Gli Inoculati di Siero Genico Forniti di Green Pass Sono Pericolosi.

14 Novembre 2021 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mi sembra importante portare alla vostra attenzione questo articolo apparso sulla Silvana De Mari Community, che dà un quadro chiaro della situazione legata al green pass, ai “vaccini” che non vaccinano e che comunque, se anche funzionassero, lo sarebbero per un tipo di malattia che sta scomparendo, e all’uso politico e dittatoriale di quella che era un’emergenza due anni fa, e che adesso non lo è più, come si vede dalla situazione negli ospedali. Buona lettura.

§§§

 

Uno studio recente è stato proposto dai principali mezzi di informazione come giustificazione all’obbligo del Pass sul posto di lavoro. Il titolo dello studio, come riportato dai maggiori quotidiani mainstream è: i vaccinati non contagiano come i non vaccinati. Questa è una maniera di presentare le cose che sembra giustificare le misure adottate in Italia.

Lo studio svolto dall’Università  di Oxford è stato condotto  su inoppugnabili dati pubblici del sistema sanitario inglese e ha preso in considerazione 96.000 casi positivi sottoposti a tracciamento. I ricercatori hanno studiato la contagiosità, vale a dire il passaggio di positività. Nei casi studiati e il fatto di essere stati vaccinati ha diminuito apparentemente la contagiosità. La variante alfa non è più in circolazione. Per quanto riguarda la variante delta essere vaccinati o non vaccinati riduce la contagiosità dal 65% al 36% a seconda che si usino Pfizer o Astrazeneca nelle prime dodici settimane dopo la vaccinazione.

Questo studio dimostra l’esatto contrario di quello che gli vorrebbero fare dimostrare. Diminuisce la contagiosità, non la azzera, e soprattutto indica che la protezione si perde dopo i primi tre mesi. Al quarto mese dopo la cosiddetta vaccinazione, non c’è alcuna differenza tra vaccinati e non vaccinati per quanto riguarda la trasmissione della variante delta.

Il vaccino diminuisce la trasmissibilità per tre mesi e garantisce in Italia un pass di 12 mesi , quindi nei primi tre mesi la contagiosità è solo diminuita, nei successivi nove è assolutamente uguale a quella dei non vaccinati, quindi  12 mesi di licenza di contagiare, un po’ azzoppata solo nella prima stagione. In compenso aver contratto la malattia superandola in maniera asintomatica  come dimostrato da un sierologico positivo, dà una solida immunità praticamente perenne,  ma garantisce il pass in Europa ma non in Italia. In caso di malattia sintomatica il pass è dato solo per sei mesi.

Uno speciale delle Iene ha raccontato l’episodio della famiglia regolarmente vaccinata che si è ammalata di covid. La famiglia lo ha correttamente denunciato all’Asl che ha consigliato la quarantena, ma non ha bloccato il Green Pass. questa famiglia, come innumerevoli altre, aveva quindi il pieno permesso di contagiare.

I vari autori di frasi particolarmente dementi, chi non si contagia è un disertore in guerra, bisogna usare i sistemi duri, sono evidentemente semianalfabeti incapaci di leggere la letteratura medica, fideistici servitori di una serie di dogmi assolutamente errati: i vaccini, tutti, e in particolare quelli per il covid, sono efficaci, i vaccini, tutti, e in particolare quelli contro il covi, sono sicuri. Entrambe le affermazioni sono semplicemente irrazionali e ascientifiche.

Ci dicono che contagi stanno aumentando. Non è certo che sia vero. I contagi possono aumentare o diminuire a seconda di come si fanno i tamponi, modificando il numero di cicli. Dato che le misurazioni non sono standard, è evidente che il numero di contagi è un dato facilmente influenzabile. Se però questo dato è corretto allora è evidente che la colpa è del numero di persone che non fanno controlli in quanto vaccinate e che sono invece potenzialmente infettive. L’obbligo di vaccinazione è stato imposto ai lavoratori per la loro sicurezza, ignorando i gravi effetti collaterali dei cosiddetti vaccini, effetti poco noti in Italia dove si sta facendo uno sforzo eroico per non fare farmacovigilanza.

È commovente tutto questo interesse per la sicurezza dei lavoratori in una nazione alla quale della sicurezza dei lavoratori importa meno di zero, che ha il più alto numero di incidenti sul lavoro del mondo occidentale, nell’assoluta indifferenza di sempre più deliziosi sindacalisti che si occupano di diritti all’utero in affitto, sfilano nei Pride, e presentano Fedez invece che parlare di disoccupazione.

I lavoratori dipendenti sono stati costretti a subire l’inoculazione per non contagiare i loro colleghi di lavoro. I piccoli artigiani, idraulici, falegnami, hanno dovuto subire l’inoculazione di farmaci dubbi, con effetti collaterali importanti e solo in minima parte verificati, contro la propria volontà per poter continuare a lavorare. In una casa dove sono entrati ci fosse stato un contagio, loro ne sarebbero  stati accusati. Tutto questo non ha alcun senso alla luce dell’articolo citato.

