Il Papa Riceve Due (2!) Volte Mr. Pfizer. Chissà di Cosa Avranno Parlato…
16 Gennaio 2022
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, Edward Pentin, su il National Catholic Register ha dato la notizia che il capo di Pfizer, Burla, è stato ricevuto due volte, privatamente e in segreto dal Pontefice regnante. In Calce trovate la nostra traduzione di alcuni brani dell’articolo. Osservatore Marziano ci offre questo commento carico di ironia. Come ben sapete, il Vaticano è uno degli Stati più ferocemente vaccinisti del mondo; siamo curiosi di sapere come si collocherà adesso che appare evidente ogni giorno di più che il Sacro Vaccino, come d’altronde alcuni stupidi Premi Nobel sostengono da sempre, non funziona contro virus mutanti, anzi, peggiore la situazione…Ma certo è curioso che il papa vaccinista contra spem riceva due volte, non una, ma due volte l’oste che produce il vino…Buona lettura.
§§§
Cronache Marziano – Vaticane, true or fake?
Caro Tosatti, Edward Pentin, sul NCR (allegato) ci racconta che Papa Francesco ha incontrato privatamente (successivamente ad un incontro con Melinda Gates) il CEO di Pfizer, Albert Bourla.
Ciò è ammirevole, perché così il Papa, che non riceve, per non perder tempo, i Cardinali della Chiesa cattolica, riceve “cardinali” della chiesa laica.
Evidentemente per convertirli. Personalmente non ho dubbi. Vedremo. Magari si tratta di una Fake News che li vuole convertire?.
Bourla nel 2021 ha partecipato alla Vatican Health Conference sul vaccino Covid, con Fauci e il CEO di Moderna.
Il vaccino Pfizer è poi stato offerto al Vaticano. Ma magari è una Fake News anche questa. Secondo Pentin, è una True News.
Albert Bourla è un personaggio preminente nel mondo farmaceutico americano. Ma anche nella comunità d’affari più influente negli USA; legato a Bill Gates. Ebreo sefardita, Bourla è membro della Business Roundtable, potentissima associazione di lobbisti. Il Washington Post ha definito questa associazione “il più stretto alleato nella comunità d’affari di BarackObama”. Con Bourla altri membri son Jeff Bezos di Amazon, Tim Cook di Apple, Safra Catz di Oracle.
Bourla è anche membro del Business Council, presieduto dal capo leggendario di KKR (Henry Kravis ), il fondo che sta cercando di comperare Telecom in Italia.
Perché ho ipotizzato che le notizie che lo riguardano possano esser Fake News? Perché Bourla, da tempo, è oggetto di attacchi (certamente per invidia e gelosia), tutti rivelatisi Fake News. Per esempio l’annuncio del suo arresto da parte dell’FBI per frode sul vaccino Covid (Fake News, naturalmente). Oppure la notizia che non si era stato vaccinato contro il Covid (quando invece la verità era che non era ancora il suo turno. Dichiarò che “ho 59 anni, buona salute, non è consigliabile vaccinarmi ora”). Sarà vero o sarà Fake News? Pentin ci può illuminare?
Ma alla fine che ci importa? Uno che viene ricevuto da Papa Francesco privatamente acquisisce un passaporto di credibilità globale.
O questa è una Fake Hypothesis? Chiediamolo a Ed Pentin che ha scritto l’articolo sotto riportato.
https://www.ncregister.com/blog/pfizer-and-the-vatican
***
The Register ha appreso che Papa Francesco ha tenuto privatamente incontri non rivelati con l’amministratore delegato della Pfizer l’anno scorso, mentre sorgono domande sull’efficacia dei vaccini nel prevenire la trasmissione, che sono ora obbligatori per tutto il personale e i visitatori del Vaticano.
Secondo fonti vaticane, il Santo Padre ha incontrato due volte il CEO di Pfizer Albert Bourla in Vaticano, anche se i dettagli precisi non sono noti.
A differenza della maggior parte delle udienze private del Papa, questi incontri non sono stati annunciati dalla Sala Stampa della Santa Sede, che non ha risposto alle ripetute richieste di confermare gli incontri.
Un portavoce della Pfizer ha detto: “Non possiamo confermare o negare in quanto, secondo la nostra politica, i movimenti dei nostri dirigenti sono considerati riservati”.
