Zan Affondato. Ma Attenzione, non è Ancora Finita. Ci Riproveranno…
28 Ottobre 2021
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mi sembra interessante proporvi, a proposito del DDL Zan, due contributi. Il comunicato con cui Pro Vita & Famiglia saluta la sconfitta dei promotori di questa legge inutile, dannosa e liberticida e il commento di Silvano Pironi, autore del canale Difensori della Cristianità su Telegram. Buona lettura e riflessione.
§§§
Ciao Marco,
abbiamo vinto. Anzi, hai vinto tu!
Il ddl Zan è stato bloccato! Al Senato è stata approvata (154 favorevoli, 131 contrari e 2 astenuti) la mozione che paralizza i lavori sul Ddl Zan a tempo indefinito…
La bocciatura del Ddl Zan è una vittoria storica per la famiglia, la libertà di coscienza e la libertà educativa delle famiglie italiane. Abbiamo sventato il lavaggio del cervello di milioni di bambini nelle scuole italiane da parte degli attivisti Lgbt.
Questa grande vittoria è stata resa possibile soprattutto grazie a te, Marco, e a tutte le persone che hanno sostenuto Pro Vita & Famiglia Onlus. Lo dico sul serio. Facciamo qualche passo indietro…
Pro Vita & Famiglia ha svolto un ruolo cruciale in Italia contro il Ddl Zan: i maggiori promotori del disegno di legge (incluso i volti “mediatici” come Fedez) hanno riconosciuto Pro Vita & Famiglia come la “prima voce contro il ddl Zan”. In effetti, abbiamo combattuto contro questo ddl liberticida con vaste azioni di sensibilizzazione: oltre cento manifestazioni di popolo, affissioni, petizioni, convegni, un documentario, campagne social, interventi in televisione e interviste sui giornali, azioni di informazione destinate ai parlamentari, interventi presso la Commissione Giustizia, ecc…
Proprio stamattina i giornali hanno dato notizia che Pro Vita & Famiglia ha ottenuto una risposta dalla Congregazione per la Dottrina della Fede, la quale ha fatto intendere che il ddl Zan fosse un progetto intrinsecamente ingiusto e che non poteva essere votato dai politici che si definiscono cattolici (non è un caso che molti si interroghino sui nomi dei parlamentari del Pd che avrebbero “tradito” Enrico Letta sul ddl Zan e sulla “fronda cattolica che ha deciso di ascoltare il Vaticano”).
Oggi siamo stati davanti al Senato a far sentire la nostra (e la tua) voce, fino all’ultimo secondo. Fino alla vittoria.
Gli avvenimenti di oggi mostrano che non si combatte invano: agire uniti per la vita e la famiglia serve. Siamo capaci – insieme – di ottenere grandi risultati per i bambini, per le famiglie, per tutte le persone di buona volontà nel nostro paese.
Puoi immaginare se il Ddl Zan fosse stato approvato? Indottrinamento gender imposto ai bambini sin dalla scuola dell’infanzia, associazioni pro famiglia ed enti religiosi vietati; cittadini, madri e padri di famiglia privati della loro libertà in quanto “omotransfobici”, donne discriminate e messe in pericolo dall’invasione dei maschi transgender in ambiti femminili… Abbiamo contribuito a evitare tutto questo, paralizzando il ddl Zan in Senato.
Questo per noi non è un punto di arrivo ma l’inizio di un rinnovato impegno, perché ci si prospettano davanti tante sfide nei prossimi mesi (suicidio assistito, eutanasia, liberalizzazione della droga, ecc.). Puoi stare tranquillo che ci troverai sempre dalla parte dei più deboli.
§§§
DDL ZAN AFFOSSATO? LE COSE STANNO DAVVERO COSÌ?
Purtroppo no amici. L’abominevole legge contro l’omotransfobia è stata solo rimandata. Ciò significa che tra 6 mesi o poco più verrà approvato un testo alternativo, che molto probabilmente non porterà più il nome di “Zan”, verrà lievemente smussato ma nella sostanza non muterà di un solo grammo. Anzi, a mio avviso è già nella cartellina del dragone, e quel che maggiormente sconforta è che verrà approvato con tutta la maggioranza parlamentare.
