LETTERA APERTA A MONS. VIGANÒ DI ADORACIÓN Y LIBERACIÓN
18 Settembre 2020
Marco Tosatti
Carissimi Stilumcuriali, con piacere pubblichiamo questa lettera aperta che Vicente Montesinos, direttore del sito Adoración y Liberación rivolge all’arcivescovo Carlo Maria Viganò. Buona lettura.
LETTERA DI VICENTE MONTESINOS
DIRETTORE DI “ADORACIÓN Y LIBERACIÓN”
AL MONSIGNOR CARLO MARÍA VIGANÒ
Eccellenza:
Prima di tutto, permettetemi di salutarvi con molto affetto e di trasmettervi l’enorme quantità di preghiere che le decine di migliaia di anime che già fanno parte, grazie a Dio, dell’apostolato di “Adoración y Liberación” in tutti gli angoli del pianeta, svolgono ogni giorno per te, per la tua missione e per il tuo lavoro trascendentale nel momento in cui vivono la Chiesa e il mondo.
Qualche giorno fa ho chiesto al nostro comune amico e fratello Marco Tosatti, in un’intervista che mi ha gentilmente concesso, se in qualche modo non ti stai comportando moralmente come il Papa di cui la Chiesa ha bisogno oggi.
La mia convinzione personale è sì, e mi perdonerai per l’audacia di esprimerti questa idea. La barca di Pietro è alla deriva senza timone, con un Papa emerito in un certo senso prigioniero della gerarchia di Bergoglio, e con un falso Papa che occupa la cattedra di Pietro. E naviga senza timone perché, purtroppo, la gerarchia ha dimenticato che chi dovrebbe guidare la barca è Cristo, e che lei è, o dovrebbe essere, un fedele testimone. E non il mondo, nel peggior senso della parola, a cui ha dato il suo potere e la sua direzione.
Eccellenza: In Adorazione e Liberazione abbiamo da tempo stabilito il coordinamento dei Rimanente Fedeli Cattolici nel mondo come una missione fondamentale. Quel Rimanente che, sì o sì, assicurerà che Nostro Signore Gesù Cristo, Re dell’Universo, del tempo e della storia, trovi la fede sulla terra quando tornerà.
Non soccomberemo mai alla menzogna del mondo, diffusa oggi da Jorge Mario Bergoglio, la gerarchia ecclesiale, la maggior parte dell’episcopato e la stragrande maggioranza delle persone consacrate, che vogliono farci credere che non siamo cattolici perché “non obbediamo al Papa” .
Ci collocano anche come scismatici, eretici, ribelli e, in definitiva, in tutta quella serie di qualificazioni che stanno servendo così bene questi predatori della fede da aver ingannato milioni di anime e condurle irrimediabilmente all’inferno.
Sappiamo bene, caro monsignor Viganó, che sono gli scismatici. La stragrande maggioranza degli eretici occupa templi, conferenze episcopali e curia. E questo, ovviamente, se qualcuno deve andarsene, sono loro, non noi. Perché noi, Eccellenza, siamo dove siamo sempre stati, e non ci siamo mossi: siamo con la Sacra Scrittura, la Buona Dottrina, la Santa Tradizione e il Magistero dei duemila anni. E quei quattro pilastri fondamentali, mano nella mano con Cristo e la Beata Vergine Maria, riflettono cosa significa essere cattolici. E non chi detiene un presunto pontificato, che ovviamente si pone come il principale nemico dell’istituzione stessa che deve condurre e dirigere verso Dio.
Il cattolico deve stare con il Papa … sì … ma finché il Papa è con Cristo.
Perché, Eccellenza … San Paolo non ci ricorda molto bene che “se anche noi, o un angelo dal cielo, vi proclamiamo un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anatema”? (Gal 1, 8-11) Non sta forse Bergoglio, con la sua gerarchia, e tutto il successivo episcopato, predicando un Vangelo che non ha niente a che fare con quello di Cristo?
Ancora una volta mi vengono in mente le parole di sant’Atanasio: “Loro avranno i templi, ma noi abbiamo la fede”. Ed è qui che rimaniamo forti e saldi nella fede in Cristo: la verità è una, la verità è senza tempo, la verità è Cristo. E non c’è nessun presunto Papa o corte angelica, né in terra né in cielo, che possa cambiare una singola virgola della Legge.
