VIGANÒ A TRUMP: C’È UN PIANO GLOBALE CONTRO DIO E L’UOMO.
30 Ottobre 2020
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, l’arcivescovo Carlo Maria Viganò ha indirizzato questa lettera al presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Buona lettura.
§§§
LETTERA APERTA
al Presidente degli Stati Uniti d’America
Donald J. Trump
Domenica 25 Ottobre 2020
Solennità di Cristo Re
Signor Presidente,
mi consenta di rivolgermi a Lei, in quest’ora in cui le sorti del mondo intero sono minacciate da una cospirazione globale contro Dio e contro l’umanità. Le scrivo come Arcivescovo, come Successore degli Apostoli, come ex-Nunzio apostolico negli Stati Uniti d’America. Le scrivo nel silenzio delle autorità civili e religiose: voglia accogliere queste mie parole come la «voce di uno che grida nel deserto» (Gv 1, 23).
Come ho avuto modo di scriverLe nella mia Lettera dello scorso Giugno, questo momento storico vede schierate le forze del Male in una battaglia senza quartiere contro le forze del Bene; forze del Male che sembrano potenti e organizzate dinanzi ai figli della Luce, disorientati e disorganizzati, abbandonati dai loro capi temporali e spirituali.
Sentiamo moltiplicarsi gli attacchi di chi vuole demolire le basi stesse della società: la famiglia naturale, il rispetto per la vita umana, l’amore per la Patria, la libertà di educazione e di impresa. Vediamo i capi delle Nazioni e i leader religiosi assecondare questo suicidio della cultura occidentale e della sua anima cristiana, mentre ai cittadini e ai credenti sono negati i diritti fondamentali, in nome di un’emergenza sanitaria che sempre più si rivela come strumentale all’instaurazione di una disumana tirannide senza volto.
Un piano globale, denominato Great Reset, è in via di realizzazione. Ne è artefice un’élite che vuole sottomettere l’umanità intera, imponendo misure coercitive con cui limitare drasticamente le libertà delle persone e dei popoli. In alcune nazioni questo progetto è già stato approvato e finanziato; in altre è ancora in uno stadio iniziale. Dietro i leader mondiali, complici ed esecutori di questo progetto infernale, si celano personaggi senza scrupoli che finanziano il World Economic Forum e l’Event 201, promuovendone l’agenda.
Scopo del Great Reset è l’imposizione di una dittatura sanitaria finalizzata all’imposizione di misure liberticide, nascoste dietro allettanti promesse di assicurare un reddito universale e di cancellare il debito dei singoli. Prezzo di queste concessioni del Fondo Monetario Internazionale dovrebbe essere la rinuncia alla proprietà privata e l’adesione ad un programma di vaccinazione Covid-19 e Covid-21 promosso da Bill Gates con la collaborazione dei principali gruppi farmaceutici. Aldilà degli enormi interessi economici che muovono i promotori del Great Reset, l’imposizione della vaccinazione si accompagnerà all’obbligo di un passaporto sanitario e di un ID digitale, con il conseguente tracciamento dei contatti di tutta la popolazione mondiale. Chi non accetterà di sottoporsi a queste misure verrà confinato in campi di detenzione o agli arresti domiciliari, e gli verranno confiscati tutti i beni.
Signor Presidente, immagino che questa notizia Le sia già nota: in alcuni Paesi, il Great Reset dovrebbe essere attivato tra la fine di quest’anno e il primo trimestre del 2021. A tal scopo, sono previsti ulteriori lockdown, ufficialmente giustificati da una presunta seconda e terza ondata della pandemia. Ella sa bene quali mezzi siano stati dispiegati per seminare il panico e legittimare draconiane limitazioni delle libertà individuali, provocando ad arte una crisi economica mondiale. Questa crisi serve per rendere irreversibile, nelle intenzioni dei suoi artefici, il ricorso degli Stati al Great Reset, dando il colpo di grazia a un mondo di cui si vuole cancellare completamente l’esistenza e lo stesso ricordo. Ma questo mondo, Signor Presidente, porta con sé persone, affetti, istituzioni, fede, cultura, tradizioni, ideali: persone e valori che non agiscono come automi, che non obbediscono come macchine, perché dotate di un’anima e di un cuore, perché legate tra loro da un vincolo spirituale che trae la propria forza dall’alto, da quel Dio che i nostri avversari vogliono sfidare, come all’inizio dei tempi fece Lucifero con il suo «non serviam».
