Lo Scisma Strisciante della Chiesa Tedesca? Purificazione Voluta da Dio.

23 Maggio 2021 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Carissimi Stilumcuriali, l’amico Investigatore Biblico ha compiuto oggi una riflessione su quello che sta accadendo in germania, nell’apparente silenzio e disinteresse di Roma. Buona lettura.

§§§

Non è mia consuetudine tuffarmi nelle questioni di attualità, essendo principalmente uno studioso delle Scritture.

Tuttavia reputo importante sottolineare alcuni aspetti riguardanti la questione tedesca, che ho anticipato in un precedente intervento sul blog.

In queste ultime settimane abbiamo assistito sia nella Chiesa tedesca – qui -, che in altre diocesi europee – qui e qui -, all’atto di aperta ribellione contro il Responsum della Congregazione per la Dottrina della fede, che ha visto protagonisti una schiera numerosa di prelati, anche Vescovi, intenti a volontariamente benedire le coppie omosessuali con un atto pubblico e volontariamente risonante.

Avevo già sottolineato quanto fosse necessariamente auspicabile “mettere i puntini sulle i” da parte di Roma – una dichiarazione chiara sull’accaduto, mai pervenuta – e come il rumoroso silenzio della città eterna avrebbe indirettamente creato dei risvolti nella liturgia, nella teologia, e nella prassi religiosa in generale.

E’ forse temerario affermare che siamo spettatori del momento più critico e drammatico che la Chiesa fondata da Cristo abbia mai vissuto in tutta la sua secolare storia?

Voglio nuovamente far presente la distinzione tra Chiesa ufficiale e Chiesa spirituale (ne ho parlato in questi articoli: indizio 57 e indizio 59) , e stilare una riflessione sulla problematica che ci vede coinvolti tutti.

Innanzitutto precisiamo che allo stato attuale non è possibile parlare di scisma.

Leggiamo cosa dice sullo scisma Sant’Agostino nella disputa Contro Fausto:
“…il compiacersi nella disunione dell’assemblea dei fedeli, conservando le convinzioni ed il culto di tutti gli altri…”

Paradossalmente, proviamo a immaginare la questione da un lato simil-giuridico.
Se, da un lato, la situazione attuale della chiesa tedesca e delle diocesi europee con le loro azioni pubbliche non permette di affermare che si stiano conservando “le convinzioni ed il culto di tutti gli altri”, dall’altro, tuttavia, non è possibile affermare che si stia verificando una “disunione dell’assemblea dei fedeli”. Questo perché nessuno tra i Vescovi di qualsiasi parte del mondo ha ancora indicato pubblicamente come “disunione” questi gesti avvenuti durante le Celebrazioni Eucaristiche.

Se, però, non possiamo parlare di scisma, come dobbiamo definire questa situazione?

In un modo semplice e allo stesso tempo drammatico: tutta la Chiesa Ufficiale si sta separando definitivamente dal Pastore Eterno.

Dico “definitivamente” poiché già negli ultimi decenni si è intrapresa una strada sbagliata, scelta successivamente e definitivamente nei nostri giorni.

Percorrendo la strada del silenzio-assenso, è come se tutta la gerarchia, tacendo e acconsentendo, abbia deciso di condurre le pecore verso il baratro, verso un punto di non ritorno.

Gesù Cristo ha detto: “le porte degli inferi non prevarranno”, ma non solo. In altri passi viene affermato che i falsi profeti cercheranno di “sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti” (Mt 24). E ci stanno riuscendo.

Ahimè, quanto mi duole doverlo affermare, i falsi profeti sono in questo momento tutti coloro che dovrebbero intervenire sullo scempio dottrinale che vediamo, e riportare la Barca di Pietro sulla rotta giusta, semplicemente riportando i fedeli alle verità di Fede. Al contrario tacciono, compiacendosi gli uni gli altri di questa nuova corrente di solidale e mondana amorevolezza, al di là di ogni etica cristiana, espressa nel più elementare libercolo di Catechismo da secoli. Si è deciso di cambiare le carte in tavola, signore e signori.

Potrà forse l’uomo barare con il mazzo di carte di Dio? E’ possibile sottrarre a Cristo l’intera Chiesa per promuovere una nuova religione con nuove e inventate norme etiche?
La risposta vien da sé. Dio è paziente, lo sappiamo, ma alla fine sarà giusto.
In che modo il Signore riprenderà possesso del suo mazzo di carte e come le mescolerà, questo non ci è concesso sapere. Ma che le carte siano state taroccate con una mano da baro, su questo non ci sono dubbi, amici carissimi.

Tornando alla questione ecclesiale, non si può formalmente parlare di scisma, direi invece di vero e proprio tradimento della Chiesa intera. Verso Cristo stesso, si intende. E di conseguenza verso l’ultimo, ma fedele, dei cristiani, in quanto membro del Corpo.
Siamo traditi e dobbiamo esserne consapevoli.

