Sarebbe Ora che Qualcuno Chiedesse Scusa. E poi Tacesse. Una Lunga Lista.
19 Dicembre 2021
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, credo che sarebbe ora che qualcuno cominciasse a chiedere scusa. Dopo le dichiarazioni del dott. Sileri, Sottosegretario al Ministero della Salute, che potete trovare qui, sul fatto che gli inoculati possono contagiare, altroché se lo fanno; dopo le dichiarazioni di altri, più o meno chiare, sul fatto che il buco non impedisce infezioni e contagi; dopo l’articolo di Marco Travaglio (che trovate qui) dovrebbero accadere due cose. Che ovviamente non avverranno, perché siamo nell’Impero della Menzogna e quelli il cui imperio subiamo rispondono ad altri Poteri, altri Interessi e non alla ragione o al benessere dei loro poveri sudditi o del Paese.
La prima dovrebbe essere l’immediata abolizione di ogni tipo di Green Pass, la cui inutilità – e la cui violazione di diritti sanciti dalla Costituzione, e dalla comune umanità – appare di giorno in giorno sempre più evidente. Ma dal momento che è lo strumento principale di un ricatto osceno, e la sua scomparsa priverebbe i cari produttori di siero di una fetta di guadagni da capogiro, i loro emissari non lo permetteranno.
La seconda cosa dovrebbero essere, come dicevo all’inizio, delle scuse. Da parte del Pontefice regnante; del Presidente della Repubblica; del Presidente del Consiglio e di tutto il liquame politico e giornalistico che si è affannato e ancora si affanna nella criminalizzazione di chi preferisce non far parte della più colossale (e criminale) sperimentazione medica della Storia. E che con l’inoculazione del siero ai bambini ha percorso un altro passo (orrendo) verso l’abisso della morale e della ragione.
Inocularsi il siero non è un atto d’amore, come improvvidamente la presunta Autorità Morale ha affermato, subito seguita a ruota dal codazzo di prelati ossequenti Il siero non difende nessuno se non se stessi; e anche lì con molta scarsa certezza. E secondo medici e scienziati che la campagna ben orchestrata e oliata delle case farmaceutiche ha cercato di ridicolizzare e mettere a tacere potrebbe ben essere che l’inoculazione sia all’origine delle famose varianti, oltre che di guai a breve, medio e lungo termine di cui ha parlato con competenza Arrendersi all’Evidenza in questo articolo.
Le persone che non vogliono subire l’inoculazione sono state sottoposte – lo sono ancora – a una campagna d’odio senza precedenti – e senza basi scientifiche – nel nostro Paese. Di questo abbiamo già dato qualche esempio ma ce ne sono di quotidiani. Ahimè.
Con ritardo, ma purtroppo le sue parole sono ancora ben attuali, riportiamo quanto detto da Marco Cosentino:
Marco Cosentino, docente al Centro Ricerche Farmacologia Medica dell’Università dell’Insubria: “Il vaccino offre una protezione soggettiva ma senza nessuna capacità di evitare un contagio delle vie aeree e di conseguenza una trasmissione del virus. Anzi, è più probabile che in queste condizioni una persona diventi in linea di principio portatore sano [del virus] e di conseguenza nemmeno sviluppi i sintomi che lo possono portare a controllarsi. E questo è esattamente quello che ci dicono le evidenze sperimentali. Qui ho riassunto molto sinteticamente quello che oggi ci risulta dai migliori studi. Senza dubbio la vaccinazione protegge dalle complicanze più gravi del Covid (non altissime: 60-86 per cento secondo gli studi migliori, che poi declina dopo 5-7 mesi, tanto’è vero che stiamo parlando di terze e anche quarte dosi). Ma sulla trasmissione del contagio, questo è l’aspetto su cui le vaccinazioni si stanno mostrando meno efficaci, dove la durata dell’effetto (posto che un effetto ci sia) è di poche settimane e l’intensità dell’effetto è estremamente ridotto. In media, anche nel migliore momento della copertura vaccinale, la trasmissione del contagio in un vaccinato è circa la metà di un non vaccinato [per poche settimane]. Quindi stiamo parlando di differenze veramente lievi. Mentre per quanto riguarda l’immunità dei guariti gli studi cominciano a essere molti almeno per quello che riguarda la possibilità di reinfezione, ed è abbastanza consolidata che l’immunità dei guariti è un’immunità solida e duratura, che arriva sicuramente almeno all’anno e probabilmente di più (ma semplicemente perché non abbiamo avuto ancora tempo di vedere fin dove arriva). Purtroppo nessuno si è ancora preso la briga di vedere se i guariti contagiano ma sicuramente si reinfettano poco e io ho la sensazione che contagino anche poco. Comunque il punto su cui vorrei insistere è che ormai molti studi solidi e coerenti sottolineano come debba essere necessariamente considerato nelle decisioni di salute pubblica l’importanza dei vaccinati nella diffusione del Covid. Sarebbe estremamente negligente ignorare che la popolazione vaccinata è un importante fonte di trasmissione del virus. Già basterebbe questo per concludere che l’obbligo vaccinale e la certificazione verde sono assolutamente inconsistenti dal punto di vista medico e scientifico”.
