Viganò Tapes, #8 e #9: Resistere alla Narrazione Pandemica e Climatica.
19 Settembre 2021
Marco Tosatti
Carissimi Stilumcuriali, ecco l’ottava e la nona puntata del percorso dei Viganò Tapes, le mini-interviste realizzate da Robert Moynihan, fondatore e direttore della rivista Inside the Vatican con l’arcivescovo Carlo Maria Viganò, in inglese. Qui sotto trovate la traduzione dei video. Buon ascolto e buona lettura.
§§§
Nell’ambito civile, occorre rifiutare qualsiasi cooperazione con la narrazione pandemica attuale, e con l’emergenza climatica che a breve le verrà sostituita. Disattendere norme illegittime o che espongono i cittadini a rischi concreti per la propria salute è moralmente lecito e in talune circostanze doveroso. In nessun modo si può mettere a repentaglio la vita e la salute propria e dei propri figli, nemmeno dinanzi alla minaccia di ritorsioni; poiché in quel caso la nostra connivenza ci renderebbe colpevoli dinanzi a Dio e meritevoli dei Suoi castighi. In nessun modo si può accettare la somministrazione di sieri genici sperimentali, per confezionare i quali siano stati uccisi dei bambini al terzo mese di gravidanza: il loro sangue ricadrebbe su chi li riceve, oltre che su chi li produce e chi li impone. In nessun caso si deve tollerare che una pseudopandemia, le cui vittime sono inferiori per numero alle vittime dei presunti vaccini, diventi un alibi per imporre controlli e limitazioni delle libertà naturali e dei diritti civili. E se i media, asserviti al potere e complici di questa congiura, censurano ogni voce dissenziente, questo dovrebbe persuaderci che la società distopica descritta da Orwell si sta oggi realizzando seguendo un copione preciso, sotto un’unica regia: lo denunciai nel mio Appello dello scorso anno, a rileggere il quale nessuno, oggi, può accusarmi di aver lanciato ingiustificati allarmi.
Non dimentichiamo che sin dal 2010 la Fondazione Rockefeller ha prefigurato quattro scenari per questi anni, uno dei quali era il Lock step pandemico. Per tutti questi scenari sono state studiate le roadmap, ed è inquietante vedere come quella relativa alla pandemia si sia sostanzialmente svolta come previsto (cfr. Scenarios for the Future of Technology and International Development, qui). Le migliaia di incendi appiccati in tutto il mondo in questi giorni stanno fornendo ai media mainstream il pretesto per gridare all’emergenza climatica, in nome della quale ci stanno già avvisando che dovremo prepararci a nuovi lockdown e a nuove forme di limitazione delle nostre libertà e dei nostri diritti. Ma poi ci sarà l’attacco informatico globale o la crisi economica, già studiati e pianificati e di cui vediamo le prime avvisaglie. Tutte strategie che hanno come obiettivo l’attacco al singolo – isolato e colpito nella sua emotività, nei suoi ritmi quotidiani, nel suo lavoro – e alla massa in modo indifferenziato e anonimo.
I dissenzienti, ossia coloro che non accettano di esser trasformati in cavie e di vedere decimata la popolazione mondiale trasformandola in una massa di malati cronici, devono comprendere che la disobbedienza è necessaria come e più di quanto non lo fosse al tempo di altre dittature del secolo scorso. Sconcerta che, dopo aver costruito sull’antinazismo la retorica del dopoguerra, nessuno veda riproporsi in forma più spietata quelle stesse discriminazioni che resero possibili i campi di concentramento. C’è da chiedersi se i regimi totalitari del Novecento non abbiano costituito un esperimento propedeutico a quanto accade oggi, a iniziare dallo stato di Israele.
La pandemia doveva servire per imporre un controllo sociale che in normali condizioni sarebbe stato rifiutato con sdegno dalle masse, ma che grazie al terrorismo mediatico e alla complicità di medici, politici, magistrati e forze dell’ordine ha potuto essere introdotto in molti stati e nelle stesse istituzioni ecclesiastiche: a Santa Marta non si può mangiare alla mensa senza green pass e in molte scuole e università cattoliche il vaccino è richiesto a tutto il personale e agli studenti. A breve ci chiederanno il passaporto vaccinale per viaggiare, per entrare negli uffici pubblici, per votare e per entrare in chiesa.
