Il Caso di Andrew Cuomo, e la Follia del Tutto è Molestia. Porfiri
14 Agosto 2021
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, il M° Aurelio Porfiri ci offre questa riflessione, a mio parere molto sensata e condivisibile, su quanto sta accadendo negli Stati Uniti, al Governatore di New York. Buona lettura.
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Se tutto è molestia
Ho seguito con una certa curiosità la vicenda del governatore di New York, il democratico Andrew Cuomo. Certamente le sue idee politiche sono molto lontane dalle mie, ma per amore di giustizia devo dire che mi è comunque sembrato che si sia voluto montare una campagna nei suoi confronti usando lo strumento, oggi molto in voga, delle molestie. Ci sarebbero una decina di donne che lo accuserebbero di “molestie sessuali”. Se poi vai a leggere, noti che in molti casi si è trattato di avances, battute forse sgraziate, ammiccamenti…per quello che ho letto (e certamente ci sarà molto di più di cui io non sono a conoscenza) le molestie vere e proprie si configurerebbero in un caso in cui lui avrebbe toccato il seno di una donna contro la di lei volontà.
Qui certamente si configura un comportamento fortemente inappropriato. Ma passare da questo a includere nelle molestie anche battute infelici o avances mi sembra che si corra troppo.
Se un uomo vuole manifestare il suo desiderio ad una donna, come deve fare? Nessuno sa che le sue attenzioni sono non desiderate finché non si espone a manifestarle, ma in questo caso esponendosi anche a possibili conseguenze penali.
Se dire ad una ragazza, come avrebbe detto Andrew Cuomo, “hai mai avuto una relazione con un uomo molto più grande” diviene passibile di molestia, ecco che gli uomini sono ipso facto tutti molestatori.
Se si riduce la passione d’amore, il gioco tra i sessi, ad una pratica burocratica per cui si richiede per scritto (come accade già) se sia possibile mostrare attenzioni, siamo alla disumanità. Poi ci sono uomini bastardi, lo sappiamo, come sappiamo che le donne non sono tutte sante e accade che approfittino della dinamica sessuale per conquistare altri interessi. Fa parte della natura umana e della sua debolezza. Allora un uomo sedotto da una donna per svuotargli il portafoglio o come mezzo di carriera (mi dicono che accade…) dovrebbe denunciarle per molestie perché “si è sentito usato”?
Insomma, ci sono dinamiche per cui l’uomo solitamente fa il primo passo e la donna, se non interessata, lo respinge. Se poi l’uomo tenta di avere con la violenza quello che gli è negato, allora compie un vero e proprio reato. Ma si deve lasciare all’uomo e alla donna la libertà di corteggiare, senza usare queste dinamiche umane per vendette politiche o personali. Ripeto, con una concezione così allargata di molestia, nessuno si salva. Ricordo tempo fa un complimento molto garbato di Bruno Vespa all’avvenenza di una scrittrice, usato per farlo passare da pervertito. Siamo su una china estremamente pericolosa.
Lo scrittore Massimo Fini, uomo sicuramente di grande intelligenza, proprio sul caso di Andrew Cuomo ha fatto questo commento: “Il reato di molestie sessuali è il solo, mi pare, che prevede un’immediata presunzione di colpevolezza invece della presunzione di innocenza che, dal punto di vista giuridico, è il caposaldo di ogni democrazia che voglia definirsi tale. Adesso sotto il torchio di metoo, ma è solo l’ultimo di moltissimi casi analoghi, c’è il Governatore di New York, Andrew Cuomo, accusato di “comportamenti inopportuni” e pressioni da undici donne. Il presidente Joe Biden ne ha chiesto le immediate dimissioni e la stessa richiesta l’ha fatta in una conferenza stampa la Procuratrice generale di New York, Letitia James, che è un Pm non un giudice. Vogliamo almeno aspettare una sentenza? In questi casi, come ho già scritto, io consiglio una querela per diffamazione, perché secondo le regole del diritto è l’accusa a dover provare l’esistenza del reato, non la difesa del presunto colpevole a dover provare la propria innocenza. E poi le “molestie sessuali” hanno assunto contorni sempre più estesi e sempre meno definiti. Che cos’è infatti un “comportamento inopportuno”? Tutto può essere “inopportuno”. Se io seduto sul mio divano abbraccio le spalle della donna che mi sta a fianco è un