PG: IL PAPA RICCO IN UNA CHIESA SEMPRE PIU’ POVERA…
30 Settembre 2020
Marco Tosatti
Carissimi Stilumcuriali, Pezzo Grosso ha scovato una notizia ghiotta. Cioè, l’ha semplicemente letta su La Repubblica; ma con il suo acume consueto, ne ha rilevato subito l’importanza, nel panorama odierno della Chiesa in cui l’argomento principale ormai appaiono – oltre ai migranti e all’ecologia – i soldi. Mi ricordo chee Giovanni Paolo II, quando morì, lasciò molto poco. qualche oggetto. E se non ricordo male, nella sua vita non aveva mai avuto un conto in banca…neanche da papa. Altri tempi, altri papi…
PAPA RICCO IN UNA CHIESA SEMPRE PIU’ POVERA
I fondi “neri” di Bergoglio?
Stavolta il quotidiano del Papa, la REPUBBLICA, senza accorgersene forse, l’ha fatta grossa.
Nell’ansia di sostenere e difendere il povero papa, passerotto mansueto, paziente, misericordioso, innocente di tutto, attorniato da avvoltoi che lo ingannano, tradiscono, circuiscono, sfruttano, ecc. lo ha danneggiato non poco con una uscita degna dei più sofisticati esperti di ermeneutica religiosa.
Titolo in prima pagina su quattro colonne: “ECCO COME RUBAVANO I SOLDI AL PAPA”, sottotitolo: “Hanno persino prelevato 20 milioni di sterline dal conto riservato del Pontefice”.
Da non crederci! Il Papa ha un conto riservato?
Un conto di ben 20.000.000 di sterline? (Venti milioni di sterline, circa 45 miliardi di vecchie lire).
Ma allora il Papa pauperista, egualitarista, migrazionista, ecologista, è ricchissimo!
E da dove vengono tutte queste sterline? e a che servono? Ma come mai un Papa ha un conto “riservato”? In sterline poi.
Accipicchia, mi son detto, guadagna bene il Papa, mica come il presidente dell’INPS!
Ma come mai in sterline? E’ pagato dalla Regina Elisabetta il suo salario? Quanti sospetti, mamma mia, grazie a queste operazioni immobiliari fatte a Londra…
Quando, si dice, Giovanni Paolo II sostenne finanziariamente Solidarnosc, mica lo fece con un conto riservato…
Ma vuoi vedere che questi sono i “fondi neri” di Bergoglio (depositati in un paradiso fiscale “alla carbonara e alla amatriciana”), in sterline perché non si fida dell’euro e del dollaro?
Vorrei rilevare anche che la curiosa inquietante morbosa attenzione di Repubblica a proteggere Papa Bergoglio, indebolisce la figura del Papa della santa Chiesa cattolica apostolica romana.
Ma ci son solo cascati per sbaglio o l’hanno fatto apposta? Vuoi vedere che Repubblica simula il sostegno a Bergoglio per distruggere il papa e il papato? Poveretto, scriverà il nostro Rafael Brotero, lo ha fregato anche il suo amico Scalfari…
Spiegando continuamente che Bergoglio è truffato e aggirato ininterrottamente e in ogni attività da una massa di delinquenti, da ben 7 anni, Repubblica sembra difendere Bergoglio, ma fa perdere credibilità alla figura di un Papa, che si fa fregare da tutti, inclusi gli amici suoi, da ben sette anni. E tutto ciò in una Chiesa fatta appunto da truffatori, delinquenti & co. Inquietante, no?
Dicendo che gli hanno fregato 20Milioni di Sterline, Repubblica sembra affermare che intorno a lui ci son dei ladri,ma anche che lui aveva un tesoro, in un suo conto riservato 20 milioni di sterline…
Mentre la “clericalissima” Repubblica titola la sua esaltante difesa di Bergoglio in prima pagina a quattro colonne, più le prime due intere pagine successive (“Il sacco del Vaticano. Svuotato anche il conto del Papa”), il più laico (e deluso da Bergoglio) Corriere, invece si occupa dei temi reali del paese (“Gli industriali incalzano Conte”) relegando alle pagine interne di cronaca (pag. 24) le storielle finanziarie di Bergoglio, Becciu & co.
