Deotto: ora Bergoglio Vuole Devastare anche Comunione e Liberazione
27 Settembre 2021
Marco Tosatti
Carissimi Stilumcuriali, l’amico e collega Paolo Deotto ci ha scritto questo messaggio – rivolto a un gruppo di amici – che con il suo permesso offriamo alla vostra attenzione e riflessione. Buona lettura.
§§§
Ora Bergoglio vuole devastare anche Comunione e Liberazione.
Cari amici, quanti hanno avuto negli anni la pazienza di seguirmi, sanno bene che non ho mai risparmiato le critiche a Comunione e Liberazione, però ho sempre riconosciuto la formidabile opera di Fede di Don Giussani, che è proseguita nel tempo, nonostante le deviazioni e i pasticci successi in CL. Comunione e Liberazione, con tanti limiti e con tanta confusione (vedi ad esempio il calderone assurdo del Meeting) è stata però negli anni il punto di riferimento di tanti bravi cattolici.
Oggi però leggo, con vero dolore, che la furia devastatrice di Bergoglio è arrivata definitivamente anche su CL, con quello che è, di fatto, il commissariamento dei Memores Domini. Vedi su https://www.ilgiornale.it/ news/politica/scontro- bergoglio-carr-n-papa- commissaria-pure-cl-1977551. html .
Anni fa mi occupai a lungo, sulle pagine di Riscossa Cristiana (RIP), di quello che fu il primo atto del dispotismo bergogliano: la demolizione dei Francescani dell’Immacolata. Nessuno ha mai chiarito – anche perché non ce n’erano – le “colpe” dei vertici dei Francescani dell’Immacolata. E, come vi ricorderete, ci fu anche l’indegno tentativo di scippare l’ingente patrimonio dell’ordine, tentativo fallito perché i beni erano tutti intestati a un’associazione di laici che li gestiva e li dava in uso ai Francescani dell’Immacolata, che vivevano nella povertà assoluta.
L’esempio dei Francescani dell’Immacolata è importante perché mette bene in evidenza i due obbiettivi principali dell’opera satanica:
– Demolire un ordine religioso cattolico fiorente di vocazioni, che viveva di Fede, di preghiera, di santa povertà. Che era una luce nel mondo.
– Impadronirsi di un patrimonio ingente.
Ora, consideriamo due aspetti importanti dei Memores Domini:
– I Memores sono, direi, la parte più “pura” di quella galassia spesso un po’ confusa che è Comunione e Liberazione. Vivono in povertà, perché ogni membro dell’associazione tiene per sé solo quanto è strettamente necessario quotidianamente e conferisce il resto all’associazione. I Memores si impegnano in castità, povertà e obbedienza, vivono in piccole comunità presenti in moltissimi luoghi, hanno la loro giornata, nel rispetto degli impegni professionali di ognuno, scandita dalla preghiera.
– L’associazione dei Memores Domini è ricca, proprio perché, come dicevo sopra, ogni componente conferisce ad essa i suoi guadagni professionali. E teniamo conto che tra i Memores abbiamo impiegati e operai, ma anche professionisti, spesso di alto livello.
Il diavolo è avido e ha terrore della Fede.
Ecco quindi i suoi obiettivi:
– Fare di tutto per distruggere chi è ancora fedele a Cristo.
– Impadronirsi di ricchezze, di beni materiali, non per farne un buon uso, ma per soddisfare la sua insaziabile avidità.
In fondo a questo cammino, c’è il destino di ogni opera dei diavolo: morte e distruzione, le uniche cose che sa fare.
Adesso è il turno dei Memores Domini di Comunione e Liberazione e sono felice che Don Giussani sia in Cielo a godere il suo meritatissimo premio e non più su questa terra a soffrire per queste miserabili guerre.
Quando il Signore vorrà ci donerà un Papa cattolico. Forse per ora non lo meritiamo.
Preghiamo quindi perché i Memores, di cui è iniziata ufficialmente la persecuzione, sappiano restare saldi nella Fede. Tutto il resto non ha importanza, Bergoglio e la sua gang potranno anche impadronirsi di tutti i beni materiali dell’associazione, ma non potranno rubare la Fede a chi realmente la possiede.
§§§
SE PENSATE CHE
STILUM CURIAE SIA UTILE
SE PENSATE CHE
SENZA STILUM CURIAE
L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA
AIUTATE STILUM CURIAE!