L’unica maniera per uscire dall’incubo di tamponi è farsi inoculare un farmaco che diventa ogni giorno meno efficace, dato che è stato sperimentato contro la variante alfa al momento inesistente mentre ora c’è la delta. Tutto questo è irragionevole e ascientifico. Tutto questo è contro il popolo.

Tutto questo non ha niente a che fare con la salute pubblica. Anzi no: tutto questo ha a che fare con la salute pubblica. Tutto questo permette di tenere la popolazione in pugno e di continuare a tenere alti i contagi, perché senza questo, i contagi, veri o gonfiati che siano, non si può continuare a prolungare una situazione di emergenza, che garantisce poteri assoluti a un governo ogni giorno più dubbio.

Emergenza nasce dalla parola emergere: qualcosa che è appena emerso, che sta saltando fuori ora. Se siamo sempre in emergenza per qualcosa che è saltato fuori due anni fa, vuol dire che i due governi in carica hanno preso due anni di decisioni sbagliate, due governi diversi ma sempre con lo stesso Ministro della Sanità, un ministro di cui nessuno chiede dimissioni.

Le persone che nelle piazze e sui porti, con un coraggio da leoni, continuano a portare la loro forza e la loro dignità, sono, a questo punto, è evidente, la parte più intelligente della società. Intelligente viene da intelligere cioè comprendere. Sono coloro che hanno compreso che esistono conflitti di interessi dietro un’informazione sempre identica ai dettami di regime, sono persone che hanno compreso che il primo interesse delle case farmaceutiche, che sono società per azioni non enti di beneficenza, è mantenere una clientela stabile negli anni, quindi la loro priorità potrebbe non essere la guarigione definitiva e rapida delle malattie, né la  loro prevenzione sicura. Le persone che sono in strada hanno dimostrato l’incredibile capacità di sommare due a due e ottenere quattro.

Hanno messo insieme la terribile pandemia il faccino imbronciato di Greta, e sono arrivati alla conclusione di un attacco frontale alla nostra civiltà, a qualcosa di infinitamente più grave della vecchia corruzione che si voleva solo portare a casa qualche spicciolo.

A questo punto vorrei ringraziare. Grazie ai due governi che abbiamo avuto, grazie ministro Speranza, grazie giornalisti appiattiti, grazie virologi televisivi. Senza di voi non ci saremmo mai radunati, senza di voi non avremmo mai alzato la testa. Abbiamo imparato a lavorare 12 ore al giorno. Abbiamo imparato a usare i social. Abbiamo ritrovato la nostra forza. Abbiamo riscoperto la potenza dei nostri Rosari. Abbiamo imparato il coraggio. Abbiamo imparato che la gente come noi non molla mai. Ci volevate terrorizzati e chiusi in casa. Siamo in strada e non abbiamo paura di niente.

Quindi in effetti avevate ragione voi. Alla fine andrà tutto bene. E nulla sarà più come prima.

L’articolo I vaccinati forniti di green pass sono un pericolo pubblico. proviene da Silvana De Mari Community.

§§§




SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

*

Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:

IBAN:  IT24J0200805205000400690898

*

Oppure su PayPal, marco tosatti

*

La causale può essere: Donazione Stilum Curiae




Ecco il collegamento per il libro in italiano.

And here is the link to the book in English.

Y este es el enlace al libro en español


STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM

 @marcotosatti

(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)

E ANCHE SU VK.COM

stilumcuriae

SU FACEBOOK

cercate

seguite

Marco Tosatti




SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

*

Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:

IBAN:  IT24J0200805205000400690898

*

Oppure su PayPal, marco tosatti

*

La causale può essere: Donazione Stilum Curiae




Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , ,

Categoria:

10 commenti

  • unaopinione ha detto:

    Testo abbastanza lungo. Adatto solo per chi ha tempo e fantasia e per chi cerca risposte (a seguito di domande proposte da me, ma con delle risposte date da me stesso e di cui io stesso non sono sicuro). Chi invece ha giá chiarito tutto e non si fa piú domande ma pensa di poter dare solo risposte, forse farebbe meglio a raccogliersi religiosamente davanti al televisore acceso e farsi assorbire tutto, corpo e spirito, da questo: il suo futuro sta tutto lí dentro.
    “Dei comandi di Dio, di quelli dell´autoritá-dio e del peccato”.
    Qualche tempo fa, discorrendo della situazione in generale con una persona incontrata in un locale di intrattenimento per caso e mai piú rivista, questa affermó che si era fatta volontariamente vaccinare nei primi tempi dell´epidemia (tempi in cui non esisteva ancora alcuna pressione indiretta, ma solo mediatica per farsi vaccinare).
    Il discorso inizió (piú o meno cosí): Lui: “Io mi sono vaccinato”. Io gli ho risposto: “Io no”. Lui con tono un pochino inquisitorio e facendomi capire che avevo mancato una buona occasione: “E perché non ti sei vaccinato?” Io: “E perché mi devo vaccinare?”. Nessuna risposta. E questo sconosciuto mi fece anche questa affermazione: “Io mi sono vaccinato ma alcune persone che stanno spesso a contatto con me hanno un falso green pass per lavorare. Questo lo trovo ingiusto”.
    Chiaramente non so se la storia fosse vera, ma se lo fosse, il tutto mi ha dato molto a pensare: infatti dopo aver fatto volontariamente un qualcosa a cui non era assolutamente costretto, in particolare mettere la propria testa su ordine dell´autoritá e senza fare alcuna domanda, in una impalcatura che non era stata ancora liberata dell´imballaggio perché il pubblico si rendesse conto di cosa fosse, stava dando addosso a delle persone, sue buone conoscenze fra l´altro, che non volevano cedere ai ricatti dell´autoritá, e che avevano bisogno di lavorare per vivere ma che avevano immaginato esattamente fin dall´inizio cosa fosse nascosto nell´imballaggio: una ghigliottina. Come si vede lui stesso prima si era messo in una determinata situazione che da altri era percepita come pericolosa e poi aveva trovato ingiusto che gli altri cercassero, semplicemente per la necessitá di continuare a condurre la vita normale che avevano sempre fatto, di rimanere in una condizione diversa dalla sua (gli ho chiesto: “Ti trovi forse meglio ora che puoi fare solo quello che ti é espressamente permesso di fare, oppure era meglio quando potevi fare tutto quello che volevi, salvo che fosse giá specificamente vietato?”). Forse avrebbe pure denunciato le persone all´autoritá se non avesse temuto ritorsioni da parte dei conoscenti che non erano di origine europea (“Chi puó essere stato?” si si sarebbero domandati “ lui era l´unico vaccinato”; e credo che queste persone non avrebbero esistato a farsi giustizia da soli, visto che sapevano che l´autoritá avrebbe approvato un tale atto di delazione).
    Avevo giá scritto in passato che, a mio avviso, il sessanta per cento delle persone che hanno ricevuto il “vaccino”, l´hanno fatto consciamente per paura di morire. Confermo qui la mia convinzione (ma si veda piu sotto dove io stesso faccio delle precisazioni). Una volta ricevuto il “vaccino”, peró la persona dovrebbe sentirsi sicura di non poter essere “infettata” e morire. e dovrebbe iniziare anche pensare solo ai fatti propri e non iniziare a guardarsi in giro e a pensare ai fatti degli altri. Ma a quanto pare non é cosí, per cui la domanda rimane: da dove veniva questo giudizio negativo nei riguardi di questi non vaccinati che per necessitá di lavorare, ma che avevano capito a cosa serviva il “vaccino”, avevano scelto una strada diversa da lui, per quanto non legalmente praticabile? perché questa persona, che si era fatta giá due “punturine”, anziché farsi la terza non si faceva anche lui un green pass falso e cosí finisse di lagnarsi? perché nonostante avesse ascoltato le motivazioni dei conoscenti, si sarebbe fatta sicuramente la terza dose rimanendo della convinzione che lui stava dalla parte giusta e gli altri da quella sbagliata? perché non riusciva proprio a rendersi conto che in realtá era l´autoritá la fonte primaria di questa ingiusta situazione?
    Dopo aver pensato un pó mi é venuta questa ipotesi.
    In almeno altri due post avevo ricordato come il popolo di Israele, vedendo che Mosé non scendeva piú dal monte Sinai, fosse andato dal sacerdote Aronne con la richiesta di avere un dio da adorare; cosa che Aronne ha fatto dandogli un falso dio. Ora questa necessitá delle persone di adorare comunque un dio avviene, secondo me, per due motivi: il primo é che Dio si manifesta nel mondo materiale. Come si fa a negare i miracoli di Gesú e del sole a Fatima? (ed altri se si é testimoni diretti o si da ascolto a testimonianze che si ritengono affidabili). Il secondo é che anche senza queste manifestazioni, l´esistenza di Dio (e comunque di qualcosa di trascendentale che sta oltre ed accanto alla vita terrena ma che non é visibile) viene “avvertita” dal subconscio (o se si vuole da qualche parte dell´intelletto, coscienza o simile, che sta a maggiore profonditá di questa, ma non sono uno psicologo), e questa sensazione influenza inconsciamente il comportamento della persona.
    Nel caso del popolo di Israele, entrambe le condizioni erano soddisfatte: Dio si era manifestato e inoltre nel loro inconscio avevano sentore che Dio/un dio esisteva (e non c´era nulla di esterno che si opponesse a queste due “conoscenze” – allora non c´erano i media che ripetevano costantemente: “Dio é morto/ non esiste”).
    Esistono queste due condizioni oggi? Io credo di no.
    Per la prima: Dio non si manifesta piú, neanche indirettamente (l´ultima vera grande fonte di miracoli conosciuta dal grande pubblico é stato San Padre Pio – ma forse mi sbaglio – e poi quasi niente piú). Per cui, oggi, Dio per le masse, dal punto di vista visibile e razionale, é come se fosse scomparso.