comportamento “inopportuno”? Se la guardo con troppa intensità è un comportamento “inopportuno”? Ma allora come faccio a farle capire che mi piace e che la desidero? Dovrò forse presentarle una richiesta scritta, come già si fa in America? In quanto a lei ha mille modi per farmi capire che la cosa non le va. Il primo, e il più eloquente, è alzarsi e prendere la porta di casa. Il direttore dell’Orchestra Reale di Amsterdam, l’italiano Daniele Gatti, nel 2018 è stato licenziato in tronco per “comportamenti inappropriati”. Poi si sono aperte le cateratte che hanno investito, fra gli altri, Depardieu, poi assolto per “insufficienza di prove”, Placido Domingo, Vittorio Grigolo e da ultimo Kevin Spacey eliminato brutalmente dal cast di un film di Ridley Scott, carriera finita. Al ministro gallese, Carl Sargeant, non è bastato dimettersi, investito da una campagna stampa si è suicidato a 46 anni. Fin dove vogliamo arrivare? Quando io ero giovane c’era tra noi ragazzi un codice non scritto. Faccio il solito esempio del ballo, “il ballo del mattone” come canta Rita Pavone. Se lei ti metteva il braccio sul petto voleva dire che era meglio lasciar perdere, se ti metteva la mano sulla spalla il segnale era neutro, se ti metteva il braccio attorno al collo era incoraggiante ma non aveva nulla di decisivo, sarebbero seguite altre schermaglie. Era l’eterno gioco della seduzione”.
A me sembra molto sensato tutto questo, un segno chiaro che si va verso l’inumano, che anche un invito a cena (è accaduto) può costarti l’accusa di molestie. Saremo in grado di fermarci prima del baratro o ci siamo già dentro? Ecco una domanda veramente molesta.
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Categoria: Generale
Lessi un articolo sulla C.I.A. che esplicava quali capacità esigevano per selezionare il personale. Tra questi vi era la spregiudicatezza sessuale. Essa, da tempo immemore è sfruttata dagli apparati militari per carpire informazioni nemiche usando la fragilità sessuale, per mezzo della quale i più grandi eroi, condottieri, imperatori e alte cariche di ogni categoria, sono caduti repentinamente. Ormai i libri di storia specialistici narrano pubblicamente di queste storie, pertanto una persona in vista deve tenere il profilo alto, curarsi di valutare con massima severità le persone che si avvicinano e sondare lo scopo reale di eventuali dichiarazioni di interesse erotico. Inizio con questa premessa perchè lei la riflessione sul come corteggiare per non incombere in rischi di denunce per molestie la fa partire dal caso di cronaca attuale che sta toccando, stavolta, Cuomo: un politico affermato.
Quando si è a quei livelli, c’è da fidarsi soltanto osservando le indagini: stanno investigando persone qualificate e preparate sullo specifico campo? Massimo rispetto. Affianco la mia contro-riflessione con un mio sospetto. I politici che hanno reso i vizi il grimaldello dei propri manifesti propagandistici e programmatici, sono stati pilotati per essere inattacabili con gli scandali moralistici che tanto piacciono al pubblico votante? Esempio concreto italico, la nostra Cicciolina, della quale si sospettò essere appunto una spia. La Pozzi che fine ha fatto?
Ribetto con una contro-domanda. E l’opposto che c’era prima: niente molestie, era più savio?
Ha mai provato a chiudere gli occhi e immaginare se le stesse parole oltraggiose fossero rivolte alla donna amata, fosse una madre, una sorella, una moglie, una figlia?
Le accuse di molestia si fanno per i molestatori, non per i corteggiatori. Se a primo impatto uno sconosciuto si avventa con domande sul passato come “hai mai avuto relazioni con uomini più grandi?” lascia presagire che sta facendo dei calcoli, sta chiedendo informazioni sul passato. Quando si tratta di manipolatori (malati di mente, quindi, non bricconcelli, e quindi pericolosi socialmente), si è scoperto che usano le informazioni strappate per rivoltartele contro o per umiliarti o peggio per usarle contro di te (cause legali, accuse pubbliche, video diffusi che hanno indotto al suicidio giovani=.
Io credo che per comprendere le intenzioni del cuore di un’altra persona possiamo rifarci alla descrizione del BDSM: sano, sicuro, consensuale. Tra adulti maturi che conoscono le motivazioni reali dell’altro, dialogando.