Ora voi direte…SOLO MIE SENSAZIONI❓
Nessuna illusione, il gender è la colonna portante del Great Reset.
IL GLOBALISMO POST COVID BRUCIA INCENSO ALL’IDEOLOGIA DI GENERE…Non a caso nei documenti ufficiali del Forum di Davos possiamo leggere: “l’inclusione delle persone LGBT consentirà una ripresa più rapida…e accettare stili di vita omosessuali e transessuali favorirà una piena risilienza economica”.
Volendo dare una spiegazione a tutto questo: è molto semplice, serve per dare respiro, confondere gli stolti e ri-favorire un minimo di credito e fiducia alla politica. Insomma una banale ma quanto mai riuscita STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE. Tra 6 mesi riprenderanno tutto con gli interessi.
Infine voglio riportarvi le odierne dichiarazioni dell’On Roberto Calderoli:
“Non è una bocciatura di una legge, si può ripartire immediatamente ad esaminare un testo vero, meglio uno stop oggi che un ahimè domani”.
Silvano Pironi
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Tag: coghe, pironi, zan brandi
Categoria: Generale
«Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere.» (Mt 7,16-20)
Grandissimo rispetto per chi ha combattuto e combatterà contro tutti i ddl Zan.
Però chiamare “vittoria” questa è uno sbaglio immenso. E’ solo e nient’altro che un rinvio.
Il rullo compressore ha semplicemente fatto una sosta (concause problemi interni al cantiere), cui seguirà l’avventarsi con più abbrivio sull’ostacolo già semispianato. Perché il gender non è stato affatto tenuto fuori; sono decenni che sta permeando dappertutto. Negli spot e nei palinsesti delle tv, quelle a canone obbligato in primis. Nei programmi ministeriali che grondano “inclusività”, “valorizzazione delle differenze”, “incontri formativi”, “giornate” made in Onu e Ue. Nelle aule tappezzate di arcobaleni e nei libri di testo. Nelle parole di docenti che sono il prodotto chiavi in mano della catena di montaggio avviata dai campus e dai board Usa. Nelle menti con sempre meno filtri.
Come a suo tempo per l’aborto quando i cannoni dei lormedia cominciarono a sparare, come per eutanasia, “matrimonio” omosex-adozioni a seguire, utero in affitto, eterologa e alchimie correlate, anche per la normalizzazione dell’ideologia gender è solo questione di “quando”, non di “se”.
Nella fatal società liquida (sarebbe più corretto chiamarla “sciolta”), nel blob dell’umanità ultima e definitiva, le resistenze nazionali, etniche, culturali e religiose sono già in buona parte dissolte o in via di dissolvimento.
Resta(-va; parentesi col timer) l’ultima specificità, la più basica, ostica e ontologica.
Il gender è l’emulsionante per gonadi e meningi che hanno tirato fuori dalla scatola del Piccolo Demiurgo. Devono solo regolare il dosaggio.
A livello di economia e assetto sociale il discorso è identico: prendete la gaussiana -in discesa a picco- degli ultimi trent’anni e prolungatela ai prossimi 10-20-30. Lo 0 transumano farà rimpiangere ai nipoti ancora umani e coscienti la mezzadria dei bisnonni. A meno di non cancellare -adesso- la formula, levando il gessetto a chi l’ha scritta e cacciandolo fuori dall’aula.
La Tabella può subire ritardi, gianonmai modifiche. Ciò che non è stato corrotto (tv, scuola e meretricio affine) verrà piegato (ricatti). Ciò che non si piegherà è destinato a essere spezzato (prepariamoci).
Stare nel -da loro- tracciato equivale a essere già condannati. Si può rallentare la Macchina retrocedendo un male minore dopo l’altro, boicottarla e gioire per un po’ quando sembra essersi fermata, ma la sorte di chi accetta di camminare davanti al rullo è segnata.
L’unica è, un passo ponderato alla volta, uscire dal solco in cui ci hanno rinchiusi con la mente prima che col corpo. Rifiutare in toto una strada, uno schema e un Sistema che portano a questi risultati.