Molti – lo sappiamo bene – considerano con fastidio questo richiamo allo scontro tra Bene e Male, l’uso di toni “apocalittici”, che secondo loro esasperano gli animi e acuiscono le divisioni. Non c’è da stupirsi che il nemico si senta scoperto proprio quando crede di aver raggiunto indisturbato la cittadella da espugnare. C’è da stupirsi invece che non vi sia nessuno a lanciare l’allarme. La reazione del deep state a chi denuncia il suo piano è scomposta e incoerente, ma comprensibile. Proprio quando la complicità dei media mainstream era riuscita a rendere quasi indolore e inosservato il passaggio al Nuovo Ordine Mondiale, vengono alla luce inganni, scandali e crimini.
Fino a qualche mese fa, sminuire come «complottisti» coloro che denunciavano quei piani terribili, che ora vediamo compiersi fin nei minimi dettagli, era cosa facile. Nessuno, fino allo scorso febbraio, avrebbe mai pensato che si sarebbe giunti, in tutte le nostre città, ad arrestare i cittadini per il solo fatto di voler camminare per strada, di respirare, di voler tenere aperto il proprio negozio, di andare a Messa la domenica. Eppure avviene in tutto il mondo, anche in quell’Italia da cartolina che molti Americani considerano come un piccolo paese incantato, con i suoi antichi monumenti, le sue chiese, le sue incantevoli città, i suoi caratteristici villaggi. E mentre i politici se ne stanno asserragliati nei loro palazzi a promulgare decreti come dei satrapi persiani, le attività falliscono, chiudono i negozi, si impedisce alla popolazione di vivere, di muoversi, di lavorare, di pregare. Le disastrose conseguenze psicologiche di questa operazione si stanno già vedendo, ad iniziare dai suicidi di imprenditori disperati, e dai nostri figli, segregati dagli amici e dai compagni per seguire le lezioni davanti a un computer.
Nella Sacra Scrittura, San Paolo ci parla di «colui che si oppone» alla manifestazione del mistero dell’iniquità, il kathèkon (2Tess 2, 6-7). In ambito religioso, questo ostacolo è la Chiesa e in particolare il Papato; in ambito politico, è chi impedisce l’instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale.
Come ormai è evidente, colui che occupa la Sede di Pietro, fin dall’inizio ha tradito il proprio ruolo, per difendere e promuovere l’ideologia globalista, assecondando l’agenda della deep church, che lo ha scelto dal suo gremio.
Signor Presidente, Ella ha chiaramente affermato di voler difendere la Nazione – One Nation under God, le libertà fondamentali, i valori non negoziabili oggi negati e combattuti. È Lei, Caro Presidente, «colui che si oppone» al deep state, all’assalto finale dei figli delle tenebre.
Per questo occorre che tutte le persone di buona volontà si persuadano dell’importanza epocale delle imminenti elezioni: non tanto per questo o quel punto del programma politico, quanto piuttosto perché è l’ispirazione generale della Sua azione che meglio incarna – in questo particolare contesto storico – quel mondo, quel nostro mondo, che si vorrebbe cancellare a colpi di lockdown. Il Suo avversario è anche il nostro: è il Nemico del genere umano, colui che è «omicida sin dal principio» (Gv 8, 44).
Attorno a Lei si riuniscono con fiducia e coraggio coloro che La considerano l’ultimo presidio contro la dittatura mondiale. L’alternativa è votare un personaggio manovrato dal deep state, gravemente compromesso in scandali e corruzione, che farà agli Stati Uniti ciò che Jorge Mario Bergoglio sta facendo alla Chiesa, il Primo Ministro Conte all’Italia, il Presidente Macron alla Francia, il Primo Ministro Sanchez alla Spagna, e via dicendo. La ricattabilità di Joe Biden – al pari di quella dei Prelati del “cerchio magico” vaticano – consentirà di usarlo spregiudicatamente, consentendo a poteri illegittimi di interferire nella politica interna e negli equilibri internazionali. È evidente che chi lo manovra ha già pronto uno peggiore di lui con cui sostituirlo non appena se ne presenterà l’occasione.
