutto corrotto e la luce accesa nella tenebra che avrà invaso ogni cosa.
– A LOTTARE, perché il mio Avversario scatenerà contro di essi il suo esercito e li
incalzerà con una lotta spaventosa.
Saranno scherniti, disprezzati, perseguitati e
alcuni persino uccisi.
Ma Io sarò sempre con loro e li proteggerò e difenderò e li consolerò, asciugando ogni loro lacrima come solo la Mamma sa fare.
🌟- A DIFENDERE il PAPA, già così solo a portare la croce della Chiesa;
verrà però il momento in cui, COME GESÙ sulla via del Calvario, SARÀ ABBANDONATO QUASI DA TUTTI.
🌹ALLORA QUESTI MIEI FIGLI SARANNO il SUO CONFORTO e la SUA DIFESA, e VINCERANNO con Me la PIÙ GRANDE BATTAGLIA della CHIESA ❗️
Grazie di cuore don FRANCESCO D’ERASMO.
Grazie!
FINALMENTE un vero sacerdote della vera Chiesa di Gesù Cristo.
Quella che è e rimarrà sempre, in perpetuo l’Unam, Sanctam, Cathólicam et Apostólicam Ecclésiam, di nostro Signore di Gesù Cristo!
Quella Vera Chiesa perennemente “INFALLIBILE”, che Cristo tornerà presto a GOVERNARE grazie a tutti quei PRESBITERI che avranno lo stesso suo coraggio di riconoscere CRISTO nel Suo Unico e Legittimo Vicario in terra Benedetto-XVI❗️
Grazie Don Francesco, ma non solo per il coraggio di RICONOSCERE PUBBLICAMENTE PAPA BENEDETTO XVI QUALE UNICO DETENTORE DEL MUNUS PETRINO MAI REVOCATO, ma anche per essere intervenuto in SUA DIFESA ❗️
Che lo Spirito Santo conceda la stessa forza e lo stesso coraggio a tutti i veri sacerdoti consacrati a Maria di seguire il suo encomiabile esempio, coscienti e onorati di prendere su di sé la stessa croce di Cristo, sull’esempio del Suo Santo Vicario in terra: GLORIAE OLIVAE❗️
Il PETRUS ROMANO che, come ci predisse S Malachia, sta guidando i suoi figli sulla via vottoriosa del calvario durante la grande persecuzione finale alla Chiesa❗️
CHE DIO ONNIPOTENTE DIFENDA LA CAUSA DEL GIUSTO SUO SERVO BENEDETTO XVI e di tutti i vescovi, sacerdoti e fedeli a lui uniti contro gli uomini iniqui e ingannatori che l’hanno occupata!
Che il Suo braccio potente liberi presto la Sua Chiesa da tutti i Suoi nemici, così che possiamo servirLo in Santità e Giustizia al Suo cospetto per tutti i nostri giorni.
Vieni Signore Gesù, vieni o Sole Divino a rischiarare quelli che stanno nelle tenebre e a dirigere i nostri passi sulla via della pace!
Grazie ancora don Francesco d’Erasmo.
SE PRESTO la Chiesa di Cristo TORNERÀ A REGNARE PIÙ FULGIDA E IMMACOLATA che mai, sarà GRAZIE A VOI SANTI SACERDOTI DI CRISTO, CORAGGIOSI SUOI TESTIMONI E DIFENSORI DELLA VERITÀ E DELLA SUA SPOSA DIVINA: LA SANTA MADRE CHIESA.
UBI PETRUS IBI ECCLESIA❗️
VIVA PAPA BENEDETTO XVI❗️
UBI PETRUS IBI ECCLESIA❗️
UBI PETRUS?
SI.
◾UBI PETRUS (BENEDETTO XVI) IBI ECCLESIA.
◾UBI ANTI-PETRUS (BERGOGLIO) IBI ECCLESIA SATANAE.
PETRUS è ancora BENEDETTO XVI
semplicemente perché ha CONSERVATO e “MAI REVOCATO” il MINISTERO PETRINO (MUNUS in latino) riservatogli da Cristo.
(nonostante la massoneria e i suoi “SERVI” gli impediscano tutt’oggi l’esercizio attivo del governo).
Ma noi sappiamo che solo gli eretici e gli scomunicati possono credere che il papa riceva dagli uomini (cardinali massoni) e non da Cristo il mandato di successore INFALLIBILE di Pietro.
