C’è un Giudice in Australia: Djoko Libero. L’Odio dei Pro-Siero (Truffati?).
10 Gennaio 2022
Marco Tosatti
E così Novak Djokovic può restare sul suo australiano, e cominciare ad allenarsi. Lo ha deciso il giudice Kelly: il fermo è stato “Una decisione irragionevole”. Con queste parole il giudice Kelly ha deciso che Novak Djokovic può restare sul suolo australiano. Il numero 1 al mondo, dunque, per il momento ha vinto la sua battaglia e potrà lasciare il Park Hotel, dove era “detenuto” e iniziare a Melbourne la preparazione per gli Australian Open che tenterà di vincere per la decima volta in carriera.
Ma perché il caso del giocatore – cristiano ortodosso, tempo fa malato di Covid, guarito e che preferisce non farsi iniettare il siero ha scatenato tutta questa furia, specialmente sui giornali, e in particolare modo sui fogli “vaccinisti” ad oltranza, quelli del “credere, obbedire vaccinarsi”?
Proviamo a abbozzare qualche risposta, partendo da un articolo di Mercator.net, di cui traduciamo qualche paragrafo:
“È che Novak vuole un trattamento speciale come star dello sport? Questa è stata una critica comunemente espressa, ma ancora una volta, non è in linea con i fatti della situazione. Scrivendo per The Age, l’ex vice segretario del Dipartimento dell’Immigrazione Abul Rizvi spiega:
– Avendo ottenuto un visto, Djokovic aveva tutto il diritto di pensare che gli sarebbe stato permesso di entrare in Australia. In effetti, aveva un diritto legale. Avrebbe usato quel visto per imbarcarsi su un aereo per l’Australia.
Inoltre:
Djokovic ha reso molto chiaro il suo punto di vista sui vaccini. Il Dipartimento degli Affari Interni avrebbe dovuto chiedere a Djokovic domande sul suo stato di vaccinazione, e qualsiasi esenzione che avrebbe potuto richiedere, quando ha inizialmente richiesto il visto. Se si fosse rifiutato di rispondere in modo soddisfacente a queste domande, la sua domanda di visto avrebbe dovuto essere rifiutata.
Rizvi è convinto che sia la Border Force che Djokovic “dovranno rispondere ad alcune domande difficili”, ma che “non si sarebbe mai arrivati a questo se gli affari interni e la Border Force fossero stati sulla palla”.
Sulla questione dell’esenzione di Novak per competere nell’Open (che è distinta dal suo visto), il direttore del torneo Craig Tiley ha detto che sono state concesse esenzioni anche per altri e che Djokovic non ha ricevuto un trattamento speciale.
Gli australiani potrebbero essere arrabbiati con Djokovic perché credono che sia una minaccia per la nostra salute pubblica? Forse i fan più irriducibili dei covid lo credono, ma sicuramente la maggioranza può vedere diversamente.
Grazie alle nostre impostazioni di confine, sappiamo che la variante omicron (fortunatamente lieve) è stata portata in Australia da viaggiatori vaccinati. Ora si sta diffondendo in modo incontrollato su e giù per la nostra costa orientale – e in giurisdizioni con tassi di vaccinazione di circa il 93%.
Negli ultimi quindici giorni sono stati registrati circa mezzo milione di nuovi casi. I tassi di positività ai test rimangono alti, indicando che questo numero è solo la punta dell’iceberg.
In un tale ambiente, quale livello di minaccia rappresenta effettivamente Djokovic? Non è malato di Covid, quindi non ha nessun virus da diffondere. Ma l’ha avuto in precedenza, il che (secondo 140 studi) gli conferisce un’immunità superiore a coloro che sono stati vaccinati.
Nessuna di queste sembra essere una risposta soddisfacente sul perché gli australiani abbiano voltato le spalle a Novak. Allora perché noi?
È abbastanza semplice.
Gli australiani hanno sofferto sotto alcuni dei peggiori pasticci burocratici del pianeta negli ultimi due anni. Per giustificare questa sofferenza, vogliamo che anche gli alti papaveri soffrano – alti papaveri come Djokovic.
