BDV: la Mela Avvelenata è Servita, ma la Gente Comincia a Preferire di No.
12 Gennaio 2022
***
12 gennaio 2022, Anno Primo dell’Era Draghista
***
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, la nostra BDV ci offre un ricordo di Davide Sassoli, e qualche barlume di luce in questo tunnel che sembra non finire mai…Buona lettura.
§§§
C’era il porto di Durazzo, nel polverio della farina, c’erano uomini, molti uomini, la testa china, con i sacchi sulle spalle pieni di fior di grano, c’era un treno, mi pare, ad attendere la merce che scendeva da una nave dalla pancia rotonda. E c’era David Sassoli, biondo, occhi azzurri, molto carino, allora cronista a Il Giorno e c’ero anche io, bionda, di ventisei anni, nel mio primo viaggio da inviata del Gazzettino. In Albania. Accompagnavamo allora un sottosegretario agli Esteri, Claudio Vitalone, che portava gli aiuti italiani nel Paese delle Aquile. Al ritorno, seduti vicini in aereo, David mi fece leggere il suo pezzo, uno splendido pezzo, e cominciava, lo ricordo ancora oggi, con una citazione di Cesare Pavese “Lavorare stanca”. Durante il volo, poi, mi aiutò a scrivere il mio articolo perché io, di penna buona ma di esperienza poca, non sapevo da dove cominciare. Poi, all’arrivo ciao ciao e invece addio perché non ci siamo visti mai più. Sassoli, salendo gradino dopo gradino sempre più in alto verso poltrone e poltronissime, io, nell’umiltà di una bambina, nel Signore già, pur non sapendolo ancora, e tutta Sua. Ecco come in questo martedì dorato e ventoso ricordo un collega, appena volato in cielo, che era tanto diverso da me e che, pure, per poche ore, ebbi vicino e amico.
E ora, lasciato il filo albanese che mi ha portato fino a Bruxelles per salutare un amico, torno al nostro oggi dolente dove però mi par di vedere dei lumini nelle tenebre. Oh aspettate, aspettate, sento un vocio lontano, degli schiamazzi, gente che si dispera. Lasciatemi andare in bilocazione a vedere che cosa sta accadendo in quel bel Palazzo romano, dove un tempo abitava la mia adorata Anna Maria Taigi, con il marito, che era stalliere della famiglia Chigi. Ok, vado, butto un orecchio e torno presto a riferire. Puntini di attesa. Nel frattempo metto su una musica che amo e che canticchio quando sono da sola e mi devo dar coraggio: “E’ un tetto la mano di Dio…”. Bene, uno due e tre, eccomi tornata. Oh, vedeste, c’era un gruppo di gran governanti, tutti imbronciati e di ritorno da una missione dal loro grande capo incoronato di mosche. E raccontavan ciò che era accaduto. Io, con le orecchie tese, fatte doppie, da coniglio… Erano andati per chieder lumi sul futuro perché, vista la cronaca ferale in Belgio, tremavan loro polsi e ginocchia. Per darsi coraggio erano andati in gruppetto. Se la sarebbe vista con loro, orpo di Bacco, non era stato ai patti, eh no! Sì, una parola… Avendoli visti di lontano, con gli occhi che ha dietro la testa, quel brutto aveva fatto soltanto una grande risata. E poi: “Buahaha, pensavate che io fossi amico vostro? Buahaha! Io non sono amico di nessuno!”. Poi, inghiottito un poco di vento e lo aveva soffiato fuori tra gli sputi, tanto da farli precipitar rotoloni come serpi a pancia sotto. Ed ecco che cosa era quel gran parlottare disperato di cui sopra…
Sono avvertiti. Noi, invece, che viviamo, ai piedi della Croce, protetti dalla mano di Dio, sappiamo che Egli ci guida, pur nelle tribolazioni fino anche alla morte, ma alla morte per Lui, e se, in nudità di cuore, abbandonandoci alla Sua volontà, lasciamo che sia Lui, nel ponentino fresco, a far girar la nostra vita, allora sempre sarà pura, rotonda, nel cosmo radioso della carità. Bene, e ora le lucine che vedo nelle tenebre. Dunque, fino a qualche poco tempo fa, anche io, in quanto convinta non vaccinata (mai e poi mai mi farò inoculare un siero genico fatto o testato con cellule fetali di bambini morti), ho subito le mie belle vessazioni. Perché, per me, indossar la mascherina per andare a trovare mia madre oppure Anna è una vessazione. Perché penso che faccia male al cuore (e al contagio) vedere una persona che, in buona sostanza, ti considera un nemico. E non statemi a dire che la mascherina serve a proteggere il prossimo! Suvvia, quando ci si barda da astronauti (come gli infermieri e i medici nei reparti che devono far tanta paura ai poveri malati, altroché storie!), si indossa la mascherina, ci si vaccina lo si fa solo ed esclusivamente per salvarsi la pellaccia. E diciamolo una buona volta! Altroché dovere morale! Quanta ipocrisia, quanta menzogna anche da Oltretevere!