E poi Enrico, non è vero forse che i nemici di CRISTO-VERITÀ, sono talmente “illuminati” da lucifero nella loro capacità di dominare le menti, da riuscire a far credere ai più la BESTEMMIA secondo cui Gesù Cristo un bel giorno avrebbe deciso di “PRIVARE” del MINISTERO PETRINO il Suo VICARIO INFALLIBILE, per darlo ad un ERETICO-ANTICRISTO-IDOLATRA-BESTEMMIATORE, SACRILEGO e pure membro onorario del Rotary Club argentino dal 1999.
In realtà, é evidente che solo lucifero può aver riservato al card. Bergoglio il “MANDATO” di ANTIPAPA, per distruggere Cristo e il Suo Corpo mistico che è la Chiesa.
Ci consola il fatto che se il Signore ha permesso questo attacco satanico a COLUI che rappresenta la Sua Persona, é proprio perché è giunto il momento per le “PECORE”…di separarsi dai “CAPRI”.
GRAZIE SIGNORE GESÙ, PERCHÈ QUESTO È IL SEGNO CHE È GIUNTO FINALMENTE IL TEMPO DELLA GRANDE BATTAGLIA FINALE, IN CUI LIBERERAI PRESTO LA TUA CHIESA DALLE MANI DEI NEMICI!
AMEN.
ALLELUIA!
È passata sotto silenzio la difesa di Ratzinger per la voce del card. Müller in un’intervista al “Corriere della sera”
https://www.lalucedimaria.it/vaticano-voce-autorevole-difende-ratzinger-troppi-vogliono-colpirlo/
Cara Michela, per “il corriere della sera”, giornale di regime massonico, è normale diffondere un’apparente difesa da parte di chi, ammette si l’attacco al papa Benedetto da parte della falsa chiesa massonica di Bergoglio (Card Reinhard Marx della Mafia s Gallo) che si trova impedita di eliminare il celibato sacerdotale e il Santo Sacrificio della messa….
Ma poi dall’altra parte, si pone dalla parte del nemico, ostinandosi a riconoscere papa il card. eretico-massone Bergoglio, (membro onorario del Rotary Club dal 1999) e non il legittimo Benedetto-XVI, UNICO detentore del MUNUS PETRINO.
No.
I VESCOVI E SACERDOTI la devono smettere di stare con due piedi in due staffe:
O con Cristo o con l’Anticristo.
E quindi si decidano a difendere DAVVERO il PAPA LEGITTIMO BENEDETTO XVI, RICONOSCENDOLO TALE.
…. Ah.. dicono… :
“… non possiamo PERDERCI in queste QUESTIONI con le quali il DEMONIO VORREBBE DIVIDERCI.. (⁉️)
E poi concludono che in questo momento difficile .. abbiamo bisogno SOLO della fede e dell’unione intima a Cristo….
Certo.
Ma sappiano questi presbiteri INDECISI, che se è vero che:
“SENZA COMUNIONE COL PAPA (BENEDETTO) NON VI È COMUNIONE CON CRISTO. (🌟)
Allo stesso modo chi è in comunione con l’antipapa vicario di lucifero, è comunione con lucifero, e di fatto, partecipa alle sue opere malvagie❗️ (Seconda lettera di S Giovanni)
—————————————-
(🌟) Ratzinger 1977:
LA COMUNIONE COL PAPA È LA COMUNIONE CON IL TUTTO, SENZA LA QUALE “NON” VI È COMUNIONE CON “CRISTO”❗️
http://papabenedettoxvitesti.blogspot.com/2009/07/card-ratzinger-1977-la-comunione-con-il.html?m=1
Ratzinger 1998:
🔴 11.Ogni “VALIDA” celebrazione dell’Eucaristia esprime questa universale COMUNIONE con “PIETRO” e con l’intera CHIESA…
https://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_19981031_primato-successore-pietro_it.html
M
🔴 Papa S. GPII- ECCLESIA DE EUCHARISTIA N.39:
Ogni “VALIDA” celebrazione dell’Eucaristia esprime questa universale COMUNIONE CON PIETRO e con l’intera Chiesa..
https://www.vatican.va/holy_father/special_features/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_20030417_ecclesia_eucharistia_it.html
Ho aspetto a scrivere perché volevo vedere se dalle parti del vaticano…che so, all’angelus ad esempio oppure nella predica della messa di stamattina in basilica, qualcuno avesse avuto qualcosa da dire…E invece niente, silenzio totale. Molto più comodo e accomodante parlare di accoglienza dei migranti ( non si rischia niente) e di presunte quanto inesistenti “rigidità” che sono ormai divenute in pianta stabile l’ossessione maniacale di ogni discorso.