Gli incontri di Bourla con il Papa non sarebbero il primo incontro papale non annunciato di questo tipo negli ultimi anni. Nel novembre 2019, poco prima che iniziasse l’emergenza sanitaria COVID-19, il Papa ha ricevuto privatamente Melinda Gates. L’incontro, ben noto in Vaticano, non è stato annunciato e non è mai stato riconosciuto ufficialmente.
Lo scorso maggio, Bourla ha partecipato a una conferenza sanitaria online del Vaticano intitolata “Unite to Prevent & Unite to Cure” che includeva un focus significativo sui trattamenti e sulla prevenzione del COVID-19, oltre a fornire una piattaforma per promuovere i vaccini prodotti dalle grandi aziende farmaceutiche.
Lo Stato della Città del Vaticano è stato una delle prime autorità a somministrare i vaccini dopo aver firmato un contratto con Pfizer alla fine del 2020 per offrire esclusivamente il suo prodotto farmaceutico Pfizer-BioNTech al suo personale. Le prime inoculazioni sono state distribuite all’inizio del 2021.
Un forte sostenitore del vaccino alla luce di ciò che crede sia una “continuazione e un peggioramento dell’attuale emergenza sanitaria”, il Vaticano ha ordinato l’iniezione Pfizer per tutto il personale e i visitatori dal 23 dicembre.
Dal 31 gennaio, la tripla vaccinazione (due dosi più il richiamo) sarà richiesta per entrare in territorio vaticano. (La prova della recente guarigione dal COVID-19 può anche ottenere l’ammissione, e non ci sono requisiti per le liturgie pubbliche e le udienze generali).
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Categoria: Generale
Nell’articolo vengono nominati i comandanti in mare del gruppo da battaglia del nwo, mancano gli ammiragli che dirigono pero’ la spedizione dalla sala operativa, ci sono quasi tutti. Gli incontri fra le mura leonine con bergoglio, certamente non possono essere attribuiti al proposito di convertire simili convinti rappresentanti diplomatici del dimorante in ambienti iperiscaldati. Per cui la butto li’ / si saranno forse tenute conversazioni su problematiche strettamente collegate agli eventi in essere o da venire ? Mah…. vai a capire cosa avevano di cosi’ urgente e riservato da dirsi, da non poter utilizzare telefono o mail , per incontrarsi senza pubblicita’, oserei dire in segreto.
In effetti avrebbero potuto chiamare q qualsiasi ora, magari anche durante l’udienza generale.
Lo stesso Papa Francesco aveva detto mesi fa “per fortuna adesso è arrivata la salvezza” riferito non a Nostro Signore bensì a Nostro Siero Benefico. Suppongo che prima di iniziare il colloquio sua santità abbia lungamente baciato le scarpe a mr.Bourla…
Bourla, di nome e di fatto!
Ero presente all’incontro. Ve lo riferisco.
– Francesco: “Mister Bourla, le ricordo il 5° comandamento “Non uccidere” e il 7° “Non rubare”.
– Bourla (indispettito): “… e io ricordo a Sua Signoria il 6° (“non fornicare con il mondo”) e l’8° (“non dire falsa testimonianza nella fede”).
Faccia di aceto degli interlocutori. Spruzzatina di idrogel sulle mani e commiato glaciale.
“Spesso la curiosità non è che vanità; si vuole sapere per poterne parlare” (Blaise Pascal), fantasticare, malignare e sforbiciare.
don, va bene tutto pero’…se lo vede Ratzinger con Bourla?
Gesù è andato a mangiare in compagnia e in case di pubblicani e peccatori, scandalizzando i benpensanti in quanto segno di comunione. Da notare che in quei convivi Gesù non ha fatto nessuna predica, cosa che invece ha fatto nelle case di coloro che ritenevano giusti e santi
Vero, però i pubblicani e i peccatori li incontrava in pubblico e a casa loro, mica li riceveva in segreto nel cenacolo. E lei dovrebbe saperlo…
Il Figlio dell’uomo non aveva una casa, ne’ dove posare il capo… A parte che non sappiamo, oltre agli apostoli, chi fosse presente nel cenacolo; in ogni caso, il papa ha accolto Bourle in udienza e non per un’azione Sacra.
se permette, don Pietro Paolo ,mi pare che il suo paragone sia quantomeno forzato…non so se da parte di Bourla ci possa essere un interesse di tipo religioso, perche’ e’ ebreo sefardita.
