Mons. Ics: la Strana Difesa Zoppa Fatta dal Papa per mons. Aupetit
8 Dicembre 2021
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mons. Ics ha visto e sentito il video del colloquio del Pontefice regnante con i giornalisti, di ritorno da Cipro e dalla Grecia. Potete sentire voi stessi le parole del Papa a questo collegamento. Alcune cose hanno colpito in maniera singolare mons. Ics. Vediamo quali…buona lettura.
§§§
Caro Tosatti, mi riferisco alla registrazione del discorso di Bergoglio in aereo tornando dalla Grecia, fatto ai suoi esimi ex colleghi vaticanisti. Nel discorso (allegato) Bergoglio si riferisce al caso di scandalo sessuale dell’arcivescovo di Parigi Aupetit accusato di relazioni con una donna.
Aupetit si è difeso con spiegazioni ambigue e confondenti, un po’ come fece Clinton con la stagista.
Pur essendo convinto che se la relazione fosse stata con un altro uomo lo scandalo non avrebbe avuto questa enfasi (tanto che mi vien da pensare che possa trattarsi di vendetta della lobby) il vescovo si è difeso male, ma è stato difeso ancor peggio da Bergoglio, come vedremo di seguito.
Questo discorso di Bergoglio in aereo, secondo le sue dichiarazioni, che potete ascoltare nel link, mi ha obbligato a fare un riflessione sul peccato.
Sul peccato più grande o meno grande, sulla gerarchia del peccato.
– La dottrina della chiesa spiega che il peccato più grave è quello che rende l’uomo schiavo allontanandolo da Dio, cioè tutti i peccati mortali. Ma molti santi hanno individuato nella lussuria il più pericoloso perché i demoni più potenti agiscono proprio sulla debole carne per rendere impuro l’uomo e farne quel che vogliono.
– Dante nella Divina Commedia individua nella lussuria (oltre che nella superbia e avarizia) il peccato più grave.
– Poi arriva Bergoglio che nel 2019 nell’incontro con i gesuiti africani (riferisce Spadaro – Repubblica 24 settembre 2019) spiega senza lasciare alcun dubbio che il peccato più grave è il clericalismo, la rigidità e la sua “fissazione morale esclusiva sul sesto comandamento” (non commettere atti impuri), cosicché non si da peso alla ingiustizia sociale.
Spiega, sempre Bergoglio in questo incontro, che i peccati più gravi sono quelli che hanno maggior angelicità (cioè orgoglio, arroganza, dominio),mentre quelli con minor angelicità, perciò meno gravi, sono gola e lussuria. Già! per Bergoglio “la sessualità è un dono di Dio, niente tabù” ( Il Fatto Quotidiano, 25 Settembre 2019).
- Ma veniamo al discorsetto sull’aereo tornando dalla Grecia dove si riferisce al caso dell’Arcivescovo Aupetit. Anzitutto Bergoglio fa una pre-difesa chiedendo se sappiamo che cosa sia realmente successo e chiede ai giornalisti presenti se loro lo sanno (e si sente una risposta che conferma che non lo sanno).
- Quindi Bergoglio assume un tono indignato e dice che bisogna indagare, parlando però confusamente di piccole carezze e massaggi alla segretaria (vuol dire che ha già indagato?).
- E che sarà mai! Non è grave dice Bergoglio, perbacco, non è un peccato di angelicità (boh?) come invece l’odio. Anche S. Pietro era un vescovo peccatore, tutti siamo peccatori, non solo Aupetit, ecc. (seguono frasi sconnesse che ho faticato a capire).
- Conclude dicendo che ha accettato le dimissioni di Aupetit “non sull’altare della verità, ma della ipocrisia”.
Senza ulteriori commenti, non sono uno psicanalista caro Tosatti.
Mons ICS
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Comunicato Stampa dell’avvocato dell’arcivescovo emerito di Parigi mons.Aupetit
https://ilsismografo.blogspot.com/2021/12/francia-communique-de-presse-de-maitre.html
Il papa che cambia il catechismo, che modifica il Padre Nostro, si sente pure in grado di derubricare qualche comandamento. Non tutti i Comandamenti (per ora) ché i peccati angelici(??) restano gravi, però, suvvia i peccati “umani”, come quello richiamato dal Sesto comandamento, sono “meno gravi”, cioè, per la comprensione corrente, sono sciocchezze, roba di poco conto.
Così i peccati gravi li commettono gli angeli, quelli malvagi, e qualche umano proprio cattivo, angelicamente cattivo, mentre gli umani solo umanamente cattivi possono passare comunque l’esame…
Del resto l’Inferno è vuoto, come sosteneva il gesuita Balthasar, o addirittura non esiste proprio, come rivelò un altro gesuita ad uno stupefatto Scalfari. E tutti vissero felici e contenti.
E che cosa ha detto la Madonna di Fatima su quante anime vanno all’inferno per peccati contra la castità?
Ho già commentato a sufficienza questo elemento dell’ennesima chiacchierata del papa con i giornalisti a bordo di un aereo, che ha rispettato il copione di un film già visto… L’ho fatto, senza inconcludenti giri di parole, ieri su Sc, e a botta calda su altre pagine, di spessore infinitamente più basso, ma certamente di qualche “fastidio“ per qualcuno, stando ad “alcune” reazioni verificate nonostante siano rimaste “coperte”. Confermando la mia abitudine a non ripetermi, mi limito ora a segnalare l’opportuno approfondimento pubblicato da “Il Sismografo” – sito ben noto anche agli stilumcuriali – di un altro spezzone della “conversazione” del pontefice, non meno importante di questo che ha calamitato l’attenzione dei giornalisti e, di conseguenza, dell’opinione pubblica.