Dopotutto, a pensarci bene, è molto, molto meglio così. Benedetto non ha certo bisogno di “difensori” di una simile qualità.
Oggi invece..oltre ai vescovi D’ Ercole e Camisasca, due presuli coraggiosi, seri e integri ( merce molto rara oggigiorno, guarda caso non apprezzati a s. Marta….) che a differenza dei loro inespressivi e insignificanti confratelli si sono alzati a difendere papa Benedetto, degna di menzione è la dichiarazione di don Fortunato di Noto, questa sì di qualità..(e che qualità!) che ha definito Ratzinger “colui che ha segnato una svolta nella lotta alla pedofilia”, indicandolo come “la chiave di volta” contro gli abusi del clero. Credo che queste parole valgano infinitamente più di tutte le chiacchere e tutti gli articoli diffamatori che la solita pletora di corrotti e corruttori ha imbastito ( ad arte) in questi giorni.
E valgono infinitamente di più delle confuse farneticazioni di chi, dando x assodata e scolpita ormai nella pietra la “colpevolezza” del Papa “emerito” definisce “fuffa” tutto il resto.
Un ultima considerazione. Coloro che oggi come ieri attaccano papa Ratzinger appartengono secondo me a due categorie di persone:
1 quelli per cui Benedetto è colpevole sempre e comunque, qualsiasi cosa faccia o abbia fatto..foss’anche i miracoli.
2 Quelli a cui Benedetto, fin da vescovo e cardinale ha rotto le uova nel paniere ( e son tanti), andando finalmente a scoperchiare i crimini e l’omertà che li avvolgeva da molto, troppo tempo. E che da allora gli hanno giurato vendetta eterna.
Scelgano lor signori in quale delle due categorie si identificano meglio.
PS:È possibile, naturalmente, far parte anche di entrambe.
Sono contento di sapere che
alla fine ( ma non si sa mai perché
la macchina da guerra vaticana
spesso si inceppa ma poi riparte
macinando vittime innocenti )
dopo nove anni , nei quali il vaticano
non ha cavato un ragno dal buco , qualcuno accusa Papa
Benedetto di avere tollerato
nella sua Diocesi molestatori e
pederasti ; aspetto con ansia le
prove , che sono mancate nel processo
al Card. Pell ,ma si sono trovate
tracce dei bonifici vaticani fatti
non si sa per cosa verso l’Australia ,
così come aspettiamo
ancora quelle su zio Ted e su
nightynight Tobin ,sulla ragnatela
dei contatti tra congiurati e pervertiti
ecclesiastici, o sui
rifugiati ospitati a Santa Marta
in odore di porpora cardinalizia .
Chiedo per favore ,a uno più
bravo di me in matematica a
tirare un po’ di somme , magari
il nostro Mons. Viganò , visto
la razza di ragionieri che abitano
i Sacri palazzi.
ho letto i vostri discorsi sono pieni di ragionamenti umani quello che fanno tutti gli uomini di questo mondo è sempre stata cosi.DIO ogni tanto rivela delle profezie come un padre consiglia i prori figli,loro cosa fanno continuano litigare infastidirsi uno contro l’atro dando dei giudizi le pene dell’inferno con tutti gli appigli possibli incurando le cose più semplici e umili.le profezie ci sono del momento non essendo ascoltate rimarranno nel cassetto.
Don Giovanni D’Ercole: “Lo hanno lasciato solo.
Solo a soffrire ed a combattere contro nemici che prima si professavano amici e che ora lo accusano di cose infamanti.
Lo hanno lasciato solo.
Solo come lo lasciarono anni fa quando, da Pontefice regnante fu colui che per primo dette una sferzata contro i casi di pedofilia nella chiesa.
Suo è il protocollo, sua la commissione, suoi gli uomini che la compongono.
Lo hanno lasciato solo.
Solo come Gesù nel Getsemani prima di essere consegnato ai giudei che lo volevano mettere a morte, a portare la croce di chi ha fatto tanto per la Chiesa e per le anime anteponendo sempre e solo Gesù, non il mondo perché non non apparteniamo a questo mondo.