Ci sono due categorie di pseudoumani che si rivelano infallibilmente perché non possono fare a meno di mettere le mani sui bambini. Spesso coincidenti, che ora sono talmente a loro agio da mostrarsi alla luce del sole e pretendere di essere il Bene.
Se l’albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco, che fare quando i frutti sono marci, velenosi e pieni di vermi?
Caro fantasma, pienamente d’accordo nell’analisi. Il Nemico ha cercato la vittoria lampo ma ha dovuto fermarsi perchè intralciato nella logistica,; cioè, fuor di metafora, troppa l’arroganza e la miopia dei Letta e dei Conte per sottovalutare Renzi e lo scontro per il Quirinale che, con tutta evidenza, rimarrà “cosa loro”:
Mi sembra però di individuare un paradosso nel suo ragionamento: da un lato dovremo agire “passo per passo” e dall’altro “rifiutare in toto”. Probabilmente tale apparente contraddizione è spiegata dal fatto che una parte minoritaria ma non irrilevante del Popolo italiano è attualmente priva di rappresentanza politica e della tutela garantita dai principi costituzionali, di fatto disapplicati. Pertanto teniamoci pronti al “peggio”, che non sarà che altro “la continuazione della politica con altri mezzi” (Von Clausevitz). Ciò avverrà appena le circostanze, ad esempio “l’ondata” di Covid, lo permetteranno.
Esatto. “Cose loro”, che coi princìpi e l’interesse degli italiani c’entrano meno di niente.
Rifiutare in toto la gabbia: scelta personale e obiettivo/strategia sul termine.
Uscirne un passo ponderato alla volta: tattica e pratica di fisica comunitaria.
Per smuovere masse -peggio che- inerti e “avviare processi” una minoranza coesa e convinta è condizione non sufficiente ma indispensabile (“effetto valanga”). Pressioni e coercizioni a volte anziché disintegrare ciò che resiste creano minoranze di questo tipo (“effetto diamante”). Ad esempio venti secoli fa. E adesso.
Ai tempi di von Clausewitz però non c’era la televisione. Che massacra in un’ora più cervelli di tutti i cannoni di Austerlitz. “La continuazione dell’analfabetismo con altri mezzi”.
Parafrasando (molto indegnamente) san Tommaso: “la violenza è l’ultima risorsa degli imbecilli”.
Con due corollari.
Uno: mai sottovalutare l’imbecillità dei potenti. E quella maligna dei loro lacchè.
Due, ancora con san Tommaso: essendo proprio-proprio costretti a scegliere, meglio imbecilli che morti. O schiavi.
Questa , a mio modo di vedere è
la sconfitta della chiesa bergogliana ,
così inclusiva ed accogliente ,
difatti non hanno scritto
nemmeno una nota per
ringraziare quanti hanno
affondato il ddl zan , come
sarebbe successo un Papa
o due fa .
Ma forse sono troppo presi
dal pedinare i pochi preti
tradizionalisti per paura che
dicano Messa nelle cantine ,
perchè questo per loro è il
cancro nella Chiesa , mica i
rapporti paurosi sugli
abusi ecclesiastici in
America ,Francia e Germania ,
ma guarda strano ,non
abbiamo numeri sulla
situazione in Italia ; che
si tratti di copertura del
devoto di Don Milani ?
Già è molto che abbiano risposto a ProVita e Famiglia, apprezzandone l’impegno, Guarda caso, però, quando già era nell’aria lo spiffero che lasciava prevedeva il risultato poi acquisito…
Oggi il card. Bassetti, ribadendo gli aspetti “controversi” del ddl Zan “affossato”, ha tenuto a precisare che, comunque, provvedimenti “corretti” in materia dovranno essere adottati.
Ma: il dem Zanda, a conti fatti, esclude che ciò possa avvenire prima della conclusione di questa legislatura.
Non si sono fatte attendere le reazioni a quello che è stato , ieri, un passaggio parlamentare in una giornata sul versante della politica piuttosto agitata – non insolitamente, e per una serie di questioni di varia gravità – con uno scambio infuocato di accuse riguardo allo “stop” momentaneo al disegno di legge Zan e promesse, da parte dei suoi sostenitori, della ripresa – a partire da oggi, con maggiore vigore – di una battaglia, a loro dire, in difesa di diritti vergognosamente violati solo in Italia.