Tuttavia, non dimentichiamo che il Signore sceglie sempre un “resto” del Suo popolo.

Non ci dovremo stupire se questa ventata di follia investirà qualche nostra parrocchia locale.
Qualche parroco “coraggioso” (una volta si sarebbe chiamato “oltraggioso”), potrà disobbedire senza essere ripreso da un superiore, benedicendo coppie omosessuali o altri atti non consentiti, infischiandosene dei Responsum e della Parola di Dio, grazie a un colpevole silenzio della gerarchia, impaurita dal mainstream e da qualche gogna mediatica promossa da qualche influencer.

Ho riletto con piacere un testo che gira ormai da qualche anno ed è noto al cattolico lettore. Si tratta delle visioni della Beata Caterina Emmerick. Non sono riuscito a trovare un testo ufficiale, ma altri lo hanno fatto. Con un po’ di ricerca è possibile acquistare direttamente un libro o trovare fonti attendibili. Ne consiglio la lettura, inserendo qui il primo link che ho trovato e che ha incontrato i miei ricordi su quanto avevo letto circa una decina d’anni fa.

E’ disarmante come la Santa abbia visto, nella prima metà dell’Ottocento, dei tratti precisi di quello che sta accadendo ai giorni nostri.
Caterina parla di una “chiesa stravagante” di umana invenzione, di eretici protestanti che vanno e vengono da Roma, del protestantesimo che prende il sopravvento negli ambienti cattolici, della presenza di due papi, della divisione in due fazioni, della pretesa di una concessione che non poteva essere accordata, e svariate altre citazioni che potrete visionare nel sito che vi ho indicato. Vi stupirà di certo come ha stupito il sottoscritto.

Non è forse più che mai azzeccato il termine “chiesa stravagante”? Un aggettivo aulico, quasi delicato, ma più che mai centrato.

Il problema centrale, per inciso, non sono le coppie omosessuali o la teologia protestante.
Il vero problema è che i presunti “pastori” sono diventati “mercenari”, noi le pecore in pasto al lupo.
In un passaggio del testo, la beata Emmerich afferma: “Dio aveva altri progetti”.

Ed è su questo preciso passo di Caterina che concludo con la mia personale riflessione.

Il Signore permette tale confusione al fine di attuare una purificazione definitiva nella Chiesa.
E’ opportuno che emergano questi scandali, presenti nella Chiesa da sempre, per carità. Gesù compie in questo modo un’opera di purificazione e di divisione.
Gli scandali omosessuali nella Chiesa non sono una novità, non dobbiamo essere ipocriti su questo punto. Certo, sono sempre stati coperti con omertà.
In questo tempo sono diventati pubblici in quanto oggetto di una volontà di “liberalizzazione”.

Non nego che io stesso ne ho avuto diretta esperienza in seminario. Il 90% dei seminaristi dell’epoca, non esagero, oggi sacerdoti attivi, erano e sono omosessuali. E non lo nascondevano nemmeno nel pratico.

In Vaticano e nelle varie diocesi le “lobby gay” esistono eccome, dichiarate o meno. Sono sempre esistite ma si è sempre evitato di parlarne. La tendenza e indicazione è sempre stata quella di nascondere.

Oggi Dio sta portando a galla questa realtà perché giunge il momento di purificare la Sua Chiesa. Non può esistere “purificazione” senza “Verità”.
Gesù Cristo, appunto, ha detto: “la Verità vi farà liberi” (Gv 8).

Faccio una domanda che suonerebbe quasi una domanda di un non cattolico: Il Vaticano è stato forse istituito da Cristo?
Alla luce della Parola di Gesù che dice: “dai frutti riconoscerete l’albero” (Lc 6), possiamo forse dire che lo Stato Vaticano è un albero che sta portando frutti buoni?

Il Signore compie un’opera nascosta, invisibile agli occhi dei superbi, visibile agli occhi degli umili, e allo stesso tempo grandiosa: riportare la Sua Chiesa alle origini!

Una Chiesa in cui il Papa fa il Papa, i Vescovi fanno i Vescovi e i Presbiteri fanno i Presbiteri: pronti a versare il sangue per il Vangelo e la sua immutabile verità.

Si legga, ad esempio, cosa avviene in Cina, dove la Chiesa sotterranea soffre perché si sente abbandonata dal Vaticano.

Ci troviamo, nel caso cinese, davanti a veri martiri che fecondano la Chiesa di Cristo. E dove gli inferi non possono prevalere.
Questo per fare un esempio del mio ideale di Chiesa. Non che sia una cosa di cui rallegrarsi, ma di una chiesa vera ed eroica che è disposta a perdere la vita per guadagnare il regno promesso.

Per questo, parallelamente, coloro che credono davvero in Gesù non devono avere come ultima aspirazione la carriera ecclesiastica, come fosse un’azienda in cui fare una scalata di management.
Coloro che amano Cristo sono pronti a dare la vita per il Vangelo in qualunque momento. Questa è la vera forza della Chiesa spirituale.