Lo hanno lasciato solo.
Lui, il gigante della Fede, il Teologo e Filosofo maggiore del ‘900, il Papa guardiano della Fede e della dottrina.
Lui, Benedetto XVI, ha già il posto pronto in Paradiso resta ancora qui, ad insegnarci come portare la croce.
A farci capire che solo Dio salva.
Non il mondo.
#giovannidercole
ADESSO: lefebvriani, minutelliani, tradizionalisti di destra, modernisti di sinistra…., LASCIATELO VIVERE IN PACEEE
…perchè solo don PietroPaolo ha il diritto-dovere di dire di lasciarlo in paceee…
Perché sta scritto: chi si esalta sarà abbassato.
Più che altro, mi spiace dirglielo, ma questo sembra un invito a lasciarlo, non a vivere, ma a morire in pace. Suona come se colui che porta la croce andasse dimenticato dietro la porta di un monastero inaccessibile . Ma non è così. Chi crede, nel profondo dell’anima sa che deve seguire colui che porta la croce e lo seguirà fino in fondo. Ed è amaro rendersi conto solo adesso che l’intero genere umano ha perduto una formidabile possibilità di crescita quando ha chiuso la porta in faccia ad un uomo como come Joseph Ratzinger, ad un gigante come papa Benedetto.
Giona voleva stare in pace sotto l’albero. Vuole stare in pace? Si tolga la veste bianca ed esca dal Vaticano. Ma il vero problema è che siete voi ecclesiastici a voler stare nella palude della vostra coscienza..
Non capisco come si possa non considerare una cosa veramente molto semplice.
Per tutti i cattolici il Papa è tale in quanto vicario di Gesù Cristo sulla terra. Un papa che rinuncia a quel titolo, con tutto ciò che ne consegue, non può essere Il Papa. Bergoglio vi ha rinunziato, lo ha messo in soffitta assieme ad altri titoli considerati storici (vedasi annuario pontificio dal 2020 in poi) e ne hanno dato notizia importanti testate giornalistiche non solo italiane. A parte l’evidente disinteresse di Bergoglio verso le questioni spirituali, ravviso in questo anche una vera e propria mancanza di rispetto nei confronti di tutti i fedeli. Per chi è credente appare quindi naturale vedere Il vicario di Gesù Cristo nell’unica persona vivente che ancora porta quel titolo con pieno diritto divino ovvero Benedetto XVI. Mi spiace per i sostenitori di Bergoglio, ma dal momento che papa Benedetto non ha mai rinunciato al Munus Petrino e tantomeno al titolo di Vicario di Cristo, chi veramente CREDE, a chi dovrebbe guardare? Ubi Petrus ibi Ecclesia. O no?
Che non ci sia, fra i possibili moventi alla base di una tale “operazione”, la volontà di imprimere un impulso determinante al rinnovamento nella Chiesa in linea con gli auspici e le proposte avanzati nel corso del cammino sinodale, avviato da tempo in Germania, e appoggiati proprio dal card. Marx? L’arcivescovo di Monaco – al quale. peraltro, vengono addebitati errori di comportamento in due casi di abusi risalenti al 2008 – non ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione del Rapporto, rinviando ad una Nota di commento del medesimo che sarà pubblicata dall’arcidiocesi giovedì prossimo.
Il sospetto, che ho posto sotto forma di domanda, viene esplicitato in un articolo del “Corriere della sera”, sotto il titolo categorico: “Celibato dei preti al centro del Sinodo Il caso degli abusi spinge le riforme”, che riporta il parere in tal senso formulato, in un’intervista a” La Croix- L’Hebdo” (settimanale del quotidiano cattolico francese) dal cardinale lussemburghese Jean-Claude Hollerich, gesuita, nominato dal papa relatore generale al Sinodo in programma in Vaticano per il prossimo anno.
https://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/RaSt202201/220123vecchi.pdf
Si tratta di un auspicio, appunto,,. La verità è che Max ha avuto il coraggio di riconoscere la propria responsabilità e ammettendo la gravità della lobby gay all’interno della Chiesa Tedesca ha sferrato un colpo mortale proprio contro coloro che prima considerava innoqui. Questo Cardinale è stato più coraggioso del vostro ipocrita santarello. Pagherà il loro odio e disprezzo come Mons. Viganò ma ha scelto di schierarsi con Dio. Onore a questo Cardinale che ha inferto il colpo di grazia a quel clero del Nuovo Ordine Mondiale che ora ha le ore contate.