È così ovvio quello che dico, Eccellenza, che a volte mi sembra di predicare nel deserto, quando tanti cattolici, ascoltandoci, ci etichettano come stolti, solo per aver denunciato la continua apostasia dell’attuale Vaticano.
Ed è per questo, Eccellenza, che la tua voce, il tuo lavoro, il tuo coraggio e il tuo sacrificio agiscono come riferimento vero e costante di conferma nella fede per tutti noi che, con dolore, vedendo la situazione nella nostra Chiesa, ma con la determinazione e l’impegno a continuare a combattere, per lei e per Nostro Signore Gesù Cristo, fino alla morte se necessario, non ci arrenderemo nello sforzo di continuare a lavorare umilmente nella vigna del Signore con due soli obiettivi: la Gloria di Dio e la salvezza delle anime.
Con tutto e con esso; è evidente che i mali che affliggono la nostra amata Madre Chiesa non sono nati con Jorge Mario Bergoglio. Lui non è apparso come un fungo spontaneo nel campo. I mali che ci minacciano sono il risultato di un lungo, profondo, meditato e orchestrato piano di infiltrazione nella Chiesa dell’ideologia marxista e della massoneria, che oggi occupa la maggior parte degli uffici ecclesiastici, con il prezioso aiuto di tutto il clero modernista, guidato dagli stessi gesuiti. Alcuni progetti che ottengono un grande trionfo al Concilio Vaticano II e che ottengono la loro “vittoria finale” ponendo uno di loro sulla cattedra di Pietro.
Ma quella vittoria apparentemente finale è così debole! … Pensano di aver già vinto la battaglia, pensano che la Chiesa sia già parte del “Deep State” e che sia già la “Deep Church” che tutti questi fanatici sognavano quando progettavano di infiltrarsi nell’unica Istituzione che fungeva da contrappeso ai valori mondani: la Chiesa cattolica.
Ma hanno torto. La Chiesa cattolica è stata fondata da Cristo e nessuno può deridere Dio.
Grandi tribolazioni ci aspettano, sì, e siamo preparati per loro per amore del Signore. Ma la vittoria finale spetta a Cristo Re dell’Universo, che ha già salvato tutti coloro che accettano con devozione filiale quella santa redenzione e la fanno operare in loro, vivendo da cattolici. L’esatto opposto di ciò che questa gerarchia apostata sta facendo dolorosamente. E non un solo capello della nostra testa si muove senza che Dio lo sappia, e nel suo infinito e provvidenziale piano di salvezza per gli uomini era scritto così. E anche la sua promessa: “Non praevalebunt …”.
Pertanto, caro Arcivescovo, questa umile lettera può servire a trasmettervi tutto il nostro incoraggiamento, tutto il nostro slancio e tutte le nostre preghiere, nella provvidenziale missione che il nostro Signore Gesù Cristo, senza alcun dubbio, vi ha affidato. Dalle loro opere li conoscerai …
E possa anche servire perché, dalla nostra posizione di suoi figli spirituali, possiamo, con gratitudine, chiedere la sua conferma nella nostra fede: nella fede della nostra Santa Madre Chiesa che ci vantiamo di professare. E permettici di chiederti:
Agiamo obbedienti a Dio quando diciamo che i dettami di Bergoglio non possono essere seguiti senza tradire Cristo stesso?
Agiamo obbedienti a Dio quando diciamo che quelli di noi che affermano umilmente di far parte di quel Fedele Rimanente Cattolico sono chiamati ad essere la vera Chiesa di Nostro Signore, Santo, Cattolico e Apostolico, destinati a Cristo per trovare la fede sulla terra quando tornerà?
Agiamo, in breve, Eccellenza, obbedienti a Dio, quando siamo disposti ad accettare tutte le persecuzioni, tribolazioni e sofferenze, piuttosto che rinunciare alla Verità senza tempo che è Cristo, e le Sacre Scritture, la sana Dottrina, la Santa Tradizione e la Insegnamento bimillenario?