Chi non appartiene a Gesù vive nella paura e nella tenebra e, di conseguenza, ha paura anche di affermare: “Si” o “No”. Questo avviene perché non è stato scelto Cristo, ma il mondo.

Gli ultimi saranno i primi…e i primi ultimi” (Mt 20).
Questa Parola è un monito per questo tempo.

La mietitura è vicina?

Dio aveva altri progetti.” (Beata Caterina Emmerick)

Investigatore Biblico

§§§




Ecco il collegamento per il libro in italiano.

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36 commenti

  • Elisa ha detto:

    Bè se vi interessa sapere, con un gruppo di donne, stavamo facendo formazione cristiana, io dovevo dire una preghiera iniziale e ho fatto l’Ave Maria, poi mi hanno chiesto di fare il Padre Nostro, io ovviamente ho fatto quello che si recita da 2000 anni e ho ricevuto ramanzine, battute e risatine. Perchè dovevo dire la versione nuova. Ma mi rifiuto categoricamente di dire la versione nuova. Perchè San Paolo dice che se un Angelo, o uno degli Apostoli dovessero insegnare un Vangelo diverso sia maledetto. Perciò chi ha orecchie per intendere intenda.

    • Boanerghes ha detto:

      Ha fatto bene.
      La cosiddetta vecchia traduzione è in realtà giusta. Ed esistono molti commenti al Pater, senza bisogno di cambiare le cose giuste.

      • 🤗🤗 ha detto:

        Si forse se molti internettisti si fossero letti i commenti al Padre Nostro farebbero meno polemiche sulla nuova traduzione 🤗

        • Elisa ha detto:

          Non ti preoccupare ho letto e studiato tutto quello che c’è da sapere sulla nuova traduzione. Addiritura famiglia cristiana scrive che il nuovo Pater è stato cambiato per motivi pastorali e la vera traduzione è quella di sempre. Inoltre ho parlato con Biblisti che hanno vissuto in Terra Santa, e che conoscono ebraico greco e latino e non condividono la nuova traduzione.
          IL PADRE NOSTRO Famiglia Cristiana.
          La modifica più dibattuta e anche quella più conosciuta è certamente quella del Padre Nostro, che apre i riti di comunione. Nella preghiera insegnata direttamente da Gesù Cristo è previsto l’ inserimento di un “anche” (“Come anche noi li rimettiamo”). Quindi il cambiamento caro a papa Francesco: non ci sarà più “E non ci indurre in tentazione” ma “Non abbandonarci alla tentazione”. «Su questo», informa fratel Boselli, «nella commissione e tra i vescovi c’ è stato un lungo e serrato dibattito. Alla fine siamo giunti alla conclusione di utilizzare la stessa traduzione della Bibbia Cei del 2008. Il Pontefice per due volte aveva affermato che Dio che ci induce in tentazione non è un’ immagine evangelica perché un Padre non induce i tentazione i propri figli. Piuttosto dire “non abbandonarci alla tentazione” restituisce la realtà di un Padre che sta accanto e ci sostiene nella tentazione. Il significato è “non lasciarci in balia della tentazione”. Non è una traduzione letterale ed esegetica ma pastorale. La traduzione esatta dal testo greco corrisponde a: “non ci indurre in tentazione”. I vescovi francesi hanno scelto “Non lasciarci entrare in tentazione”. Quelli spagnoli “Non lasciarci cadere in tentazione.

  • monica ha detto:

    se la Chiesa ripercorre misticamente la vita di NS, essa ripercorre il tradimento di Giuda e il rinnegamento di Pietro ogni volta che nella storia vescovi e sacerdoti, formalmente all interno della Chiesa, agivano in contrasto; ogni volta che Papi scellerati hanno mostrato paura verso il potere politico assoggettandovi e dimenticandosi della sua missione, di compiere testimonianza e confermare nella fede i cattolici.
    Non é la prima volta nella storia della Chiesa nella sostanza, ma nella forma é diverso : più palese, indecentemente provocatorio, diffuso molto grazie alla rete e quindi moltiplicatore di scandali.
    A chi é competente chiedo, se possibile, di contribuire alla comprensione di quell esortazione di S. GPII sulla chiesa domestica, che forse ci lascia come linea da seguire per tenere salda la fede e trasmetterla laddove la stravaganza dilaga.