    Per la seconda: credo che questa sentore non possa essere comunque cancellato. E mi immagino la cosa cosí: é come se la nostra anima avesse una primitiva antenna che avverte la presenza di qualcosa di immateriale che esiste al di fuori di noi stessi e che anche ci dice che abbiamo avuto origine (o anche che ci siamo in qualche momento staccati da … – per tener conto di altre religioni non monoteistiche) da questo qualcosa, ma che lei stessa (anima) non riesce ad individuare cosa é esattamente (riconoscimento generico). Ma un riconoscimento specifico sarebbe possibile: puó avvenire attraverso un particolare organo, cioé la ghiandola pineale –che viene considerata nel mondo esoterico come “il terzo occhio” (dando attenzione a quanto avviene nell´ambiente, é come se pensassimo di udire, ma non ne siamo certi, dei flebili rumori che ci dicono che c´é una “presenza” nella stanza (riconoscimento generico), ma solo con gli occhi, il terzo occhio nel caso specifico e sempre se ci impegnamo a cercarla seriamente. p.es. attraverso la preghiera, ecc., riusciremmo a percepire distinatamente la sua presenza, anche perché si manifesterebbe con coincidenze quasi impossibili e, quando Lei stessa vuole, con presenze percepite come reali – qui faccio presente che potrebbe non essere questo organo attraverso cui avviene la percezione specifica, ma questo non esclude che comunque esista un altro meccanismo che provveda alla cosa). Fin quando questa ghiandola funziona correttamente, anche la seconda condizione sarebbe soddisfatta pienamente (cosí come per il popolo di Israele). Una volta disattivata questa, il corpo continuerebbe ad avvertire solo la “presenza” di quel qualcosa di immateriale ma non saprebbe individuare piú cosa é.
    Uno dei metodi conosciuti per influenzare l´attivitá della ghiandola pineale, metodo conosciuto ed usato dai nazisti, é quella di somministrare alla persona forti dosi di fluoro. Naturalmente il corpo col tempo si disintossica, perció questa somministrazione deve essere costante. Oggi, stranamente, troviamo il fluoro soprattutto nei dentifrici, che usiamo continuamente. E qui alcune domande: qualcuno ha notato che i dentifrici senza fluoro sono molto piú cari di quelli con fluoro, come se qualcuno sovvenzionasse pesantemente questo secondo tipo di prodotto? qualcuno si é chiesto come mai nelle carceri sovrappopolate non scoppino mai rivolte? qualcuno si é chiesto perché alcuni governi mettono fluoro nell´acqua potabile? Qui, per trovare una risposta soddisfacente, vale il metodo: “Se uno pensa bene la soluzione non la trova mai, se pensa male la soluzione la trova subito”. Da notare che l´ingestione di eccessivo fluoro puó provocare gravi danni alla salute e comunque rende le persone piú propense a non reagire ai soprusi e quindi meno reattive.
    Ritornando ad oggi, a mio avviso, ci troviamo in una societá che di fatto non ha piú contatti con Dio perché, e qua parlo della prima condizione, la stragrande maggioranza pensa, convinta da decenni di martellante propaganda finalizzata condotta per mezzo della politica, dei media, degli scienziati, medici, artisti, ecc., che tutto é in vista e non c´é piú nulla da scoprire, convincendoci cosí che non esista nulla di materiale oltre/accanto a noi. Ma é stato fatto anche in modo, e qua parlo della seconda condizione, che attraverso la calcificazione della ghiandola pineale raggiunta con i mezzi di cui sopra, si sia riusciti a disattivare la possibilitá del riconoscimento specifico (qui le parole di R. Steiner (riassunte): “Ci sará un vaccino che staccherá il collegamento con il trascendente”). Ma il meccanismo del riconoscimento generico, a mio avviso, é sempre operante e questo porterá la persona alla necessitá, non ben chiara conscientemente nella sua mente, di credere a qualcosa che va oltre sé stessa … che la conduca, che gli dia indicazioni … ordini se necessario … e questa ricerca sará ininterrotta. Una situazione di questo genere, che non lasci sfogare gradualmente questa necessitá, sarebbe paragonabile ad una pentola a pressione in cui l´anima viene cotta a vapore e che ha per pentola l´ateismo ma che viene riscaldata da sotto a fuoco lentissimo ma costante dal trascendentalismo: se non trova un qualche sfogo, prima o poi esploderá l´intera pentola.
    Come si puó cercare di rimediare l´autoritá a questa situazione provocata ad arte, cioé procurare questo sfogo ed evitare che l´anima si accorga che lei é forse la causa di tutti i suoi problemi? (si veda sotto per capire quali sono) e cosí non provocare la ribellione dell´anima contro di lei? Semplice. Arriva papá Stato che possiede giá l´autoritá temporale e che manda con forza (e per forza si intende anche la veritá ufficiale che si apre la strada con i manganelli) alcuni messaggi fatti al fine di avvantaggiare solo gli interessi dei gruppi di potere che serve e li presenta al pari di dogma religiosi che apparentemente avvantaggiano ognuno o la collettivitá a secondo dei casi e per questo fa confermare i propri messaggi da persone previamente piazzate in istituzioni religiose che hanno tradito la loro missione originale. Il messaggio ha un contenuto prettamene materiale ma viene presentato sotto una parvenza di religiositá dogmatica e non presenta apparentemente contraddizioni (ma il popolo di Israele era allora molto piú attento a queste cose) … e come dice l´autoritá cosi conferma/si conforma l´istituzione religiosa. Questa situazione soddisfa esattamente i due requisiti ed anche di piú: la manifestazione temporale esterna (comando esplicito al soggetto di sottomettersi) supportata dall´autoritá religiosa corrotta (messaggio implicito ingannevole indirizzato al subconscio del soggetto che Dio approva questo messaggio), dando cosí al destinatario la convinzione intima di aver trovato nell´autoritá temporale la fonte di quel qualcosa di trascendentale che cerca; e allo stesso tempo viene interrotto il collegamento specifico con Dio (con il fluoro prima e permanentemente con il “vaccino” dopo?), che sará sostituito con l´autoritá (temporale e religiosa) che sará visto dell´individuo come dio: ogni parola dell´autoritá sará piú valida del vangelo. In questo modo l´autoritá si trasforma in autoritá-dio e l´ateo si fa a modo del potere una persona religiosa (restando tuttavia di fatto ateo). Meraviglia dunque il fatto che che le persone che si trovino in queste condizioni credano subito e senza farsi/fare domande a delle affermazioni come queste: “Se non ti vaccini muori”? e che le stesse si meraviglino se altre persone non ci credono?