@ Lucia Buttaro
Si tratta di ben più di un auspicio e non da parte del solo card. Marx (non Max) . Se avesse seguito attentamente le cronache degli ultimi anni, le numerose dichiarazioni dello stesso arcivescovo di Monaco e, da ultimo, letto l’ articolo al link che ho segnalato, non avrebbe espresso questa sua granitica certezza.
Libera di rendere gli “onori” che valuta opportuni a chi vuole. Altrettanto libera io, che non ho “certezze” alla sua maniera, di esprimere qualche dubbio. E, di norma, nutro molti dubbi…
A Lucia Buttaro.Chi vuole infangare Ratzinger?Bergoglio,che vista fra l’altro l’inchiesta di A.Cionci sulla “mafia di S.Gallo”,sulle false dimissioni e altre cose ….gli brucia il trono di Pietro e ,se non lui i suoi lacche'(gente che con wojtyla le prendeva in saccoccia….ah,ah,ah!)ora cercano di infangare il vero Papa!E poi, visto che Wojtyla ha scritto “Pascendi Gregis”,che ci vuole a verificare se ci fu il complotto per far cadere Ratzinger e poi eleggere Bergoglio?Lucia,tutto il resto e’……e’……(fiocchino……)FUFFA!Ti saluto!
P.S.:ma ali uni giorni fa non e’ uscita la notizia che Bergoglio copri’ degli abusi?Sparita…….
errata corrige:non “fiocchino” ma “fuochino”(fine lettera)
Dalle Letture della Liturgia odierna traggo motivo di speranza nello Spirito di Dio, cui restare aggrappati per trovare la forza necessaria al superamento del momento di estrema difficoltà che sta attraversando il Corpo di Cristo ferito nelle Sue membra, nei Suoi figli riscattati con il sacrificio della Croce, oggi come non mai, oltraggiati nella loro dignità di persone.
Corpo composto secondo un mirabile disegno, in modo che non vi fosse in esso “disunione”, bensì “comunione” vera, al punto che «se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme; e se un membro è onorato, tutte le membra gioiscono con lui». (cfr. 1Co 12, 24-26)
Che la forza dello Spirito di Dio doni la Sua gioia a ciascuno e alla Chiesa tutta! In primis al Papa “Emerito” che, pochi giorni prima della sua elezione al Soglio di Pietro, nel corso della Via Crucis al Colosseo, aveva denunciato la “sporcizia nella Chiesa” e, senza azioni spettacolari e senza esporre al pubblico ludibrio soggetti colti in errore, aveva avviato un’azione di “pulizia, come gli è stato riconosciuto da più fonti.
«Che cosa succede se la verità non conta nulla? Quale giustizia allora sarà possibile? Non devono forse esserci criteri comuni che garantiscano veramente la giustizia per tutti – criteri sottratti all’arbitrarietà delle opinioni mutevoli ed alle concentrazioni del potere? Non è forse vero che le grandi dittature sono vissute in virtù della menzogna ideologica e che soltanto la verità poté portare la liberazione?».
Sono domande che si pone, e a cui risponde, Benedetto XVI in “Gesù di Nazaret. Dall’ingresso a Gerusalemme fino alla risurrezione” (2011), al capitolo “Gesù davanti a Pilato” (pp. 213-219).
Sono domande che nemmeno sfiorano la mente, e ancor meno la coscienza, dei vari Pilato di ogni tempo. E di coloro che oggi si lavano le mani nel chiuso dei loro recinti, nel catino del silenzio.
Al pari di Pilato, che almeno ebbe il coraggio di ammettere di non aver trovato colpe in Colui che pure condannò. In Colui che, alla sua domanda “che cos’è la verità?”, rispose: «sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce». (cfr. Gv 18,33-38).
Dinanzi alle accuse piovute addosso a Benedetto XVI, gli emuli odierni di Pilato non ricordano l’omelia pronunciata, in Piazza San Pietro, domenica 24 aprile 2005, durante la Santa Messa per l’inizio del ministero petrino. «Il mio vero programma di governo – puntualizzò, fra l’altro – è quello di non fare la mia volontà, di non perseguire mie idee, ma di mettermi in ascolto, con tutta quanta la Chiesa, della parola e della volontà del Signore e lasciarmi guidare da Lui, cosicché sia Egli stesso a guidare la Chiesa in questa ora della nostra storia».