  • Marco Matteucci ha detto:

    MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
    Alla Sua Amata figlia Luz De Maria | Sabato 22 Maggio 2021

    NON ACCETTATE LE FALSE DOTTRINE E LE FALSE LINEE GUIDA DI CHI TRADISCE LA MIA VOLONTÀ E DEFORMA LA MIA PAROLA

    “Infieriscono sul Mio Corpo Mistico, calpestandolo, imponendosi nell’impianto di grandi eresie e profanazioni in pieno giorno, senza nascondersi all’ombra della notte come facevano; Quelli che, definendosi Miei ministri, sono già usciti dalle loro tane, hanno rivelato il nascondimento del loro grave peccato. (cfr. Ez.34, 1-11)”…

    Se vuoi leggere tutto:
    https://reginadelcielo.com/2021/05/24/non-accettate-le-false-dottrine-e-le-false-linee-guida-di-chi-tradisce-la-mia-volonta-e-deforma-la-mia-parola/

  • Nicola Buono ha detto:

    Roma non si ” accorge ” di quanto sta accadendo in Germania. Un ulteriore fatto a dimostrazione che è Roma di fatto ad essersi allontanata dalla vera Fede è testimoniato dagli articoli pubblicati da Stilum Curiae e da La Nuova Bussola Quotidiana che ci dicono come negli ultimi anni , Roma si è “accorta” dei Tradizionalisti e li ha perseguitati. Ordini religiosi che celebravano la Santa Messa Vetus Ordo e sotto investigazione , idem per gli ordini religiosi con “troppe” vocazioni , oppure ordini religiosi femminili che pregavano “troppo ” o che facevano adorazione eucaristica commissariati ( come accaduto in Spagna mi sembra di ricordare) ecc . Per i protestanti la Chiesa di Roma fa finta di non vedere, per i cattolici o tradizionalisti invece no. É Roma che si è allontanata. Dunque preghiamo il Rosario che è l’unica vera nostra arma come ci ha ribadito sempre Maria Santissima.

  • FANTASMA DI FLAMBEAU ha detto:

    A quando già detto aggiungo solo questo.
    Lasciando ai canonisti il loro mestiere, vorrei sottolineare un punto di cui non mi pare si afferri davvero l’importanza. La tesi di Cionci sul mancato passaggio delle Chiavi (sciente, come indizi e fatti sembrano dimostrare, o “provvidenzialmente” involontario che sia) non è solo lucida e ben argomentata. E’ l’unica spiegazione che salva ragione e fede di fronte a una contraddizione inconciliabile con la successione petrina: la Roccia divenuta canna spezzata,
    https://www.laparola.net/testo.php (2Re 18,21)
    il confermatore nella fede diventato scandalo quotidiano.
    L’omelia di oggi (sunto: la Misericordia prevale sempre e su tutto e non deve “inculcare regole”; esegesi profana: canna da pesca e tutti al fiume) è la risposta all’interrogativo da cui è partito IB. Sul silenzio rumoroso quanto misericordioso quanto equivalente ad assenso perché luteromodernisti and c. facciano carne di p* di Tutto e anche di Più.

    Sugli altri silenzi, ricordando il trattamento riservato a Paolo VI (dall’Humanae Vitae in poi), Giovanni Paolo II (ultimissimi anni esclusi) e Benedetto XVI (dal primo all’ultimo giorno).
    «Per capire chi vi comanda basta scoprire chi non vi è permesso criticare.»
    Ovviamente non stiamo parlando di Bergoglio. Quindi.
    Indizio holmesiano. https://it.wikipedia.org/wiki/Auguste_Comte#La_%22religione%22_positivista
    Citofonare “Bergoglio-Davos” per assaggio.

    Azioni e purificazioni. Proverbio di saggezza popolare, l’aforisma di un grande santo, e infine una citazione biblica per chi confonde fede cristiana e perfetta indifferenza.

    Il medico pietoso fa la piaga verminosa.

    «Agisci come se tutto dipendesse da te, sapendo poi che in realtà tutto dipende da Dio.»
    (Ignazio di Loyola, 1491-1556, senza eredi)

    https://www.laparola.net/testo.php?riferimento=Apocalisse3%2C+15-16&versioni%5B%5D=C.E.I.

  • miserere mei ha detto:

    Leggendo qui sotto, testo del 2011, per qualcuno era già tutto chiaro.

    http://www.vatican.va/content/benedict-xvi/it/speeches/2011/september/documents/hf_ben-xvi_spe_20110925_catholics-freiburg.html

    Esiste un bisogno di cambiamento. Ogni cristiano e la comunità dei credenti nel suo insieme sono chiamati ad una continua conversione. Come deve configurarsi concretamente questo cambiamento? Si tratta forse di un rinnovamento come lo realizza ad esempio un proprietario di casa attraverso una ristrutturazione o la tinteggiatura del suo stabile? Oppure si tratta qui di una correzione, per riprendere la rotta e percorrere in modo più spedito e diretto un cammino? … Per quanto riguarda il motivo fondamentale del cambiamento: esso è la missione apostolica dei discepoli e della Chiesa stessa.
    La Chiesa deve sempre di nuovo verificare la sua fedeltà a questa missione.