Vabbè, ma e le lucine? Ed eccone una. La telefonata di un conoscente che, tri-vaccinato, mi ha chiesto un certo tale intervento mio professionale (da insegnante, diciamo) e, pur sapendo che non sono vaccinata, ha aggiunto: “Ma in dad no, eh!”. E mi ha detto chiaro e tondo che si è arcistufato di veder quei brutti musi lunghi in televisione, di ascoltare i bollettini, di veder quei senza Dio che scartocciano l’esistenza degli italiani, mettendo in ginocchio l’economia. Insomma tutta una vulgata no vax e complottista da un cittadino politicamente corretto che, per quanto ne so, ha sempre e ripeto sempre, votato a sinistra e che, della mia fede, se ne è sempre impipato. Però, adesso, per chi so io, chiama la sottoscritta perché – dice – “empatica”. O forse perché, dico io, è il Signore che guida ogni mio passo? Accontentiamoci. Un’altra lucina. Al bar dove al mattino mi reco, ogni tanto, con una devota al par mio all’uscita della Santa Messa, mi han fatto accomodare al tavolino, borbottando e chissenefrega del grimpass… E persino chi mi è molto caro al cuore (ma non condivide punto le mie scelte) dopo aver ascoltato da cima a fondo la conferenza stampa del Drago e dei suoi, di lunedì sera, mi ha guardato negli occhi e ha dichiarato: “Ma perché mai hanno fatto questa conferenza stampa se non c’era un bel nulla da aggiungere a quanto sapevamo già?” Poi, mumble mumble, grattandosi il capo, lui con due dosi e quasi tre, ha aggiunto: “A meno che non si volesse aggiunger fiele e veleno all’odio contro i no vax”. La mela avvelenata è servita, ma gli italiani cominciano a preferire le frittelle di mele con zucchero a velo e cannella che cucino io al martedì per la gioia di figlio e marito!
§§§
SE PENSATE CHE
STILUM CURIAE SIA UTILE
SE PENSATE CHE
SENZA STILUM CURIAE
L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA
AIUTATE STILUM CURIAE!
*
Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:
IBAN: IT24J0200805205000400690898
*
Oppure su PayPal, marco tosatti
*
La causale può essere: Donazione Stilum Curiae
Ecco il collegamento per il libro in italiano.
And here is the link to the book in English.
Y este es el enlace al libro en español
STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM
@marcotosatti
(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)
E ANCHE SU VK.COM
stilumcuriae
SU FACEBOOK
cercate
seguite
Marco Tosatti
SE PENSATE CHE
STILUM CURIAE SIA UTILE
SE PENSATE CHE
SENZA STILUM CURIAE
L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA
AIUTATE STILUM CURIAE!
*
Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:
IBAN: IT24J0200805205000400690898
*
Oppure su PayPal, marco tosatti
*
La causale può essere: Donazione Stilum Curiae
Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto. Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.
Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.
L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto
Condividi i miei articoli:
Categoria: Generale
Benedetta BDV. Se ieri non era in “bilocazione” a Roma le offro la notizia di questo storico evento.