E… quand’anche fosse venuto meno all’impegno assunto, in qualcosa – che, comunque, spetta soltanto a Dio giudicare («i giudizi del Signore sono fedeli, sono tutti giusti», dal Salmo Responsoriale della Liturgia di oggi) – dove erano o in che cos’altro erano impegnati i suoi collaboratori? che, non ricordo, siano stati delegittimati sotto il suo pontificato…
Lo state sporcando tutti voi, tranne: don Minutella, Bernasconi e Roncaglia.
@ lucia buttaro
Piu’ che giudicare la moralita’ di Francesco o di papa Borgia, si deve discutere della dottrina della fede. Questo e’ anticristico.
Di Bergoglio mi piace “il porgere l altra guancia”, non mi piace Amoris Laetitia ad esempio. Io non ho capito se posso comunicarmi o no quindi decido io: no. Pero’ estendere su temi cosi importanti parole INCOMPRENSIBILI non mi e’ piaciuto. Bergoglio e’ pure lui un uomo. Puo’ essere non ci sia malizia, sia un peccato (che dal punto di vista anticristico e’ minore di un apostasia!!) o sbaglio io e lui ha ragione se permette la comunione ai divorziati.
Comunque sia l anticristicita’ non ha carattere morale ma “una falsa savezza per far perdere l anima”.
https://www.sullastradadiemmaus.it/sezioni-del-sito/approfondimenti/3587-se-n-e-andato-in-memoria-di-donato-bilancia
Solo Dio puo’ giudicare. Io poi penso che Dio non giudichi (non sarebbe Amore). E’ l’anima che PUO’ RIFIUTARE la salvezza finale (pure con le opere!..dalle opere si vede molte volte la radice).
Da qualche parte lessi che Dio salverebbe pure i demoni ma la loro condanna e’ che non sanno amare e non riescono a desiderare il Paradiso. Dio non salva nessun uomo “a forza”. Il peccato originale esiste, l’uomo ha la tragica possibilita’ di scegliere di dannarsi.
https://www.sullastradadiemmaus.it/sezioni-del-sito/approfondimenti/3587-se-n-e-andato-in-memoria-di-donato-bilancia
«Io poi penso che Dio non giudichi (non sarebbe Amore)»
Per la miseria. Finalmente qualcuno che ci svela la vera essenza del Cristianesimo, altro che «Convertitevi e credete nel Vangelo»!
E dài! Diamoci da fare: Stupri, rapine, torture ladrocinii, tradimenti, omicidi, sozzure di ogni genere… il Paradiso è assicuratooo!
Ma Cristo ha versato il suo sangue perche?
Tutti quelli che hai detto ha cercato di salvarli. Prostitute, adultere, peccatori. Nessuno e’ dannato se si pente e cambia vita. Non ho detto se continua a far la stessa vita.
Comunque sia Dio che giudica o l uomo che rifiuta la salvezza sempre inferno e’. E Dio guarda I CUORI. Vuoi un sltra provocazione? Un crimine puo non essere peccato mortale mentre una cosa legale si.
Per cortesia…
«Io poi penso che Dio non giudichi (non sarebbe Amore)»
Se mi prende per deficiente faccia pure… non me la prendo, tanto, c’è libertà di parola no?
Caro don Francesco D’Erasmo, abbia pazienza ma la domanda “Chi Vuole Sporcare Papa Benedetto XVI?” va assolutamente censurata.
Se si informa presso l’amico Tosatti, vedrà che le risponderà facilmente che un eventuale elenco di soggetti che a tempo pieno sono impegnati in questa maleodorante missione sarebbe così lungo da esaurire la capacità di memoria del sito di SC.
Noto solo che alti prelati, appena uscita la notizia, ci si sono tuffati per chiedere “cambiamenti nella morale sessuale” della Chiesa e tutto il ben noto corredo di “riforme”….
Tempi bui, bisogna resistere con fede, preghiera e sacrificio.
Lo troviamo anche nel filmato, dal minuto 7.00 al 15.00
https://www.youtube.com/watch?v=RuPdOulkRgI
Stiamo nel tempo della passione, andando verso la croce. Risorgeremo, se avremo risposto sì a quel passaggio senza perderne le tracce, per cause esterne o interne.