    Nello sviluppo storico della Chiesa si manifesta, però, anche una tendenza contraria: quella cioè di una Chiesa soddisfatta di se stessa, che si accomoda in questo mondo, è autosufficiente e si adatta ai criteri del mondo. Non di rado dà così all’organizzazione e all’istituzionalizzazione un’importanza maggiore che non alla sua chiamata all’essere aperta verso Dio e ad un aprire il mondo verso il prossimo.
    Per corrispondere al suo vero compito, la Chiesa deve sempre di nuovo fare lo sforzo di distaccarsi da questa sua secolarizzazione e diventare nuovamente aperta verso Dio. Con ciò essa segue le parole di Gesù: “Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo” (Gv 17,16), ed è proprio così che Lui si dona al mondo. In un certo senso, la storia viene in aiuto alla Chiesa attraverso le diverse epoche di secolarizzazione, che hanno contribuito in modo essenziale alla sua purificazione e riforma interiore.

    AMEN

  • silvio esposito ha detto:

    Il 90% dei seminaristi del tuo seminario omosessuali? A leggerlo mi è venuto un colpo. Solo una cosa mi rincuora: “Se ci saranno 10 persone in Sodoma e Gomorra salverai quella città?” chiese Abramo. E Dio, quanto è buono, rispose: “Sì”. Signore salva la tua chiesa per i meriti di quei dieci che sono fedeli.

  • Antonio Cafazzo ha detto:

    Non è successo nulla.
    Qualcuno s’è accorto dello scisma-non scisma tedesco?
    Nessuno (tranne gli inguaribili tradizionalisti).
    • Le pie donne continuano a recitare il Rosario con la neo Litania Lauretana supplicante la Vergine di “orare” per la neo-razza dei “migranti”. Nei loro volti non vedo nessun “turbamento” per l’evento tedesco.
    • Il popolo è alle prese con le zone “gialle” e “bianche” sperando che il vaccino gli salvi le vacanze.
    • Le “RadioMaria” nazionali riempiono l’etere di aria fritta buonista e tacciono del fatto.
    • L’ordine sacerdotale celebra i riti secondo il tran-tran quotidiano. Se qualche parroco “sa”, tace per non spaventare i “frequentatori” abituali e perché in fin dei conti “tengo famiglia”. Ho scritto al Vescovo delle mia diocesi inviandogli il video di un coraggioso sacerdote che sollecitava la gerarchia a “parlare” e lui non si degnato neppure di rispondere con qualche parolina di prammatica (posso dire – se non altro -che è un “maleducato” per non rispondere?) .
    • Anche su questo blog ho notato l’assenza di commenti dei Dons che invece fortemente anematizzavano quando altri commentaristi “osavano” simpatizzare per il Lefebvre “critico” del CVII.
    Quindi nulla è avvenuto perché se di un fatto non si parla è come se non fosse avvenuto. Una simpatica nonnina – in un vecchio film western – diceva alla sua nipotina: “Figlia mia, se lavi i piatti e non lo ha visto nessuno è come se non li avessi mai lavati”.
    Il “fatto” ha toccato solo la fede di quei quattro tradizionalisti che contano come il due di coppe e che – piagnucoloni – se la prendono con Bergoglio invece di ringraziarlo.
    Se invece del Callido Papa – accorto e silenzioso – ci fosse stato un Panzer tridentino la “rottura” sarebbe stata manifesta, traumatica e addio missione affidatagli (“Fa’ che siano tutti una cosa sola: come tu, Padre, sei in me e io sono in te, anch’essi siano in noi).
    Pertanto sia dato merito a questo Papa ricordando anche che l’amministratore della parabola accusato di sperperare gli averi del padrone – e che aveva fatto falsificare i documenti – alla fine fu lodato dal padrone (”Il padrone lodò quell’amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza”(Luca 16, 1-13)).

    • silvio esposito ha detto:

      “Dobbiamo ubbidire a Dio o agli uomini?” Se dall’alto ci silenziano cosa possiamo fare? I media sono tutti in mano a quelli che combattono la Chiesa. I social e Dl Zan censurano. Il Governo dal pensiero unico mondiale ci perseguita… Signore salvaci. Siamo anche disposti al martirio, ma questi sono furbi e preferiscono oscurare piuttosto che uccidere, perchè dei martiri hanno paura.

  • Lucy ha detto:

    Ha ragione l’Investigatore Biblico : non siamo allo scisma ma è la chiesa ufficiale che si è separata da Cristo .La separazione è iniziata da lontano , nel 2013 , col ” magistero ” liquido di Bergoglio ; parole e frasi ambigue , sfumate e diversamente interpretabili allusive , ma con questa particolarità : l’ambiguità ( con le eccezioni chiare sui migranti e sul clima) è chira nelle intenzioni e negli scopi che Bergoglio vuole raggiungere .Rimettendo in discussione ciò che prima nei documenti dei papi precedenti era scolpito nella roccia , limato parola per parola , inequivocabile ha aperto i suoi cari ” proc” processi ” che stanno portando allo sdoganamento dell’omosessualità praticata e all’intercomunione , col solo torto di essere , come ha detto altre volte , ” prematuri ” sui tempi ma che comunque porteranno al medesimo fine da lui auspicato e voluto.
    Concordo in pieno con quanto scritto da Andrea Cionci solo faccio presente che noi semplici fedeli non possiamo fare nulla , solo aspettare che qualcuno molto più in alto squarci il velo di omerta e di paura che devasta oggi la chiesa , e agisca allo scoperto in nome della Fede e della Verità.