Eccellenza: come figli della Chiesa, e come pecore che cercano di pascolare nei verdi campi del Signore, noi cerchiamo la voce del nostro pastore, affinché dalla successione apostolica che incarnate ci confermi nella fede.
Stiamo facendo del bene, Eccellenza, riconoscendo in te la voce fedele dell’Apostolo che evangelizza a tempo e fuori tempo e che, in perfetta e diretta successione apostolica, continua a sostenere la fede di questi tuoi figli che si sottomettono alla tua guida spirituale, in unione con la sedia di Pietro?
Pensiamo che non possa essere altrimenti, e in nessun caso dobbiamo prestare attenzione alle false parole di chi attualmente la occupa.
Dio ti benedica, ora e sempre, Eccellenza; e permettici di offrirti il nostro sostegno, e preghiere.
A Valencia (Spagna) il 15 settembre 2020.
Festa della Beata Vergine Addolorata.
Vicente Montesinos
Direttore di “Adoración y Liberación”
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Tag: adorazione, montesinos, vicente, vigano
Categoria: Generale
@ Mario (19 settembre 2020 h. 12.29)
Mario chi? J. Mario Bergoglio?
Non rispondo quasi mai perché:
– “Non rispondere allo stolto secondo la sua follia, che tu non gli abbia a somigliare”. (Proverbi 26:4).
Oggi rispondo perché:
“Rispondi allo stolto secondo la sua follia, perché non abbia a credersi savio”.(Proverbi 26:5)
– “Ambasciatore non porta pena”: dicono i semplici che sanno “discernere”. Del resto NESSUNO è OBBLIGATO dal medico a leggere/vedere i miei commenti.
– Lei dimostri – ripeto – DIMOSTRI, DOCUMENTI e non con irate parole (noi tridentini crediamo ancora che l’ira è un peccato mortale) che sono fake-news le notizie che girano in rete (anche l’articolo di Avvenire che sdogana un film che riempirà di libidinosi le sale dei cinema?).
– NON MANDI AL ROGO perché NESSUNO l’ha investita di una NEO-SANTA-INQUISIZIONE (anche se la “misericordite” ci salverà TUTTI).
– Non parli “di bel servizio alla Chiesa” perché la “morte” dell’Ecclesia non è colpa mia (sono tanto Influencer?) ma è visibilissima e concomitante con la brodaglia teologica e pastorale di una marea di CLERO e di una GERARCHIA ECCLESIASTA guidata da questo “Primo Pastore”.
– La Chiesa Cattolica è il “popolo di Dio” che ha ricevuto il Battesimo e la Cresima, frequenta la Confessione e la Comunione – quindi ciao, ciao luterani e musulmani – per collocarsi in un “buon posto” dopo aver tirato le cuoia. Con Francesco tutto questo è un non-sense, un passato vergognoso. Per giunta è l’unico Papa della storia che OSA PROTEICAMENTE cambiare il clima, la terra, l’atmosfera e NON si affida, NON IMPLORA la Provvidenza Divina per questo “problemone” che Dio – il crudelone – non vede e non aggiusta.
– Gli “argomenti” che voi “fedelissimi” portate per “convincere” della “sapienza” e “fede” di questo Papa non convincono né quelli che sono “dentro” la chiesa, né la massa enorme di atei che deambula per il mondo. Al massimo sono CRITICHE ai CRITICANTI.
– E’ Il Papa Francesco stesso che si autocalunnia, si fa ignorare, si declassa con le sue “uscite” aeree ed il suo persistente “parlare” globalista e terrenale.
– E’ il Papa Francesco che mi ha insultato 274 volte (rileggere quanto scritto in proposito giorni fa) e ancora non ha chiesto “perdono” a noi pecore del gregge di Dio.
– Ogni tanto, ogni tanto esprima nei suoi commenti qualche SUA idea. Non “rintuzzi” solo qua e là.
Finisco qui per non “sconvolgere” le sue certezze.
Antonio Cafazzo,
che fa? Incoraggia Mario a scrivere le sue idee? Ma se non fa altro! Lui, mentre legge ciò che dice l’altro già confeziona la sua risposta. Lui non legge l’altro, lui parla e basta. Lui è come Jorge di cui non a caso è un ammiratore: se ne frega di quello che dice l’altro e parla, parla, parla … dicendo sfondoni su materie che non conosce … un disastro!