    E quindi le esigenze delle anime vengono cosí totalmente soddisfatte? Alla pentola a pressione in cui bolle l´anima é stata data veramente una valvola attraverso cui sfogare il vapore? Non esattamente. Il subconscio (o che é) crede di avere trovato finalmente la guida spirituale che cercava … ma é una falsa guida spirituale. A livello ancor piú profondo avverte che la soluzione servitagli dall´autoritá-dio come una valvola di sfogo, in realtá non lo é … e questo lo nota perché la sua agitazione spirituale anziché diminuire, aumenta. Quindi si ha questa situazione: inconsciamente si é spiritualmente insoddisfatti ma consciamente si reprime questa pressione usando gli argomenti razionali presi dal mondo fra cui rientrano anche i messaggi ammantati di religiositá dell´autoritá-dio e questo contrasto si manifesterá ad un certo punto anche nelle persone piú dinamiche soprattutto nella visibile mancanza di affrontare con entusiasmo le vicende quotidiane, cioé di apatia verso tutte le cose ed infine di malessere (al pari di quanto succedeva nei paesi comunisti): se il subconscio piú profondo si rende conto che sta andando verso un falso fine, perché sforzarsi a raggiungerlo? Qual´é il risultato di questo stato di malessere perché il fuoco, nonostante le misure adottate dell´autoritá-dio e nonostante si continui a credergli, continua a bruciare da sotto? Naturalmente il tutto sfocerá nella malattia (non é vero che spesso il disagio psichico viene somatizzato? – io sono della convinzione che questo non sia un “spesso” ma un “sempre”)… sotto tutte le sue forme. E qui viene in mente la vicenda del paralitico guarito e degli scribi: “Che cosa è più facile: dire al paralitico: Ti sono rimessi i peccati, o dire: Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina?”” chiese loro Gesú (Marco 2:9). Quindi la mia ipotesi é che solo lo stato di Grazia presso Dio, che la si puó equiparare nei suoi vari gradi alla salute spirituale (ottenuto anche attraverso il perdono) conserva l´uomo nella sua salute fisica. Quando questa salute spirituale inizia a indebolirsi, ecco che la salute fisica inizia a risentirne negativamente, e non c´é illusione, quantunque ben costruita dall´autoritá-dio, attraverso i media, ecc. e attraverso il sostituirsi a Dio, che tenga. E questa salute spirituale puó essere mantenuta/conseguita solo obbedendo ai comandi di Dio (ed il Figlio, credo tra l´altro, é venuto fra noi proprio per renderli espliciti anche alle persone piú dure a capirle). Di conseguenza: laddove il comportamento (anche intimo: amare Dio, p.e.) si conforma a questi comandi, la persona sará sana; quando non lo fa cadrá in preda alla malattia (ma con un ritardo temporale).
    E la domanda che viene é: ma sé fosse cosí, perché la gente con l´andar del tempo non se ne accorge? La risposta é l´autoritá-dio ha predisposto i mezzi perché per la personsa sia difficile accorgersene: infatti ha sviluppato una “moderna medicina” che fa sparire i sintomi della malattia, facendo credere cosí che si é definitivamente guariti. Ma non é assolutamente vero. Questa progredisce sotterraneamente e rispunta in superfice e con piú violenza da un´altra parte e questo fino a quando la “moderna medicina” non é piú in grado di fare assolutamente niente: se hai un cancro terminale,ti cureranno solo per fare soldi ma diranno fra di loro, consci dell´inutilitá delle loro cure: “Tanto … dovrá morire lo stesso”. La situazione é paragonabile a quella di quando si cerca di tenere un pallone gonfiato (la cui dimensione rappresenta la gravitá della malattia) sotto l´acqua (gesto del nascondere la malattia): questo, nonostante la forza esercitata, tenderá a risalire in superfice e tanto piú questo pallone si gonfia, tanta piú forza dovrá essere esercitata per tenerla nascosta e questo fino a quando non esisterá forza umana che la riesca a trattenere e sfreccerá fuori dall´acqua (e questo é equiparabile alla morte) tanto piú velocemente quanta piú forza si era esercitata per impedirlo. Naturalmente, quella dell´autoritá-dio é l´approccio sbagliato perché esercita forza e violenza contro le forze della natura e di questo ci si rende conto perché si puó anche sgonfiare “naturalmente” il pallone, cioé spiritualmente parlando, cercando e riuscendo di mettere in pratica gli insegnamenti di Dio. Inutile dire che chi non segue questi insegnamenti e si tiene in falso stato di “buona salute” con la “moderna medicina” avrá un amaro risveglio se un giorno l´elettricitá non dovesse essere piú disponibile per ore, giorni o mesi (senza elettricitá non funziona nulla) oppure con vari pretesti le cure gli saranno negate.