  • Gabriela Danieli ha detto:

    MA CHE ASPETTANO CERTI VESCOVI a seguire l’esempio di S Paolo, il quale non si è fatto e non si farebbe oggi nessun scrupolo nel dichiarare ANATEMA colui che, vestito di bianco, occupa illegittimamente il trono di Pietro, per disperdere le anime attraverso una DOTTRINA DIVERSA DA QUELLA DI CRISTO?
    Abbaiare contro i lupi che DILANIANO il gregge di Cristo, non è peccato di giudizio, come insinua l’accusatore, MA È ATTO DI AMORE E COMPASSIONE verso le anime.

    • Lucy ha detto:

      Ho visto adesso il tuo post ; concordo in pieno , sono concetti che avrei aggiunto al mio ma sarebbe stato troppo lungo.

  • Gabriela Danieli ha detto:

    POSSIBILE CHE NESSUNO COMPRENDA CHE PER LA SALVEZZA DELLA CHIESA È ASSOLUTAMENTE NECCESSARIO RICONOSCERE PUBBLICAMENTE L’UNICO PAPA BENEDETTO A CUI CRISTO HA RISERVATO IL DONO INFALLIBILE E ((PERENNE)) DEL MUNUS PETRINO DA LUI MAI REVOCATO?

    Sbaglio o è solo mons. Shneider a prendere in considerazione la vera DOTTRINA CRISTIANA e le importanti encicliche dei papi, unici depositari delle VERITÀ RIVELATE DA DIO, che indicano L’UNITÀ AL PAPA LEGITTIMO, come L’UNICA RISOLUZIONE NECCESSARIA, di fronte alla grande apostasia instaurata dal pastore iniquo insediatosi illegittimamente sul trono di Pietro.
    Ora, che ci insegna GESÙ CRISTO attraverso papa Leone XIII con l’enciclica SATIS COGNITUM?
    .. “Gesù Cristo dunque diede alla Chiesa, per SOMMO REGGITORE, PIETRO, e nello stesso tempo STABILÌ che tale potere istituito in ((PERPETUO)) per la comune SALVEZZA, si trasmettesse per eredita’ ai “SUCCESSORI”, nei quali lo stesso PIETRO sopravvive con “PERENNE” AUTORITÀ.

    E il grande papa PIO XII con
    “MYSTICI CORPORIS CHRISTI “?
    ◾.. ” GESÙ CRISTO DIRIGE DIRETTAMENTE e VISIVILMENTE LA CHIESA, ATTRAVERSO “COLUI” che RAPPRESENTA la Sua PERSONA: PIETRO.”
    Dunque, questo vuol dire che Cristo ha continuato a dirigere in modo infallibile la Sua Chiesa ((in perpetuo)) attraverso TUTTI i papi, post-concilio compresi, e chi non crede più a questo DOGMA DI FEDE è vittima dell’ERRORE.
    Quindi anche oggi Gesù dirige la Sua Chiesa attraverso la la DIVINA AUTORITÀ papa BENEDETTO XVI da Lui stabilito, anche se anziano e costretto al silenzio e all’esilio…

    ◾Dunque, non sarebbe un dovere sacrosanto da parte di tutti i vescovi e sacerdoti DIFFONDERE la SANTA DOTTRINA di Gesù Cristo che ha già insegnato attraverso il Suo Vicario SAN GIOVANNI PAOLO II e l’allora prefetto della Congregazione per la Fede, card. Joseph Ratzinger? :

    ◾La Chiesa insegna che il rispetto verso le persone omosessuali NON PUÒ PORTARE IN NESSUN MODO ALL’APPROVAZIONE DEL COMPORTAMENTO OMOSESSUALE oppure al RICONOSCIMENTO LEGALE delle UNIONI OMOSESSUALI.
    Il bene comune esige che le leggi riconoscano, favoriscano e proteggano l’unione matrimoniale come base della famiglia, cellula primaria della società.
    🔴RICONOSCERE LEGALMENTE le UNIONI OMOSESSUALI oppure equipararle al matrimonio, significherebbe non soltanto approvare un COMPORTAMENTO DEVIANTE, con la conseguenza di renderlo un MODELLO nella società attuale, ma anche offuscare VALORI fondamentali che appartengono al patrimonio comune dell’umanità.
    🔴 La Chiesa non può non difendere tali valori, per il bene degli uomini e di tutta la società.

  • Gabriela Danieli ha detto:

    🔔🔔🔔 Mons. Schneider: COLORO CHE SOSTENGONO le UNIONI OMOSESSUALI SONO “COLPEVOLI”di creare una struttura di peccato.