Monsignore Viganò, chiarisca chi è il papa, noi sappiamo che il vero papa e Benedetto XVI, non può essere Bergoglio, è troppo eretico poi scelto della mafia di San Gallo.
Per lui chi è il papa? Chi guida la chiesa di Cristo? Dove e Pietro?.
Dio lo benedica grandemente.
Condivido parola per parola. La posizione e la testimonianza di mons. Viganò per me sono un luminoso esempio di un eroico pastore. Di questo abbiamo estremo bisogno. Credo che lo dobbiamo sostenere in tutti i modi. È un po’ come quando Pietro disse a Gesù: da chi andremo?Solo tu hai parole di vita eterna….
https://twitter.com/cesare_baronio/status/1306935218859900930?s=21
Rispettare il Papa e chiamarlo col suo nome è giustizia e saggezza cristiana.
Tosatti, non potremmo importare in Italia questi suoi amici di Adoracion y Liberacion ? magari per convertire i ciellini carroniani della compagnie delle opere d’affari
Un Papa non può dire e fare quello che ha detto ed ha fatto JM Bergoglio, egli non può essere Papa.
Benedetto XVI è l’ultimo Pontefice validamente eletto e non avendo rinunciato al Munus Petrinum è tuttora il Vicario di Cristo in terra. Al prossimo conclave non dovrebbero partecipare i cardinali nominati da JM Bergoglio.
Ultime notizie per i cattolici “adulti”.
La fonte alla quale si abbeverano (il giornale Avvenire della CEI del Bassetti che si abbevera alla fonte della teologia liberatoria del Regnante) ha preso le difese del film “Mignonnes (Cuties)” dove appaiono adolescenti con atteggiamenti “sensuali e provocatori”.
Il giornale dei Vescovi Italiani scrive che è “un film duro, ma educativo“, che è “uno spaccato sulla realtà” e che “non si spiega la campagna contro Netflix: non c’è alcuna «scandalosa sessualizzazione di adolescenti» come hanno scritto alcuni tra i 600mila firmatari di una petizione”.
Qui il testo della recensione CEI per gli “adulti” socio-cultural: https://www.avvenire.it/agora/pagine/mignonnes-un-film-duro-ma-educativo
Qui, invece, il trailer del film per gli “adulti” tridentini che hanno perverse pulsioni sex:
Dott. Tosatti, sono molto sorpreso che non abbia pubblicato il mio commento in risposta al sig. Antonio Cafazzo. Riconosco che è molto duro, ma fomentare l’odio contro il Papa con l’inganno penso sia oltremodo più riprovevole.
Riprovo.
Antonio Cafazzo,
prima di pubblicare un altro video, avresti fatto meglio a rispondere prima alle mie (e di qualcun altro) osservazioni sul video che hai pubblicato ieri, con fotomontaggio di simboli massonici sull’ostia al momento dell’Elevazione, nella Messa di Pasqua 2020 del Papa.
Quel video sì, oltre che scandaloso, è sacrilego e demoniaco.
Sai qul’è il significato del secondo comandamento? Non strumentalizzare il nome di Dio per i tuoi interessi.
E poi, chissà per quale coincidenza, ieri posti un filmato sacrilego fatto dai tuoi amici di “Adoración y Liberación”, oggi ne pubblichi un altro a commento di una lettera degli stessi amici a Mons. Viganò, scaricando il presunto scandalo sulla CEI.
Forse per distrarre l’attenzione? Per coprire chi? Pensi che tutti siano tordi, da bersi le vigliaccate di certa gente senza scrupoli? Che per di più si vanta di avere un grande seguito, per cui immagino quanta gente ignara o ignorante sia stata ingannata o peggio: truffata.
Bel servizio alla Chiesa!
Gli ingannati e truffati sono i “seguaci” di Bergoglio.
Non occorre essere “seguaci” di nessuno per condannare fake news e truffe.