Voglio essere molto chiaro su questo punto: senza comprendere la dimensione del problema, senza riconoscerne gli autori e discernerne gli scopi, non potremo mai uscirne. Perché il Signore, per venire in nostro aiuto, vuole che riconosciamo il male che ci opprime, che capiamo quali ne sono le cause, per poi poterGli chiedere perdono e fare penitenza. E la causa di questo inferno in terra è l’aver abbandonato Dio, l’averLo rinnegato nella Sua Signoria temporale e spirituale, l’averGli usurpato la corona per darla al Nemico. Quando comprenderemo che la società presente, nel suo delirio di poter calpestare la Croce di Cristo, si è resa schiava di Satana, solo allora potremo invocare la misericordia di Dio e implorare il Suo intervento.
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Tag: #8, #9, moynihan, tapes, vigano
Categoria: covid
Eccelenza Reverendissima.
È vero, la causa di questo inferno in terra è l’aver abbandonato Cristo-Dio e l’averLo rinnegato, sopratutto in questi ultimi cinquant’anni, in quella Sua Signoria temporale e spirituale che i Suoi “legittimi” vicari rappresentavano.
E tale disobbedienza generale ha permesso agli astuti nemici di usurparGli la corona, occupare il Suo trono… e trasformare definitivamente la Sua Sposa Immacolata in una grande Babilonia.
Ma ora il Signore ci dice:
“Uscite popolo mio da Babilonia per non associarvi ai suoi peccati e non far parte dei suoi castighi..”
Si.
Io credo sia maturato il tempo per tutti i cristiani di uscire dalla falsa chiesa di Bergoglio e di implorare la misericordia di Dio e il Suo intervento Divino,”sottoponendoci” umilmente alla Sua Divina Autorità che il nostro Santo Padre Benedetto XVI ancora rappresenta.
Grazie Eccellenza per la Sua cortese attenzione.
MARCO MATTEUCCI
19 Settembre 2021 alle 14:41
Come mai L’arcivescovo Viganò può fare e dire di tutto e nessuno lo sanziona, mentre al povero don Minutella sono state comminate ben 2 scomuniche, una delle quali verosimilmente tolta a Lutero.
Mi ha colpito questa domanda per quanto la risposta sia scontata.
Viganò (con i suoi seguaci, e vari cardinali Brandmuller, Scheneider, Sarah est?) riconosce Bergoglio come papa.
Don Minutella (con i suoi seguaci) dice che il papa è Ratzinger.
Non c’è che dire: una reazione davvero inguazzabugliata (e inefficace).
C’è anche il donatismo per quanto riguarda don Minutella
Siringa bill ha vaticinato di nuovo. Da perfetto sulfureo piazzista manovrava, in un video, un pupazzo rappresentante il virus e, udite, udite, dall’alto delle sue innegabili doti profetiche ci rendeva edotti su un futuro di pandemie a ripetizione. Chissa’ da quale fonte mistica avra’ appreso cio’ ? oppure l’avra’ appreso da fonte umana ? Mah…… propendo per quella umana. Sicuramente c’e’ qualche gola profonda nei laboratori di sua proprieta’. E’ talmente insidioso che persino il suo capo, nonostante la vasta esperienza nel maneggio di anime dannate, nel giorno fatale dovra’ usare cautela
NOSTRA SIGNORA DI ANGUERA – REGINA DELLA PACE
Messaggio 5.179, Sabato 18 Settembre 2021
“Cari figli, coraggio! Sarete perseguitati a causa della vostra fede. Ma non abbiate paura. Quello che dico non è per farvi paura, ma perché siate pronti a testimoniare l’Amore di mio Figlio Gesù nella vostra vita.
SAPPIATE CHE IL MIO SIGNORE HA PREPARATO PER VOI CIÒ CHE OCCHI UMANI NON HANNO MAI VISTO!! ….