Scrivere una lettera? Solo se ti fidi che non la userà contro di te.
Nel kamasutra viene tramandato che occorre studiare l’indole della donna per capire cosa desidera. In estrema sintesi, se è timida, meglio non metterla a disagio; se è procace, la molesta che le si può fare e non farla sentire seducente.. insomma… il punto G è nelle orecchie, la fantasia procede dalla mente, è perchè ci sia una sinfonia bisogna suonare lo strumento donna per quello che è nella sua natura particolare. Se è un flauto, la si vuol suonare come un tamburo…. che rumore!!
Qui mi sovviene il dialogo di Pulp Fiction tra la moglie del boss e il suo accompagnatore. In esso si spiega che capisci che hai trovato qualcuno di speciale quando non c’è bisogno di dire parole fatue. I silenzi imbaranti.
Ed ancora, mi dissero una volta che il vero amore è quello che non si riesce ad esprimere se non al momento della morte. Pertanto, la flatulenza di complimenti da lei posto sotto la nostra osservazione, reati o no, mi sanno più di quel disturbo parafilico sadico che si manifesta nel provare piacere nel fare soffrire gli altri quando non vogliono, dove non vogliono, con chi non vogliono.
Uomini e donne meritano che nessuno giochi con la loro sessualità senza permesso esplicito, solo perchè supposto, idealizzato nella mente propria.
Persone che fanno uscite su ciò che di più intimo e segreto e personale c’è dell’essere umano è un .. avanzo di galera, che fa battute disgraziate, provoca ammaccamenti.
Il feeling si sente nell’aria, anche gli altri lo avvertono, quando c’è-
Ecco cosa deve distinguere un gioco divertente dalla tortura.
Ecco l’equilibrio, il buon senso del cristiano verace, per dirlo alla napoletana! Grazie Maestro Porfiri per aver messo nero su bianco queste riflessioni di autentico buon senso, scevro da ipocrisie assurde, ammantate di “buonismo alla moda”!
Per smontare le nostre piccole innocenti baruffe di bambini, la mia mamma recitava a filastrocca: “Toccame,Ce’, Toccame Ce’ … Mammaaa, Cecco me tocca !”
Il volto accigliato di Abraham Lincoln e non solo: i me too, la cultur cancel, gli antifa e i BLM, le infinite ____fobie, i diritti infiniti.
La faccia triste dell’America.
Cuomo è diventato scomodo per il proprio partito perché è responsabile di uno scandalo molto più serio: la morte di migliaia di anziani che lui ha esplicitamente obbligato ad essere rinchiusi nelle case di cura, dove c’è stata una strage. Meglio sacrificarlo per atti oggettivamente minori, che rendere vulnerabile il partito, sempre più impopolare visti gli esiti delle politiche del governo Biden (immigrazione totalmente fuori controllo, virus ancora attivo, inflazione, disoccupazione crescente, chiusura di oleodotti, guerre in corso, Afganistan, criminalità alle stelle, eccetera).
I Democratici, gli stessi che ad uso politico hanno ingigantito in modo grottesco e assurdo il concetto di abuso sessuale – oltre a introdurre tutte le altre accuse di presunta “xyz-fobia” – sono di un cinismo senza pari.
Dear Columban Fathers,
Praise be to Jesus, Mary, St. Joseph, and St. Theresa, our only hope! Father Finbar Maxwell fake-married Anna Stafford outside the Catholic Church, without her consent, telling the groom Adam Heifetz that “he was gay” and to “call him Finbar only,” dropping the title “Father” from his name.
Father Finbar Maxwell was “studying” at a heretical college at the time in Palo Alto, California, where he conducted Pre-Cana at a coffee shop twice with Adam and Anna. His was at Sophia Intitute, known for their wicca, drug use, and sex abuses.
Anna gave birth to Asher Heifetz and Adam proceeded to sue her for over 2 years in state courts, taking the child away. Adam has no morality, uses drugs and womanizes throughout the relationship.
Adam is suing Anna for thousands and thousands of dollars in unpaid child support. Since Father Finbar Maxwell is directly responsible for the fake marriage, tricking Anna, by promoting it and failing to tell Anna he was marrying her outside the Catholic Church, can Father Finbar’s order Columban Fathers please take FULL FINANCIAL RESPONSIBILITY for their mistake, and agree to pay 100% of the Child Support Payments. His superior covers it up:
https://columban.org/regional-staff
Thank you, and May God truly bless your day.
