Singapore. Il 75% delle Nuove Infezioni Covid Viene dai Vaccinati.
28 Luglio 2021
Marco Tosatti
La fonte non è certamente uno dei siti che cercano di dare informazioni indipendenti rispetto alla manipolazione mediatica in atto su Covid e vaccini: è l’agenzia Reuters, una grande agenzia internazionale perfettamente allineata al mainstream politically correct.
La notizia è di quelle però che possono non far piacere al Furiere Siringa, al Commissario Lucertola e ai loro mandanti-referenti. A Singapore, dove i tre quarti della popolazione hanno subito l’inoculazione del siero, i vaccinati hanno rappresentato i tre quarti delle infezioni di COVID-19 nelle ultime quattro settimane.
Direi che se si voleva una dichiarazione più netta ed evidente che il cosiddetto “vaccino” non serve a fermare il diffondersi dell’infezione, non si sarebbe potuta avere. Reuters poi, cerchiobottando, dice che però non si sono ammalati seriamente. Meno male; resta da dimostrare se forse non si sarebbero ammalate per niente, non facendosi inoculare il siero.
E infatti Reuters ammette che se forse i vaccini sono efficaci nel prevenire i casi gravi, i dati del governo sottolineano anche il rischio che anche quelli vaccinati potrebbero essere contagiosi, così che l’inoculazione da sola potrebbe non essere sufficiente ad arrestare la trasmissione.
Delle 1.096 infezioni trasmesse localmente a Singapore negli ultimi 28 giorni, 484, o circa il 44%, erano in persone completamente vaccinate, mentre il 30% era parzialmente vaccinato e poco più del 25% non era vaccinato, i dati di giovedì hanno mostrato.
“Man mano che sempre più persone vengono vaccinate a Singapore, vedremo più infezioni tra i vaccinati”, ha detto Teo Yik Ying, preside della Saw Swee Hock School of Public Health all’Università Nazionale di Singapore (NUS).
“È importante confrontarlo sempre con la proporzione di persone che rimangono non vaccinate… Supponiamo che Singapore raggiunga un tasso del 100% completamente vaccinato… allora tutte le infezioni deriveranno dalle persone vaccinate e nessuna dai non vaccinati”.
Devo ammettere che mi sfugge la logica di questo discorso, forse perché, essendo occidentale e cartesiano, penso che se mi danno una medicina – o una terapia sperimentale, come in questo caso – i casi sono due: a) funziona perché non mi fa ammalare; b) se mi ammalo vuol dire che non funziona. La teoria del pesce un po’ fresco non mi sembra applicabile alla salute.
Singapore ha già vaccinato quasi il 75% dei suoi 5,7 milioni di persone, il secondo più alto al mondo dopo gli Emirati Arabi Uniti, come mostra la Reuters, e metà della sua popolazione è completamente vaccinata.
Ma intanto, grazie al martellamento mediatico di un’informazione che sta toccando i livelli più bassi di sempre, ventennio compreso, la pressione sulle libertà e sulle persone, cresce nel nostro Paese, con una campagna di odio sparsa a piene mani senza precedenti. Salvo, appunto, periodi bui della storia recente. E senza che nessuna delle anime belle i giornalisti che sul contratto hanno scritto sin da piccoli “intelligente”, che sforbiciano commentando il mondo e la vita sui giornali sembrino accorgersene…chissà perché. Forse sono in vacanza.
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Tag: covid, singapore, vaccini
Categoria: covid
Riprendendo il discorso del ministro della salute, è giusto che non tutti siano vaccinati, funziona da gruppo di controllo, se i non vaccinati si infettano meno bisogna trarre solo che una risposta: non serve in piena pandemia, c’è il problema degli effetti a lungo termine che non saranno mai riconosciuti.
Sulla giustizia divina ho qualche dubbio che arrivi presto, confido in quella terrena, se poi ci si mette qualche giudice coi cosiddetti, ancora meglio
È sempre grave un gesto estremo, pur con una razionale Coscienza e Volontà, l’uomo è debole. Prego per l’anima di Giuseppe de Donno e i suoi familiari. Ma per quelli che hanno osteggiato e oscurato il suo lavoro, siano aperte le porte dell’inferno in cielo e qui, sulla terra la cella più lugubre dove non giunga un raggio di sole. Grazie Giuseppe ognimodo ai dimostrato col tuo esempio, di essere e sempre un Gigante.
Se è stato un gesto estremo. C’è chi ne dubita.
La morte di questo valoroso medico e’ una gravissima disgrazia sia sotto il profilo umano che scientifico. Anche io mi unisco al dolore di quanti lo conoscevano e prego il Buon Dio di accogliere la Sua grande anima. Degno di nota e’ che la resistenza all’inoculazione nei vaccinodromi sta facendo affiorare la caratteristica malvagita’ e perfidia che anima il potere. Sono talmente imbufaliti che presto giungeranno a gesti platealmente rabbiosi nei confronti dei resistenti.