Eppure, in questo quadro desolante, in questa avanzata apparentemente inesorabile del «Nemico invisibile», emerge un elemento di speranza. L’avversario non sa amare, e non comprende che non basta assicurare un reddito universale o cancellare i mutui per soggiogare le masse e convincerle a farsi marchiare come capi di bestiame. Questo popolo, che per troppo tempo ha sopportato i soprusi di un potere odioso e tirannico, sta riscoprendo di avere un’anima; sta comprendendo di non esser disposto a barattare la propria libertà con l’omologazione e la cancellazione della propria identità; sta iniziando a capire il valore dei legami familiari e sociali, dei vincoli di fede e di cultura che uniscono le persone oneste. Questo Great Reset è destinato a fallire perché chi lo ha pianificato non capisce che ci sono persone ancora disposte a scendere nelle strade per difendere i propri diritti, per proteggere i propri cari, per dare un futuro ai propri figli. L’inumanità livellatrice del progetto mondialista si infrangerà miseramente dinanzi all’opposizione ferma e coraggiosa dei figli della Luce. Il nemico ha dalla sua parte Satana, che non sa che odiare. Noi abbiamo dalla nostra parte il Signore Onnipotente, il Dio degli eserciti schierati in battaglia, e la Santissima Vergine, che schiaccerà il capo dell’antico Serpente. «Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?» (Rm 8, 31).
Signor Presidente, Ella sa bene quanto gli Stati Uniti d’America, in quest’ora cruciale, siano considerati l’antemurale contro cui si è scatenata la guerra dichiarata dai fautori del globalismo. Riponga la Sua fiducia nel Signore, forte delle parole dell’Apostolo: «Posso tutto in Colui che mi dà forza» (Fil 4, 13). Essere strumento della divina Provvidenza è una grande responsabilità, alla quale corrisponderanno certamente le grazie di stato necessarie, ardentemente implorate dai tanti che La sostengono con le loro preghiere.
Con questo celeste auspicio e l’assicurazione della mia preghiera per Lei, per la First Lady, e per i Suoi collaboratori, di tutto cuore Le giunga la mia Benedizione.
God bless the United States of America!
+ Carlo Maria Viganò
Arcivescovo Titolare di Ulpiana
già Nunzio Apostolico negli Stati Uniti d’America
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Tag: covid, great reset, trump, vaccini, vigano
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a The Great Reset
A reference guide to The Great Reset
by former pastor John Isaacson
version: 2020-10-08 (modified layout)
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Grazie a voi
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“colui che occupa la Sede di Pietro, fin dall’inizio ha tradito il proprio ruolo, per difendere e promuovere l’ideologia globalista, assecondando l’agenda della deep church, che lo ha scelto dal suo gremio”
Sono io che capisco male o la sua eccellenza sta accusando il Papa di non essere un Papa legittimo? Perché se è la deep church che l’ha scelto vuol dire che Papa Francesco non è Papa. In questo l’arcivescovo Viganò sta sostenendo don Minutella che dice la stessa cosa ? Che si fa di noi che pensiamo che questo Papa è il Papa? Se l’arcivescovo ha le prove si faccia avanti ; accuse di questo genere non possono essere dette alla leggera perché si tratta in fine del popolo di Dio.
Mi chiedo, ma come mai un apostolo di Gesù non opera un linguaggio chiaro ?
Eminenza Reverendissima,
Le Sue parole appaiono profondamente ispirate e sono l’unico grido di dolore dell’Umanità di fronte allo scempio che pare trionfare. La Chiesa che Ella così degnamente rappresenta è viva e pulsa nel cuore di tutti i cattolici del mondo e custodirà, come sempre ha fatto nel corso dei millenni, la persona umana al riparo dalle forze del male. E l’obiettivo di questa ultima manovra è innanzitutto la Chiesa, la sua forza aggregante, la sua verità indiscussa, la sua operosità diffusa, la sua inestinguibile parola di fede e carità.
Lo Spirito che ha infuso il Suo grido di dolore sarà ancora antagonista di ogni disegno del maligno e la luce di Cristo continuerà a risplendere.
Dio benedica il Suo coraggio e La protegga ancora finché l’Umanità avrà ancora bisogno del Suo vigore.
Roberto de Tilla
È giusto che si preghi per coloro che ci governano, ed è altrettanto giusto scegliere quelli che ci governeranno tra coloro che condividono la nostra stessa fede e i nostri stessi principi. Tuttavia, io non porrei tanta fiducia nei politici. Più che per vocazione, molti, se non tutti, agiscono per i loro interessi. .Sono un po’ scettico, La cronaca del nostro tempo ce lo insegna. Comunque, a noi il dovere di pregare, a Dio la scelta dei governanti che, per realizzare i suoi progetti, liberamente può scegliere anche un non cattolico o addirittura un pagano. Un esempio biblico è in Ciro, re di Persia, che in Isaia il Re di tutti i re addirittura lo chiama “mio pastore” ( 4,28) e “suo eletto” (45,1).
