Nobile: Difendersi è Legittimo contro i Tiranni. Nel Teatro dell’Assurdo.

10 Agosto 2021 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, Agostino Nobile mette in evidenza alcuni punti fondamentali, indubitabili, della grande menzogna che stiamo vivendo; dell’inefficacia dei cosiddetti vaccini a bloccare contagio e diffusione dei virus, (a fronte di morti ed effetti avversi su una scala che mai nessun vaccino in passato ha prodotto); dell’arroganza e della spudoratezza di molti politici, a cominciare da Mario Draghi, ma è ahimè un contagio trasversale, Big Pharma arriva ovunque, a propagandare contro la realtà dei fatti la necessità di inoculare quel siero genico a tutti, dai neonati in su; e ci invita a reagire. Buona lettura.

§§§

 

  REAGIRE 

Mi sembra che le reti tv abbiano oscurato o sussurrato altre due notizie che creano ancora più perplessità sulle vaccinazioni di massa e sul covid-pass imposti dal PM Draghi. La prima viene da Israele. Il 17 luglio 2021 il Jerusalem Post scrive: “Al momento, circa il 60% dei pazienti in condizioni gravi sono stati vaccinati. https://www.jpost.com/breaking-news/for-first-time-since-march-855-new-coronavirus-cases-in-israel-674084

La seconda notizia ufficiale viene dagli USA. Nei due più grandi ospedali di San Francisco, nonostante l’80% dello staff sia immunizzato con le due dosi contro il Covid-19, 233 persone sono state contagiate dalla variante Delta. https://www.businessinsider.com/san-francisco-hospitals-233-staff-members-covid-19-delta-variant-2021-7?op=1

Non è, per caso, che le varianti sono prodotte dai vaccini? Infatti, sempre sul quotidiano Jerusalem Post parlano di una nuova variante nata in Perù. Provate a immaginare come l’hanno chiamata? Lambda, che non non deve essere confusa con il ballo latino Lambada. Dato che Draghi  https://www.money.it/Covid-19-l-annuncio-di-Mario-Draghi-Dovremo-vaccinarci-anche-nei-prossimi-anni  ha promesso che “Dovremo continuare a vaccinarci per gli anni a venire, perché ci saranno delle varianti e quindi questi vaccini vanno adattati”, probabilmente avremo le varianti Calypso, Mambo, ecc. Se le lobbies gay hanno abusato degli innoqui e affascinanti colori dell’arcobaleno, non dovremmo meravigliarci se arriveranno virus battezzati con nomi che ricordano gli spensierati balli latini o con altre parole magiche. 

Comunque, a parte le battute, i fatti su riportati confermano l’inutilità dei lockdown e delle mascherine che sicuramente utilizzavano sia lo staff degli ospedali americani che gli israeliani colpiti dalla variante Delta. Un’altra certezza che conferma il complotto (questo reale) ordito dall’alta finanza, è rappresentata dalle notizie tendenziose che cozzano troppo spesso con la realtà.

Data l’inutilità delle mascherine, dei lockdown e dei vaccini è lecito definire questo teatro dell’assurdo una guerra contro il buon senso e l’essere umano? Siamo vittime di una colossale menzogna, e dato che le sofferenze e il numero di morti hanno superato le fantasie più perverse, dovremmo reagire. 

Le violenze delle polizie francesi e tedesche sui cittadini che dovrebbero difendere, fanno temere qualcosa che è avvenuto durante la Rivoluzione francese. Gli illuministi aprirono le porte agli aguzzini tedeschi per massacrare migliaia di francesi che si opponevano alle ghigliottine dei rivoluzionari. Non è che Draghi, dopo il Generale Figliuolo, chiederà il supporto dei picchiatori in divisa francesi e tedeschi per bastonare gli italiani?

Adesso proviamo a fare una brevissima lista di alcune incongruenze, spesso fatali.

Le cure contro il covid-19, soprattutto il plasma iperimmune utilizzato dal compianto dottor Giuseppe De Donno, sono state ridicolizzate nonostante abbiano salvato migliaia di vite. Ma in Italia hanno continuato a imporre paracetomolo e vigile attesa… per morire.

Nel programma Porta a Porta, quando il dottor Mariano Amici provava la validità delle cure cosiddette a domicilio, il giornalista Bruno Vespa ha augurato “spero vivamente che lei venga radiato”. Tanto disprezzo Vespa non l’ha riservato nemmeno ai peggiori personaggi del suo zoo mediatico. 