Se vuoi leggere tutto:
https://reginadelcielo.com/2021/09/19/nostra-signora-di-anguera-regina-della-pace-285/
13 Cardinali sono stati contagiati dal coronavirus.
Tutti “vaccinati”. Uno è morto.
http://ilsismografo.blogspot.com/202https://www.youtube.com/watch?v=HQYKuXqrb8U1/09/mondo-sono-13-i-cardinali-che-sono.html
Ho la vaga sensazione che Dio stia facendo un poco di pedagogia “indiretta” per fermare il petulante Siringofilo.
La pagina è stata cancellata…
…si.
Ma il diavolo fa le pentole e si scorda dei coperchi…
Sempre sullo stesso sito, oggi.
http://ilsismografo.blogspot.com/2021/09/mondo-i-cardinali-colpiti-da.html#more
oops! chiedo scusa il papa che ordinò presbitero Viganò fu PAOLO VI il 24 marzo 1968 tramite l’allora vescovo di Pavia Carlo Allorio.
VIVA CRISTO RE!
Stamane il sangue di San Gennaro si è liquefatto. Anzi era già liquefatto al momento che il monsignore addetto lo è andato a prendere per esporlo alla venerazione dei fedeli.
Un piccolo segno positivo ?
Quello che i fedeli hanno sempre chiamato MIRACOLO di San Gennaro, oggi è stato declassato a prodigio (TG4 e TGCOM 24) . Insomma, come dicevano i vecchi prestigiatori da avanspettacolo : il trucco c’è ma non si vede!!!!!
Se il trucco c’è ma non si vede, sapreste, miei cari scienziati, spiegarlo in termini scientifici ?
E ovviamente non solo perché il suddetto fenomeno è stato declassato da un paio di tg ?
Grazie comunque al direttore del tg2 che si ricorda del suo santo protettore !!
APOCALISSE 13,7-10
Le fu permesso di far guerra contro i santi e di vincerli; le fu dato potere sopra ogni stirpe, popolo, lingua e nazione. L’adorarono tutti gli abitanti della terra, il cui nome non è scritto fin dalla fondazione del mondo nel libro della vita dell’Agnello immolato.
Chi ha orecchi, ascolti:
Colui che deve andare in prigionia,
andrà in prigionia;
colui che deve essere ucciso di spada
di spada sia ucciso.
In questo sta la costanza e la fede dei santi.
—–
Giusto per ricordare che la vittoria sarà, come insegna il Maestro Teantropo, nella sconfitta. In chi confida dunque Viganò?…chissà cosa proporrà…in ogni caso la faccenda è prodromica, manca credo ancora un po’ alla resa dei conti, non siamo ancora in una dinamica mondiale, senza contare la possibilità della pseudo-restaurazione giust’appunto.
Nel Vangelo ( non ricordo con esattezza in quale) c’è scritto che la fine dei tempi (cioè il fenomeno che chiamiamo Apocalisse) verrà dopo che il Vangelo sia stato predicato a tutte le genti. Sinceramente a me non sembra che oggi il Vangelo sia stato predicato a tutte le genti. E voi tutti cosa ne pensate ?
predicato non vuol dire che ogni popolo debba convertirsi. Certo, probabilmente ha ragione, per questo sottolineavo come ancora non si sia in una dinamica mondiale
“Il buon pastore offre la vita per le pecore. Il mercenario invece, che non è pastore e al quale le pecore non appartengono, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge e il lupo le rapisce e le disperde; egli è un mercenario e non gli importa delle pecore.” (Gv.10 11,13)
Che autorità può avere un pastore di tale fatta, uno che si fa sponsorizzare da un Mel Gibson che dice che il Vaticano II è da ROTTAMARE:
se così fosse egli non sarebbe nemmeno prete, essendo stato ordinato prete da SS. Paolo IV e arcivescovo da S. Giovanni Paolo II.
Se realmente fosse così egli non sarebbe che un signor Viganò qualunque, assetato solo di potere terreno. L’altra faccia della medaglia della falsa chiesa stravagante a cui fa riferimento la Beata Anna Katharina Emmerick.
…DIO PERÒ AVEVA ALTRI PROGETTI!
Lei si confonde.