Avrei qualche dubbio sul Katechon politico. Se questo misterioso personaggio in veste politica è presente in alcune rivelazioni private, la Bibbia, che ne parla come di un unico Katechon, non specifica se sarà religioso o politico. Atteniamoci alla vera Rivelazione che non svierà mai nessuno: “Riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e al nostro radunarci con lui, vi preghiamo, fratelli, di non lasciarvi troppo presto confondere la mente e allarmare né da ispirazioni né da discorsi, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia già presente” (2 Ts 2, 1-2).
Secondo la Parola di Dio, poi, la sequenza degli avvenimenti è : 1. apostasia; 2. la manifestazione dell’anticristo.. ” Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti verrà l’apostasia e si rivelerà l’uomo dell’iniquità, il figlio della perdizione, l’avversario, colui che s’innalza sopra ogni essere chiamato e adorato come Dio, fino a insediarsi nel tempio di Dio, pretendendo di essere Dio”.
Se non c’è più chi contrasta e blocca il dilagante veleno infernale, è inutile andarlo a cercare chissà dove. Non ci resta che gridare verso il cielo perché ritorni il nostro Liberatore, il Signore Gesù Cristo. Solo Lui annienterà l”anticristo: “Il mistero dell’iniquità è già in atto, ma è necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene. Solo allora sarà rivelato l’empio e il Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca e lo annienterà all’apparire della sua venuta, l’iniquo, la cui venuta avverrà nella potenza di satana” ( 2 Ts 3, 7-9).
In questo tempo di grande tribolazione per la Chiesa i veri cristiani, per resistere alla persecuzione, devono rafforzarsi e nutrirsi della Parola di Dio e mantenersi perseveranti nella fede e nella Tradizione dei padri: “tutti quelli che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati. Ma i malvagi e gli impostori andranno sempre di male in peggio, ingannatori e ingannati nello stesso tempo. Tu però rimani saldo in quello che hai imparato e di cui sei convinto, sapendo da chi l’hai appreso e che fin dall’infanzia conosci le sacre Scritture: queste possono istruirti per la salvezza, che si ottiene per mezzo della fede in Cristo Gesù” (2 Tm 3, 12-15).
Nessuna paura dei piani mondiali dei malvagi: il Signore “è lui che rende vani i pensieri degli scaltri, perché le loro mani non abbiano successo. Egli sorprende i saccenti nella loro astuzia e fa crollare il progetto degli scaltri” (Gn 5, 12-13).
Il sistema duale governa il mondo dal TEMPO di SALOMONE.E i Gesuiti rappresentano la conoscenza. Conoscono il nero piu nero della pece. Ma nello stesso momento GIUDICANO come MEDIATORI DELLA LUCE
Per BRICIOLA 08:54@ si la trasmissione Atlantide è stata tutta un attacco vomitevole e schifoso contro Trump. Una cosa veramente vergognosa poi quando è arrivata la ” giornalista ” arrabbiata in questione non c’è l’ho fatta più ed ho cambiato canale. P.S. Andrea Purgatori è stato mio compagno di banco alle elementari.
Reverendissimo Padre. Lei è un santo.
Ci vuole una lettera indirizzata al singolo cristiano. Che non sa. Che non capisce. Che non immagina. Una lettera facile, semplice, chiara. Una lettera di un Padre. Che scrive alla mente, al cuore. Ma principalmente all’ anima. Per guidarla. Per non farla cadere nell’inganno. Per non farla diventare preda dei lupi.
La lettera di un Padre, che scrive ai propri figli. Per avvisarli in tempo, che gli levano la dignità. Gli levano il lavoro. Gli danno il sussidio universale, per levarglielo tutte le volte che non fanno i bravi. Tutte le volte che non obbediscono. Che non rigano dritto. Che non fanno quello che gli viene ordinato. Per avvisarli in tempo che con l’identità digitale, verrà controllato, programmato, impostato, imprigionato, ricattato. E manipolato. E sarà un robot telecomandato. E non più umano.