Ai lettori del Corriere interessano di più l’Italia povera e gli italiani poveri, piuttosto che il Papa ricco in Chiesa povera. Ciò sembra invece interessare curiosamente solo Repubblica.
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Categoria: Generale, Pezzo Grosso
Standing ovation per PG!
http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/cultura-e-filosofia/teologia-per-un-nuovo-umanesimo/4347-gesu-ebreo-no-grazie
ER PRINCIPE RIVOLUZZIONARIO
Perché la sera me se mette in fracche,
eppoi, quanno minchiona er proletario,
s’ammaschera cór solito vestiario
tutto sciupato e pieno de patacche?
E, a parte er cambiamento de le giacche,
come farà l’anarchico incendiario
lui ch’ar petrojo rivoluzzionario
ha preferito sempre un bon cognacche?
Prèdica tanto bene l’eguaglianza,
ma si sapessi come è disuguale
quanno se tratta de riempì la panza!
Io me n’accorgo quanno magna er pollo:
lui se pappa le cosce, er petto e l’ale,
e a me me resta la carcassa e er collo!
(Trilussa)
Azzeccatissimo. Trilussa, un grande.
Sono alla resa dei conti ed il capitale garantisce potere, per un sostenitore convinto della teologia della liberazione è la prassi che impronta la rivoluzione, poi la chiama evangelica…..
I soldi vanno quindi dirottati su altri confini mentre la sede papale corre su progetti panamazzonici. Prima che le capre teutoniche si affrettino a denunciare la bancarotta incoraggiando il crollo, conviene alle volpi latinos svuotare quanto prima le casse, anche perché come ogni commedia anche questa ha un inizio ed una fine, il fumo stordisce le moltitudini, ma se sigli accordi con certe dittature devi necessariamente subire il contrattacco di alleanze contrapposte. È una guerra voluta da loro, la vera Chiesa li ha già diseredati da tempo.
Credo che l’infortunio sia banalmente dovuto all’inesperienza di Repubblica nel trattare questioni curiali.
Come ha notato Pezzo Grosso, c’è un argomento che taglia la testa al toro: Bergoglio è papa da sette anni e mezzo. Se dopo tutto questo tempo qualcuno in Vaticano continua a rubare, forse occorre farsi qualche domanda sul Capo. Ah beh, scusate, ho sbagliato. Adesso, dopo la promozione a Capo di tutti i soldi, ci pensa Galantino a riportare ordine nelle finanze vaticane.
Ci hanno messo anche Zanchetta, ancora meglio.
Il cardinale Kasper, intervistato da “Il Giornale”, riproponendo la versione arcinota delle difficoltà che finora hanno ostacolato l’azione riformatrice di Bergoglio – a suo dire “scandalizzato” per le ultime vicende balzate in cronaca – ha assicurato che «vuole ripulire il Vaticano, soprattutto in questo ambito della finanza», puntualizzando: «C’è da dire però che Francesco da tempo ha intrapreso questa strada».
Qualcosa non mi torna. Non mi sembra siano mancati scandali di varia natura durante questo pontificato che si avvia alla conclusione dell’ottavo anno; scandali che se non hanno “scandalizzato” lui fin qui, di certo hanno creato sconcerto nel popolo di Dio – scandalizzando i più puri di cuore – e il campanello d’allarme è suonato, eccome! Generando una confusione che ora regna sovrana sotto il cielo della Chiesa.
Ho come l’impressione che il papa sia vissuto in una sorta di “caos calmo”, tanto calmo da non accorgersi – lui sempre al corrente di tutto e di più… – nemmeno dei soldi movimentati sul conto a lui riservato, per le opere di carità “a sua discrezione”, così ricordo sia stato sempre scritto in passato a proposito di un deposito di cui però mai è stata rivelata l’entità. Mentre, soprattutto negli ultimi tempi siamo stati costantemente informati della “carità del papa” erogata dall’ Elemosineria e che, a ben vedere, sarebbe da parte dei fedeli per le mani del papa… E, invece, la “discrezione” a norma del precetto “non sappia la tua destra…” pare sia rispettata soltanto … nelle segrete stanze. E va be’…
Per quanto riguarda “Repubblica” non sfugga che con “L’ Espresso” fa capo allo stesso editore: Il Gruppo GEDI che oggi ha in carico un variegato e significativo numero di pubblicazioni. Fino a qualche tempo fa le due testate citate erano le sole figlie dello stesso “padre”, se non ricordo male.