Si riferisce al controverso dossier Sauvé relativo ad un numero impressionante di abusi sessuali che sarebbero stati compiuti, negli ultimi settant’anni, su minori e disabili nella comunità ecclesiale francese. Rapporto che tanto sta facendo discutere da oltre due mesi, di cui Bergoglio – in questo breve lasso di tempo – ha fornito pubblicamente due diverse chiavi di lettura.
Niente di nuovo sotto “questo” sole…Sennonché l’articolo al link di seguito aggiunge un’informazione che resta sottaciuta: «Il Pontefice, come anticipato, avrebbe dovuto ricevere Jean-Marc Sauvé, Presidente della Commissione, il 9 dicembre ma l’udienza è stata sospesa e rinviata a data da destinarsi. Appare interessante anche se non spiegabile in modo immediato il perché di questo rinvio».
https://ilsismografo.blogspot.com/2021/12/vaticano-papa-francesco-sul-rapporto.html
L’errore di Mons.ICS è di credere che l’ intervento di Bergoglio sia stato fatto a difesa del vescovo Aupetit.
Si sbaglia perché in realtà, Francesco parla sempre e solo di se stesso e per se stesso.
Licenziare Aupetit gli serviva per più motivi e scopi
ma legga bene prima di commentare . E’ ciò che c’è scritto .
Caro monsignor Ics, come al solito lei ha colto perfettamente nel segno. Da oggi quindi avere l’amante per preti e vescovi non è più un peccato grave, se la possono cavare con un padre, ave e gloria, alla faccia dei santi come San Benedetto che per resistere alle tentazioni della carne si dimenavano in mezzo ai rovi per punire la stessa carne che, da perfetto strumento del demonio, tentava l’essere umano spingendolo all’atto impuro. Ma non crede monsignor Ics che forse con questa dichiarazione Bergoglio stia lentamente preparando il terreno all’abolizione del celibato sacerdotale che tanto sta a cuore ai suoi grandi elettori e che è da sempre un cavallo di battaglia dei cattolici modernisti?
Sono dichiarazioni “confessorie”. che attestano la gravissima condizione di schiavitù nel peccato dell’impurità in cui si versa chi pratica la masturbazione e si “assolve”. Rileva, inoltre, la “sottomissione” del Pontefice ad una “decisione” presa da “altri” a cui, Suo malgrado, ha ceduto! Quegli “altri” che senza mezzi termini, chiama ipocriti! Siamo arrivati finalmente al “dunque”. Qualcuno in Vaticano e fuori, ha il potere di imporre a Bergoglio di accettare o rifiutare dimissioni a seconda che si tratta di pedofilia ( Max) o lussuria. Qualcuno impone al Papa di non andare a venerare l’Immacolata Concezione in piazza di Spagna e Bergoglio “grida” il Suo “ipocriti” dalla Grecia, a Lesbo, e sbatte in faccia al mondo che gli è permesso di stare senza mascherina, abbracciare e , farsi baciare, dagli schiavi dell’esodo da Oriente verso Occidente ma non di onorare MARIA! Ordine dell’ Europa, di SOROS e di questo Occidente IPOCRITA a cui ormai il Papa non ha alcuna forza di sottrarsi. Signori, Francesco è sotto schiaffo del Nuovo Ordine Mondiale ed è obbligato a fare propaganda al vaccino, a sospendere le cerimonie religiose i Sacramenti e a disprezzare Maria perché il potere massonico interno con la potente lobby gay anglo-americana totalmente integrate in Europa, ricattano pesantemente la gerarchia ecclesiastica. Se Bergoglio, non diversamente da Benedetto XVI avesse fede , deve chiedere al Signore la forza dello Spirito Santo per uscire da questa Alleanza satanica in Europa, e vedrebbe i nemici della Chiesa Cattolica Apostolica Romana dileguarsi! Il Papa è minacciato da quel terrorismo che oggi tace contro la dittatura sanitaria del Nuovo Ordine Mondiale perché è sempre stato l’arma feroce del Nuovo Ordine Mondiale. Se non vi vaccinate, se non sospendete i Sacramenti, se onorate l’Immacolata Concezione, se non mettete la mascherina, cioè il burka, se non togliete dalla Chiesa l’acqua santa, se non Adorate la scienza……..se……se…… Vi mandiamo un virus che vi distrugge tutti peggio che l’atomica! Si! La guerra mondiale batteriologica è arma di distruzione di massa ed è agitata contro chiunque non vuole sottomettersi alla vaccinazione, spontaneamente. Se la Chiesa non si sottrae dalla paura e dalla minaccia è perché non ha più il coraggio della Verità. Infine, palpare la segreteria per Bergoglio è cosa da niente allo stesso modo di chi.sui social mette “mi piace” sulle natiche della pornostar!!! Quanto è macchiato questo clero dalle impurità della carne?. Il pesce puzza dalla testa!
Vado di fretta, illustrissimi.
La lussuria è proibita dal sesto comandamento: quindi ci sono ben 5 altri comandamenti che sono considerati più importanti agli occhi del Signore del sesto di cui stiamo discutendo.
Inoltre ci mancano dei dati, non solo sul caso di Parigi ma su tutto il contesto in cui è inquadrato.
Molto tempo fa, in Francia fu pubblicato un libro la cui autrice si chiamava Odette Desfonds. Il titolo del libro tradotto in italiano da Datanews è RIVALI DI DIO . Parlano le donne dei preti.
Il Copyright è del 1993 per l’editore francese e del 1998 per l’editore italiano.
Quello che colpisce, leggendolo è l’idea che quello che offenda principalmente le donne sia proprio la clandestinità di questi rapporti e l’idea che non possano mai essere praticati alla luce del sole.