Richiesta di Intervento Umanitario per l’Italia. Per le Violazioni Commesse dal Governo.
4 Gennaio 2022
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mi sembra opportuno portare alla vostra attenzione questa iniziativa, particolarmente necessaria nei tempi che stiamo vivendo in questo sciagurato Paese. Buona lettura, e condivisione.
#italycallsforhelp
#rescueitaly
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Umanità e Ragione
RICHIESTA DI INTERVENTO UMANITARIO – CRIMINI CONTRO L’UMANITÀ COMMESSI IN ITALIA DALL’APPARATO DI GOVERNO MEDIANTE L’ESERCIZIO ILLEGALE DI PUBBLICI POTERI, A DANNO DEI CITTADINI ITALIANI E DEGLI STRANIERI RESIDENTI.
Negli ultimi due anni, il Governo italiano ha adottato innumerevoli provvedimenti normativi d’urgenza che si pongono immediatamente in contrasto con il Codice di Norimberga, la Dichiarazione di Helsinki e il Patto internazionale sui diritti civili e politici, oltreché con la Costituzione italiana, in quanto: 1) obbligano direttamente o indirettamente milioni di cittadini e di stranieri residenti in Italia a sottoporsi all’inoculazione di un medicinale rispetto al quale non sono disponibili dati clinici completi in merito alla sicurezza e all’efficacia, punendo chi rifiuta il trattamento con la perdita del lavoro, del reddito, dell’accesso allo studio e a qualsiasi attività pubblica e sociale; 2) estorcono a milioni di cittadini e di stranieri residenti un consenso alla sottoposizione al suddetto trattamento sanitario che non può in alcun modo definirsi “informato”, stante l’impossibilità da parte del personale medico-sperimentatore che somministra il medicinale in questione di disporre di dati clinici completi in merito alla sua sicurezza e alla sua efficacia. Nonostante ciò, queste leggi sono state emanate dal Presidente della Repubblica, ratificate dal Parlamento italiano, supportate da una parte del potere giudiziario e da tutti gli organi di informazione nazionali.
Negli ultimi mesi, le predetti Istituzioni stanno attuando una politica di vera e propria persecuzione e segregazione dei cittadini e degli stranieri residenti che non possono o non vogliono sottoporsi alla prima o alle successive dosi del cosiddetto vaccino anti-Covid – compresi gli adulti e i minori che hanno già superato la malattia, che rischiano reazioni avverse e che hanno già subito reazioni avverse gravi alla prima dose.
A milioni di cittadini è stato, infatti, proibito il diritto al lavoro, alla retribuzione, all’istruzione scolastica ed universitaria, all’uso dei trasporti pubblici, alla partecipazione alle attività della comunità, l’accesso agli alberghi, ristoranti e bar, ai luoghi di cultura e dello sport, alle più diverse forme di partecipazione alla vita civile e associativa, l’accesso alle cure sanitarie e ad altre prestazioni o servizi assistenziali, la possibilità di spostarsi sul territorio nazionale ed internazionale con i mezzi pubblici.
I cittadini delle isole più piccole, a causa del divieto di utilizzo dei mezzi di trasporto, non potranno raggiungere i servizi essenziali e gli ospedali ubicati, in molti casi, al di fuori del territorio isolano.
È stato, inoltre, proibito di accudire famigliari ricoverati, anche in stato terminale, presso strutture sanitarie o case di riposo.
Le predette misure, il blocco degli stipendi, la negazione di qualsiasi forma di sussidio economico e alimentare, stanno condannando milioni di cittadini, di famiglie, di bambini e di ragazzi alla fame, alla malattia ed alla segregazione sociale, un numero destinato ad accrescersi in modo allarmante, considerata la preannunciata estensione di questi provvedimenti persecutori e discriminanti a tutte le categorie di lavoratori.
Le drammatiche violazioni dei diritti umani in atto in Italia, la sempre più ampia attuazione di forme radicali di segregazionismo sociale, in forza dell’esercizio illegale del potere di governo da parte dello Stato-apparato, spingono milioni di cittadini italiani ad esortare gli organi della Comunità internazionale competenti ratione materiae, nonché gli Stati più sensibili a questo disperato grido di aiuto, ad intervenire con urgenza presso le Istituzioni italiane affinché ripristinino nell’immediato le condizioni di legalità e di democrazia, assicurando altresì il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali riconosciuti dai Trattati internazionali di cui anche l’Italia è parte contraente, nella consapevolezza che ogni ritardo ulteriore potrebbe tradursi, come nel recente passato, in una valanga destinata a travolgere la democrazia di altri Paesi.