Non va dimenticato che è stato il settimanale a pubblicare l’inchiesta che ha scosso le Sacre Mura… Il poliziotto buono e il poliziotto cattivo (???)
Il Corriere fa pena tanto quanto Repubblica.
Semplicemente aveva uno stile un po’ più elevato.
Ma ormai è decaduto anch’esso. E i suoi lettori si bevono tutte le lodi in onore di Monti, Conte ecc. propinate dal Corriere.
Can. 1273 – Il Romano Pontefice, in forza del primato di governo è il supremo amministratore ed economo di tutti i beni ecclesiastici.
Sarà anche amministratore ed economo di diritto, ma di fatto non lo sa fare.
Con quella cifra a disposizione avrebbe potuto acquistare un certo numero di appartamenti nella periferia romana ed affittarli a fitto calmierato agli occupanti del palazzo INPDAP.
E magari riuscire a pagare la luce che il cardinal bolletta s’è dimenticato di saldare, con gran sollazzo dei centri sociali che hanno potuto riprendere a far quattrini (da evasori fiscali totali).
Già, però il codice di diritto canonico dice anche altro…
Articolo 1
IL ROMANO PONTEFICE
Can. 331 – Il Vescovo della Chiesa di Roma è… Vicario di Cristo… ecc…
Ora essendo ufficiale che papafrancescoprimo è NON Vicario di NSGC, ne consegue che non è nemmeno Romano Pontefice!
Articolo chiarissimo e per molti aspetti illuminante. Mia conclusione : il nuovo direttore di Repubblica Molinari dichiara guerra a Bergoglio ed ai suoi ambienti , per ragioni politiche : Elezioni USA e rapporti con la CINA .
Il tema della segretezza dell’accordo Cino Vaticano è trattato dal vostro amico Andrea Tornielli sulla prima pagina di Avvenire. O meglio il tema della necessità della suddetta segretezza.
Se volete invece farvi un’idea della repressione esercitata dalle autorità cinesi a Hong Kong e dell’arresto di JOSHUA WONG , ora libero su cauzione, potete leggere il relativo articolo nella rassegna stampa di informazionecorretta.com
Articolo tratto dal Giornale di oggi
Copio incollo dalla quart’ultima riga:
“Mentre la “clericalissima” Repubblica titola la sua esaltante difesa di Bergoglio in prima pagina a quattro colonne…”
Suggerisco sommessamente di sostituire “esilarante” ad “esaltante” a beneficio del concetto e del contesto espressi.
Evidente siluro/avvertimento mafioso a Bergoglio. Che, sappiamo ora, ha un conto di almeno 20 milioni di sterline: dove li ha presi? Chi è Bergoglio? Non è il papa, non lo credo proprio. Un ladro? Possibile, ma a me sembra un vero agente segreto pagato lautamente per il lavoro non facile che svolge: distruggere la Chiesa Cattolica.
guerra per la spartizione del bottino
Ipotesi : Scalfari immaginava di poter condizionare Bergoglio e di poter fargli dire quello che Scalfari avrebbe voluto che dicesse.
Ma quei brutti e cattivi tradizionalisti hanno tanto sbraitato che l’eutanasia non ha potuto essere approvata . Certo , l’approvazione può essere semplicemente rimandata, a tempi più favorevoli , ma forse Scalfari desiderava che fosse approvata ora.
Se le cose stanno così, la Repubblica diventa lo strumento di ricatto di Scalfari nei confronti di Bergoglio.
esilarante . Avevo letto anche io Repubblica ma non avevo colto le sfumature come PG . Peccato che non si possa divulgare all’interno della sacre mura….