E questo è il collegamento al suo intervento al Senato: (https://www.youtube.com/watch?v=BwKKEwRlYKQ)
***
Qui di seguito trovate un esempio di accadimenti, la cui responsabilità ricade direttamente sulle categorie citate prima. Per esempio, la lettera di protesta degli studenti di una professoressa sospesa:
https://t.co/ux504twBDb
E qui potete avere un ricordo della menzogna in cui si esercita quotidianamente il Commissario Lucertola:
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Francesca Totolo 2 (@fratotolo2) ha twittato: 22 luglio, #Draghi: “Il #greenpass è una misura con cui gli italiani possono continuare a esercitare le proprie attività, a divertirsi, a andare al ristorante, a partecipare a spettacoli, con la garanzia però di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose”.
https://twitter.com/fratotolo2/status/1471548860552126469?s=20
Qui invece potete prendere atto del grado di inciviltà e di isteria in cui sprofondano cosiddetti giornalisti:
https://twitter.com/i/status/1471381049397678083
E sempre della stessa serie, vedete anche questo.
https://t.co/MiFB8e4Z4L
Non si capisce perché queste creature debbano sempre urlare (mi viene in mente una certa Licia Ronzulli). Il sospetto è che urlino perché si rendono conto della colossale debolezza delle loro tesi, e devono comunque dimostrare ai loro mandanti di avercela messa tutta. Se non riesco ad aver ragione, te meno (a urla).
Invece qui possiamo vedere un paio di “contrordine compagni”, di Giovanni Toti e Matteo PfizerMan Bassetti.
***
Chiudiamo questa penosa carrellata con parole di verità, postate da Fabio Tuiach, uno dei portuali di Trieste:
Su Canale Italia commentano l’arcivescovo Viganò e una dottoressa italiana che lavora in Kosovo e in Bosnia si dice stupita che lì vivono tutti normalmente anche con il Covid: senza mascherine, senza vaccini e senza lavaggio del cervello. Il Covid del resto esiste solo dove medici e politici si sono fatti comprare e lì c’è poco denaro invece e non serve il Great Reset. Quando avremo perso tutto forse prepareremo le ghigliottine per i politici traditori. Se tutti hanno tradito a chi chiedere giustizia? Alla magistratura o uno stato straniero? Nel frattempo vi consiglio sempre di pregare.
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Tag: amurri, bassetti, scuse, toti, vaccini
Scusi dott. Tosatti, può darmi il link dell’articolo di Travaglio che nel suo scritto non sembra funzionare?
Forse però sono io che non sono stato capace…
Mi associo al ringraziamento, vivo e sincero, al dott. Marco Tosatti, per il suo lavoro ed il suo servizio.
Voglio ringrazio non tanto perché condivido il contenuto di tutti gli articoli che pubblica – il che non sarebbe né vero né credibile! -, ma per l’impegno, la libertà intellettuale, il disinteresse, la sincera sete di verità che emerge dalla sua attività. Nei tempi attuali ciò non solo è onorevole ma diviene spesso eroico, giacché sappiamo tutti cosa comporta.
Colgo l’occasione per augurare a lui ed a tutti i lettori un santo e sereno Natale del Signore.
“Controcorrente” Rete 4, puntata di domenica 19 dicembre.
Il prof. Alberto Contri osa ricordare che esistono le reazioni avverse da vaccino, citando anche il caso di una madre di cinque figli rimasta paralizzata dopo la terza dose.