Don Piè, orsù, non svicoli. Il punto non è se Gesù abitava o meno al cenacolo. E’ piuttosto che i peccatori e i pubblicani non li incontrava “in separata sede e di nascosto”, anzi la cosa era talmente in pubblico che i suoi ne davano notizia. Cosa per la quale, a quanto pare, quelli di oggi sono piuttosto allergici, se si deve stare a quanto (non) riferisce la sala stampa. Per cosa Francesco abbia incontrato tale Bourla non è dato (letteralmente parlando) saperlo, ma pare che questa stia diventando la regoletta vaticana: il segreto. A fronte di tanta trasparenza solo sbandierata (vedi accordi con la Cina e dintorni). Se poi il tizio incontrato non è esattamente un esempio di cattolicità, forse il popolo cristiano meriterebbe maggiore attenzione. Ma non mi illudo: è dai tempi di Dario Edoardo Viganò (quello della fake-new su certa collana teologica con Benedetto XVI) che certi comportamenti assomigliano sempre più al politburo.
O sancta simplicitas!
Cara Paoletta, proprio perché non si sa il motivo di questo incontro, credo che ogni discorso è inquinato solo dal sospetto o giudizio maligno. Dica lei se è giusto o no
Trovo quantomeno lecito sospettare. Potrebbe chiarire il diretto interessato, giusto per dissipare i dubbi.
Stamattina alle ore 7:00 Sua Santitè ha ricevuto il suo lustrascarpe, personaggio di spicco dell’economia e della cultura mondiale. Ne danno notizia il Bollettino Stampa dl Vaticano e il quotidiano Vatican.News.
Uno dei tanti “misteri” vaticani, destinati con ogni probabilità a rimanere tali. A meno che non spunti qualche “prova” utile almeno a scalfire l’impenetrabile “muro” di gomma, per restare alla metafora abusata dei “muri” che si vorrebbero veder crollare senza traccheggiamenti. Perché ciò avvenga occorrerebbe – come suggerito ancora ieri dalla catechesi di don Francesco sul senso e sull’assunzione di responsabilità – che le “fonti” vaticane, citate da Edward Pentin, uscissero (tanto per cominciare) dall’anonimato, purtroppo comprensibilissimo però dal punto di vista strettamente umano, data l’aria che tira.
Invece: in tutto e per tutto, anche a causa di un tacito – quanto efficace – “ricatto”, l’omertà la fa da padrone e si richiede alle “pecorelle” la professione di un atto di fede incondizionata, pena ogni sorta di effetti indesiderati e indesiderabili, ampiamente verificati. Anche se si insiste nel raccomandare il parlar chiaro, sempre per evitare il deprecato “chiacchiericcio”. È di ieri, 15 gennaio 2022, l’invito “colorito” del papa ai capitolari dei Chierici Regolari Teatini, ricevuti in udienza, ad essere “uomini di Vangelo” – sì – “ma uomini”, con i “pantaloni”, per dire “in faccia le cose o tacere”, evitando le combriccole, focolai della «“spiritualità del “tarlo”».
Mi chiedo: si estenderà uno sguardo benevolo su chi – anche fra i laici – si è attenuto, si attiene e si atterrà, al rispetto di tale esortazione., che siano essi uomini o donne, con indosso pantaloni o gonnelle?
E mi pongo un altro interrogativo: varrà pure per Edward Pentin, redattore dell’articolo che ha offerto anche ad OM lo spunto per le riflessioni proposte alla nostra attenzione, l’ “incoraggiamento” del papa ad «“adempiere alla propria vocazione” di giornalista “anche se questo significa mettere in difficoltà il Papa”», rivolto al vaticanista spagnolo autore del video diventato virale (realizzato in occasione della sua ultima uscita in libertà, per benedire il negozio di dischi ristrutturato di suoi amici) e di una missiva “di scuse” al pontefice, per una “presunta” violazione della sua libertà, cui Bergoglio si è premurato di dare pronta risposta. Sorvolo su tante altre mancate risposte; è un suo diritto, si obietterà, decidere con chi intrattenere ogni genere di rapporto; e va be’… Rilevo che: nella sua torna a lamentarsi dei limiti imposti dal suo “status” alla libera circolazione (ma non è lui che raccomanda spesso e volentieri di non “piangersi addosso”?) e ci fa sapere di essere «considerato indisciplinato, non seguo molto il protocollo. Il protocollo è molto freddo, ma se ci sono occasioni ufficiali, mi ci attengo totalmente».