L’Ansa dell’11 giugno 2021, titola “Covid: curare precocemente a domicilio può evitare ospedale”.  “I farmaci antinfiammatori non steroidei (Fans) – scrive l’Ansa – sarebbero quelli più indicati nelle prime fasi della malattia”. Giuseppe Remuzzi, direttore del Mario Negri e Fredy Suter, primario emerito dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, affermano che “un articolo apparso su The Lancet di ricercatori inglesi e australiani conferma i nostri risultati con un approccio precoce basato su un preparato anti-asma (che contiene una piccola quantità di cortisone) da somministrare per inalazione nelle primissime fasi della malattia. È molto importante – sottolinea Suter – che i suggerimenti che derivano da questi studi non siano interpretati come un ‘fai da te”.  https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/medicina/2021/06/11/covid-curare-precocemente-a-domicilio-puo-evitare-ospedale_f1fd5b62-2f2d-4fbc-ba99-c39b26c6233b.html 

Ma in tv non ne parlano, i politici che hanno rifiutato di permettere le cure certe notizie le scartano e sono sempre al loro posto, più incattiviti che mai e decisi a imporre il vaccino a tutti, dalla nascita alla morte…

La legittima difesa, oltre ad essere naturale, è parte integrante delle leggi di tutte le civiltà. E quando i tiranni abusano della dignità del popolo è lecito difendersi. Oggi impongono un vaccino inefficace e vietano le cure che proteggono dal virus. Con la scusa del vaccino a tappeto (come abbiamo visto, inutile contro il virus) limitano la libertà di movimento, di socializzare e, la cosa più abominevole, di lavorare. Con i controlli elettronici hanno annunciano l’inizio di una guerra fratricida tra vaccinisti e non. Non ci sono dubbi, è quello che i paesi succubi dell’alta finanza vogliono. Le motivazioni le ho descritte nel mio precedente articolo: https://www.marcotosatti.com/2021/08/06/nobile-le-manifestazioni-non-fermeranno-il-piano-antivita-mondiale/ 

Nel 2018 ho scritto un romanzo distopico (pubblicato nel 2019), ambientato tra 2030 al 2084. Il Great Reset, di cui ancora non ne sapevamo nulla, nel racconto viene definito Grande Rivoluzione. Gruppi formati da dieci oppositori che, pur coordinati da alcuni militari ignorano le identità delle altre fazioni, stilano la lista dei nomi che hanno sostenuto i satrapi, dai politici fino ai giudici, magistrati, intellettuali, professori e giornalisti.

Quando i valori che rendono la vita degna di essere vissuta sono azzerati, la propria morte non fa paura. Così, con un odio che solo la disperazione può scatenare, massacrano un gran numero di sostenitori, anche chi si rifugia negli angoli più remoti della Terra. Ma la mattanza si verifica quando ormai è troppo tardi. Uno dei principali personaggi della storia è convinto che se avessero agito prima, molto probabilmente ci sarebbero stati pochi morti e forse avrebbero vinto la sfida. 

Convinti che la guerra si vince solo tagliando la testa del serpente, la tecnica che avrebbero voluto utilizzare prima della tragica fine, era strutturata su decine se non centinaia di gruppi europei guidati da esperti militari. Dopo aver catturato alcune personalità chiave della Cupola finanziaria li avrebbero isolati e, una volta convinti a parlare, con le buone o con le cattive, avrebbero diffuso i filmati sulle piattaforme WorldNet. Se le confessioni venivano negate dai media governativi avrebbero eliminato, anche nello spazio di anni, il resto della Cupola. 

Agostino Nobile

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20 commenti

  • Mimma ha detto:

    Gentile Tantalo,
    sarebbe davvero utile sentire il parere dei giovani.
    Temo però che lo stesso motivo che li fa latitanti nelle piazze li tenga lontani dai blog come questo.
    Sono egocentrici e snob.
    Si mobilitano solo per ” ciò che sentono “.
    E ciò che sentono coincide con ciò che gli fanno sentire i loro punti di riferimento politici o mass-mediali.
    Qualche anno fa ebbi una sorta di dimostrazione icasticacdi ciò che vado dicendo.
    Una sera come le altre, mi ero recata in chiesa per la Messa.
    Restai meravigliata e confusa sulla soglia : era gremita all’inverosimile di giovani e giovanissimi, un popolo di sani e belli , composti pur nella loro vivacità naturale, che vedevo per la prima volta.
    Abituata ai quattro vecchi e anziani che di solito stiamo davanti al Signore , non supponevo neanche che la comunità avesse un tesoro simile…
    Mi spiegarono che si commemorava una giovane , morta tragicamente un mese prima in un incidente stradale.
    Accanto all’altare campeggiava infatti, la vidi dopo che ebbi recuperato un angolo per entrare, una grande foto della bella defunta.
    I suoi amici e conoscenti erano venuti per pregare?
    Lo sa solo Iddio. Erano sicuramente attratti da un evento che li coinvolgeva emotivamente. Lo avevano ” sentito “.
    Non li ho visti più. Spariti.
    Ora, per tornare al nostro argomento,parlando con alcuni giovani, colgo la difficoltà enorme di chi si pone , o si vorrebbe porre , controcorrente.
    I giovani vogliono il pass ” per vivere “.
    Dove vivere sta per ” fare quello che facevano prima”.
    Davanti a questa esigenza passa tutto in second’ordine.
    Non usano paroloni . Diritto Costituzione Morale Verità li urtano.
    Diritto? Ma tu ci credi ancora?
    Verità? La verità è quella che ti detta il tuo medico di base.
    Vuoi contare più del tuo ginecologo di fiducia?
    Perché si direbbe ” di fiducia ?
    Sono incinta al quarto mese.
    Mi ha detto che mi posso vaccinare tranquillamente e avere il pass che mi renderà la vita tranquilla. Mi starà vicino.
    Siete voi, i Free vax, che vi complicate la vita e la complicate agli altri. Avvocati petizioni firme.
    Siete perdenti. Non succederà niente a chi si vaccina.
    Ma muoiono già dei ragazzi!!
    La tv non lo dice.
    Perché non lo dice?
    Perché si tratta di 0, 00…
    Tutti i farmaci hanno le controindicazioni.
    Tutti i vaccini.
    Ma questi non sono vaccini.
    Come sarebbe? Tutti li chiamano vaccini
    Chi sei tu per contraddire tutti?
    Ma sono pericolosi.
    La vita stessa è pericolosa…Viaggiare, fare sport amare.
    Tutto è pericoloso…
    Dietro queste dichiarazioni disinvolta colgo sofferenza
    Stiamo soffrendo moltissimo tutti.
    In campo non siamo solo noi, poveri umani con le nostre idee bianche o nere.
    In campo sono le Potenze del Bene e del Male.
    I nostri giovani non lo suppongono neppure,
    perché non li abbiamo educati alla legge di Dio.
    L’educazione, secondo Rosmini, o é educazione religiosa o non è educazione.
    Forse i nostri giovani sono ineducati?

    • CALLICRATE (TANTALO) ha detto:

      Gentile Mimma, la mia personale esperienza della giovane generazione converge appieno con quanto lei scrive: “Si mobilitano solo per ‘ciò che sentono’, e ciò che sentono coincide con ciò che gli fanno sentire”. * Le risposte che lei riporta coincidono al millimetro con quelle che dai ragazzi ascolto spesso anch’io. * A onore del del vero, devo dirle che recentemente mi sono imbattuto in qualche adolescente che sembra inizi a nutrire qualche dubbio sia sull’opportunità di farsi praticare senza colpo ferir la punturina, sia più in generale sulla veridicità di alcune affermazioni dei media: non però sull’insieme della narrazione, forse perché questi ragazzi, probabilmente a causa della natura destrutturate e destrutturante che caratterizza la loro “formazione”, non sono in grado di cogliere scenari complessivi. * Uno dei miei amici ama dire che quella dei giovani d’oggi è una generazione malvagia e perversa, una generazione, ripete spesso, “da diluvio universale”. Io non lo credo. Penso che sia una generazione molto sventurata, compromessa, tra l’altro, dal mondo digitale, con la sua parcellizzazione e la sua apparente onnipotenza, dalla prassi dell’immediato appagamento, dall’atrofia del desiderio, dalla disintegrazione delle tensioni ideali, dall’anestesia del pensiero critico, dalla disabitudine al confronto dialettico, dall’assuefazione allo sguardo mercificante, e da una galleria di modelli disarmanti, a partire da quell’inanità incarnata che assai spesso sono i genitori, gli insegnanti, gli psicologi e in generale gli educatori (non ultimi i preti). * Temo, cara Mimma, che sia una generazione destinata a un tragico risveglio.