Apriti cielo, l’incauto incorre nel reato di blasfemia e la conduttrice, come colpita da un pugno in faccia, balbetta che no, non va bene dire questo e che comunque è “una questione di numeri”, intendendo, credo, che i casi del genere sarebbero pochi…
La grottesca scenetta, (accaduta nel corso di una trasmissione che settimanalmente vuole mostrare quanto brutti e cattivi siano i cosiddetti novax) illumina, sia pure per un solo attimo, quello che gli Inglesi chiamerebbero “elefante nella stanza”, cioè un grosso problema che si cerca di ignorare pur avendolo sotto gli occhi. Gli stessi Inglesi però avvertono che il pachiderma prima o poi, inevitabilmente, inizierà a far notare la propria ingombrante presenza…
Potrei commentare a lungo, ma mi limito a dire che non c è peggior sordo di chi non vuol sentire… La lobotomizzazione del popolo operata dal potere è stata efficace, riuscendo persino a far credere che il corpo di Cristo possa trasmettere l’infezione. Solo il tempo ed avvenimenti eccezionali potranno ristabilire la verità
Dovevano chiuderci dentro come sorci, adesso loro sono come noi, con la differenza che loro hanno il topicida dentro le vene. Non taceranno e non si pentiranno, d’altronde la magistratura ha coperti fin qui, se questi sieri non funzionano come minimo le devono perseguire per truffa, ma se non si sono limitati a spillarci soldi ma anche tutti i diritti universalmente riconosciuti si dovrebbe agire all’istante invece: E VIA CON L’OBBLIGO PER TUTTI!
“Mentire fa parte del mestiere del politico. Perciò, nel sensomorale della parola, un politico non può mentire.”
Un presidente.
E condoglianze a tutti i preti a cui il siero a sottratto l’anima … e pure il corpo.
Errori madornali da parte di virologi che hanno premuto affinche’ decine di migliaia di colleghi “novax” venissero sospesi dall’albo e dal servizio, oltre ad avere asfaltato un premio Nobel.
Proposta semplice: vengano sospesi dall’albo e dal servizio anche i virologi che hanno inanellato errori su errori.
Quanti chirurghi plastici avrei radiato io.. e sono là, a distruggere vite di gente fragile.
Egregio dottore, lei scrive:”dovrebbe essere l’immediata abolizione di ogni tipo di Green Pass, la cui inutilità … appare di giorno in giorno sempre più evidente”.
A riprova faccio notare i risultati delle misure di lockdown applicate in Austria.
Si può notare che il coprifuoco imposto ai non “vaccinati” non ha prodotto alcun rallentamento della diffusione del virus, mentre, appena hanno costretto al lockdown anche i cosiddetti “vaccinati”, che erano muniti di Green Pass, la percentuale di positivi rilevati è diminuito del 30% circa in una dozzina di giorni.
I dati sono da Our World in Data:
https://www.pro-memoria.info/austria-dopo-25-giorni-di-restrizioni/
Cordiali saluti
Forse può aiutare a capire meglio: Edward Snowden (l’ex dipendente nella Naional Security Agency) questi sistemi li creava…e gli usava…
Ho già sostenuto in altri commenti che mi ritengo un cretino.
Tuttavia, a sentire certe autorità, forse posseggo ancora un
briciolo di autocritica.
Non so se qualcuno lo sa, ma nella provincia di Cuneo
circolava a livello popolare questo detto che scrivo in
italiano: “è un po’ sciocco, lo faremo onorevole”. A questo
punto è inutile farlo presente a loro.
L’unica è chiedere a DIO di intervenire.
Caro Marco,
ora giustamente ci indigniamo per il mare di menzogna in cui siamo immersi, ma in fondo non è nulla di nuovo. In Italia dall’immediato dopoguerra si impose tra i politici comunisti e i loro fedeli uno stile di comunicazione la cui base era la menzogna e una “verità” creata per i fini di Partito. Che poi coincidesse o meno con la realtà, questo era un problema del tutto secondario. Se la “verità” non coincideva, si ricorreva alla violenza. Con grande dolore dei comunisti, in Italia lo zio Stalin non era arrivato al potere e così non si poteva usare una violenza di Stato “legittima”: fucilazioni, campi di prigionia, e altre simili piacevolezze. Peraltro, i comunisti cercavano di supplire a questa carenza con simpatiche organizzazioni come la famosa “Volante Rossa” che tra il 1945 e il 1949 dispensò “giustizia proletaria” a suon di raffiche di mitra e bombe. Poi sarebbe venuto il 68, il terrorismo e così via.