Ed è già tanto!!!
Per gli interessati ad approfondire:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/01/15/bergoglio-lindisciplinato-lettera-al-giornalista-che-lo-ha-fotografato-fuori-dal-negozio-di-dischi-mi-manca-poter-camminare-per-la-citta/6457082/
https://gloria.tv/post/2CGxNhRiegqR3bsSZW14x4jKi
E così, prima o poi, emergerà che il famoso “Vaccinarsi, con vaccini autorizzati dalle autorità competenti, è un atto di amore” di Bergoglio era solo uno spot pubblicitario!
E magari ben remunerato da Pfizer, “anche” con la fornitura “aggratis” al Vaticano di tutte le dosi da esso richieste!
E allora, a ragione, si potrà dire: “Ma quanto è buono questo papa! E quanto ama i suoi dipendenti”, se è disposto a “vendersi” per una tale prestazione pubblicitaria.
Di cosi risonanza mondiale!
Spacciata, ovviamente, come richiamo “altamente morale”!
E sarebbe pure interessante andare a vedere come la Pfizer ha contabilizzato l’uscita corrispondente.
Correttamente, come “spese pubblicitarie”?
Il Vangelo è un segno di contraddizione: come dice Gesù, mette due contro tre e tre contro due; il padre contro il figlio e la figlia contro la madre (cfr. Luca, 12,51 sgg.). Altro che evitare le divisioni, altro che includere tutti quanti e dialogare anche coi nemici dichiarati di Gesù Cristo, come vanno blaterando i teologi del post-concilio e i preti modernisti che non hanno neppure il fegato di dichiararsi tali, ma si fingono cattolici per seguitare a prendere in giro le anime semplici dei fedeli.
http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/cultura-e-filosofia/teologia-per-un-nuovo-umanesimo/10557-quando-non-difendersi-e-sublime
Infatti questo macello in Italia sta succedendo per le politiche bergogliane filocinesi. Gli italiani seguono il Papa.
Se non si dimette Bergoglio o se non cambia registro i problemi continueranno. Dalla Lorenzin in poi qui è tutto un capitalismo terapeutico con metodi stalinisti
“I problemi continueranno…” Problemi…??? Lei in questo anno non vedrà “problemi” ma catastrofi di dimensione universale… Ma purtroppo bisogna che tutto ciò accada… Saluti.
Massimiliano
Domanda : ma i famosi Movimenti ecclesiali ,Prelature varie , Ordini religiosi ( penso ai benedettini , per es) , Comunità ( penso al Verbo Incarnato) serie fatte da santi, che fanno ? Osservano ? Tacciono ? Acconsentono ? Per prudenza, per rispetto , per viltà ?
in inglese c’è una espressione colorita per spiegare questo atteggiamento : “shit under … ”
non sono tutti , si fa per dire, dei SanGiovanniBattista , direi che son piuttosto dei donAbbondio . Ma sanno che i gesuiti son più vendicativi degli soagnoli del Manzoni.
Ieri un mio caro amico ebreo laico mi ha detto : ma non ti vergogni a professarti cattolico sotto il pontificato di Bergoglio ?
Vabbè dai…! Non rispondo nel dettaglio per pietà del suo amico ebreo e per rispetto del dott. Tosatti. E lei lo scrive anche…? Ma dai! Saluti.
Massimiliano
ma che “piffero” dice Massimiliano ? di che sta parlando ?
Non facciamo confusione.
Il cattolicesimo è una cosa…, bergoglio un altra.
anch’io mi “vergogno” di aderire a questa chiesa cattolica (che NON E’), perché il capo e il vice capo sono FALSI, di conseguenza chi è falso è anche ladro.
Comunque il vero cattolico, già comincia a vivere nelle catacombe.
Ma quando ritornerà il vero padrone della messe, che ne sarà di questi meschini bugiardi e assassini?
Che triste storia… un presunto papa che discorre amabile con sterminatori di umanità…. in Paradiso assisteremo presto a cortei di protesta di Santi!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Ha ragione Cionci.
C’è un papa per B(o)urla e un Papa per davvero.
Un papa-fake e un Papa-awake.
E poi la Melinda è forse la mela che venne offerta in Eden?
Eritis sicut Deus… di questi credenti in vaticano c’è la fila.