*
Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:
IBAN: IT24J0200805205000400690898
*
Oppure su PayPal, marco tosatti
*
La causale può essere: Donazione Stilum Curiae
Ecco il collegamento per il libro in italiano.
And here is the link to the book in English.
Y este es el enlace al libro en español
STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM
@marcotosatti
(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)
E ANCHE SU VK.COM
stilumcuriae
SU FACEBOOK
cercate
seguite
Marco Tosatti
SE PENSATE CHE
STILUM CURIAE SIA UTILE
SE PENSATE CHE
SENZA STILUM CURIAE
L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA
AIUTATE STILUM CURIAE!
*
Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:
IBAN: IT24J0200805205000400690898
*
Oppure su PayPal, marco tosatti
*
La causale può essere: Donazione Stilum Curiae
Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto. Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.
Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.
L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto
Condividi i miei articoli:
Categoria: Generale
Non si trova singolare che ad occuparsi di Benedetto XVI siano delle Memores Domini?
Non capisco come ci si possa definire cattolici (universale) e commissariare dei fratelli. O perseguitare chi celebra in lingua latina. CL è una dittatura? I neocatecumenali cosa sono invece?
Non sono in CL, quindi non ho interessi particolari.
L’unico vero commissariamento che era da farsi era quello dei gesuiti cinque lustri or sono.
This sounds like what Valentina Sydney Seer spoke about in one of her recent visions: that they were trying to make the Eucharist a “self-service” thing like a cafeteria-style and there’s a wicked Cardinal trying to implement this evil design.
Name: Slave of JMJ
Message: I had made a mistake when I thought that the Divine Mercy Chaplet was a hoax. I do think Saint Faustina is a real person, even though all of her images are drawings. I think it’s a wonderful supplement to the Rosary, and offers complete forgiveness of sins on Divine Mercy Sunday. Our Lord said that His Mercy will only increase in end-times, not ever decrease, and who am I to say otherwise? Why do I care if God decides at the last hour to forgive everyone who attends or practices this devotion with vigor?
I got rid of my emails but I hope this finds you well. Please remember to stay within the walls of the Roman Church, as crazy as it may seem.
holylove.org
September 25, 2021 · Printer Friendly · Listen
Once again, I (Maureen) see a Great Flame that I have come to know as the Heart of God the Father. He says: “Each moment in time brings the world closer to My Judgment. However, few live as if this was a possibility. Days pass into weeks and weeks into months. But earth continues in its mistakes sliding farther from readiness in accountability to Me.”
“I have offered the citizens of the world My Only Begotten Son.* To some, this has made a difference and conversions resulted. But to most, they have made free will their God. My Son will not return in the midst of fervent faith, but in the disquiet of disbelief.”
“The Antichrist is preparing his entrance to popularity. He will mount his throne of errors and deceit bringing a multitude to their perdition. Now is the hour when I speak to grab the attention of the public and expose the evil plans of Antichrist. Pay attention! Do not belittle My efforts with your disbelief.”
Read 2 Thessalonians 2:9-12+
Scusi tanto dottor Deotto : visto quanto affermano i partecipanti alla discussione si ha l’impressione che sia in gioco l’autonomia di ciascuna di queste associazioni. In pratica l’autorità religiosa interviene a suo piacere senza che nessuno possa fermarla.
Ovvero sembra non esistano leggi che possano tutelare l’autonomia di ciascuna associazione.
Ovvero lo stato laico che conta gli scontrini degli acquisti in farmacia non chiede altrettanta attenzione ai bilanci di ricche associazioni e non le protegge da interventi esterni all’associazione stessa. Non mi sembra che questo sia uno stato laico.
Chi ha volutamente distrutto CL è stato senza alcun dubbio Carron. Carron ha ignorato gli insegnamenti di Giussani e si è persino dimenticato di parlare di Cristo nella sua banale catechesi. Si sappia che Bergoglio , prima dellla decisione di commissariamento aveva convocato Carron , il quale NON è andato mandando un sostituto . Bergoglio si è offeso e ha deciso la punizione. Ciò e sospetto . Molto sospetto
CL si è già devastata da sola, qui in Lombardia è una specie di massoneria.