Certamente non è arrivato al capolinea il problema che ha animato discussioni e dimostrazioni, in piazze pubbliche e virtuali, per anni, ma concordo con i tanti che rimandano la vera e propria riapertura delle ostilità a dopo l’elezione del nuovo presidente della Repubblica, per la quale, sottotraccia, sono in corso i “lavori” già da tempo e quanto accaduto nell’aula del Senato nella giornata di ieri sarà sfruttato, da tutti indistintamente, per trarne conseguenze rispondenti agli interessi di parte.
A partire da quella data, poi, la questione rimasta irrisolta tornerà ad infiammare il dibattito politico in vista del successivo rinnovo del Parlamento ed allora sì che sarà guerra all’arma bianca. Da oggi e fino a quel momento, secondo me, non mancheranno scaramucce utili a non far guizzare gli elettori del proprio bacino.
È la politica, bellezza!
Nuova Diodati:
1Timoteo 2,12
Non permetto alla donna d’insegnare, né di usare autorità sull’uomo, ma ordino che stia in silenzio.
1Corinzi 14,34-35
34 Tacciano le vostre donne nelle chiese, perché non è loro permesso di parlare, ma devono essere sottomesse, come dice anche la legge. 35 E se vogliono imparare qualche cosa interroghino i propri mariti a casa, perché è vergognoso per le donne parlare in chiesa.
Sì, ma c’è anche Pv 1,8:
Ascolta, figlio mio, l’istruzione di tuo padre
e non disprezzare l’insegnamento di tua madre.
I versetti da lei citati si riferiscono al ruolo pubblico della donna, quello citato da me si riferisce al ruolo familiare della donna. Ruolo importantissimo nell’educazione dei figli e nella formazione delle nuove generazioni.
Risorgerà il mondo quando smetteremo di chiederci, l’un l’altro, quanto abbiamo lavorato, e ritorneremo a chiederci quanti abbiamo amato.
C.E.I.:
1Corinzi 13
1 Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
2 E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla.
3 E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova.
4 La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, 5 non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, 6 non gode dell’ingiustizia, ma si compiace della verità. 7 Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. 8 La carità non avrà mai fine. Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà. 9 La nostra conoscenza è imperfetta e imperfetta la nostra profezia. 10 Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà. 11 Quand’ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Ma, divenuto uomo, ciò che era da bambino l’ho abbandonato. 12 Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora vedremo a faccia a faccia. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come anch’io sono conosciuto.
13 Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!
Si tratta di un Knock out o di un Knoch down ? E’ vero: l’avversario al momento è a terra ma l’arbitro sta ancora contando. Potrebbe ancora rimettersi in piedi magari più gasato di prima. Attenzione ai facili e precoci entusiasmi : alla ripresa potrebbero farci brutti scherzi.
A furia di vedere complotti si arriva a vedere complotti ovunque. Si è già detto che Mattarella avrebbe in tasca il nome di Draghi, per il Quirinale, ovviamente. Ma non si sa se ci potrebbe essere una anonima opposizione nelle urne. Così qualcuno di una certa importanza avrebbe potuto far votare LIBERAMENTE il disegno di legge Zan per vedere come sarebbe andata e preparare eventuali contromisure per impedire la libertà nell’urna il giorno dell’elezione del presidente della Repubblica.
Tanto, si è certi che prima o poi una legge che proibisca l’odio verso il male ovvero che faccia considerare il male un bene , una legge siffatta passerà.
Concordo. Ma intanto ieri sera mi sono goduto le facce stravolte di Cecchi Pavone e di Luxuria. 🙂
Profezia di San Nilus da Rossano eremita ( cca 930 D.C.)
avverretasi dopo 1000 anni.