Ieri, alle ore 20 circa, il Santo Padre Francesco ha fatto una “evasione” oltre le mura per visitare un negozio di dischi (“StereoSuond” in via Della Minerva 10, vicino al Pantheon). I proprietari gli hanno regalato un disco.
Non è dato sapere il contenuto del disco. Canti Gregoriani?
Secondo me contiene un Cambalache argentino. Un Tango, perché come scrive un esperto:
“Nel tango, due corpi si fondono nella disperazione, i sentimenti si lacerano, e la totale assenza di distanza sociale contagia il virus della malinconia, della nostalgia, dei ricordi immaginati, di un passato che poteva essere e non è stato e che, riflesso in uno specchio, ci mostra il presente.”
(https://www.leonoticias.com/opinion/cambalache-tango-letra-20200715181258-nt.html?ref=https%3A%2F%2Fwww.google.com%2F)
….
Nel video seguente può comprovare che non è una fake.
Stia sereno, amico lontano. Almeno un paio di telegiornali erano stati avvisati della visita del papa al negozio di dischi. Infatti hanno ripreso la visita e intervistata la proprietaria .
Il tutto è stato trasmesso nei telegiornali di mezzogiorno di oggi.
53/54, 54/55, 55/56…
Quaresima nel Natale 21/21, cioè anno 21 del secolo 21.
40 giorni tra il 2.12.21 e l’11.1.22, cioè tra la morte di Giordano, nunzio in Venezuela, successore del parolin, che lo portò nunzio presso l’ Unione Europea, a Bruxelles, dove restò poco, perchè andò via da qui Venezuela nello estate ’21 e di seguito pigliò il coronaWuhan19, di copyright hell’s gates, in giro con l’impostore berORGOGLIO in Slovakia, e quindi subito malato, ricoverato e morto in terapia intensiva, e tra la morte di David Sassoli, Presidente del Parlamento dell’ U. E. a Bruxelles, anche se morto ad Aviano (vi dice qualcosa il Beato Marco d’ Aviano?) non si può dire che per coronaWuhan19, ma si può dire che tutte e due con diversi dosi del siero dello stesso copyright, che contengono cellule dei bimbi abortiti. Ma questo ai cattocomunisti non dice niente.
L’ uno classe 53/54, cioè Giordano, concepito nel 1953 e nato nel 1954, e l’ altro 55/56. E tra loro, parolin, concepito nel 1954 e nato nel 1955, massone di forte mando in questo Colpo di Stato Vaticano.
Questo 10.01 sia berORGOGLIO davanti i tanti ambasciatori del mondo presso il Colpo di Stato Vaticano, per enessima volta ha detto della moralità del siero di hell’ s gates, invece nulla d’ immorale l’ adulterio e possono comunicarsi con il Corpo del Signore, cronometrato nel pomeriggio, con drago dei draghi commandando a voi italiani, la moralità di guerra contro i no vax.
Da Giordano a David Sassoli, io resto fermo nella Fede tra l’ essere figlio di Dio nel Battesimo e nella Vera Chiesa, nella cui domani 13 festeggiamo il Battesimo del Signore, e la piena fiducia nella Provvidenza del VERO SPIRITO SANTO, come quella di Davide contro Goliat, e con solo 5 sassolini…
ET EXPECTO TRIUMPHUM CORDIS IMMACULATI MARIÆ.⁷
Beh, tutta questa certezza che Sassoli sia in cielo io non ce l’avrei. Non mi metto a parlare di quello che ha fatto nella vita il signor Sassoli, ma magari lasciamolo decidere al Signore quale sia il suo posto. Saluti.
Massimiliano
Stavo per scriverlo io, mi ha anticipato. So poco di Sassoli, forse era simpatico ma pur sempre insediato nella stanza dei bottoni dell’UE, prigione dei popoli.
Spero sia andato in Cielo, per meriti ignoti.
Ma credo che, almeno per edificazione civile, sarebbe bene reinstaurare la buona, vecchia damnatio memoriae.
A me basta aver sentito Riccardi ieri al tg1 dire che loro (cattolici veri) non erano ideologi (come i tradizionalisti), il loro cattolicesimo laico è la vera strada da seguire.