Spesso , nelle cose mondane, le gerarchie eclesiastiche confondono le Ave Maria con i fischi di treno in galleria. Nostro Signore , munito di robusto canapo, entrò nel Tempio e disperse a frustate l’inverecondo verminaio che vi si era annidato…sappiamo tutti come andò a finire. A Lui figlio di Dio era concesso separare grano da loglio , ma non – secondo alcuni – al seguace di Pietro , l’ Onesto Bergoglio. Del Signore la Vigna è infestata d’ erba mala e gramigna; ch’ Iddio ti dia coraggio per trasformar tutto in foraggio…DAJE FRANCE’
Secondo il metodo applicato con successo, alle prescrizioni generali disattese da “i rigidi” segue la correzione “misericordiosa”, con l’affiancamento di collaboratori di collaudata esperienza.
Ed ecco, come nella vicenda dei Francescani dell’Immacolata – mai chiarita in tutti suoi aspetti – anche per l’azzeramento già attuato del Direttivo dei Memores Domini e per il prosieguo dell’opera di “risanamento” di questa Associazione (e a suo totale carico “per lo svolgimento del suo incarico”) si fa ricorso ai buoni servigi del gesuita padre Gianfranco Ghirlanda. Nominato dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, con Decreto del 26 giugno 2020, «quale delegato pontificio dell’associazione laicale Memores Domini affinché guidi il processo di revisione dello statuto e del direttorio della medesima», nel commissariamento deliberato venerdì scorso e comunicato dalla Sala Stampa vaticana si ribadisce per lui il ruolo di «Assistente pontificio del Delegato speciale con compiti di consulenza per le questioni canoniche».
Facile intuire che trattamento analogo sarà riservato a qualsiasi altro movimento ecclesiale ed ente soggetto alla vigilanza del Dicastero guidato dal prefetto, nonché Camerlengo di Santa Romana Chiesa, card. Farrell, che non si adeguerà nei tempi e nei modi stabiliti alle “direttive” del Decreto (del 3 giugno scorso) di sua emanazione ed approvato dal papa, circa «la regolamentazione dei mandati delle cariche di governo quanto a durata e a numero, come anche la rappresentatività degli organi di governo, al fine di promuovere un sano ricambio e di prevenire appropriazioni che non hanno mancato di procurare violazioni e abusi».
Prevenire è meglio che curare, no??? meno impegnativa e più incisiva anche qualche decapitazione esemplare, avvalendosi dell’occhio “clinico” o seguendo il principio dell’“addo’ coglio, coglio”, senza andare troppo per il sottile e senza lo scrupolo di coscienza… «Chi sono io per giudicare?»
Quel che conta è che si risponda alla chiamata e al mandato di “farsi sentire” a proposito delle neo-priorità per concorrere alla realizzazione dell’agenda di governo, previa autorizzazione e benedizione dall’alto… come in terra…
Questa mia è una riflessione sul modus operandi e non implica una valutazione delle “pecche” riscontrate nel mondo CL e riscontrabili in qualsiasi altra realtà terrena, ecclesiale o laica che sia. Chi è senza peccato???
https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2021/09/25/papa-incontra-cingolani-e-cop-giovani-siete-il-presente_ccab80d1-6864-4b1b-8d92-bc6ae7eafaca.html
I Francescani dell’Immacolata è stato Benedetto XVI a commissariarli, lo so per certo, perché un giorno mi trovavo da loro, e appeso in bacheca c’era il foglio del commissariamento,
con la forma di Benedetto XVI negli anni che era ancora Papa indiscusso.
Poi in seguito Bergoglio ha allungato il commissariamento perché alcuni membri dei francescani sono andati a denunciare comportamenti anomali all’interno.
Per esempio venivano obbligati a vivere la fede nel modo che volevano alcuni, che imponevano il loro modo anche agli altri.
Tipo il celebrare “solo ed esclusivamente in Latino”, ” Baciare i pavimenti della Chiesa quando entri e quando esci “, svegliarsi in piena notte alle 2 di notte per penitenza….. E tante altre assurdità. Che poi questa sia il frutto di una lotta interna fra 2 fazioni… Può essere, ma il fatto è che è stato Benedetto XVI a commissariarli.
Però i tre esempi che Lei menziona, Alessandro DS, non rappresentano, in sé, altrettante assurdità. Cosa c’è di assurdo nel celebrare soltanto la messa in latino? O nel destarsi a notte fonda per pregare o compiere atti penitenziali? O nel baciare il pavimento di un luogo sacro? *** Che poi il commissariamento possa avere avuto le sue ragioni, non mi è impossibile crederlo. Ma questa è un’altra faccenda.