  • Gsk ha detto:

    Non è che le truppe del “potere invisibile ” sono già sbarcate e continuano a sbarcare grazie alla prefetta minintern pro tempore , per ora alloggiate nei centri di raccolta , in seguito mantenute col reddito di cittadinanza e quindi gestite e guidate come i black block di genovese memoria ?
    Sarebbe interessante sentire il parere di un militare su quella che appare come una invasione programmata..solo per tenere bassi i salari? O per qualcosa di più?

  • Curiosità ha detto:

    Mi piacerebbe sapere chi è che saltellando fra l’alfabeto greco battezza le cosiddette varianti con lettere prese qua e là e perché sceglie certe e non altre, oppure perché non va in ordine alfabetico. Provo a pensare:
    Delta forse perché si dirama e quindi si propaga?
    E lambda? Forse come “grazioso” acronimo:
    La
    Migliore
    Bidonata
    D’
    Agosto

  • PELOPE ha detto:

    “circa il 60% dei pazienti in condizioni gravi sono stati vaccinati” // In un commento ad altro post ho riferito di un’esperienza personale che rientra in questa casistica: un mio conoscente con doppia dose che a costo i sacrificare amicizie e rapporti di parentela aveva cassato da tutte le sue frequentazioni persone non doppiamente vaccinate si trova oggi sotto ossigeno in gravi condizioni. // E le sue residue frequentazioni (vogliate perdonare il preziosismo) se la stanno facendo in mano.

  • Mimma ha detto:

    Ciò che mi inquieta è il silenzio dei giovani, soprattutto degli studenti universitari.
    Tutti in fila , come scolaretti, vanno alla mattanza tranquilli.
    Che sappiano qualcosa che a noi adulti sfugge?
    Il loro cervello , sveglio ed educato dai tech idoli , é forse sicuro di una sicurezza superiore che ai vecchi è negata?
    Sono gli intellettuali. I dirigenti di domani. I fiori del popolo.
    Eppure molti uccisi dai vaccini sono loro coetanei.
    Mi tormenta il sospetto che siano spinti da un inconscio cuoio dissolvi. O da un incosciente bisogno di omologazione.
    Che futuro abbiamo preparato per loro noi , genitori , educatori e governanti ?
    Che cavolo di responsabilità civili e morali abbiamo loro trasmesso?
    Infine che esempio stiamo dando col nostro comportamento?
    Possiamo noi, pecore pasciute di vento ,preoccupate prevalentemente a saziate il ventre, e a salvare la pelliccia, pretendere che gli agnelli non ci i imitino?
    Con quali immagini ci hanno persuaso del resto , noi cittadini italiani confusi e delusi da psudopolitici imbroglioni , che Draghi è una persona affidabile, uno di noi, se non presentandocelo col carrello della spesa al supermercato?
    Meditazione del.mattino

    • TANTALO ha detto:

      Lei, Mimma, tocca un tema importante, su cui si sta riflettendo troppo poco: quegli stessi giovani che la centrale del Pensiero Unico riusciva ad aizzare ed accanare contro chi contrasta il verbo LGBT, contro chi si oppone all’aborto, contro chi non prepone un pur rispettabile vitello a un essere umano, ecc., quei ragazzi e quelle ragazze, all’occorenza fanatizzabili e combattivi sono, tranne rare eccezioni, i veri latitanti delle piazze in cui si sta protestando contro la violazione/sospensione/soppressione di libertà e diritti fondamentali. E tale latitanza non riguarda soltanto le piazze italiane, ma anche quelle degli altri paesi occidentali. Abbiamo a che fare con una generazione di irrecuperabili, anche se incolpevoli, idioti votati al puro edonismo pulsionale? Dunque di subumani privi di formazione sentimentale, civile e intellettuale e incapaci di attivarsi – o più precisamente di farsi attivare – per qualcosa che non riguardi l’elementare sfera degli istinti? O c’è dell’altro? Su questo tema varrebbe la pena di aprire un confronto. Penso che sarebbe di grande interesse e forse di qualche utilità sentire l’opinione dei commentatori di Stilum Curiae, specialmente di chi è genitore, o docente, o educatore, o comunque è a contatto con l’enigmatica e preoccupante galassia degli adolescenti e postadolescenti odierni. Ancora più interessante sarebbe sentire la voce di qualche giovane in questa fascia d’età, ma dubito che fra i nostri commentatori ve ne siano.