Io non posso attraversare le frontiere senza un vaccino, quindi neanche lui dovrebbe. Non mi è stato permesso di lasciare l’isolamento senza la prova del vaccino, quindi nemmeno lui dovrebbe. Non posso lavorare senza un passaporto medico, quindi nemmeno lui dovrebbe.
L’ira degli australiani è rivolta a Novak quando dovrebbe essere rivolta alla burocrazia ingerente. L’Australia è vaccinata per oltre il 90% e stavamo per “vivere con Covid” dopo il 70%. Mentre i casi sono aumentati, il tasso di mortalità è crollato. Ci sono anche interrogativi sull’efficacia calante e sulla capacità dei vaccini di evitare l’omicron in ogni caso.
Il primo ministro può pensare di fare punti prima di un’importante elezione. In realtà, sta distraendo dai suoi stessi fallimenti”.
Cari amici e nemici, questa analisi non vi fa risuonare qualche campanello? Dopo due anni, e percentuali di persone inoculate di siero a livello dell’80 per cento, i contagi sono centinaia di migliaia. Il governo più disastroso della storia della Repubblica (persino Conte sembrava meno peggio il che è tutto dire) finalmente è riuscito a imporre le discriminazioni non più razziali, come nel ’38, ma pseudo-sanitarie (che non abbiano senso è chiaro a chiunque) titillando i peggiori istinti del popolo italico, il servilismo, il rifiuto di usare il cervello nella valutazione dei fatti, il fascismo innato e latente, la paura irrazionale…E allora per nascondere incapacità, collusioni inconfessabili, fallimenti e chi più ne ha più ne metta, si getta in pasto alla folla qualche untore: i no-vax, e anche Djokovic. Che per di più è pure cristiano, ortodosso e credente…ad leones. Ma adesso che appare evidente che le due, tre dosi non servono a nulla (mi ha appena chiamato un amico da Israele, doveva tornare in Italia, tre dosi positivo) la sottile sensazione di essere stati presi per i fondelli temo si possa tramutare in avversione e antipatia ulteriore verso chi ha preferito di non…e anche questo può entrare, inconfessabile, nell’odio per Djoko. Ma a differenza dell’Italia, in Australia ci sono dei giudici. Qua, sembrano (sono?) tutti dei Palamara.
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Tag: australia, djokovic, gramellini, lucarelli
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E poi aggiungerei che uno che vince quasi sempre, dà fastidio… Soprattutto ad alcuni colleghi di sport che per cercare (inutilmente) di batterlo si sono pure strappati i capelli per la disperazione e, oltre alla terza iniezione, si sono dovuti fare pure il trapianto di capelli. Risultato: positivi al covid, capigliatura posticcia, e soprattutto niente torneo. Che risultati sto siero di immortalità! Senza fare nomi (solo cognomi): Nadal.
Mi ripresento e vi racconto una bella storiella vissuta questo pomeriggio, dopo che ho scritto il primo intervento,cosi’ sdrammatizzo un po’ e magari vi fate una risata.Bene,alle 18 (io sono di Alassio da parte di madre da generazioni ma abito in una paesino a ca. 20 km,dove ci sono le radici paterne)sono andato al “direttivo”per organizzare le prossime elezioni del nuovo presidente.Io non sono, sapete,vaccinato ma non era stato detto che non si potesse entrare nella sede e la regola non e’ certo che”non si deve essere in troppi”,come hanno detto(e ci vado con mascherina e alcool).Quindi,se mai,le regole cambieranno fra qualche giorno e il presidente uscente(il mio maestro di canto A.Elena,un grande tenore che canto’ alla Scala e in tutto il mondo, di cui sono anche amico),che per regolamento non poteva essere presente sa benissimo che non sono vaccinato e mi ha detto lui se volessi partecipare.Quindi,sento dire che senza super green-pass non si entra e che per le elezioni bisognerà’ mettere fuori una persona che controllasse chi ha il super green-pass e pero’ ormai c’ero; poi uno comincia a dire che la pandemia continua per colpa dei “no-vax”,ma io sto zitto; allora mi avvicino al moderatore della riunione(gia’ piuttosto smorta……)e sottovoce gli dico