“oggi lo vediamo in modo REALMENTE TERRIFICANTE: che la più grande persecuzione della Chiesa non viene dai nemici fuori, ma nasce dal peccato nella Chiesa”.
“profondo bisogno di ri-imparare la penitenza, di accettare la purificazione, di imparare da una parte il perdono, ma anche la necessità della giustizia. Il perdono non sostituisce la giustizia”.
Dal 2010 al 2022 la Chiesa ha dato prove abbondanti de
Poi da 20.30 a 30.30
Ti credo che Benedetto XVI dia fastido oggi come sempre. Andrea Cionci parla di “sede impedita”. Il Catechismo parla di prova finale (675-676-677).
Ognuno deve cominciare a viverla da sé.
Noi siamo in cammino di purificazione su questa terra per cui non è così difficile da capire che Benedetto XVI abbia provato a correggere se stesso riparando ai suoi stessi peccati a proposito di insabbiamento nei delitti di pedofilia del clero. Proprio il fatto che si sia impegnato, ad un certo punto del suo cammino, ad affrontare il tema del divieto di accesso al sacerdozio dei Gay è indicativo del tentativo di intraprendere un percorso penitenziale e di conversione del clero. Certo si è fatto dei nemici. Ma nessuno coglie la portata devastante del peccato più odioso agli occhi di Dio? Se un pontefice chiede “perdono” pubblico a nome della Chiesa per delitti “politici che sembrano di opportunità politica, tanto più un Papa ex Cardinale ex Vescovo che ha avuto un ruolo importante nella vita della Chiesa negli ultimi settanta anni, non può continuare a fingere di non sapere scaricando responsabilità e colpe su altri capri espiatori. L’ipocrisia e l’incapacità di ammettere la sua responsabilità pregressa è ciò che di lui il Signore vuole guarire. Chi non ha mai peccato scagli la prima pietra! Voi avete trasformato un uomo in un idolo da contrapporre cinicamente al vero Papa che è Francesco. Non vi importa capire cosa il Signore vi sta dicendo ma accecati e pieni di livore chiamate Gesù il vostro Barabba. Caro Tosatti che dire di uno che tappa la bocca a chi non la pensa come te? Ti lamenti di quanto è despota questo Governo ma poi se invio un commento in replica a chi mi insulta non lo pubblichi perché resti l’offesa! Ma quanto siete sensibili voi con chi vi conviene e cinici freddi calcolatori con quelli che odiate perché eletti a vostri nemici! Ratzinger è un povero miserabile peccatore che Dio corregge mostrando quanto è grande la sua colpa dentro la sporcizia interna alla Chiesa che lui non ha ancora capito di aver contribuito a produrre. Il resto è fuffa!
Cara sorella in Cristo,
Io dovrei essere “bergogliano”. In realta’ son confuso. Mi piacciono certe cose di papa Bergoglio altre mi fanno pensare veramente male (fumosita’, eucarestia ai divorziati..e io son divorziato!).
Dall’altra parte Ratzinger non mi e’ mai stato simpatico (a differenza di Wojtila).
Poi c’e’ la questione dei PECCATI. Qui da destra o sinistra si parla molto di giustizia. La vera giustizia o il vero peccato lo conosce Dio. Personalmente io prego per tutte le anime, perche’ non so’ cosa potrei combinare io. Piena avvertenza e deliberato consenso, perche’ sia peccato mortale!
Detto questo sarebbe bello se la chiesa accogliesse tutti i peccatori pentiti.
Mi ha colpito, ad esempio il caso estremo di DONATO BILANCIA.Aldila’ se uno e’ malato (psicopatico) che e’ giusto non possa nuocere, aldila’ dei crimini commessi da questo signore (che non mi pareva psicopatico nonostante fosse il peggior serial killer d Italia). La storia l ha raccontata don Pozza. Bilancia era disperato. Chiedeva a Dio che prima di andare all inferno potesse chiedere perdono a una vittima.
Don Marco, dalle labbra di questo assassino ha tratto comunque delle frasi che nessuno gli aveva mai detto. Tipo: come uomo prete non vali nulla..ma quando sei all’altare sembri un altro). Alter Christus (diremmo noi). Don marco gli ha fatto un funerale scandaloso. Bilancia e’ morto del tremendo Covid. Ma l’impressione tratta da molti in carcere e’ che fosse DIVORATO dagli orrori fatti in stato di incoscienza.