Umanità e Ragione Associazione per la Tutela dei Diritti Umani
Piazzetta Monsignor Bolognini n.1 84124 Salerno – Italia
e-mail: associazione@umanitaeragione.eu pec: associazione@pec.umanitaeragione.it Website: http://umanitaeragione.eu/
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Tag: appello, umanità e ragione
Categoria: covid
Certo e’ che siamo messi proprio male, se v’e’ necessita’ di un intervento urgente per il ripristino dei diritti umani qui’. Evito ulteriori vergognosi paragoni con realta’ ben al di sotto della storia di questo paese ( senza offesa per quelle sfortunate lande ) e domando / Come e’ possibile che una classe politica quasi in blocco, con qualche rara eccezione, abbia trascinato questo paese cosi’ in basso. Come e’ possibile che tutti gli organi di controllo previsti in democrazia, abbiano taciuto e tacciano inspiegabilmente. Come e’ possibile che una imponente massa di persone, litigiose su qualunque inezia, ( i Tribunali sono pieni di contenziosi sul nulla ) si lascino cosi’ facilmente inoculare un prodotto, sul quale si assumono finanche la responsabilita di effetti avversi, senza nemmeno leggere cio’ che vanno a firmare. Come e’ possibile che il settore dei media, a reti unificate, battano all’unisono la grancassa del terrore . Ma Onore, dignita’, senso del dovere, umanita’,orgoglio, percezione della realta’,senso di comunita’,raziocinio responsabilita in ogni campo nella societa’, etc. etc. che fine hanno fatto ?
Sono certo che se tutti noi avessimo seguito la legge eterna dataci da DIO / I DIECI COMANDAMENTI, non saremmo caduti in questo abominevole abisso. Forse pero’, non e’ ancora tardi per risalire , per cui tutti insieme, con uno sforzo collettivo che cementera’ sicuramente gli, ormai ridotti al lumicino rapporti leali e veri fra le persone, possiamo farlo. Ci sono segnali che vanno in questo senso.
Cari amici italiani, permettete che una piccola voce dalla Francia parli con franchezza.
Non illudiamoci: i nostri rispettivi cari paesi, così come la Spagna o il Belgio, per citarne alcuni, cioè quasi tutti i paesi di tradizione cattolica, sono stati presi dall’interno dagli uomini di Davos, grandi servitori del Nuovo Ordine Mondiale, il cui sommo sacerdote è l’inenarrabile e misericordioso vaccinista Jorge Bergoglio, che oltre ad aver preso fraudolentemente il posto di Benedetto XVI, usa il nome di battesimo di uno dei vostri più illustri santi per dirottarlo.
Liberata dalla resistenza cattolica, finalmente sotto controllo, l’agenda globalista della felicità e della fratellanza universale è in corso in tutti questi paesi. Per fare un esempio attuale, il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato ieri in un’intervista molto sottile a Le Parisien: “Quasi tutte le persone, più del 90%, hanno aderito alla vaccinazione, ed è una piccolissima minoranza che è resistente. Come possiamo ridurre questa minoranza? Li riduciamo, scusate se lo dico così, infastidendoli ancora di più. Non sono favorevole a infastidire i francesi. Mi lamento tutto il giorno dell’amministrazione quando li blocca. Beh, in questo caso, i non vaccinati, voglio davvero farli infastidire”. Aggiungendo questa frase da antologia che dice molto sulla nostra democrazia: “Un irresponsabile non è più un cittadino”.
Questo è lo stesso pazzo che molto recentemente ha firmato con Mario Draghi (un altro grande democratico) gli accordi del Quirinale, che permettono l’intervento diretto di un paese per mantenere l’ordine nell’altro. Accettereste che l’esercito francese, il cui comandante in capo è il presidente della Repubblica, intervenga a pattugliare le strade di Roma? Spero certamente che nelle condizioni attuali questo non accada!
O stai pensando a Sanchez? Biden il senile?
Appellarsi ad accordi internazionali o ad interventi stranieri per venire in aiuto all’Italia mi sembra un profondo errore.
Siamo, come voi, isolati di fronte a poteri che sono uniti contro il popolo. Solo una sollevazione del popolo contro le élite che lo tradiscono potrà salvare la situazione.
L’aiuto reciproco inizia con l’essere padroni della propria casa.
C’è solo una soluzione, alzarsi pacificamente e fermamente.
E pregate gli uni per gli altri.
Mille scuse.
