Il Futuro della Messa di Rito Antico. Dibattito con il card. Zen e mons. Schneider
6 Agosto 2021
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, il Motu Proprio Traditionis Custodes suscita un dibattito molto vivo all’interno della Chiesa. Vi segnaliamo un evento online – che si svolgerà in inglese – e di cui trovate i dettagli qui sotto. Buona lettura.
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The motu proprio Traditionis Custodes has caused many concerns in Catholic communities around the world: “The liturgical books promulgated by Saint Paul VI and Saint John Paul II, in conformity with the decrees of Vatican Council II, are the unique expression of the lex orandi of the Roman Rite”.
There will be a future for the traditional Latin Mass?
With Aurelio Porfiri will discuss about this Cardinal Joseph Zen, Bishop Athanasius Schneider, James Bogle, Felipe Alanís Suárez, Robert Moynihan and John C. Rao.
The program will be live streamed on the You Tube channel RITORNO A ITACA, in the Facebook fanpage of AURELIO PORFIRI and on Aurelio Porfiri’s TWITTER account.
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Ecco il collegamento per il libro in italiano.
And here is the link to the book in English.
Y este es el enlace al libro en español
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Tag: motu proprio, porfiri, schneider, zen
Categoria: Generale
In riferimento all’articolo di Aldo Maria Valli mi permetto di far notare a Nicola che i gesuiti, almeno negli ultimi decenni, sono sempre stati molto attivi nel cercare di contrastare con i loro servizi segreti le altre denominazioni cristiane e con i loro servizi culturali le religioni non cristiane .
Supponiamo che qualcuno volesse convertirsi all’ortodossia. I gesuiti cercherebbero di indirizzare il povero malcapitato verso quelle denominazioni ortodosse che risultano più ideologicamente vicine ai gesuiti stessi .
Qualora il malcapitato volesse decidere di testa propria i cari gesuiti inizierebbero a confezionare nei confronti del malcapitato dei dossier falsi in cui vengono attribuiti al poveraccio dei peccati che non solo non ha commesso ma che non si si è mai sognato di commettere.
Nulla di tutto questo viene però messo in atto dai gesuiti nei confronti di alcolizzati, sodomiti, ignoranti. Se poi ci sono gruppi seri che cercano di fare catechesi, allora i gesuiti scelgono con cura dei pregiudicati , che magari si sono distinti per operazioni disgustose, gli confezionano una veste dignitosa e li mandano in missione come lupi in mezzo alle pecore.
Solo che ora , nel suo delirio di onnipotenza il cosiddetto vescovo di Roma sembra voler rivolgere le arti oscure contro coloro che non le avevano mai sperimentate.
Dimenticavo : trale opzione amate dai gesuiti ci dono anche gli adulteri e i ladri. Alcuni degli infiltrati in campo avverso sono in stretto contatto con la casa madre vaticana. Altri abbandonati a se stessi .
Comunque un’esempio di quanto aspetta i dissidenti liturgici viene dato dalla sorte di molti misericordiati illustri. Infatti una delle tecniche gesuitiche è quella di colpire in primo luogo coloro che possono essere i veri pastori del gregge.
Veramente i jewuiti sono un problema da quando sono nati.
Comunque sia sto malcapitato ed il convertententesi ed il poveraccio non si capisce chi siano.
Non credo che il filone gesuitico sia l’unico né credo che sia un filone del tutto compromesso né che sia il solo.
Il peccato è riscontrabile ovunque, anche nel Papa visto che ormai si è arrogato il potere di manomissione della liturgia ed altro d’altronde.
https://www.aldomariavalli.it/2021/08/06/spie-in-campo-per-attuare-traditionis-custodes-e-colpire-i-disobbedienti/
Sono senza parole per quello che si prospetta per la Santa Messa in Rito Antico.
Ottimo.
Così i preti veri verranno fuori. I delatori, se identificati, saranno trattati da tali. E i decreti di don Ciccio saranno seguiti soli da servi che vogliono esserlo. NSGC è venuto a renderci liberi.
Liberi di seguire i papi veri, non gli adepti di divinità sataniche.
Il gossip dei primi secoli della chiesa afferma che durante una persecuzione piuttosto feroce un santo vescovo, perseguitato, si nascose in casa di una bella e ricca signora di cui nessuno sospetto’ dato che il Vescovo in questione (pare si trattasse di sant’Atanasio) era monaco e , così dicono, piuttosto brutto.
E se ho sbagliato perdonatemi.
Comunque sarà necessario studiare contromisure efficaci per contrastare le iniziative gesuitiche.
E soprattutto speriamo nell’aiuto dall’alto.