Poi certe cose vanno taciute e CORRETTE. Vittime e “carnefici” nel caso della pedofilia penso possano guarire (vedere il libro: la perdono padre); in cui la vittima presagisce che il carnefice abbia a sua volta subito violenza uguale.
Solo Dio non abbandona “il mostro” ..fino alla fine. Alla fine si giudica la salvezza dell anima.
L anticristo sara’ un essere apparentemente morale (quindi non ricattabile) che pero’ distruggera’ le anime e la chiesa.
In quanto ai peccati..c e’ qualcosa di piu’ “tradizionale” che il peccato negli uomini dibchiesa e in noi? Pure Karol il grande sbaglio’, io penso a sua insaputa.
E per i tradizionalisti non ci furono papi equivoci. Su cui scese un misericordioso oblio da parte delle vittime?
Non erano quelli gli anticristi. Non erano quelli.
Turing venne condannato per una cosa che oggi e’ accettata socialmente. E che e’ una prova per il cattolico che ha tendenze.
Turing avrebbe dovuto tacere. E cosi su certi peccati. Poi e’ difficile fare una sintesi soprattutto da parte mia.
Il suo “Pastore IDOLO”. Il peccato di omissione ha la potenza di un tornado. Ma usare la frase ‘chi di spada ferisce di spada perisce a proposito di Ratzingher no?
“L’’esempio glorioso di Papa Benedetto”.?
Visto che recentemente è stata tirata in ballo Radio Spada, ritiriamola in ballo e vediamo se queste qui sotto sono balle o meno.
https://www.radiospada.org/2019/11/lettera-aperta-a-joseph-ratzinger-per-il-bene-di-tutti/
Non possiamo giudicare un uomo. Si son fatti tanti santi anche Ratzinger sara’ santo. Noi non conosciamo nulla. Facciamo presto a giudicare Hitler (che era drogato!!!) ma I CRIMINI della guerra fredda (a cui, in qualche modo contribui lo IOR) chi li sapra’ mai? E sa’ perche? Perche sin crimini CONTRO L UMANITA’. Mettere una bomba, fare 85 morti tra cui una bambina (Bologna) per deviare il corso della storia…beh Hitler almeno lo si “vedeva in faccia”. Non giustifico Hitler ne il numero delle vittime. Solo che…pure il mondo laico e’ pieno di orrori. E molti psicopatici sono al potere e lo sono stati.
Chiedo scusa al fratello Nippo, in effetti le critiche da lui riportate non sono sulla moralita’ di questa o quella organizzazione ecclesiale o peggio su persone: ma sulla dottrina.
Non so’ se son daccordo con qualcuna o no delle critiche. Ma penso che sia il kerigma e la morale che non puo’ cambiare. Pietro e oggi non sappuamo chi e’ ha il potere di legare e sciogliere, ma di cambiare il vangelo?
L apostasia -scusate la confusione- quindi partirebbe da lontano. Dal modernismo? Dal Conciilio? E quanto durera’?
Si dice che l anticristo regnera’ 3 anni e mezzo. Qui sembrano ad alcuni 3 secoli e mezzo.
Sempre che la massoneria sia quella entita’ satanica. Non son massone , ne ho conosciuto e parlato ma mica facile -da fuori- e senza essere agli alti gradi decifrarli. Scusate la solita confusione.
Il terzo segreto di Fatima ci svela in modo chiaro chi e’ il Santo Padre tra i due papi coesistenti che Lucia vede nello specchio. E’ il vescovo vestito di bianco che non puo’ che essere papa Benedetto XVI. Perche’ con le sue “dimissioni” sarebbe ritornato vescovo ma veste ancora di bianco. Per capirlo, giacche’ non era affatto scontato, a Lucia erano stati necessari “la luce immensa che e’ Dio ed un presentimento”. E’ scitto cosi’ chiaro ! Ci vuole cosi’ tanto per capirlo ? Tutto cio’ e’ confermato dalla Emmerick quando parla del rapporto tra i due papi. Il Santo Padre anche per lei, e’ quello che aveva cambiato casa, cioe’ Benedetto XVI. Ambedue le profezie, datano, guarda caso, 13 maggio. Sveglia gente !!!!