    Ecco perché, a mio avviso, lo sconosciuto aveva affermato quanto ho citato all´inizio: il suo vaccinarsi non solo era un atto volontario di obbedienza civica (e fin qui riguarderebbe solo lui, perché cosí non avrebbe avuto nulla da temere dagli altri), ma veniva vissuto anche come un atto inconscio di obbedienza religiosa la cui urgenza di esecuzione veniva esasperata dalla emergenza dichiarata dall´autoritá-dio. A dire il vero, una volta raggiunto questo stato di obbedienza acritica, qualsiasi cosa dica l´autoritá-dio, e non solo in campo medico, avrebbe una cogenza dogmatica-religiosa: se l´autoritá-dio dicesse: “Tutti da domani devono rimaere agli arresti domiciliari”, senza che nessuno sia stato condannato per aver fatto qualcosa di falso, per questa persona tutti lo devono fare senza chiedere il perché. Quindi non é un fenomeno limitato ai vaccini … é un fenomeno che si estende teoricamente a tutto quello che emana una simile autoritá-dio. L´importante per l´autoritá-dio é sempre dare una spiegazione che abbia una minima plausibilitá, che non si contraddica troppo e non spari troppo in alto al fine di non far capire quale siano le sue vere intenzioni finali (ecco perche si va a passettini … si puó sempre ritirare il piccolo passo falso di cui pochi si sono accorti e rifarlo in altra direzione o rifarlo in tempi successivi; e questo per non perdere credibilitá). Tutto questo si traduce da parte del nuovo credente ortodosso, in un guardarsi attorno per controllare se anche gli altri si siano vaccinati e se non lo sono pretendendo che lo facciano pure loro (la mascherina é un altro esempio). Credo che questo tipo di persone, fino a quando potrebbero subire delle ritorsioni dagli altri, si limiterebbero solo a lamentarsi dell´ingiustizia del comportamento degli altri, ma se non dovessero temere alcuna ritorsione sarebbero i perfetti delatori ed all´occorrenza anche esecutori del piú violento fanatismo religioso.
    Forse Pike aveva giá in mente molte, tutte e anche piú delle cose di cui sopra quando scrisse a Mazzini: “Noi scateneremo i nichilisti e gli atei e provocheremo un cataclisma sociale formidabile che mostrerà chiaramente, in tutto il suo orrore, alle nazioni, l’effetto dell’ateismo assoluto, origine della barbarie e della sovversione sanguinaria. Allora ovunque i cittadini, obbligati a difendersi contro una minoranza mondiale di rivoluzionari, questi distruttori della civiltà, e la moltitudine disingannata dal cristianesimo, i cui adoratori saranno da quel momento privi di orientamento alla ricerca di un ideale, senza più sapere ove dirigere l’adorazione, riceveranno la vera luce attraverso la manifestazione universale della pura dottrina di Lucifero rivelata finalmente alla vista del pubblico, manifestazione alla quale seguirà la distruzione della Cristianità e dell’ateismo conquistati e schiacciati allo stesso tempo!”. Qui c´é da pensare (o forse meglio, d´agire).
    Ritornando al peccato, un´altra possibile strada peró si apre. Forse colui che ha abboccato a questo sofisticatissimo trucco potrebbe trovarsi, visto che il suo collegamento generico profondo con il trascendentale non ha mai smesso di funzionare e quindi esiste una sensazione inconscia di aver trasgredito le leggi di un Dio esistente ma consciamente negato, in una situazione di colpa e di autopunizione che lo spinga a cercare sempre inconsciamente una espiazione di cui una possibilitá sta nel farsi il vaccino? e cosí facendo cerchi coscientemente di ingraziarsi il favore dell´autoritá-dio ed il suo perdono? (“chi non si vaccina muore” dice l´autoritá-dio: ma chi é in questa situazione la potrebbe confondere come una occasione di redenzione perché cosí facendo non solo otterrebbe la salvezza materiale data dal vaccino, ma anche quella spirtuale per merito di obbedienza all´autoritá-dio?). E se il vaccino provocasse sofferenza? Ebbene, questa verrá vissuta come una esperienza mistica che comunque lo salverá (e a me viene il caso di una moglie che ha detto del marito morto apparentemente a poche ore dal vaccino: “Lui credeva nel vaccino e bisogna continuare a crederci …”). E se chi offre il vaccino lo fa con l´intenzione non di salvarlo, ma di dannarlo definitivamente? Sembrerá strano, ma se l´autoritá-dio stesse eseguendo degli ordini satanici, la cosa potrebbe avere anche un fondamento: sarebbe forse di fatto il passare all´incasso da parte del Diavolo di anime peccatrici ed atee giá su questa Terra? si prospetterebbe una situazione simile a quella dei flagellanti, solo che si tratterebbe di atei che hanno trovato chi si é dato il dovere (o si trova giá su questa terra con il compito) di flagellarli, e anche nell´aldilá? Su questo ci sarebbe da pensare.
    E conclude dicendo che tutto quanto detto sopra funzionerebbe, e questo anche per il caso della malattia, solo se si ammettesse che l´inconscio avesse la prevalenza sul conscio (il che é possibilissimo): in questo caso la persona, non rendendosi consciamente di essere in colpa con Dio, crede di giustificare l´atto con sé stesso, quando ne é conscio, con il desiderio di voler evitare la morte, cosa la quale non si confessa neanche volentieri agli altri: credo che per questo il conoscente non mi avesse risposto proprio … per non ammettere che lo aveva fatto per paura di morire; anzi, forse fino ad allora non si era proprio chiesto niente ed aveva fatto tutto come un cane di Pavlov. E´ possibile inoltre che in base a quanto ho scritto, vi possa essere una spiegazione della cosiddetta “dissonanza cognitiva”.
    E per non sbagliare: prendete il tutto come una opinione … una fantasiosa opinione (dove non é escluso che mi sia scappato anche qualche ragionamento contraddittorio).
    Nota: io sono accorto, ma forse sbaglio, che da un poco di tempo la gente si comporta in maniera piú aggressiva. Se é cosí, nelle righe precedenti si potrebbe trovare la spiegazione: le persone stanno in genere sotto pressione a causa delle limitazioni e dalla forzata accettazione delle imposizioni dell´autoritá. Ma non possono ammettere a sé stessi che l´autoritá-dio faccia mai qualcosa di cattivo (“E perché mai dovrebbero farlo?” diranno loro per negare la cosa). Ed ecco che l´autoritá offre a queste persone nel non vaccinato, facendolo additare dai suoi media pagati, il capro espiatorio. E la cosa sembra funzionare.