«Dopo l’anno 1900, verso la metà del 20° secolo, la gente di quel tempo diventerà irriconoscibile. Quando il tempo per l’avvento dell’Anticristo si avvicinerà, la mente della gente crescerà obnubilata delle passioni carnali, e il disonore e l’anarchia cresceranno più forti. Allora il mondo diventerà irriconoscibile. L’aspetto della gente cambierà, e diventerà impossibile distinguere gli uomini dalle donne, a causa della loro spudoratezza nel vestire e nell’acconciarsi. Questa gente sarà crudele e sarà selvaggia come gli animali a causa delle tentazioni dell’Anticristo. Non vi sarà più nessun rispetto per genitori ed anziani, l’amore scomparirà, e i Pastori cristiani, i vescovi, e i preti diverranno uomini vani, completamente fallaci nel distinguere la concezione del bene e del male. In quei tempi i costumi, la morale e le tradizioni dei cristiani e della Chiesa cambieranno. La gente abbandonerà la modestia, e ogni dissipazione regnerà.
La falsità e l’avidità raggiungeranno grandi proporzioni e vi saranno sventure per quelli che accumulano tesori. Concupiscenza, lussuria, adulterio, omosessualità, calunnie, omicidi e loschi traffici domineranno nella società. In quel tempo futuro, a causa del potere di tali grandi crimini e licenziosità, la gente sarà privata della grazia del Spirito Santo, che essi hanno ricevuto col Santo Battesimo, e vivranno nel rimorso. Le Chiese di Dio saranno private del timor di Dio e dei pii pastori, e sventure vi saranno per i cristiani rimasti nel mondo di quel tempo; essi perderanno completamente la loro fede perché mancheranno del tutto dell’opportunità di vedere la luce della conoscenza di Dio.
Allora alcuni cristiani si escluderanno dal mondo per andare in santi rifugi cercando di illuminare le loro sofferenze spirituali, ma incontreranno ovunque ostacoli e costrizioni. E tutto questo risulterà dal fatto che l’Anticristo vuole essere il Signore e padrone al di sopra di tutto e diverrà il dominatore dell’intero universo, e produrrà falsi miracoli e fantastici portenti. Egli conferirà pure saggezza depravata a questi uomini infelici cosicché scopriranno il modo di fare una conversazione con altri uomini da un capo all’altro della terra. In quei tempi gli uomini voleranno nell’aria come gli uccelli e discenderanno nel fondo del mare come i pesci. E quando loro acquisiranno tutto questo, questa gente infelice trascorrerà la propria vita senza il conforto di sapere, povere anime, che è l’inganno dell’anticristo. Egli è impietoso!
Completerà così la scienza con la vanità che questo li farà uscire dalla retta via e a causa di ciò perderanno la fede nell’esistenza di Dio cadendo nell’apostasia. Allora il buon Dio vedrà la caduta della razza umana ed accorcerà i giorni per merito di quei pochi che si sono salvati, perché il nemico di Dio vuole condurre perfino gli eletti nella tentazione, se ciò gli sarà possibile. Allora la spada del castigo improvvisamente apparirà ed ucciderà il pervertitore ed i suoi seguaci».
Nonostabnte ci sia chi, come Mario Adinolfi cerchi di far passare questa come una vittoria del papa e della Chiesa, è vero esattamente il contrario, ovvero che si è vinto anche contro l’atteggiamento ondivago e ambiguio di Bergoglio e della Cei che hanno cercato il compromesso al ribasso per non urtare il monbdo Lgbt
Ma intanto,
http://blog.messainlatino.it/2021/10/jeffrey-sachs-accanito-abortista.html
Legge Zan puro specchietto per allodole (leggi babbei)… atto fare credere che in questo parlamento di collusi vi sia ancora ombra di opposizione a questo lurido regime nazifasciocomunista mondialista. C’è un solo argomento cardine attorno cui ruota tutto quanto… revoca nazipass e fine di pressione psicologica per costringere popolo a vaccinazione perpetua…il resto è noia…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Quando si parla della decadenza dell’impero romano si dice che la pratica dell’omosessualità ne sia stata una delle concause. Non ho prove storiche autentiche a conferma di questa tesi.
Ma se (e sottolineo se) fosse vera perché quelli di Davos vorrebbero replicare questo errore ?
Sarebbe bello riprendere insieme le catechesi del Cardinale Siri sull’influenza delle mode riguardanti l’abbigliamento sulla psicologia maschile e femminile a tal riguardo.
Ora sarebbe necessario una campagna martellante per smascherare li Grande RESET, le sue procedure e suoi veri scopi