Allam: è Nato il Governo Draghi per Portarlo al Quirinale, e Cancellare l’Italia.
16 Febbraio 2021
Marco Tosatti
Carissimi Stilumcuriali, Magdi Cristiano Allam ha scritto due giorni fa questo editoriale sul suo blog, in relazione al governo appena formato e guidato formalmente da Mario Draghi, anche se voi sapete bene quale sia l’opinione di chi scrive sul ruolo svolto dal Presidente della Repubblica. Ci sembra un utile contributo alla discussione in corso. Buona lettura.
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È nato il «Governo elettorale» di Draghi per consacrarlo Presidente della Repubblica nel 2022. Instaurerà un regime eurocratico e globalista che in otto anni porrà fine all’Italia come Stato nazionale indipendente e sovrano
Buona domenica amici. Sarebbe un’offesa all’intelligenza di Mario Draghi definire il Governo che ieri è entrato in carica il «Governo dei Migliori», come era stato annunciato dai dirigenti dei partiti per giustificare la loro partecipazione alla più ampia coalizione-calderone della storia d’Italia, che ha definitivamente annullato le identità ideologiche e politiche tra destra, centro e sinistra.
Più realisticamente è nato il «Governo elettorale» che consacrerà nel gennaio 2022 Draghi Presidente della Repubblica con pieni poteri, avendo Sergio Mattarella chiarito che non intende candidarsi per un secondo mandato. Da oggi si inaugura di fatto un regime eurocratico e globalista autoritario, retto da un «uomo forte» che s’impone con il consenso di tutti i partiti dopo il loro fallimento a governare uno Stato allo sfacelo e le disastrose conseguenze sanitarie, economiche, sociali e psicologiche della pandemia di Covid-19.
Il regime di Draghi si protrarrà per un anno come Presidente del Consiglio e per sette anni come Presidente della Repubblica, con la possibilità di ulteriori sette anni di un eventuale secondo mandato.
Considerando la bancarotta economica in cui versa lo Stato, la devastazione del nostro sistema di sviluppo incentrato sulle micro, piccole e medie imprese, il crescente impoverimento degli italiani, il tracollo demografico tra i più gravi al mondo, la perdita di credibilità dell’insieme delle istituzioni pubbliche dalla politica all’istruzione e dalla Chiesa cattolica ai mezzi di comunicazione di massa, otto anni saranno sufficienti a Draghi per completare la strategia di fagocitazione dell’Italia in seno ai futuri «Stati Uniti d’Europa» e al Nuovo Ordine Mondiale, impartendo il colpo di grazia a ciò che resta della nostra sovranità.
La scelta dei ministri è stata ispirata, non alla logica dei «migliori» a ricoprire l’incarico, ma al «Manuale Cencelli» di concezione democristiana o al «Metodo D’Hondt» vigente in seno all’Unione Europea, per attribuire una fetta di potere a tutti, in proporzione al proprio peso politico specifico, accontentando tutti e senza scontentare nessuno. Perché ciò che interessa a Draghi è garantirsi il più ampio consenso possibile in seno all’attuale parlamento e da parte dei poteri forti europei e globalisti per avere la certezza della sua elezione a Presidente della Repubblica.
Lo scorso 2 febbraio Mattarella nel ricordare l’ex Presidente della Repubblica Antonio Segni a 130 anni dalla sua nascita, rievocò la convinzione di Segni che fosse opportuno introdurre in Costituzione il principio della «non immediata rieleggibilità» del Presidente della Repubblica. Mattarella sottolineò la convinzione di Segni che «il periodo di sette anni è sufficiente a garantire una continuità nell’azione dello Stato». Di fatto Mattarella, che il 23 luglio compirà 80 anni, ha chiarito che non intende ricandidarsi per un secondo mandato.
Con il senno del poi il chiarimento di Mattarella suona come un «via libera» all’elezione di Draghi come suo successore. Siccome agli alti livelli della politica nulla accade per caso, è possibile che l’investitura di Draghi a prossimo Capo dello Stato sia parte integrante della scelta che ha portato Draghi ad accettare la guida del Governo in una fase estremamente critica per le sorti dell’Italia.