La Menzogna non era del tutto al potere perché la tanto disprezzata Balena Bianca, la DC, fece effettivamente da scudo per lunghi anni e la Chiesa non aveva ancora scordato il suo ruolo di custode dell’ordine morale. Ma i comunisti intanto lavoravano con calma nelle università, nella magistratura, nella Chiesa e nella stessa Balena Bianca. I risultati li avremmo visti e li vediamo tuttora. Quando i compagni “in sonno” ebbero l’ordine di svegliarsi, non ci fu scampo. Il killeraggio di Mani Pulite si mosse con i cannoni da 380 contro fortini che, lo si vide subito, avevano le mura di farina e non di cemento.
Il resto, è Storia di oggi.
I comunisti, sotto la loro nuova e devastante veste di “liberal”, ormai inguaribilmente innamorati della morte e dello sfacelo, sono arrivati al Potere dovunque e spesso e volentieri con mezzi fraudolenti. La Menzogna, da apriscatole usato un po’ da tutti, ma non ancora istituzionalizzato, è diventata l’essenza stessa del Potere. Ergo, di che stupirci se ora i nuovi comunisti e il loro esercito di obbedienti soldatini mentono con una spudoratezza che non ha limiti? Non possono fare diversamente, perché la Menzogna è la loro essenza. Quando si inizia a contrarre una malattia dell’anima come è il comunismo, pur se nella nuova denominazione di generico progressismo, “liberal” e così via, se non ci si cura subito, poi la malattia ha il sopravvento e ti divora anima, cuore, cervello. Il medico, la Chiesa, da anni si è ritirata, anche perché troppi suoi componenti erano e sono tra quei malati incurabili.
Adesso l’Impero della Menzogna sembra invincibile. Ma adesso è invece, io credo, nel suo momento critico di maggior debolezza e anche per questo è così feroce. Se la gente inizia a svegliarsi e soprattutto se la gente inizia a ricordare che la Salvezza verrà dalla ribellione certamente, ma anche e soprattutto dalla riscoperta della Preghiera, del Rosario, dei Sacramenti, delle Opere Buone, allora la Menzogna si polverizzerà. I demoni lo sanno e sono terrorizzati e, se possibile, ancora più cattivi di prima.
Ne vedremo delle belle (si fa per dire), perché il redde rationem è inevitabile e non sarà un passaggio indolore. Ma ci sarà. Dopo, molti smetteranno di urlare…
No lo faranno!… cialtrone si bea in proprie nequizie… finisce quasi di farsene vanto… sicuro com’è di propria impunità grufola beato in sue stesse feci… fino a che provvidente mano provvederà macellare…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Che tempi assurdi!!!
Egregio dottore, complimenti per aver recuperato e rimarcato una parte delle gravissime falsità propalate dai sedicenti esperti e/o scienziati italiani.
Mi permetta di aggiungere uno studio appena pubblicato (https://www.pro-memoria.info/sorprendente-evasione-anticorpale-manifestata-dalla-variante-omicron-di-sars-cov-2/) in cui i ricercatori sottolineano che “… SARS-CoV-2 è ora solo a una o due mutazioni dall’essere pan-resistente agli attuali anticorpi, sia monoclonali che policlonali”.
E, ancora, “… La comunità scientifica ha inseguito da un anno le varianti di SARS-CoV-2
… Man mano che ne apparivano sempre più, i nostri interventi diretti alla proteina spike diventavano sempre più inefficaci”
Con l’invito a che si ricerchino e “sviluppino agenti che colpiscano gli elementi virali meglio conservati”.
Cordiali saluti
Prima ci hanno detto che con il vaccino all’ottanta per cento c’era l’immunità di gregge, poi ci hanno detto che il vaccino era un atto d’amore perché non avremmo contagiato gli altri, poi ci hanno detto che i vaccinati contagiano ma che sono protetti dai ricoveri normali, poi ci hanno detto che si viene ricoverati anche con 2 o 3 dosi di vaccino ma non si va in terapia intensiva, poi hanno detto che si va in terapia intensiva ma non si muore, adesso ci diranno che con il vaccino fatto ogni tre mesi si muore lo stesso ma si va direttamente in paradiso. Speriamo di non ritrovarci tutti all’inferno come ha detto Bergoglio alla madre di un figlio diversamente abile a cui ha telefonato in privato ma con le telecamere accese che per caso si trovavano in quella casa.
Bergoglio è molto ospitale. Li ha invitati nel suo residence preferito.