Rispondo cercando di non urtare la sensibilità degli utenti, visto che il dott. Tosatti un paio di commenti li ha censurati, uno giustamente, ma un altro non capisco perché.
Diciamo che le 3 cose non sono una colpa, ma diventano una colpa quando costringi anche gli altri.
Bisogna far notare un particolare importantissimo, che la maggior parte dei Frati che sono usciti dai Francescani dell’Immacolata dopo il commissariamento, sono passati dai Lefevbriani. Usciti proprio dalla Chiesa Cattolica Romana.
Questo particolare la dice molto lunga sulla vera identità dei membri che obbligavano anche gli altri a vivere la fede come la vivono loro. Certamente chi ha fatto l’indagine apostolica si sarà accorto di queste tendenze.
Questi Frati una volta usciti poteva entrare in una qualsiasi altra congregazione della Chiesa, invece hanno scelto di uscire dalla Chiesa. Constatato questo fatto, probabilmente il commissariamento ha salvato quell’opera di Dio da persone che forse non erano nemmeno Cattolici Romani, ma si spacciavano per tali.
Mi sembra un commento pacato ed educato, spero non ve ga tagliato.
Caro Alessandro, un commento parlava di irregolarità che dovrebbero se vere essere denunciate. l’altro era irrispettoso verso persone che sono state trattate in maniera certamente poco caritatevole.
Dott. Tosatti, quelle irregolarità sono infatti state denunciate ai superiore maggiore, che sarebbe il capo della Provincia, come un Vescovo, con i stessi poteri.
Ma non ha mosso nemmeno un dito, non solo, queste persone sono state tutte elevate e promosse, mentre gli altri sono Stati messi nelle condizioni di dover andare via e passare nei diocesani o in altri religiosi.
Le persone denunciate, sono le stesse che avevano dato un grande supporto di voti durante le elezioni allo stesso superiore maggiore… Il superiore maggiore si trova al comando del governo proprio grazie ai voti di queste persone, sono legati, quindi non verranno mai puniti.
Sono a conoscenza che sui Francescani dell’Immacolata si era appuntata l’ attenzione di Benedetto XVI. Ho semplicemente fatto notare che a seguito del procedimento – senza fissarmi su date di inizio e di fine(???) – non sia stata fatta estrema chiarezza su tutta la vicenda.
Colgo l’occasione per complimentarmi con Lei che,, da seminarista, dimostra di essere ben addentro (non solo in Istituti di vita consacrata) anche nelle stanze della Curia romana con un bagaglio di notizie di prima mano.
È su tutti i giornali, le basterà cercare. Vedrà che Benedetto XVI ha avviato la procedura per il commissariamento, che poi Bergoglio ha completato. Le basterà fare poche e facili ricerche. Comunque non volevo darmi l’aria da saccente o presuntuoso, si figuri. Anzi se le ho dato questa impressione mi dispiace.
CL si è devastata da sola con la gestione Carron e la sua cricca.
Avendo vissuto il Movimento negli anni di Don Giussani posso dire che dalla sua morte tutto è cambiato.
Per una volta sono d’accordo con il tizio argentino.
Non è proprio come la si è raccontata.
Si omette di dire che c’è un personaggio che sono 15 anni che sta nel governo di questo ramo di CL, mentre la legge gli consente di starci al massimo 10 anni, e lui in barba alla legge sono 5 anni che ancora commette questa violazione delle regole, oppure chiamandola con il proprio e vero nome, sono 5 anni che commette questo abuso di potere.
Poi sono arrivate dai stesso membri di CL le segnalazioni/denunce di queste situazioni.
Io vi posso, stando internamente nel meccanismo, e avendo visto come si comportano veramente i vertici delle Congregazioni Religiose e Ordini, che ci sarebbe da commissariare un bel pò di congregazioni. Non sapete che schifo c’è.
– Quando ogni 3 anni arriva il momento delle votazioni per il nuovo governo (capitolo provinciale) scatta un giro di accordi, promesse e in cambio di voti (Simonia).
– non rispettano nessuna legge, ne quelle del diritto universale e nemmeno quelle del diritto particolare, vivendo di abusi di potere continui.