Anche l’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nominò Mario Monti senatore a vita il 9 novembre del 2011 prima di conferirgli una settimana dopo la carica di Presidente del Consiglio il 16 novembre. In quel caso è verosimile che si trattò di un «incentivo» politico ed economico. Ma Draghi non ha bisogno di alcun incentivo. Lui è un potere forte. La contropartita per la sua discesa in campo sono i pieni poteri in Italia per soddisfare le mire dei poteri forti europei e globalisti che lui rappresenta ai più alti vertici.
Per assicurarsi il più ampio consenso politico e popolare Draghi ha in dote 260 miliardi di euro da investire per la sua campagna elettorale nei prossimi dieci mesi, di cui 210 miliardi del «Recovery Fund» e 50 miliardi del Mes o Fondo salva-Stati. Non gli mancano l’intelligenza e la competenza per dare respiro alla nostra dissestata economia e per far arrivare un po’ di soldi nelle tasche degli italiani. Nei prossimi mesi ci sarà un’apoteosi per Draghi, la maggioranza degli italiani esulterà per la tanto attesa boccata d’ossigeno, ovunque andrà verrà accolto trionfalmente come il «salvatore della Patria».
Ma in un secondo tempo la maggioranza degli italiani sarà costretta a ricredersi, scoprendo che i 260 miliardi di euro non sono una manna donataci dalla Provvidenza, ma nuovi ulteriori debiti che graveranno sulle nostre spalle e che si tradurranno in tagli alle pensioni, agli stipendi e ai servizi.
Ma a quel punto i giochi saranno fatti. A partire da Francesco Cossiga, che qualificò Draghi «un vile affarista», in Italia il vero potere esecutivo è di fatto nelle mani del Presidente della Repubblica. Con 260 miliardi di euro che l’Unione Europea concede a Draghi per la sua campagna elettorale per consacrarlo a prossimo Capo dello Stato, che per gli italiani corrispondono a un nuovo esorbitante debito, Draghi porrà fine all’Italia come Stato nazionale indipendente e sovrano, consentendone la fagocitazione da parte della macro-dimensione degli «Stati Uniti d’Europa» e del Nuovo Ordine Mondiale, ultimando la missione affidatagli a bordo del panfilo Britannia attraccato al porto di Civitavecchia il 2 giugno 1992, il cui Draghi da Direttore generale del Ministero del Tesoro fu il regista della svendita dei colossi industriali statali, a partire da Iri, Enel, Ina e Enel.
Cari amici, chiunque fosse andato al potere dopo Giuseppe Conte, il Presidente del Consiglio più effimero della Storia d’Italia, che ha presieduto il peggior Governo della Storia d’Italia, sarebbe stato ben gradito agli italiani. Ma Draghi non è una scelta casuale e non è una presenza temporanea. Draghi è il più autorevole rappresentante dei poteri forti dei banchieri e dei burocrati che gestiscono l’Unione Europea e dei poteri forti della grande finanza speculativa globalizzata che gestiscono il Mondo. Noi abbiamo il dovere di conoscere e di diffondere questa realtà per consentire al maggior numero possibile di italiani di acquisire la certezza di ciò che sta accadendo e di promuovere il più rapidamente possibile una mobilitazione civile e pacifica per riscattare la nostra Italia indipendente e sovrana, affermare il primato del bene degli italiani, far rinascere la nostra civiltà.
Noi che amiamo l’Italia andiamo avanti forti di verità e con il coraggio della libertà. Insieme ce la faremo.
Magdi Cristiano Allam
(14 febbraio 2021)
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Tag: allam, draghi, governo, mattarella
Categoria: Generale
come direttore del ministero del tesoro, draghi non aveva alcun potere per cedere le aziende di stato. le svendite furono opera dei presidenti del consiglio a partire da prodi,dalema,amato, berlusconi prodi,berlusconi. la golden share del 5% che consentiva al tesero di controllare telecom fu venduta da siniscalco nell’ultimo governo berlusconi.che l’anno prossimo draghi diventi presidente della repubblica mi sembra una farneticazione senza senso come quelle dei bar.