Per il resto, lo vedremo alla fine del cammino…
Chi ha messo la pachamama in Vaticano?….è una fake news? e potremmo andare avanti scirvendo un libro intero. Cosa vuole vedere alla fine del cammino? quando non ci sarà più il tempo per ravvedersi e trovarsi di fronte alla morte eterna con Bergoglio?
Questione di ordine teologico.
Condivido il testo, tuttavia c’è un paragrafo che ha richiamato tutta la mia attenzione. “… aver ingannato milioni di anime e condurle irrimediabilmente all’inferno”. Mi rifiuto di credere che persone in buona fede si meritino l’inferno per aver seguito un Papa apostata ed eretico assecondato dalla quasi totalità della gerarchia ecclesiastica. Troppo facile per Satana! Dove sarebbe allora la Giustizia Divina?
Dio legge il cuore degli uomini,a Lui solo la Giustizia,a noi la buona volontà e il libero arbitrio.
non tutto è perduto,Grazie al Cielo. Se Roma ha deciso di spogliarsi della Santità e diventare una Babilonia ,di Babilonia farà la fine perchè il suo “sale”è diventato veleno e la sua l”luce”è diventata tenebre. Il Signore ,nella Sua infinita compassione sta disseminando la terra di altre luci e sacerdoti come Monsign.Vigano’ e tanti tanti altri pastori che come lui hanno scelto la Croce di Cristo.Satana ha attaccato i pastori di ogni ordine e grado per poter disperdere così il gregge.Ma se Roma non crede più in Dio, Satana ci crede …eccome.Sa benissimo che perderà la guerra contro Cristo e la sua Chiesa grazie a questi sacerdoti e laici umili e santi.
Condivido in toto. D’ora in avanti riferiamoci a Mona. Viganò come nostro pastore o, se preferiamo, nostro vescovo della Chiesa vera e sofferente
Chi se la sente fra i Media e le autorità silenziate e quelle intellettuali di prendere in mano l’organizzazione senza la quale restiamo isolati e senza influenza? Coraggio ora ci vuole.Le parole per quanto sagge e illuminate non bastano
Mona ? I è i veneti che i la ciama la mona. Noter de Berghem en la ciama … la …… !
“Con un Papa emerito in un certo senso prigioniero della gerarchia di Bergoglio, e con un falso Papa che occupa la cattedra di Pietro”.
Un papa emerito che ormai è acqua passata che non macina più e quindi è inutile parlarne..
Un falso papa che occupa la cattedra di Pietro e che da molti lo si vorrebbe come unico capro espiatorio, quasi che la sfascio della Chiesa sia cominciato con lui, mentre è cominciato qualche decennio addietro con la semina della zizzania vaticanosecondita che adesso da i sui rigogliosi frutti marci.
Ciao Enrico, spero che nella “zizzania” ti ci dia messo pure tu con i tuoi cattivi maestri. Confido nella tua onestà.
Invece, tanto per sorridere, questa lettera sembra preludere a una situazione in cui si vorrebbe avere: un Papa emerito, un Papa falso e un Papa facente funzioni! Ci candidiamo anche noi? Tu potresti essere il Papa zen. Che ne dici?
Io zizzania? Mi offendi!
Io sono molto, molto di più che zizzania. Io sono puro distillato di veleno!😈
A proposito, tu, come sepolcro sei ancora da imbiancare?🐍
Enrico,
ma questi di “Adoración y Liberación” dovrebbero essere tuoi amici, vista la loro passione per la “Messa di sempre”.
Anche se non penso che vi accomuni la passione per il buddhismo e le “spade che danno la vita” e soprattutto per il “superamento della dialettica nella pace”, visti i toni loro (ma anche tuoi… in questo caso).
A proposito del filmato “Una lezione di spada” che hai postato ieri, con suggestiva adorazione della luna, riporto anche qui di seguito il mio modesto commento, che altrimenti ti potrebbe sfuggire:
Ci mancavano anche questi: gli adoratori della luna (i LUNATICI), cioè quelli che confondono il giorno con la notte… e passano tutte le notti in bianco a meditare il Nulla.
Non bastavano, a far confusione, gli adoratori della terra (i PHACA-MAMMONI), cioè quelli che confondono il Padre con la Madre, o meglio il Padre eterno con la Madre terra?