E il tempo di risvegliare le anime. Solo l’anima ritrova la propria identità e la propria dignità. Solo l’anima che è in contatto col proprio Dio, trova in lui la forza. Solo l’anima fa ripartire il cuore e la mente. Sono l’anima può farsi prendere per mano del proprio Dio. E farsi portare. E farsi guidare. E vincere con il Signore. Nel nome del Signore.
sono un comune cittadino, non sono un intellettuale, dunque, le mie espressioni sul tema sarebbero di gran lunga inferiori a cio’ che ho letto qui; tuttavia, devo dire che mi sono addirittura commosso, nel leggere tutto cio’ perche’ man mano che leggevo, la mia condivisione era e rimane assoluta; grazie per esistere.
giuseppe
Grazie, Monsignore, grazie. Ora bisogna pregare, tutti…
È quello che dico da una vita su questo blog……..
Invochiamo Luisa Piccarreta. la piccola Figlia della Divina Volontà, perché interceda presso il Padre, insieme alla Mamma, Gesù e S. Giuseppe, (la S. Famiglia) che si compia la Divina Volontà. Preghiamo:
O Padre Santo nelle Vostre preziose mani mettiamo le sorti dell’Italia, dell’America e del mondo intero. La potenza del Vostro Volere s’imponga sul volere umano, che vuol dominare la vita. Chi Vi potrà resistere? Le preghiere e le lacrime della Regina del Cielo ìmperino sul Vostro Essere Divino, perciò metta in salvo le sorti dell’Italia, dell’America e del mondo intero.! Fiat!
La terapia Regeneron utilizzata per contrastare il contagio del presidente, e che lui ha definito “miracolo venuto da Dio”, è stata possibile grazie a una ricerca vietata dalla sua amministrazione. Questo sarebbe il vostro eroe ? Quando si tratta della propria pellaccia non si va tanto per il sottile…
Un plauso come sempre a mons. Viganò.
Quello che dice è altamente drammatico per tutti, ma chi lo sta attuando non ha compreso che il vero great reset lo compirà il Signore vero padrone del mondo e della Storia.
Per quanto riguarda Trump, speriamo vinca, perché se cosi non fosse ho l’impressione che lo scenario successivo sarà una tremenda , dolorosa e veloce parabola discendente con ripercussioni che influenzeranno negativamente tutti gli ambiti anche nel resto del mondo.
Una forza preternaturale ha bisogno di un katéchon soprannaturale, Trump e Putin possono combattere tale forza ma non trattenerla, o addirittura vincerla. Putin ha ben compreso questo chiedendo la consacrazione della Russia.
Eminenza ,come sempre ha colpito nel segno. Grazie per il Suo coraggio.
Tweet di Sua Santità Francesco al popolo di Nizza dopo l’attentato mortale portato da un fedele islamico ai fedeli cristiani cattolici in preghiera.
–Sono vicino alla comunità cattolica di #Nizza, in lutto per l’attacco che ha seminato morte in un luogo di preghiera e di consolazione. Prego per le vittime, per le loro famiglie e per l’amato popolo francese, perché possa reagire al male con il bene.–
Che dire ? Un delitto compiuto in una chiesa consacrata è sempre stato considerato SACRILEGIO .
SACRILEGIO! non attacco che ha seminato morte. La chiesa di Nizza dove è stato compiuto l’assassinio di più persone va RICONSACRATA .
Intanto in America, Trump o non Trump:
http://blog.messainlatino.it/2020/10/a-new-york-messa-per-la-lotta-al.html
Non resta che ridere … ridere … ridere 😂😂😂
Come diceva il buon Troisi : NON CI RESTA CHE PIANGERE.
Ispirandomi al Sal 22 e in particolare ai versetti 5 e 6
[5] In te hanno sperato i nostri padri,
hanno sperato e tu li hai liberati;
[6] a te gridarono e furono salvati,
sperando in te non rimasero delusi.
direi che le ragioni di speranza sono più dalla nostra parte che da quella dei sostenitori del Great Reset. A parte l’aiuto di Dio, non credo che sia facile sottomettere l’intera umanità ad un unico controllo che tolga ogni libertà.
Si sbaglia e di grosso. Bastano tre generazioni e la terza sarà già altra cosa della prima.
Certo! per cambiare una cultura bastano due generazioni. Ma qui stiamo parlando di fede non di cultura.
Pure io parlavo di Fede.