      • Milli ha detto:

        Sbsgliato, ci sono tantissimi gruppi di resistenza nelle università contro il green pass, e un gruppo trasversale riguardante gli studenti di medicina e facoltà del settore sanitario. I giovani sono molto divisi, ma non tutti dormono.

        • TANTALO ha detto:

          @Milli : qui non si parla delle benemerite eccezioni, ma della generalitù di un’intera generazione. E ci si riferisce anzitutto alle manifestazioni di piazza, dove per ora di liceali e universitari non se ne vedono molti, nulla, in ogni caso, di paragonabile alle masse/mandrie che in piazza si riversano senza troppi complimenti per festeggiare gli scudetti o ascoltare le omelie di Fedez. Mimma ha ragione: sono, almeno in termini numerici, i grandi assenti, i grandi silenti. Grandi, s’intende, per l’aspettativa che la causa nutrirebbe nei loro confronti. // Quando c’era da sardineggiare, da carolaraketeggiare, da giulioregeneggiare, li vedevi accozzarsi innumerevoli, promiscui e vociferanti. Oggi, che non si tratta di seguire la corrente ma di contrastarla, se ne stanno rintanati in casa o, quando va bene, mormorano negli oscuri cantucci di qualche facoltà.

  • Maria Michela Petti ha detto:

    Certamente è “legittimo” difendersi” dai e contro i tiranni, finché non arrivano al punto di vietarlo con dissimulata arroganza del potere.
    Incredibile ma vero: è accaduto in qualche caso e accadrà ancora, presumibilmente, che l’apice del dispostismo si raggiunga «con sua falsa dolcezza». (Petrarca, Canzone XLVIII)

  • ex : ha detto:

    La domanda è sempre la stessa: chi comanda? chi coordina?
    Le truppe sono in attesa del capo.

    • Davide Scarano ha detto:

      Per intanto armiamoci di buona volontà. Ciascuno deve combattere “la buona battaglia”, anche se la sconfitta è probabile, lo deve a se stesso, alla propria intelligenza e coscienza.

    • TANTALO ha detto:

      Se la situazione, come probabile, si aggraverà, al momento opportuno il condottiero salterà fuori da sé. E non emergerà tra coloro che sono ancora convinti di poter riformare il sistema attraverso le alchimie democratiche, gente destinata, per ingenuità o per calcolo, alla dolce narcosi dei privilegi istituzionali e al conseguente rinnegamento dei propri programmi elettorali. Il ribaltamento del piano, se avverrà, sarà guidato da chi in quel piano non avrà voluto in alcun modo accomodarsi.

      • ex : ha detto:

        Mi perdoni, ma questo lo ritengo impossibile. Non siamo più nel primo ‘900 in cui le Nazioni (in particolare europee), grandi e piccole, benché sorvegliate nella loro politica interna dalle circonvicine avevano una loro vera sovranità, al punto che sommovimenti interni politici, anche con rovesciamento di Governi e di Troni, non comportava l’intervento degli altri (che magari sobillavano, vedi il caso Russia, ma non intervenivano). I casi sono molteplici: Russia, Spagna, Italia, Germania… Tutt’al più interferivano in modo mascherato e non ufficiale (vedi caso Spagna, dove tuttavia gl’interventi stranieri non furono decisivi per la sorte finale). Oggi, se qualcosa non va bene ai gestori del NOM, entrano con forza nei casi interni delle nazioni. Vedi i numerosi casi in Italia; formidabile quello del calcio in c. al governo Berlusconi, che è stato l’inizio di tutte le nostre disgrazie; i Governi che da Monti in poi sono stati imposti dall’esterno; la proibizione di mandare il popolo alle urne… Napolitano e Mattarella? Ma per piacere! Sono stati e sono i più piccoli tra gl’ingranaggi che ci stanno stritolando, e vengono mossi da quelli più grandi. Ma per dare un’occhiata fuori, non dimentichiamo il caso Ucraina. Ungheria e Polonia si stanno dimostrando due ossi duri, ma “quelli” non demordono nello sfiancarli, finché non troveranno un punto debole dove infilarsi (In Ucraina formarono un Governo di stranieri “ucrainizzati”).