  • giovanni ha detto:

    Consiglio qualche video su tik tok relativo alla terza dose, fanno letteralmente crepare dal ridere. La satira applicata a questa oscena situazione, secondo me’ , aiuta non poco a veicolare la consapevolezza verso gli ipnotizzati, rispetto alla narrativa mainstream sulla ” pozione miracolosa ” che continuano sciaguratamente ad imporre.

  • Luciano Motz ha detto:

    Noi su questo blog possiamo dialogare, lamentarci, accusare, ma non caveremo un ragno dal buco. Per cercare di ottenere qualche risultato, dobbiamo agire sui soggetti politici, gli unici che possono incidere sull’azione di governo.
    Quindi, dobbiamo pretendere che l’opposizione faccia vera opposizione, non con dichiarazioni rilasciate sui social o sui mass media, ma informando direttamente i cittadini, utilizzando capillarmente l’unico modo che consente di superare la censura mainstream, cioè il vecchio ma efficace volantinaggio stradale.
    Per i partiti governativi, dobbiamo pretendere che dichiarino la loro dissociazione dalla politica vaccinale e del green pass e che richiedano una sua immediata modifica, con la minaccia di aprire la crisi. Anche per essi, deve valere l’impegno di informare contemporaneamente i cittadini tramite il volantinaggio.
    Nel caso i partiti, sia d’opposizione che di governo, non adottino le pretese azioni, dobbiamo impegnarci a non sostenerli e tanto meno votarli. Il che non significa disertare le urne, ma vuol dire scegliere soggetti politici che aderiscano alle nostre richieste.

  • Carlo ha detto:

    Attenzione agli ottimismi denegatori. Si può finire comme il be… della foto. I creatori della farsa del raffreddore illuminato hanno dimostrato avere ricorsi illimitati, ma anche una illimitata assenza di scrupoli, e sicuramente useranno di tutti i mezzi per arrivare ai loro fini. Temo che ci aspetti una nuova ondata di virus, questa volta veramente letale.

  • FANTASMA DI FLAMBEAU ha detto:

    Ha perfettamente ragione. E stavolta li ringrazieremo come meritano e senza parsimonia.