Tutte le visioni di Suor Katharina sulla Chiesa Militante e Trionfante vanno lette in una sola chiave di lettura: la Comunione dei Santi nel trionfale ritorno glorioso di Cristo Re e Giudice. Queste profezie e Visioni tengono conto anche di un fatto che purtroppo oggi possiamo constatare tristemente reale: la sparizione del termine e del significato stesso di CHIESA MILITANTE… Oggi si ha paura di parlare di MILITI, MILITANZA, e chi teme l’uso di questi termini, si piega alla moda di questa “neo-chiesa” che ne vieta la pronuncia. La paura di preti ancora sordi e ciechi. La beata Emmerick descrive anche la società della massoneria: una pseudo “chiesa” o, come la chiama la pia suora, “una contro-chiesa piena di fango e di nullità, appiattimento ed oscurità”. Poi vidi che tutto ciò che riguardava il Protestantesimo stava prendendo gradualmente il sopravvento e la religione cattolica stava precipitando in una completa decadenza.
Vidi una strana chiesa che veniva costruita contro ogni regola… Non c’erano angeli a vigilare sulle operazioni di costruzione. In quella chiesa non c’era niente che venisse dall’alto… C’erano solo divisioni e caos. Si tratta probabilmente di una chiesa di umana creazione, che segue l’ultima moda, così come la nuova chiesa eterodossa di Roma, che sembra dello stesso tipo…”. (12 settembre 1820).
La rilegga con maggior attenzione troverà le risposte.
Comunque sia, caro fratello, la Chiesa non è né di Bergoglio né di Viganò, che non hanno potere di cambiarne nemmeno uno iota, ma solamente di Dio e quindi non resta che affidarsi alla sua Misericordia.
Gesù salì sul monte: e disse: ”Non crediate che Io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento”. (Mt. 5, 17-37)
Avrei anche un altro quesito da porle:
Come mai L’arcivescovo Viganò può fare e dire di tutto e nessuno lo sanziona, mentre al povero don Minutella sono state comminate ben 2 scomuniche, una delle quali verosimilmente tolta a Lutero.
POTENZA DELLA FEDE? …O ALTRO?
Mi permetto di avvisarla che i suoi attacchi di idolatria verso don Minutella ogni tanto le nuocciono. Le confido una cosa che, purtroppo, temo che la faranno arrabbiare : don Minutella probabilmente ogni tanto sbaglia. Ora si faccia una camomilla, le gioverà. Buona domenica.
Don Minutella è un soldato che andato in guerra ha pensato di poter guidare un esercito. Se ti esponi al fuoco sai che potresti essere impallinato.
Mons. Vigano’ è un colonnello che ha truppe e capacita’ tattiche, difficilmente potranno attaccarlo senza rimetterci.
Sono uomini diversi uno guida se stesso, l’altro guida le truppe.
Selr cose che dimostro sono “attacchi di idolatria” nei confronti di un prete che predica il vero vangelo di Cristo il fatto non può che procurarmi grande consolazione.
Così infatti continua Gesù nel “Discorso della Montagna: “Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi.”
Santa Domenica a tutti
VIVA CRISTO RE!
Signor Matteucci non ceda anche lei al vittimismo, che è forma d’orgoglio.
Ricorda un po’ : molti nemici molto onore.
Non cerchi nemici in questo blog.
Don Minutella si definisce un parroco, ma spesso lo dimentica e si fa prendere dalla foga. Non è colpa di mons. Viganò se Mel Gibson non conosce don Minutella, che vive in Sicilia e fa il parroco, mentre mons. Viganò negli Stati Uniti d’America è un riferimento per il suo passato di nunzio apostolico. Ovvio che Mel Gibson lo conosca e lo stimi. Le cose che il noto regista e attore afferma riguardo al CVII sono frutto della sua personale opinione e possono essere condivisibili o meno, ma non sono il pensiero di mons. Viganò, che al riguardo ha detto altro. Quindi è controproducente che don Minutella si scagli contro mons. Viganò per ciò che ha affermato Mel Gibson. Avevo consigliato a don Minutella in un commento su YouTube di riflettere prima di sbottare, ha bisogno di incontrarsi e chiarire, non polemizzare in questo modo perché è distruttivo e compromette tutte le cose buone che ha finora fatto. Opinione mia personale.