di depennarmi dal direttivo, non essendo vaccinato; ma siccome amo la pugna, dico:”si puo’ votare per procura?Perche’ ionon verro’ non essendo vaccinato”.BUM!!!!! “Perché’ non sei vaccinato”?E io:”perche non obbedisco a Draghi”! “finisci intubato”! E un altro:”lo sai che non potresti stare qui e devi uscire”? Io:”sono entrato con le regole di prima e non esco finche’ non finisce la riunione”! “allontanati”! “Io non mi muovo, spostati tu”! Poi siccome conosco(lo e’)da decenni questa persona gli ho detto:”sei una testa di c. …..”;allora parla quello che diceva che mi intubavano,dicendo che lo dicevano”per me” e io dico:”due teste di c. …..”,parla anche il moderatore e mi dice di uscire e io dico :”tre teste di c. ….depennatemi dalla “vecchia Alassio”,e me ne vado.Ho poi parlato col mio amico presidente uscente che abita vicinissimo ed era davvero sconsolato:e umano come e’ non avrebbe mai lasciato succedere tutto cio’!!!!E anche l’A.V.A (Vecchia Alassio)prevedo che diventera’un ambiente “securitario”:vogliono cambiarne l’atmosfera!Ma ormai sono cosi’ ipocriti da dire che “lo fanno per il tuo bene”e davvero non ci puoi ragionare!!!!!REQUIEM:sono piu’ leggero e meno male che ora sono qui in campagna,a 20 km,dove abito(casa dei nonni),:ho l’orto e magari domani mi verra’ a trovare il gatto nero chiamato da me “il pistoletto”,sgridandomi perche’ magari tardo a dargli la scatoletta!!!!!Meglio le bestie, oggigiorno,insieme a J.S. Bach e altri grandi!!!!!
E’ l’odio per chi e’ davvero libero, per chi dichiara la sua fede e non adora il vaccino, il che significa adorare chi ci sta dietro!!!E oltre ad essere il piu’ grande “genio atletico”attuale nel tennist ha pure una faccia simpaticissima, e sfotte quelli che credono di comandarci.Papa subito!!!!!!!!
Mesi fa in Serbia i cittadini sono scesi in piazza i cittadini per protestare contro una concessione mineraria di jadarite, tutto ok proteste per mesi ma lo stato va avanti per la sua strada,poi interviene Djokovic che si scherza contro il governo e viene bloccata la legge, la compagnia che ha perso miliardi è la Rio tinto, angloaustraliana non penso mai male,però poi succedendo questo un dubbio mi viene, forse che volevano diciamo sputtanarlo un po’.
Per ora non riscontro avversione e antipatia nei confronti di chi ha avuto la prudenza e la possibilita’ di non fare da cavia…vedo intorno a me gente che non si fa domande e segue imperterrita le virostar e i media: c’e’ da fare la quarta dose? Ok, si fa la quarta, e non si mette nulla in discussione. Hanno una fiducia cieca in cio’ che viene propinato, usano un approccio dogmatico per un problema scientifico. E fanno paura.
E perché dovresti provare avversione e antipatia? Semmai tanto di cappello…. Anch’io non farò mai da cavia ma non ho niente da perdere, a differenza di lui a cui va tutta la mia stima👏👏👏👏
nemmeno io ho fatto da cavia…riferisco solo quello che vedo intorno a me
Le notizie questi criminali è che a una settantenne non vaccinata danno l’ossigeno no che giovani ventenni muoiono nel sonno.
Giornata grama per qualche opinion leader… E, domani, cicuta al posto del solito “caffè”… per i fans
Non guardate in su
L’occidente paga oggi i conti di decenni di codardia. È troppo tardi. Aspettiamo la prossima civilizzazione, pregando e studiando i vecchi libri, come i primi monaci di San Benedetto.
La psicopandemia è stata programmata col duplice scopo di abolire la comunione in bocca e di boicottare il campione del tennis, in l tutto con la complicità di Storia, Gates, Bergoglio e Cutolo.
Vedo che lei riesce ad estrarre spirito dalle patate.
Il primo obiettivo vi è riuscito (per ora); il secondo no. Fatevene una ragione (parola per voi nuova e misteriosa).
In particolare livore di dittatura australiana in confronti di Djoko no v’è solo questione vaccino… tenete a mente Rio Tinto (società australo statunitense) ed estrazione litio (andata in fumo) in miniera nei pressi di Belgrado!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/