Non solo a Singapore. Il 60-70% dei ricoverati sono persone vaccinate. È vero l’esatto contrario di ciò che afferma l’evirologo Bassetti e con lui tutta la stampa mainstream.
A Tokyo contagi in aumento, guarda caso in concomitanza con l’accelerazione della campagna vaccinale. I positivi sono quasi tutti asintomatici: ieri, per esempio, su 3177 nuovi casi i sintomatici erano 156. Merito del divin siero genico o di Fratello Sole? In Italia il furiere Siringa annuncia il completamento della campagna vaccinale per il 30 settembre. A ottobre, ancora una volta guarda caso, faranno la loro comparsa 5 farmaci anticovid, che renderanno illegale la sperimentazione a base di siero genico. Non illudiamoci, però: se i mandanti della tetrade al comando ne ravviseranno l’opportunità, la legge verrà allegramente calpestata, cosa del resto facile in un paese come l’Italia, patria della raccomandazione e dunque di vite e carriere edificate sull’assoluta illegalità.
Vedo che i giornali ironizzano o minimizzano. “Il giorno”, nell’articolo con cui evidenzia compiaciuto la scarsa partecipazione alle manifestazioni di ieri, scrive “per il comitato Liberi di scegliere il nuovo idolo è Giuseppe De Donno”. Anche questo linguaggio fa parte di una campagna d’odio senza precedenti. Immaginate se a suo tempo qualcuno avesse scritto: “il nuovo idolo dei radical chic è Giulio Regeni”! Siamo alle prese con delle bestie.
Hanno gettato la maschera finalmente.
https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2021/07/28/vaccini-costa-obbligo-per-insegnanti-che-non-convinceremo_35fd2fea-7d93-4e3f-9e3b-addb4c44ec85.html
Nella primavera 2020 ho scambiato un paio di mail col dr. De Donno, per esprimergli solidarietà e chiedergli qualche informazione. Pronto e gentilissimo nella risposta.
Lo piango come un fratello ( e in Gesù Cristo lo è….) e prego per Lui e per i suoi cari.
Non credo al suicidio, e francamente ho il timore che la nostra brava magistratura farà di tutto per insabbiare, secondo gli ordini dall’alto .
In ogni caso Burioni, Speranza, l’Ist. Sup. di Sanità, l’AIFA e compagnia brutta ce l’hanno sulla coscienza ….. sempre che una coscienza ce l’abbiano.
Col passare delle ore sono sempre più convinto che De Donno non si sia ucciso. Stava portando avanti una raccolta fondi per fare una clinica privata e usare il suo metodo gratuitamente, non ha lasciato nessun messaggio ai suoi cari, era un uomo credente e sapeva il valore della vita, diceva che non si sarebbe piegato alle pressioni che riceveva inoltre si indaga sulla presenza di terzi nel luogo dove l’hanno trovato.
Non possiamo immaginare a quali pressioni sia stato sottoposto. Se era arrivato a dimettersi , è evidente che sapeva che i padroni del vapore non gradivano questa cura. Non rendeva. Non incrementava il business della sanità .
Red Ronnie lo ricorda così ” Ricordo l’intervista che gli ho fatto quando è diventato un eroe salvando 58 malati terminali di Covid su 58 col plasma dei donatori.Lo hanno attaccato , è stato emarginato ed era tornato a fare il medico di base …oggi ha preso una corda e ha deciso di abbandonare questo pianeta , lui che ha salvato tante vite “
La morte del dottor De Donno ci ha sconvolto .Il suo metodo semplice , poco costoso ed efficace dimostrava che gli anticorpi dei guariti erano un’arma potente ( oggi non considerata ) perchè sono serviti a salvare anche pazienti gravissimi , completamente guariti in 48 ore senza necessita di intubazione .Si era creata anche una gara tra i guariti per donare il loro plasma .Da portare in trionfo ? Macchè ! Si è scatenata contro di lui la macchina del fango ; aveva urtato interessi troppo potenti nel business dei vaccini che già su stava profilando Troppe pressioni assieme a falsità e menzogne .Non ha retto.Dio avrà pietà di lui e lo ha già accolto nel suo regno perche e stato un uomo buono , generoso , degno di essere chiamato ” medico ippicratuco “.
Ho letto della morte di De Donno. Il metodo del plasma iperimmune era chiaro a chiunque : veniva fatta una trasfusione di plasma da pazienti già guariti e quindi quel plasma conteneva anticorpi immediatamente utilizzabili per combattere il virus . Se pensiamo ai trapianti d’organo ed alle abituali trasfusioni di sangue, dobbiamo riconoscere che il metodo del dottor De Donno rientrava in quel tipo di metodica.
Siamo certi che si sia tolto la vita ? Il caso di Roberto Calvi ci dimostra che un omicidio può essere fatto passare da suicidio.
E intanto preghiamo per lui
Gran brutta notizia quella del suicidio del Dott. De Donno. Oltre che lasciarci allibiti e addolorati apre una quantità enorme di interrogativi inquietanti.
Intanto esprimo le mie più sentite condoglianze ai suoi familiari e amici.