Sottoscriviamo in toto encomiabile appello ma aggiungiamo… aiutati che il ciel t’aiuta!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Ispirandomi alla Resistenza, credo che si arriverà ad un CLN, un Comitato di Liberazione Nazionale clandestino, o piuttosto occultato. Siamo già alla “prudenza”…
Draghi, inviato dal Potere Mondiale sta tentando una prova di oppressione dittatoriale in Italia. Non è tipo che molla, avvolto dalla sua aura di salvatore della patria… Magari si sfascerà tutto quanto prima. Ma l’Apocalisse ha tempi diversi da quelli umani.
Chi sono i destinatari di questa richiesta di intervento umanitario per il nostro Paese.
Soltanto i Carabiinier possono aiutarci imponendo d’autorità il rispetto dei nostri diritti costituzionali
“Abbaiare alla luna”.
Gli antichi credevano che i cani abbaiavano alla luna perché infastiditi dalla sua luce volevano spegnerla.
A chi inviare la “querela” se la prima bestia “laica” (“Aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi”) e la seconda bestia “religiosa” (“aveva due corna, simili a quelle di un agnello, che però parlava come un drago”) sono ormai le padrone “globali” del XXI secolo?
Anch’io, pur rispettando l’iniziativa di “Umanità e ragione”, mi sto chiedendo a quali Organi internazionali intenda rivolgersi per denunciare le violazioni del Governo italiano al Codice di Norimberga ed alla Dichiarazione di Helsinki.
Come mai tali Organi, preposti all’intervento contro le violazioni delle suddette emanazioni, finora non sono intervenuti? Forse solo perchè nessuno glielo ha mai chiesto? Non sono forse anch’essi musicisti al soldo dell’unico dirigente d’orchestra?
A chi hanno mandato questa lettera? Ai compagni di merende di Draghi? 😄
Scherzi a parte, a chi è stata inviata? All’Onu? Alla corte europea dei diritti umani? A chi?
Perdonami, ma in tutta onestà si sta rendendo ridicolo. E non da ora. Ps. E senza far ridere nessuno. Saluti.
Massimiliano
Lei è davvero un insofferente!
prima dice a me che sono noioso, ora dice a Alessandro DS che è ridicolo.
Non Le sembra di esagerare?
@ MASSIMILIANO – Mi scusi, ma in che cosa accusa di “ridicolo” le legittime istanze di ALESSANDRO DS? Lei ha, forse, le risposte giuste? Ce le fornisca.
Il Bianco e i suoi amici STRARICCHI e padroni del mondo
Una sola parola: grazie.
Ho appena appreso-non so’ se verra’ confermato- di una nuova variante “pericolosa” e resistente ai vaccini (e ad altri metodi?) nel sud Francia.
Una grande prova potrebbe scuotere o pure far finire il mondo. Per conto mio Tosatti….spero di conservare la fede e spero che alla fine (qualunque sia) ci sia Dio e mon il nulla.
In fondo ho sempre pensato che la fine del mondo fosse il.compimento TOTALE della redenzione (gia’ e non ancora).
Preghiamo…per resistere in salute ecc. e perche’ il Signore torni presto.
In salute resiste chi ci tiene alla salute.
Stare lontani all’elisir di lunga vita è fondamentale.
Sono tanti gli ammalati post elisir silenziato dalla vergogna dj sentirsi dare dei matti, oltretutto.
Di certo nessuno ha mai detto di aver conosciuto qualcuno che dopo l’elisir è stato meglio di prima.
Tutto il contrario
buongiorno, e’ possibile sapere dove ha appreso della nuova variante?
Più delle nuove varianti, il vero problema sono gli effetti ancora sconosciuti delle somministrazioni ricevute. Quelli a breve termine si vedono (soprattutto i problemi vascolari), quelli a medio termine li sapremo trascorso il primo inverno (era facile dar meriti al vaccino quando i vaccinati a giugno luglio stavano benone), spaziando dalla facilità di ammalarsi (con omicron o altro) a quella di amplificare i malanni con l’ADE. Invece tra altri cinque o sei mesi inizieranno i danni più subdoli, dovuti al disastro provocato al sistema immunitario, e allora potrebbero esserci brutte esperienze con altre malattie molto gravi.
Da tenere presente che i tamponi PCR fanno risultare casi positivi anche degli asintomatici (cioè dei sani) gonfiando i numeri, come giova alla narrazione.
Inoltre chi finisce con lo star veramente male è ancora invitato alla tachipirina e vigile attesa: bisogna aiutare il prossimo consigliandolo a curarsi subito ed efficacemente, così da contenere il malanno nei confini di una classica influenza.