Non si preoccupi. S.C. è il blog probabilmente più seguito all’interno delle Sacre Mura.
Vi prego, non fatevi impressionare dalla cifra di 45 miliardi di vecchie lire. A conti fatti (salvo errori) in valuta sono SOLTANTO 23.276.573,72 euro! Una bazzecola. Magari sono i risparmi di suo padre emigrato in Argentina per fare fortuna.
Nella biografia ufficiale di Papa Francesco è detto che “”nasce il 17 dicembre 1936, figlio di emigranti piemontesi: suo padre Mario fa (fa o è ? mah? ) il ragioniere, impiegato nelle ferrovie, mentre sua madre, Regina Sivori, si occupa della casa e dell’educazione dei cinque figli.”” E’ logico che abbia potuto lasciare una così misera eredità ad uno solo dei cinque figli.
PS : i 72 centesimi non ci sono più perchè il Papa li ha dati segretamente in elemosina ai poveri di Roma. Il resto se lo è fatto o se lo sta facendo mangiare da qualcuno più furbo di lui.
Un conticino da pensionato povero…come S.Francesco .
Mi ha sempre intenerito con quelle scarpacce da risuolare, gli occhiali (sottocosto) dall’ottico ,il camicione in sintetico bianco ( lava e asciuga ) e tutto ciò …di nascosto .
Può essere che l’abbiano fatto per screditare il Papa regnante.
Ma in tal caso, si sta preparando un cambio al vertice della Chiesa?
Mica però possono stare tutti in Vaticano come emeriti.
Uno in Mater Ecclesia
Uno in S. Marta.
I posti sono limitati.
Mai letto l’ultimo romanzo di Aldo Maria Valli ? Lì di EMERITI ce ne sono almeno 3..
“…. E tutto ciò in una Chiesa fatta appunto da truffatori, delinquenti & co. Inquietante…”
E ancora più inquietante è che costoro sono stati scelti da papafrancescoprimo stesso…
Come di diceva in latino? “Simili con simili”, o roba del genere, mah…
😇 vale per tutti il detto: il diavolo fa le pentole ma non i coperchi…. Ad ogni modo la questione è leggermente male impostata perché il Papa non ha bisogno di un conto personale in Vaticano 😉 anche per questo il papa non ha mai avuto un conto personale, perché tutto ciò che circola nel Vaticano ed è offerto alla Chiesa (vedi l’obolo di san Pietro) è suo… e non vorrei che Repubblica, da ignorante quale dimostra essere sempre stata su queste cose, non abbia specificato il conto DELL’OBOLO di san Pietro (un contro che esiste ed ha un IBAN ed un numero internazionale) quale, appunto “il conto di Bergoglio”…. in tal caso Bergoglio non avrebbe commesso alcun atto increscioso… 😉
Esatto, sarebbe il caso di acclarare se si tratta di un conto privato, segreto e personale di Bergoglio (ma 20 milioni di sterline mi sembrano una cifra pazzesca) o il conto dell’Obolo di San Pietro.
Se fosse vera questa seconda ipotesi Repubblica, come al solito, mente per il gusto di gettar fango sulla Chiesa.
Chi può aiutarci a far chiarezza?
Se è così non c’è dubbio che i chiarimenti da parte del Vaticano arriveranno subito.
Cara Raffaella non so se il conto in questione sia l ‘ Obolo di San Pietro, ma a quanto mi risulta l’ Obolo è frutto in primis della tassa tedesca e delle donazioni dei Cattolici americani, questi ultimi però dopo i noti casi di abusi di McCarrick & Co e soprattutto avendo visto come in Vaticano l’ allegro entourage era largamente protetto in Vaticano, hanno in pratica smesso di regalare anche i cents. Staremo a vedere, ho la sensazione che anche a causa delle elezioni Usa ne vederemo e sentiremo delle belle ancora, si fa per dire…. Buona serata
Se per un extracomunitario comune vengono spesi circa 40 euro die , per un extracomunitario Extra-Super-Pope quanti vengono spesi
( e da costui devotamente risparmiati ) ???