    A Jung (non si offendano gli junghiani cristiani) bisogna avvicinarsi con mascherine critiche ultrafiltranti e mani sanificate in acqua santa. Però alcuni dei suoi concetti sono strumenti interpretativi imprescindibili se si vuol capire qualcosa della realtà in cui siamo immersi.
    La Torre di Babele è un archetipo metastorico dei più potenti, dello stesso genere a cui appartengono Prometeo (promemoria: alla fine della fiera benefica per l’umanità c’è il vaso di Pandora) e i Giganti che tentarono la scalata all’Olimpo.

    Non solo gli imperi “eterni”, ma tutte le entità che pretendono di edificare e riportare l’Assoluto in terra appartengono alla categoria. Che in chiave cristiana ritroviamo nelle prefigurazioni anticristiche, quelle culminanti nell'”ultima impostura” destinata a essere abbattuta direttamente da Dio.
    Nell’ordinarietà pre-apocalittica simili costruzioni acromegaliche sono invece condannate a collassare dal loro stesso peso, dalle contraddizioni e complessità che crescono esponenzialmente insieme ad esse. E chi pensa di risolverle con IA, internet delle cose, genetica, maltusianesimo e Grande Fratello è come il surfista convinto che basti una tavola di carbonio disegnata al computer e fatta da una superstampante 3D per restare in equilibrio sulla cresta di uno tsunami.

    L’interrogativo non è se i nuovi “Giganti” (anch’Essi nati e agiti non dal nulla ma da una ben precisa “divinità”/Sistema) avranno o meno successo, ma quanti danni faranno quando la loro ambizione illimitata verrà giù. Perché questa volta la Torre è grande quanto il mondo intero, e più in alto li lasceremo arrivare più disastroso sarà il crollo.

    Nota. La tecnica dei boscaioli: un colpo alternato per uno.
    Italia e Austria, lasciapassare per lavorare e restrizioni imposte solo ai non vaccinati.
    Se poi le accette non sono ben affilate si sostituiscono.
    Draghi sta a Conte (via factotum Renzi) come Schallenberg sta a Kurz (dimissionato con preavviso di scandalo).
    Tu chiamale, se vuoi, tutte coincidenze.

  • Nicola Buono ha detto:

    Fuori Tema ma articolo molto significativo. A PROPOSITO DI GENTE PERICOLOSA ecco a voi le ultime dichiarazioni di un esponente di Black Lives Matter. Un po’ come succede in Italia se sei dalla ” parte giusta ” puoi dire ciò che vuoi e non ti succede niente.

    http://www.rinocammilleri.com/2021/11/blm-3/

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Come già detto in precedenti commenti da lunedì 25 ottobre ho iniziato a registrare il numero di morti in Italia per covid come annunciato ai beoti dai telegiornali ufficiali. Ora, su una serie storica di 21 giorni ho fatto con metodi di analisi rigorosi le seguenti osservazioni.
    Il grafico ha un andamento oscillatorio con periodicità settimanale che registra i minimi sempre di domenica e nei giorni festivi e i massimi nei giorni del centro settimana, tra il mercoledì e il venerdì. E’ un bell’originale sto covid. Ha causato il minimo dei morti domenica 31/10 e domenica 7/11 con 26 morti e, udite udite, il minimo assoluto di 20 morti il giorno di Tutti i Santi, lunedì 1/11. I massimi invece si verificano mercoledì e giovedì 27 e 28 ottobre con 50 morti, mercoledì e giovedì 3 e 4 novembre con 63 e 59 morti e martedì, giovedì ,venerdì 9, 11 e 12 novembre con 68, 67 e 68 morti. Oggi, domenica 14/11 i morti sono 36, ben 17 meno di ieri e 32 meno di venerdì. Ma guarda che caso!!!!
    Ad oggi, la media mobile su 7 giorni è 55,7 mentre la media su tutti i 21 giorni è 45,5. Lo scarto quadratico medio è del 9,34 % . L’equazione della linea di tendenza su 21 giorni è
    Morti al giorno = 0,93 * numero di giorni + 32,2 .
    Ciò in pratica significa che con i dati di oggi la previsione è di un incremento di morti di 0,93 al giorno.
    Ma i nostri soloni, visto l’insuccesso (parziale) del ricatto del green pass, oggi hanno detto che per evitare il lockdown a Natale è necessario che tutti si facciano iniettare la terza dose. Il condizionamento operante continua.

  • Paoletta ha detto:

    L’ultima delle comiche e’ che ha è il terzo richiamo (del vaccino pensato per la variante alfa, oggi scomparsa) proteggerebbe dalla malattia per cinque o dieci anni!!! Tutto questo suffragato dal nulla. Questi non sono degli scienziati, sono degli sciamani improvvisati.

    • Don Ettore Barbieri ha detto:

      No, Paoletta. Questi non sono sciamani, sono figli di p. che mentono sapendo di mentire e commettono il male sapendo di compierlo. Conoscono benissimo tutto e la loro prepotenza e arroganza sonodiettamente proporzionali alla loro malizia.