Servant of God
Bayside Prophesies regarding New York, San Francisco, and more.
https://www.tldm.org/Bayside/messages/bm790526.htm
https://www.tldm.org/Directives/d459.htm
Ci siamo già dentro. Tutto viene strumentalizzato. Ed i media fanno, felici e contenti da cassa di risonanza, facendo finta di essere scandalizzati. Dalla parte delle donne… come no ? Quando serviva che Cuomo presentasse la legge che “fissa” i termini dell’aborto a nove mesi (!) era un eroe dei “diritti delle donne”. Ricordo il quotidiano di Buffalo che aveva messo la sua foto, sorridente e fiero dietro alla sua scrivania, contornato da Valchirie di ogni colore, che lo guardavano come fosse il loro salvatore. Magari si era montato la testa… Ora deve aver pestato i piedi a qualcuno , e dal nulla esce un manipolo di donzelle che si presta (gratis?), a fare la sceneggiata. Biden chiede perentoriamente la sua testa. Quando starà lui sulle croste a qualcuno di più potente di lui, qualche cosa gli troveranno. Forse, per non ammanire sempre la stessa minestra, sosterranno che bacia ed abbraccia troppo i bambini… o chissà cos’altro. Basta aspettare, il teatrino è sempre pronto e che poi la sceneggiatura rispecchi, come si suol dire, una “storia realmente accaduta” a chi importa veramente ? L’importante è che lo spettacolo continui… ! Ma devo dire quello che penso: che chi ha firmato la condanna a morte di tanti bimbi innocenti, senza contare le torture che subiranno prima di morire, sia stato falsamente accusato da improbabili pudibonde signore, e perda come si dice in casa mia la carega, be’ non mi sconvolge. I mulini di Dio non sempre macinano lentamente.
Non ero a conoscenza del rapporto tra Cuomo e la legge sull’aborto.
Ma di una cosa sono certo: la bufala delle molestie sessuali è diventata un’ arma impropria per far fuori gli avversari politici.
Nel caso di Ciro Grillo dove le accuse sembravano essere non semplici avances, sembra invece che si tenti di insabbiare il giusto processo . Titolo a caratteri cubitali su Libero di ieri.
Curiosamente Cuomo è stato difeso anche da una gentile signora ideologicamente schierata.
Concita de Gregorio. A pag.25 di Repubblica di ieri Concita afferma di aver ascoltato per intero l’intervista in cui Andrew Cuomo si dimette.
Senza entrare nel merito delle accuse perché nessuno di noi ha titolo per decretare se sia innocente o colpevole Concita afferma di voler condividere con noi il disagio suscitato dal modo in cui i media del mondo intero stanno discutendo del suo discorso alla nazione .
Fox news, emittente vicina ai repubblicani ha sintetizzato così il discorso di Cuomo : “non sono un pervertito , sono solo italiano.”
Secondo Concita questa frase non è stata pronunciata . Nel discorso originale che Concita afferma essere rilevante, Cuomo non pronuncia mai la parola italiano.
Cuomo afferma : “per tutta la vita ho baciato e abbracciato chiunque. Parla di abitudine ad atteggiamenti affettivi. Dice “ho imparato da mio padre e da mia madre “. Dice : ” non ho compreso il limite ridisegnato da cambiamenti generazionali e culturali “. Afferma Cuomo di conoscere ora questa lezione e secondo Concita questo sembra essere un tema cruciale su cui aprire un dibattito .
Cuomo conclude affermando di accettare la piena responsabilità dei suoi atti, ma di essere consapevole che dietro le accuse ci sono motivazioni politiche.
Ribadisce Concita NON DICE MAI L’HO FATTO PERCHÉ SONO ITALIANO.
Nei processi staliniani i comunisti erano uccisi dopo aver patteggiato, la propria vita in cambio della salvezza dei familiari. La mentalità dei condannati era la stessa dei loro giustizieri. La dinamica è sempre la stessa, in ogni rivoluzione. La Rivoluzione odierna forse farà meno ghigliottinati, ma eliminerà molti più suoi figli, inducendo molti al suicidio, altri all’oblio, solo pochi capiranno la radice ideologica totalitaria del progressismo e soprattutto dell’Illuminismo.
(Ex) figlio spirituale del Progressismo ed Illuminismo (il nick è indicativo :-)), l’ho già compresa appieno !!!