Forse Allan ha confuso i Draghi con gli Sceicchi delle sue terre…
Mi pare che Magdi Cristiano abbia scritto “fu il regista” che assume un significato diverso da esecutore, titolo che appartiene senza ombra di dubbio a Prodi& Co
Il viscerale antislamismo di Allam non me lo ha mai fatto apprezzare. Cattolicesimo e islam infatti sono entrambi pietre di inciampo per il NWO a causa della fortissima identità religiosa, morale e comportamentale che li caratterizza e per questo sono stati attaccati, criminalizzati e posti in conflitto tra di loro in questi ultimi decenni. Ma quest’articolo mi pare veramente ottimo
Messi in competizione tra loro in questi ultimi decenni ? La guerra santa per sottomettere gli infedeli è prevista dal Corano. Devo
Chiamere in soccorso Igino ?
Mah! Noi possiamo vedere ciò che uno fa, udire ciò che uno dice, ma conoscere le segrete motivazioni sue e dei suoi sostenitori richiede capacità quasi sovrumane. Finora conosciamo soltanto i nomi dei ministri che ha fatto entrare nel suo governo ma non sappiamo null’altro. Se il suo primo capolavoro (lista dei ministri) non è molto entusiasmante, aspettiamo di sentire il secondo (il programma del governo) sperando in bene…..
Fa quasi tenerezza Magdi …. appellandosi all’amor di Patria …se ce ne fosse stato anche un briciolo non saremmo arrivati a questo punto . Ormai la situazione è talmente compromessa che non vale neanche più il detto : aiutati che il Ciel ti aiuta . Solo l’intervento di Maria Immacolata potrà arginare la catastrofe. Quindi : Rosario Rosario e ancora Rosario
L’Italia come nazione unica non è mai esistita…è troppo diversa: si va dal Nord con una industria che corre al passo con la Germania a un Sud inerte, inamovibile e bisognoso di aiuti statali (ultimo il reddito di cittadinanza) da 150 anni a questa parte.
Sarebbe ora di prenderne atto, noi tutti.
Certo. Invece Francia, Germania, Spagna, Gran Bretagna, Russia sì che sono tutte uguali al loro interno, vero?
Le solite sparate da bar, in questo caso settentrionale.
Il “Risorgimento” e l’8 settembre sanciscono ab aeterno l’Italia NON unita.
Il resto è chiacchiera.
Mi sembra un ottimo articolo, un’analisi lucida e terribile del tritacarne in cui siamo finiti e che devasterà questa nazione rendendola piu schiava dei poteri forti, della Francia e eventualmente anche della Cina che desidera aumentare la sua egemonia in Europa. tutto questo grazie a mortadella Prodi e a un partito, il PD, che fa gli interessi dei migranti e di ogni potere sovranazionale tranne che dell’Italia. Complimenti a chi lo vota!!!!!
Sono comunque convinto che Dio ascolterà le nostre preghiere e non abbandonerà una nazione a lui cara come l’Italia
Tutto vero. Ma – chiedo – esisteva un’alternativa? Un governo di centrodestra avrebbe risolto questa drammatica situazione? Le domande che mi pongo sono altre…
Riuscirà Draghi a tirarci fuori da questa pandemia, o la userà per mantenerci su “paura e afflizione” e con ciò farci suoi burattini?
Riuscirà a non farci diventare schiavi di LGBT con tutte le conseguenze che ne verranno, tipo il Gender nelle scuole e una legge liberticida, tipo Zan-Scalfarotto, che chiuderebbe la bocca perfino a San Paolo?
Ci costringerà ad accettare l’aborto fino al nono mesi e soppresso appena nato, se il neonato non ci piace fisicamente?