Di esperienza personale (io sono albanese) : Nonni cattolici ma nel ’45 hanno conosciuto il comunismo. I miei genitori (nati subito dopo) battezzati, cresimati, poi niente la religione fu interdetta dalla costituzione nel ’68 ma l’esercizio fu lui dall’inizio degli anni ’60. Io, battezzato qualche anno dopo la caduta del comunismo nel ’91. Ma durante il comunismo ho sentito parlare di Gesù una volta nei libri di storia (à scuola) come sorte di una guida che era uscito dritto “dall’inconscio” dei schiavi per avere una speranza di liberarsi dalla schiavitù.
E la seconda volta quando mia nonna mi ha parlato di Dio, che si chiamava Gesù, che potevo pregarlo per ogni cosa è mi ha insegnato il segno della croce. Ma soprattutto di non dire niente a nessuno. Tutto qui come trasmissione di fede. E per fortuna che non si aveva niente da mangiare perché oggi non sarebbe rimasta la fede.
Risultato : I miei nonni (eccetto uno) hanno potuto fare a tempo per poter incontrare di nuovo i suoi pastori, i miei genitori che a messa vanno per le feste ma a la mamma non ci sta perché la messa di prima era bella è questa non è la messa. (E dire che insistevo nel dirgli che la messa era quella di sempre perché la messa non cambia. Che delusione da parte mia quando ho scoperto soltanto qualche anno fà che la messa era effettivamente cambiata).
Ed io che che sono un tiepido, non nella fede che è salda ma nell’amare Dio.
Ed è stato così per il 99% di noi.
Dunque si, l’umanità può perdere la fede.
Un discorso basato sull’esperienza personale o del proprio ambiente, pur basandosi su dati di fatto può non mostrare una realtà obiettiva, cioè generalizzata.
Qui in Italia non c’è mai stata una lotta contro la religione. O meglio, c’è stata e c’è, ma non tale da impedire con la forza e le punizioni il popolo a manifestare e seguire i precetti della propria religione (semmai ci stiamo arrivando ora). Nell’Est europeo invece, per i fatti che sappiamo, fino a trent’anni fa e per più di settant’anni la religione è stata perseguitata al punto d’istituire l’ateismo di stato nelle nazioni soggette all’URSS. Settant’anni sono circa tre generazioni e sembrava che in quei popoli la fede in Dio fosse stata radicalmente cancellata. Una volta crollato l’impero sovietico in molti di quei popoli (non so nella sua patria) la fede è rinata, incominciando dalla stessa Russia, come numerosissime testimonianze ci dicono; e dopo tre generazioni c’è certamente più fede in quei popoli che qui in Italia, e forse peggio ancora nelle altre Nazioni occidentali europee..
Just want to say a few shout outs:
– thank you Dr. Tosatti for doing the work of the Vatican
Press Office by publishing on your website the letter
written by Archbishop Viganò,
-To Archbishop Viganò: We love you!!
-To President Trump : Be the Kathèkon!!
Enrico from Brooklyn.
Grazie infinite, Mons. Viganò. A Lei guardiamo: abbiamo bisogno della sua guida, la ascoltiamo e preghiamo per Lei e per le sue intenzioni.
In famiglia, si preghi il Santo Rosario, con fede imperitura e fiducia incrollabile.
La fede nel Dio Uno e Trino, Signore della storia e dell’Universo, Il solo da adorare e servire, è la nostra armatura. Che Dio benedica i suoi figli!
Attentato di Nizza . fatto da un islamico approdato clandestinamente a Lampedusa e ovviamente sfuggito . Chi esalta l’Islam religione di Pace ? Chi incoraggia queste immigrazioni ? chi le protegge ? Cercate il vero responsabile ?
La cosa impressionante è la posizione del Papa in tutta questa faccenda.
I suoi adulatori e i suoi avvocati con grandi sforzi dimostrano come, interpretando con benebvolenza quello che dice, egli non è un eretico.
Concordo: eresie chiare non ne insegna in modo ostinato.
Ma non è questo il punto. Il fatto è che tifa per i nemici di Dio e della Chiesa contro i difensori della fede.
E’ come un arbitro di parte fa di tutto perché vinca una squadra, a costo di essere disonesto.
Non voglio giudicarlo né tirare conclusioni affrettate, ma osservarvando i fatti mi sembra di non essere lontano dal vero.
Poco importa se parla di poveri e giustizia sociale: non si può che essere daccordo con lui.