Vedrete che i vari Laudatores , Leccacalzini ed Adulatori vari diranno che il conto segreto era per fare l’elemosina segreta per le famiglie povere….comunque sia ho letto ultimamente un articolo sul crollo totale delle donazioni all’Obolo di San Pietro e alle varie iniziative caritative del Vaticano…adesso quello che sta succedendo in questi giorni sarà un ulteriore colpo di grazia……
Repubblica è un giornale della lobby ebraica che da sempre lavora con ogni mezzo contro Cristo, in primis, e contro la Chiesa.
Certo, è sempre colpa della lobby ebraica. Ma in Israele i cristiani possono celebrare la Risurrezione di Cristo al santo Sepolcro, mentre in Turchia le chiese originariamente cristiane diventano moschee.
Lobby ebraica? Ancora stiamo a questo punto?
Scalfari sarebbe lobby ebraica?
De Benedetti è fuori da Repubblica e si è fatto un altro giornale.
Svegliaaaaaaaa!!!! La guerra è finita nel 1945 e sarebbe stato meglio che non fosse mai iniziata.
Siamo tutti d’accordo sulle devastazioni prodotte dalla seconda guerra mondiale.
Ma nella lettera del sacerdote non pubblicata da Avvenire vengono confrontati i numeri dei morti appunto durante la guerra e quelli dovuti all’aborto e non c’è confronto.
Se aggiungiamo anche i morti della prima guerra mondiale (600.000) i morti in due guerre sono circa 1 milione. Niente in confronto ai 18 milioni di non nati .
Avete stancato con questa lobby ebraica. Se neanche 15 milioni di ebrei condizionassero il mondo, popolato da 7,4 miliardi di persone, gli ebrei sarebbero dei geni, e a quel punto li riterrei quasi legittimati ad influenzare gli altri…
Che poi in un blog cristiano l’anti-ebraismo è ridicolo, dato che questo Cristo era un rabbi.
Nei parlamenti degli Stati e nei CDA delle grandi aziende agiscono più o meno apertamente e legittimamente lobby di tutti i tipi: ci sono quella dei mafiosi e quella dei medici, quella dei massoni e quella dei cattolici (talvolta intersecantesi), quella dei pedofili e quella appunto degli ebrei. Non vedo cosa ci sia di male in quelle lecite, o di bene in quelle illecite. A meno che non si abbia la coda di paglia, o di Paglia…
Quanto al Cristo rabbi ebreo, è da quel dì che gli ebrei lo sostengono, ed i cristiani – sempre legittimamente – precisano che rappresenta un superamento dell’ebraismo: la Nuova Alleanza, appunto. Ma qui la questione si fa spinosa, poiché la dottrina recente della Chiesa sostiene la legittimità della coesistenza fra Vecchia e Nuova Alleanza, non precludendo la salvezza agli ebrei non convertiti. Posizione francamente opinabile.
Non c’è coesistenza tra la Vecchia e la Nuova Alleanza, altrimenti a che servirebbe la Nuova. La. Nuova Alleanza è la Vera ed è eterna sancita da Cristo, l’Uomo-Dio, nel suo Sangue. Nel V.T., che è altra cosa, è adombrato il Nuovo che è il compimento del Vecchio. Gesù non è venuto ad abolire ma a portare a compimento. Per questo la nostra Bibbia consta del V.T. e del N.T.
Dov’è scritto che i gli ebrei si salvino? Per la salvezza è necessario credere in Cristo, essere battezzati ed essere nelle condizioni che vuole il Signore. Poi visto che chi salva è solo Gesù Cristo, Lui salva chi è nelle condizioni di essere salvato. Ma questo lo sa solo Lui. Questo vale anche per i cristiani.
“…quella dei massoni…”
Ecco, hai fatto bene a ricordare anche la influentissima lobby dei massoni, mancava nella griglia dei cattivoni. 🙂
Queste non sono neanche definibili “battaglie di retroguardia” (nemmeno nell’area di destra radicale si menzionano più gli ebrei e i massoni), queste sono sciocchezze: chiamarle battaglie è renderle un onore che non meritano.
Gesù era un rabbi, così lo chiamavano, mi sa che dovrete farvene una ragione.