Quindi ho capito tutto su questi anni e sugli elogi sperticati di questo biondino dagli occhi azzurri, dalla splendida scrittura e parlantina: siete solo mondani.
E se volete vi faccio ricordare una biondina dagli occhi azzurri a cui la vita mondana è stata tolta da quelli “buoni” che hanno fatto carriera.
https://www.anconatoday.it/cronaca/emma-mazzanti-maestra-morta-senigallia.html
Certo fosse mai che sti servi di servi di quelli che davvero contano… intruglio miracoloso se lo fossero calati per davvero (?)… qualcuno comincerà farsela in pantaloni… si vocifera di strane intense puzze pressi palazzacci romani!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Nell’estate 2021 io e mia moglie siamo stati a trovare dove riposa il corpo della grande Beata Anna Maria Taigi ovvero a Roma nella chiesa di San Crisogono. Mi sarebbe piaciuto molto andare a vedere dove ha abitato la Beata.
Mi piacerebbe avere delle info a riguardo.
Erano tempi in cui i papi ascoltavano i mistici. Chissà se succede/succederà anche ai giorni nostri
Gentile Luigi, qualche tempo fa per Informazione cattolica ho scritto questo piccolo articolo sulla geografia romana della meravigliosa Anna Maria Taigi. Ecco il link. https://www.informazionecattolica.it/2020/07/05/la-geografia-del-cuore-della-beata-trinitaria-moglie-e-mamma-anna-maria-taigi/
Un saluto
Benedetta dv
Grazie di cuore! Mi ha fatto contento! Che i Tre Sacri Cuori Vi benedicano!
Si vedono luci in fondo(?) al tunnel? Mahhh… Speriamo mi si schiarisca la vista, per quanto io fortemente confidi in interventi soprannaturali in questo spazio di tempo che ci separa dal terribile obbligo che ci inquadrerà o da una parte o dall’altra. Si badi bene, però, io insisto a rimanere dalla MIA parte, non cedo, non voglio cedere, né tremo di fronte ai cento euri che potrebbero diventare mille e poi molti ma molto di più. Resterò così, imperterrita e in questa fissità mi rivolgo al Bambinello del mio piccolo presepe che ancora non ho il coraggio di metter via: Gesù, pensaci Tu.
Sì, Gesù, che ti sei fatto Bambino per insegnarci lo stupore della vita, pensaci tu! Un bambino è un dono di Dio e come tale deve essere accolto. Le manipolazioni del codice della vita non mi sono gradite e tantomeno l’uso di quei piccoli corpicini colpiti a morte nel ventre della madre, ancora vivi, per scopi che dicono essere scientifici.
‘Don’t mess with nature’, ‘Non scherzare con la natura’, ha tradotto così per me il mio insegnante di inglese.
Carissimo, più che non scherzare con la natura, direi NON SCHERZARE CON IL PADRETERNO il Quale solo conosce tempi e modi per manifestare la Sua giustizia e la Sua potenza.
Hai ragione “CHEDISASTRO”, con la TRINITA’ non si deve
scherzare mai. Però GESU’ stesso che è DIO, e quindi era certo
di quello che lo attendeva di li a poco con la cattura da parte
dei delinquenti mandati dai “sacerdoti ebraici”, ci ha voluto
insegnare ad aver FEDE nell’intervento di DIO.
BIsogna chiederlo e non mollare mai fino ad averlo ottenuto
(in questa vita) e eventualmente continuare a pregare
anche nell’aldilà, senza aspettare passivamente i tempi
di DIO. Qualcuno potrebbe pensare che sbaglio, ma è
mia esperienza che DIO manda una luce attraverso il nostro
angelo custode quando non può concedere quanto chiesto.
A quel punto bisogna mollare.
Per ora l’unica luce che si vede è quella del treno. A quanto pare non sono l’unico ad avere dubbi sul futuro dell’Italia e relativo popolo, nonostante messaggi consolatori su Telegram che dicono da due anni, che il castello di carte governativo crollerà domani.
Molti amici hanno già preso il largo, è una buona idea quando un Paese affonda come il Titanic: da morti, malati o prigionieri non si è di alcuna utilità a qualsiasi causa