– debiti su debiti che non si sà come vengono creati, centinaia di migliaia di euro di debiti non giustificati, causa di una cattiva gestione dolosa, e chi fa questi debiti in tutti gli anni del suo incarico non ha mai portato nemmeno 1 fattura o 1 scontrino per giustificare i soldi spesi/spariti, e sta gente invece di essere rimossa o mandata via nelle foreste del Congo in mezzo alle scimmie per riflettere, viene anche promossa, e da Economo lo fanno anche Priore.
Le agevolazioni contro legge che vengono date ai raccomandati, mentre i ragazzi per bene gli viene fatto il mobbing, solo perché stanno antipatici a qualcuno ( conosco un Frate che sono 3 anni che deve emettere la professione solenne e non gliela concedono per dispetto, ha anche il baccalaureato, dovrebbe già essere sacerdote, e gli fanno mobbing per dispetto, e invece i raccomandati li fanno sacerdoti anche prima del tempo di legge.
E ste situazioni qui non le volete commissariare?
Tutte le cose che ho appena detto le ho viste con i miei occhi, in un’importante Ordine Religioso Mariano.
Ben vengano i commissariamenti
Quanto livore
Si Alessandra, molto astio. Perché quando entri pensi di trovare brave persone, che insieme a te vogliono camminare sulla strada dell’amore verso il Regno di Dio. E poi ti rendi conto che dentro i conventi ci sono più Diavoli che Frati.
Questi fanno i padroni con le cose di Dio. Fanno i padroni con le cose sante, con Ordino con 1000 anni di storia, questi si comportano come se fosse roba loro.
Non mi sembra livore. Semmai indignazione. E indignazione fondata su dati di fatto tanto reali quanto squallidi. *** Uno dei difetti di certo antibergoglismo d’ufficio è quello di condannare qualsiasi mossa di papa Pulcinella a prescindere da qualsiasi considerazione di merito. Ma come accade che uomini illuminati prendano a volte decisioni errate, così accade che uomini obnubilati prendano a volte risoluzioni corrette.
direi piuttosto quanta verità
Si sono rovinati benissimo da soli. Bergoglio fa ridere, ma bisogna bastonarlo per altre cose, non per questa. Il commissariamento era inevitabile. Troppi casini, troppe cose opache. E questo lo dice chi è dentro il movimento da una vita.
@ MARCO – pur non avendo mai fatto parte di CL, ho frequentato da vicino la Fraternità, per alcuni anni, in città diverse: non mi ha mai entusiasmato la loro autoreferenzialità e il rifiuto di confrontarsi con altre realtà diverse di Chiesa oltre alla necessità frequente di ricorrere ad esponenti politici per risolvere problemi di …. ordinaria amministrazione.
Benedetto 16′ dovrebbe essere l’ultimo papa cattolico.
Per quanto riguarda i fdi veramente non si spiega come siano essi stessi contentissimi del commissariamento.
Lì ho sentiti in massa ringraziare Bergoglio, per averli commissariati… 😭
Non si capisce perché ce l’abbiano tanto con Manelli.
Parlando di Memores Domini viene in mente Formigoni e la Lombardia. Che c’azzecca il Vescovo di Taranto con le nebbie lombarde ?
Credo che abbia fatto parte di CL, in un qualche momento.
traggo d Wikipedia:
Nel 1984, su richiesta del cardinale Eugênio de Araújo Sales, arcivescovo di Rio de Janeiro, don Luigi Giussani gli chiede di partire per il Brasile come sacerdote fidei donum, ottenendo l’approvazione dell’arcivescovo di Bari e Canosa Mariano Magrassi. Quindi diviene responsabile dal 1988 al 1996 di Comunione e Liberazione nell’America Latina, in America Latina dove gli vengono assegnati diversi altri incarichi.
….
Nel 2015, quando papa Francesco esorta il movimento a non interpretare erroneamente il carisma di Luigi Giussani in seguito ad alcune vicende di cronaca giudiziaria, risponde pubblicamente al Papa ammettendo errori commessi da esponenti di Comunione e Liberazione. Giudicando però eccessive le sue parole, scrive: “il Papa ci ha ripetuto quanto ha detto nell’intervista alla Civiltà Cattolica della sua Compagnia di Gesù. […] I gesuiti di errori nella loro ammirabile storia di missionari e di santi ne hanno fatti ben più di noi”