Ridarà fiato e personalità alla piccola e media industria, all’artigianato, al piccolo commercio, alla piccola proprietà contadina ed alle iniziative private, che sono forza nazionale, oppure ci costringerà ad essere incolonnati nelle grandi strutture capitaliste e statali, secondo la concezione bolscevica, che le Logge angloamericane e l’alta finanza hanno come obiettivo per rendere schiava l’umanità?
Di sicuro non possiamo rimanere fuori dell’Europa, per non essere vittime di scorrerie di barbari e di attentati terroristici…
Come sapete sono un paio di secoli che queste Logge intervengono sui fatti del mondo: dalla rivoluzione francese a quella bolscevica, al comunismo in Asia. Con l’obiettivo storico degli Spiriti lunari, con a capo Lucifero e Arimane (ossia Satana) per contrastare l’evoluzione degli Spiriti solari, con a capo il Cristo. I primi sanno che saranno distrutti. E con essi pure le Logge angloamericane e tutti i loro lacchè. Ce lo dicono le Sacre Scritture… Ma, siamo sicuri che tutti i potenti della Terra sono con gli Spiriti lunari? Quando le Logge, in mano a gli Spiriti lunari, mandarono e foraggiarono Lenin per la rivoluzione bolscevica, con l’obiettivo occulto di distruggere la Chiesa ortodossa e i suoi sostenitori zaristi, tra i nomi delle banche e dei magnati che sostenevano questo piano non troviamo il magnate Ford. Alcuni Mahatma tibetani, personaggi noti in Teosofia e dalle abilità straordinarie – ma sempre dotati di una mente umana (quindi privi delle capacità di una divinità) – sostennero Lenin, pensando che fosse un “mahatma” egli stesso. Si dovettero ricredere quando lo videro all’opera e cosa aveva creato poi con Stalin. Quindi lo abbandonarono. Con ciò voglio dire che non tutti coloro che fanno parte del Potere mondiale siano Entità negative. Si tratta di vederli all’opera nel tempo. Ciò vale per Draghi…
Abbiamo avuto sempre la nostra sovranità e indipendenza, oppure siamo stati nei duemila anni passati sempre al servizio di qualcuno esterno? Io credo che siamo rimasti nell’intimo di ognuno – salvo eccezioni – all’epoca del Comuni medievali: divisi e a guardare il poco territorio oltre le nostre mura castellane.
Mi rinfranca solo una cosa: che sopra il potere finanziario mondiale e totalitario e sopra a Satana esiste la Trinità e Maria (la Chiesa?), la Donna vestita di Sole che tiene gli Spiriti lunari (la Luna) sotto i piedi. I quali, nella forma del Serpente, tentano di azzannare (lo stanno facendo) il calcagno del suo Corpo Mistico, ma che saranno schiacciati… Questa sequenza fantasiosa, ma non troppo, mi piace tanto…
Allora, Draghi è con gli Spiriti lunari, e col loro piano della Morte, oppure fa parte del piano divino della Vita, insieme al Cristo? Probabilmente non sarò più sul piano fisico per vedere cosa farà Draghi. Quindi, verrò da te, caro Marco, in sogno e mi farò raccontare come è andata a finire la previsione del carissimo Magdi Cristiano…
PS – anche nei mio paesello qualche musulmano/a si è convertito/a a Cristo. Ma non possono esporsi per i motivi che sappiamo.
A tutte le domande che si pone Giorgio Rapanelli credo che si possa rispondere SI’
Un governo di centrodestra non avrebbe risolto un belniente almeno ora, perché nell’Unione europea vige la credenza che un governo di centrodestra sia equivalente ad un governo fascista.
In questi giorni è scoppiato a Parigi, a Science-Po, uno scandalo di natura sessuale. Ma c’è uno scandalo maggiore in quella facoltà. Trattasi della presenza, tra i docenti di un paio di italiani che non ci rappresentano. Di uno corrono voci che in gioventù sia stato vicino alle brigate rosse, dell’altro è nota l’appartenenza alla Fondazione italiani europei. Fondazione che sostiene la politica aggressiva degli Hezbollah libanesi.