    – Il blog di Sabino Paciolla
    https://www.sabinopaciolla.com/mons-schneider-coloro-che-sostengono-le-unioni-civili-omosessuali-sono-colpevoli-di-creare-una-struttura-di-peccato/

  • Maria Michela Petti ha detto:

    Per non dimenticare: «Secondo molti osservatori, dalla firma dell’Accordo provvisorio fra Cina e Santa Sede, la persecuzione contro i cattolici – specie quelli non ufficiali – si è accresciuta… Per molti fedeli “l’Accordo è stato tradito”».
    Anche su quanto accaduto: soltanto silenzio assordante. Qualcuno potrebbe obiettare: è opportuno, per non inasprire i rapporti. Intanto:
    http://www.asianews.it/notizie-it/Xinxiang,-arrestati-il-vescovo,-sette-sacerdoti-e-10-seminaristi-53217.html

  • Sherden ha detto:

    Caro Investigatore, “i puntini sulle i”, li hanno messi, guardi qui:
    http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2021/05/21/guerre-in-famiglia-sulla-benedizione-delle-coppie-omosessuali-il-vaticano-ha-un-nemico-in-casa/
    Più esattamente, hanno messo il topo a far la guardia al formaggio, in un clima da silenzio assordante.
    Un ulteriore segnale? L’altro giorno il segretario (ex demo-scristiano) del PD se n’è uscito, dopo le sparacchiate su jus soli, Zan, voto ai sedicenni, et alia) con il suo illuminato pensiero sull’ordinazione sacerdotale delle donne. Ha capito? il segretario di un partito politico che suggerisce una riforma teologica (roba che manco in cina). Se l’avesse fatto Salvini, Famiglia Cristiana e tutto il carrozzone strombazzante dei ditirambici cantori del pampero, assieme ai pasdaran della laicità a comando del politicamente corretto sarebbero usciti in edizione straordinaria per quattro giorni di fila. Reazioni dal vatikano? neanche un ruttino, Letta e i suoi sodali (di qua e di là dell’atlantico, e pure sopra alle Alpi) sono amici e compagni di merenda, mica ci si può bisticciare, no?

  • Maria Michela Petti ha detto:

    Nella chiesa locale tedesca non solo la disobbedienza al Responsum (in ciò seguita da comunità ecclesiali di altri Paesi) ma anche la comunione aperta, che chiamano intercomunione. (al link che segnalo)
    Sì, il Vaticano non è un’istituzione divina, ma resta – salvo decisioni (im)probabili (???) al momento – la Sede del successore di Pietro, su cui fu costruita la “Sua” Chiesa, successore al quale fu affidato il mandato il “confermare i fratelli nella fede”. Sede-ovile dal quale il buon pastore, dopo aver messo al riparo tutte le altre pecore, dovrebbe uscire primariamente per cercare quella smarrita. Potrei sbagliarmi; a me sembra che di pecore smarrite se ne contino abbastanza e lo smarrimento generale sfugge soltanto ad occhi che non vogliono vedere e a chi, pur avendo orecchi per intendere, fa lo gnorri in buona e complice compagnia.
    D’accordo: è opportuno che ciò accada perché la Verità emerga nella Sua essenzialità. E dobbiamo bere l’amaro calice per concorrere alla “purificazione” di ciascuno e di tutti. Personalmente preferirei meno presunzione nello snocciolare verità prospettate come propedeutiche alla realizzazione di un progetto salvifico.
    Nell’ attesa dello Spirito di Verità che «quando verrà [speriamo il prima possibile] … vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future». Il futuro dei verbi usati dovrebbe far desistere dall’indulgere alla prerogativa di essere messaggeri di simil verità…
    https://www.lanuovabq.it/it/lo-scisma-tedesco-si-allarga-comunione-ai-protestanti

  • ALESSANDRO O ha detto:

    Caro Investigatore Biblico, sono d’accordo con lei. Conoscevo il sito di profezie da cui ha attinto quelle della Emmerich: in quelle righe sta scritto che delle due Chiese una sola è quella autentica; l’altra è “meccanica, violenta”. Ora, è facile assegnare le etichette, al momento attuale. Bergoglio non è papa, c’è poco da fare: in lui non parla lo Spirito Santo, come osservava Cionci nell’ultimo articolo. Inoltre la Emmerich, ed anche moltissimi altri profeti di ogni tempo, visionabili sempre in quel sito, fanno riferimento alla venuta di un Papa Santo, che sarà l’ultimo Papa e sarà accompagnato dal Grande MOnarca. Vorrei sapere da IB che cosa ne pensa al riguardo. Io ormai mi rifiuto di andare a messa, già da molto ormai, perché non c’è nulla di Cristo in quelle parodie di messe. Quando ti va bene, i sacerdoti fanno omiletica sul sociale e sulla psicologia spicciola. Si sente in maniera palpabile: Cristo ha abbandonato la chiesa, non la Chiesa. Non resta che sperare. Come diceva qualcuno, siamo arrivati al punto che: “un imprevisto è la nostra unica speranza”

    • Michele ha detto:

      Privarsi dei Sacramenti e della Grazia non le giova di sicuro.
      Anche a me capita di ascoltare omelie mondane e celebrazioni sciatte, ma la consacrazione eucaristica è valida: faccio il mio bene, se il sacerdote non compie pienamente i doveri è sua responsabilità non nostra che, spesso, non abbiamo alternative.
      Buona domenica.