Ma i fatti dicono ben altro.
Non ricevendo Savini e lodando la Bonino, come scagliandosi contro i sovranisti e perciò contro la sovranità dei popoli, e appoggiando l’UE, politicamente ha fatto la sua scelta: una scelta anti cristiana. Almeno così sembra.
Se votasse, voterebbe PD o un suo satellite. Su questo non ci dovrebbero essere tanti dubbi.
Cioè voterebbe contro tutti i valori cristiani e a favore degli atei nemici della Chiesa.
E questo la dice lunga
E’ come ai tempi del Nazismo: quello che stava accadendo era sotto gli occhi di tutti ma ben pochi sembravano accorgersene.
Sta accadendo quello che fino a 20 anni fa mai avremmo pensato che potesse accadere: il mondo sta per cadere (ma Dio non lo permetterà) nelle mani di pochi privati.
Sembra un film di 007 in cui un esaltato assetato di potere, superando gli stati, vuole dominare il modo.
Anzi peggio: questi nuovi pretendenti del governo del mondo, non vogliono solo il petere politico, ma anche quello di dominare le menti, di dominare le leggi e l’ordine della natura, che pretendono di cambiare a loro piacimento e imporlo a tutti.
Non dicono apertamente di andare contro Dio: si limitano nel tentativo (che mai potrà realizzarsi) di voler cambiare (cosa impossibile naturalmente) l’ordine della natura stabilito da Dio.
Grazie a Mons. Vigano’ per il suo coraggio nel difendere la Verita’ . Dio protegga gli USA e il Presidente Trump.
La prima volta che sentii parlare di marchi della bestia erano gli anni 90 sulla rivista” il segno del soprannaturale”. Non sapevo fosse una teoria protestante, non mi interessava né mi interessa. Infatti gli evangelici hanno una risposta su cosa e’ il katechon su cui si può non essere daccordo, ma hanno una risposta. Il katechon e’ la chiesa (loro naturalmente). Appena verra’ rapita, prima della grande tribolazione, l’anticristo si scatenera’. A questo credeva Bush junior, il genio che portò la democrazia in Iraq. Altri poi la porteranno in Libia.
Ricordo il marchio EAN 666.
La lettera potrebbe colpire Trump. Sappiamo bene che l’America e’ protestante e i protestanti apocalittici sono gli unici cristiani in crescita NEL MONDO.
E così mischiando un po’ Lefebvre un po’ i “Born again”
si potrebbe provare a rivincere le elezioni.
https://www.punto-informatico.it/orrore-la-bestia-si-annida-nel-codice-a-barre/
STANNO ARRIVANDO PER VOI GRANDI PROVE CHE SARANNO L’INIZIO DELLA VOSTRA PURIFICAZIONE
CHIAMATA DI MARIA ROSA MISTICA AI TIEPIDI E PECCATORI | Messaggio a Enoch – Colombia, Lunedì 19 Ottobre 2020
“Bambini, stanno per arrivare per voi grandi prove che saranno l’inizio della vostra purificazione; Godetevi in famiglia il breve tempo che vi è stato ancora concesso, perché giorni di oscurità, persecuzione e tribolazione si avvicinano, come non si era mai visto prima nella creazione.
Milioni di anime per non essere preparate spiritualmente andranno perse durante il trascorrere di questi giorni; la tribolazione che vi viene addosso è così grande e dolorosa che molti di voi preferirebbero essere morti, piuttosto che vivere quei giorni.
Le vostre ricchezze materiali non vi saranno di alcuna utilità perché tutto perderà il suo valore e rotolerà a terra. Solo la speranza e la fede in Dio saranno la vostra forza e il vostro riparo in quel tempo di tribolazione….”