Mi permetto di interferire nella discussione privata fra Enrico e Mario, sperando di non disturbare troppo. Ma non credo che Dogen o il reggente Hojo pensassero che la luna fosse da adorare…la luna era strumento per illustrare la serenità di spirito. Scusatemi, me ne vado subito…
Mario,
io, come ho già detto a Silvano, sono un puro distillato di veleno che fluttua nell’aria e che non corrisponde a nessuna “Adoración y Liberación” o qualsivoglia altra congrega. Essendo un veleno non ho amici ma solo nemici.
Poi, con tutta l’educazione possibile ti chiedo: perché parli di ciò che non conosci? La “luna”, i “lunatici” … ma dai … lascia perdere …
Enrico,
tu dici: “io, come ho già detto a Silvano, sono un puro distillato di veleno che fluttua nell’aria…”.
Peggio del virus del Covid, vuoi dire, o del suo pipistrello untore?
Ma allora potresti approfittarne e usare il sepolcro di Silvano, bello imbiancato, come rifugio notturno… no?
Cosa vuoi di più. Per cui dovresti ringraziarlo, non insultarlo.
Guarda cosa mi tocca fare per difendere gli amici…
Bye bye. Alla prossima.
Mi associo ad ogni parola!
In particolare, nella lettera si dice una profonda verità: Non Bergoglio ha prodotto la crisi della Chiesa, ma LA CRISI DELLA CHIESA HA PRODOTTO BERGOGLIO. Senza una lunga e grave crisi, infatti, mai avremmo potuto vedere il “fenomeno Bergoglio”.
si , la crisi della chiesa ha prodotto Bergoglio, che ce la sta mettendo però tutta per dare la spallata finale ( sta cercando di dare ) . E ciò però non giustifica chi gliela lascia dare . qualche anno fa lessi una lettera di tal don Piero Cantoni, che mi dicono essere il fratello del gande Giovanni Cantoni fondatore di Alleanza Cattolica.In questa lettera in sostanza don Piero Cantoni diceva che essendo la civiltà cristiana morta e sepolta ( aggiungendo : che puzza persino di cadavere ) , il mondo cattolico doveva necessariamente riferirsi solo al Papa regnante . In sintesi ( vado a memoria) , chiunque esse sia , perchè solo lui sa che fare in queste circostanza . Che sia un becchino il papa ? Se conoscessi questo don Piero glielo chiederei ,
Chiediglielo. È un amico e lo trovi su Facebook.
fatto. Vediamo se risponde. Se risponde ti informo.
@ROTH
“non giustifica chi gliela lascia dare”….
Qui si apre una enorme questione anche di ordine teologico.
Tra coloro che gliela lasciano dare dobbiamo annoverare anche il Signore? Che disegni ha il Signore sulla Chiesa ? Perchè ha permesso che J.M. Bergoglio divenisse Papa? Perchè non provvede a portarselo di là ma ce lo lascia qua a deliziarci con le sue lezioni di ecologia integrale invece che di morale cattolica? Giuro su queste domande non ci dormo la notte. Buon pomeriggio a tutti.
S.E., se “non ci dormi la notte”, vuol dire che anche tu sei un LUNATICO…
Per maggiori delucidazioni, rivolgersi a Enrico.
” Dio mio, invoco di giorno e non rispondi,
grido di notte e non trovo riposo.” (Sal 22,3)
Anche il Salmista era un lunatico?
Il Salmista probabilmente no, perché a quei tempi non c’era Papa Francesco, e di notte gridava (a differenza di Enrico, che di notte guarda la luna in silenzio…) per qualcosa di più importante.
Io di notte dormo come un sasso, o meglio come un tasso.
Comunque, buona notte, almeno per stasera… :-))
Certamente non è Bergoglio che ha prodotto la crisi, ma ha dato una belle accelerata in direzione del baratro.
CERTAMENTE!
Mentre i papi precedenti, chi più chi meno, hanno cercato di frenare il cavallo imbizzarrito. Il gesuita in bianco lo ha sferzato. Del resto, la mafia di Sangallo lo ha eletto per questo!