      • Veronica cireneo ha detto:

        Privare i fedeli della Grazia dei Sacramenti è proprio ciò che ottengono i sacerdoti infedeli: la stragrande maggioranza.

        Certo che Cristo è presente nell’Ostia, peccato che è chiamato a scendere dal Cielo perché l’uomo lo sbeffeggi e oltraggi.

        Non si può essere complici degli eretici, solo perché Cristo è presente nell’Ostia.

        Anche nelle messe nere, c’è Cristo presente nell’Ostia.
        Che facciamo andiamo pure a quelle oppure cominciamo a preparare rifugi e catacombe che è già tardi?

        • Andrea Cionci ha detto:

          Ottima considerazione…

        • Boanerghes ha detto:

          Non ho capito bene la conclusione.
          In una messa nera l’ostia è trafugata e comunque al Cristo Signore non possono proprio fare nulla.
          Ma il Cristo Signore di una messa di ogni giorno, per quanto celebrata in modo indegno, non si può ricevere?

          • Andrea Cionci ha detto:

            Il punto è che se anche la consacrazione è valida come diceva S Tommaso “Peccat cuicumque audit missam haereticorum”. Non si può andare a messa con gli eretici e men che mai coi satanisti come nel caso della messa nera.

          • Boanerghes ha detto:

            Ma chi può affermare che un fedele che sta andando a messa in parrocchia, sta andando a messa con degli eretici?
            L’attuale Messa è per me molto pesante da seguire, ma questo dipende molto dai canti un po’ scadenti, dalle omelie, e dalle innovazioni liturgiche per me del tutto inutili.
            Ma la Messa è valida e con obbligo di partecipazione.

  • Andrea Cionci ha detto:

    Bisognerebbe considerare che se ammettiamo per vero quanto dice Investigatore biblico, il papa non sarebbe assistito dallo Spirito Santo e Cristo ci avrebbe mentito dato che gli inferi stanno prevalendo. Ergo, l’unica ipotesi che mette insieme la purificazione necessaria della chiesa, con la volontà di Dio e con il papa assistito dallo SS è il fatto che Ratzinger non abbia mai abdicato, si sia tenuto ben stretto il munus, che Francesco sia un antipapa o un non-papa e che attualmente la chiesa in comunione con lui non sia la chiesa cattolica, ma una falsa chiesa. La vera chiesa, secondo questa ipotesi, può essere solo quella una cum papa Benedicto. Ecco perché vi invito, più che a lamentarvi delle prodezze della chiesa bergogliana, a fare luce sull’unica questione: come aprire un dibattito sul fatto che Benedetto XVI sia ancora il solo papa non avendo mai rinunciato.

    • Gabriela Danieli ha detto:

      Concordo pienamente.

    • Veronica Cireneo ha detto:

      Totalmente condivisibile dottor Cionci. 🙏❤️

      • Boanerghes ha detto:

        Anche il sogno del veggente delle Tre Fontane su di un Papa a venire è condivisibile. Si parla di Papa

    • Americo Mascarucci ha detto:

      Caro Andrea, sai spiegarmi come sia possibile che nessun programma televisivo, non mi riferisco alla Rai ma anche a Mediaset o altre emittenti piu’ o meno note, abbia mai trovato appetibile trattare le tue tesi che comunque sono state pubblicate su Libero e non propriamente su un giornaletto parrocchiale. Mi chiedo perche’ I vari Del Debbio, Giordano, Porro, non trovino di notevole interesse trattare l’argomento invitando te, fra Alexis ma anche quelli che vi contestano per aprire un dibattito sull’argomento. Io se avessi un programma in prima serata non esiterei a farlo anche perche’ credo che farebbe anche ascolti. Hanno tutti paura? Oppure perche? Che ne pensi?

      • Andrea Cionci ha detto:

        Caro Americo, me lo sono sempre chiesto anche io. Il caso giornalistico del millennio bucato così. Contenti loro contenti tutti. La risposta è un misto di paura, incapacità di comprensione e interessi. Molte testate temono di perdere lettori se solo osano mettere in discussione la legittimità di Bergoglio. C’è poi da dire che la questione è “ipnotica” e abbastanza complessa da capire. Ma in tanti temono di perdere i loro appoggi in Vaticano. Cmq ti basta vedere come reagiscono i vescovi. Vedi come ignorano la faccenda loro stessi che, pure dovrebbero essere i primi interessati e capirai anche il resto.

        • Americo Mascarucci ha detto:

          Penso sia cosi come dici tu e mi auguro che con la nuova direzione di Libero tu possa continuare il tuo lavoro senza censure

    • miserere mei ha detto:

      L’investigatore biblico direbbe “elementare Watson”.
      O anche Cionc’son.