Se vuoi leggere tutto:
https://reginadelcielo.wordpress.com/2020/10/29/stanno-arrivando-per-voi-grandi-prove-che-saranno-linizio-della-vostra-purificazione/
NOSTRA SIGNORA DI ANGUERA – REGINA DELLA PACE
Messaggio N. 5.038 | Giovedì 29 Ottobre 2020
“Cari figli, coraggio. Il Mio Gesù ha bisogno di voi. Amate e difendete la verità. Quando il muro cadrà, i nemici avanzeranno e devasteranno la Casa di Dio. Piegate le vostre ginocchia in preghiera. Non dimenticare le lezioni del passato. Credete fermamente nel Vangelo del Mio Gesù e abbracciate con amore gli insegnamenti del vero Magistero della Sua Chiesa. Non temete. Confidate nel Signore. Egli è il vostro tutto e solo in Lui è la vostra vera liberazione e salvezza. Datemi le vostre mani e Io vi condurrò alla vittoria. Avanti nella difesa della verità…”
Se vuoi leggere tutto:
https://reginadelcielo.wordpress.com/2020/10/30/nostra-signora-di-anguera-regina-della-pace-144/
Rinunciare alla proprieta’ privata non son daccordo. Eliminare i paradisi fiscali dove l’1 per cento della popolazione mondiale detiene il 99 per cento della ricchezza (soprattutto multinazionali) leggerebbe non solo il covid (potendo stare a casa anni), ma pure il debito africano. Consiglio il libro Panama Papers.
Sembra che GIOVANNI FALCONE una volta disse. Esiste qualche luogo sulla faccia della terra, dove sono conservati tutti i soldi. Quella e’ la bocca dell’inferno.
Sapeva benissimo che i soldi non erano nella banca di Corleone, ad esempio.
Grazie Mons.Viganò. Lei ci illumina il pensiero , ci da coraggio e ragioni di speranza. PezzoGrosso
Concordo in tutto e volentieri sottoscrivo.
Preghiamo perche’ Dio, infinitamente misericordioso, abbia pieta’ di tutti noi poveri peccatori e, per l’ intercessione di Maria Santissima, sconvolga i disegni dei malvagi.
Per più ampie informazioni sul progetto economico-sociale denominato “Great Reset” di cui Mons. Viganò parla. https://bit.ly/3jJT07c
Grazie. Vi auguro ogni Bene. In Terra e, per sempre, in Cielo
La faccenda preoccupante in questa tornata elettorale americana è l’affermazione fatta dai tg nostrani che, per votare per posta non occorra alcuna identificazione da parte dei componenti del seggio.
Abituato ai seggi nostrani, non vi nascondo che la faccenda mi ha stupito.
Infatti, lì sarà la grande battaglia, dove i sinistri broglieranno alla grande, come sempre (lo fanno anche nel voto diretto, ma in questo è molto più difficile). Nel voto diretto vincerà Trump; cercheranno di ribaltarlo col voto per posta.
La mia domanda è questa : È sempre stato così oppure è la prima volta che lo fanno in questo modo ? Grazie.
Mi sembra che l’ultima volta il risultato delle votazioni si seppe subito, e comunque fu ufficializzato in un breve periodo di tempo. Questa volta, lessi un po’ di tempo fa, ci vorrà molto tempo per rendere ufficiale il risultato; evidentemente dipende dalle novità apportate al voto per corrispondenza. Il quale si prevede massiccio rispetto a quello diretto, per il timore del COVID. Il timore del voto per corrispondenza è stato più volte manifestato dall’entourage di Trump. Inoltre i brogli, sia da parte di chi vota (votare più volte o per altri), sia da parte di chi accogli i voti sono molto più possibili e probabili. C’è chi dice che i voti per corrispondenza potranno ribaltare il risultato dei voti delle urne.
Comunque lascio spazio a chi è più informato.
Secondo alcune interviste condotte in America dai giornalisti del Tg2 è emerso che alcuni voteranno Trump per non svegliarsi domani in uno stato socialista. Affermano questi elettori che la candidatura di Biden è solo apparente.
Dopo qualche tempo dalla sua elezione Biden verrà rimosso, sarà sostituito da Kamala Harris, che porterà al governo l’ideologia socialista di Sanders.
Un’altra signora intervistata ha affermato di essere atea, ma di credere nella scienza, e di conseguenza di credere che un essere umano inizi a vivere nel momento del concepimento. Quindi di conseguenza di essere contraria all’aborto.
Possiamo solo sperare che queste persone costituiscano una robusta maggioranza.
Non possiamo far nulla per le elezioni americane se non pregare.
In questo momento in mediooriente alcune delle guerre endemiche da lungo tempo si sono quietate. Ma non tutti sono contenti di questo.
Ho letto che la trasmissione della 7 di mercoledì sera, intitolata ATLANTIDE sia stata uno spot anti Trump. Una giornalista che, come molti sanno, vorrebbe vedere distrutto lo stato di Israele sembra si sia esibita in una requisitoria anti Trump con il sostegno dell’altro giornalista esperto di America, Alan Friedman, e del conduttore Andrea Purgatori.