        Mussolini, Hitler, Franco, così come è strutturata la “Geopolitica”, ed in particolare la “Europolitica”, oggi al massimo li manderebbero a coltivare ciclamini (ma anche un Napoleone o un Alessandro Magno). Non è più tempo per “uomini forti” che si espongono di persona, questi vengono fatti fuori alla loro alba, ma per conigli danarosi (forse meglio: sciacalli) che si tengono nell’ombra, o quanto meno al riparo senza rischiare alcunché.

        Un’opposizione, anche se ben organizzata e con una persona autorevole a guidarla, verrebbe stroncata sul nascere. E i metodi li conosciamo perché vengono praticati (più “in piccolo”) ogni giorno: vedi caso De Donno; che non è l’unico esempio… anche Amici, ecc. Attualmente paiono non molto “feroci” (ma invece lo sono per chi li subisce); lo diverrebbero molto di più se da un nemico individuale l’obiettivo si dovesse spostare su un movimento che possa apparire per “loro” ben più pericoloso.

        • TANTALO ha detto:

          La perdono molto volentieri. Però lei crede davvero che anche uno solo tra i frequentatori di S.C. non sia a giorno delle meccaniche poste in essere dal sinedrio del N.O.M.? Pensa che qualcuno di noi non abbia compreso da tempo quali sono le reali finalità dell’opera globalizzatrice e le strategie con cui viene perseguita? In S.C. non di avere letto un solo commento in cui si invoca l’uomo forte, l’uomo della provvidenza, eventualmente andandolo a cercare fra i politici oggi sulla breccia o tra la fosca nuvolaglia degli homines novi? // Semplicemente lei ha chiesto chi comanda e chi coordina, chi è il capo di cui le truppe sarebbero in attesa, e io le ho risposto: il “capo”, che non dev’essere necessariamente interpretato come una singola persona, se vi sarà, salterà fuori da sé, prodotto dalla situazione stessa. Per l’elaborazione delle proprie strategie la cupola mondialista si avvale di menti acute e preparate (che per l’attuazione delle stesse fanno spesso assegnamento su idioti di grosso calibro), ma non è né infallibile né onniscente né onnipotente. Se non ci si capacita di questo, è meglio non sollevarsi certi interrogativi, nemmeno in forma ironica o retorica.

          • ex : ha detto:

            Mammamia Tantalo! Non pensavo che se la prendesse così tanto. Nello scrivere quello che ho scritto non mi sfiorava nemmeno l’idea che il “popolo” di S.C. «non sia a giorno delle meccaniche poste in essere dal sinedrio del N.O.M». Così come non credo nemmeno che sia ignorante della storia recente e meno recente. Ho solo fatto un’esposizione, tra l’altro piuttosto approssimata, per sottolineare la diversità di condizioni – ieri rispetto ad oggi – che permettano la possibilità di creare un fronte d’opposizione, secondo un mio parere che non ho nessuna pretesa di voler imporre a nessuno. Se un tempo tali condizioni erano indubbiamente favorevoli – e la storia lo dimostra – oggi a me personalmente pare un’impresa disperata per i motivi che ho indicato, senza che abbia avuto la presunzione di essere il solo a conoscerli. Se si devono scrivere solo cose che gli altri non conoscono mi sa che S.C. chiuderebbe la sezione dei commenti.

            Poi, se nonostante il mio pessimismo in materia si potesse veramente creare un’opposizione fattiva con un capo individuale o collettivo (sono d’accordo) , che abbia le potenzialità di capovolgere completamente la situazione in cui siamo immersi, io sarò il primo ad essere contento e a farne parte.

          • CALLICRATE (TANTALO) ha detto:

            Macché macché, caro Exduepunti. Nessuna inutile presa di cappello, ci mancherebbe! Si discute, ci si confronta, con serenità e, all’occorrenza, con un po’ di umorismo. 😉

  • Nicola Buono ha detto:

    https://lanuovabq.it/it/fedeli-di-un-dio-minore-a-messa-col-pass-inizia-albano

    Green Pass per la Messa ad Albano….ed è solo l’inizio…Dalla Nuova Bussola Quotidiana di oggi.

    • Milli ha detto:

      È un abuso, evitare chiese come quella. Torneremo nelle catacombe.

    • CALLICRATE ha detto:

      Questi sono i preti che si segnalano da sé. Facilitano il compito ai fedeli, perché è come se scrivessero sulla porta della chiesa: PRETE DA EVITARE.