Come convincere i cugini d’oltralpe che costoro non ci rappresentano ?
Argomento Lgbti (e mettiamoci anche un +).
Ho qui davanti la pag. 17 della Verità di Mercoledì scorso 10 Febbraio. Il titolo è
IL MENTORE DI CONTE
AL CORSO LGBTIQ+
INDOTTRINA VIA ZOOM GLI AVVOCATI.
Per preparare un corso di aggiornamento per avvocati ci vuole un certo tempo. Stranamente il governo Draghi sembra voler punire il governo Conte (e con lui il Ministro Buonafede) salvando gli altri. E se questo corso fosse stato giudicato prematuro, non essendo ancora stata approvata la legge Zan Scalfarotto, che, come dice Rapanelli, metterebbe il bavaglio anche a San Paolo?
il fatto è che a questi tristi risultati saremmo arrivati comunque .Sia con un governo Conte o EnricoLetta , Almeno con Draghi penso e spero che ci arriveremo con qualche vantaggio per il Paese. Cinismo ? Ma se persino Bergoglio è d’accordo ?.
“La scelta dei ministri è stata ispirata, non alla logica dei «migliori» a ricoprire l’incarico, ma al «Manuale Cencelli» di concezione democristiana”.
“In Italia il vero potere esecutivo è di fatto nelle mani del Presidente della Repubblica” cioè del democristiano Mattarella.
Quando ci si libererà della democrazia cristiana?
La Dc purtroppo, Enrico, è parte del sostrato antropologico degli italiani, e in particolare della loro classe politica. Guardi i 5 Stelle: qualche poltrona e sono subito diventati peggio della peggior Dc, la quale avrebbe comunque avuto il buon gusto di non fare tre governi di fila con forze diverse tutte già giudicate incompatibili con i suoi princìpi.
Cari Enrico e Antonio, non dite stupidaggini, mostrando acredine verso la DC non si dimostra capacità di analisi. Pur con molti errori, la DC ha avuto il grande merito di portare l’Italia, uscita distrutta dalla scellerata guerra voluta da un vanesio, a essere la quinta potenza industriale mondiale. Gli errori peggiori della DC sono stati prima l’entrata nel governo del PSI, poi il cosiddetto compromesso storico. Ma va chiarito che ambedue sono stati voluti da Aldo Moro e dalla corrente della quale era capo e che deteneva la maggioranza del partito. Prova ne sia che gli attuali cattocomunisti del PD, con in prima fila Mattarella, provengono in gran parte da quella scuola. A dimostrazione dei meriti della DC si deve ammettere che il tracollo dell’Italia è cominciato con l’implosione di quel partito e a partire dal governo del socialista Amato.
“Pur con molti errori … gli errori peggiori … gli attuali cattocomunisti … compromesso storico …Aldo Moro … implosione di quel partito”, e con strascico tragico del sostrato antropologico rilevato da Antonio.
Insomma scempi a non finire. Siamo d’accordissimo. Di quali stupidaggini va celiando?
Ce ne libereremo quando ci libereremo degli effetti del boom economico. Torneremo un popolo di pastori e contadini analfabeti e saremo tutti contenti.
Esattissimamente!!!
Non sono uso ad intervenire , ma stavolta mi scuso per l’espressione forte : mai letto tanta sciocchezze ! . Allam peraltro non ne ha mai “beccata”una in vita sua. Perchè oggi l’Italia cosa è ? da dieci anni , cioè dal governo Monti, l’Italia è una nazione sovrana ? Oggi so compie la tragedia avviata da Napolitano-Monti
Articolo splendido e perfetto. Niente da aggiungere o da controbattere.
L’unica speranza è che le nostre preghiere trovino accoglienza presso il Signore e che Lui, il nostro vero Signore, ci illumini affinché si possa realizzare un progetto di verità e di giustizia per la nostra martoriata nazione.
Ricordiamoci sempre che la menzogna più colossale accompagna la propaganda delle fazioni estremiste nel nostro paese.