PRO VITA E FAMIGLIA, APPELLO A MATTARELLA: GOVERNO A CASA.
31 Agosto 2020
Marco Tosatti
Carissimi Stilumcuriali, Pro Vita e Famiglia reagisce duramente alle parole del prof. Crisanti, consulente del Ministero della Salute, relative ai tamponi e alle misure del piano nazionale di sorveglianza. Per quanto riguarda Crisanti e il Ministero della Salute, gestito dal Ministro Speranza, e le loro responsabilità nel divieto di fare autopsie sui morti per presunto coronavirus, con le conseguenze letali che questo divieto ha avuto su centinaia, se non migliaia di persone, vi rimandiamo al video che abbiamo pubblicato qualche giorno fa del dott. Pasquale Mario Bacco. È straordinario che queste persone continuino a decidere della vita e della salute di milioni di cittadini. Buona lettura.
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SCUOLA, PRO VITA E FAMIGLIA: “Crisanti renderà ostaggi docenti, bambini e genitori. Mattarella difenda i nostri figli. Governo a casa”
“Il Prof. Andrea Crisanti, autore del «Piano nazionale di sorveglianza» contro il Covid-19 al vaglio del Ministero della Salute, ha dichiarato che serviranno 400mila tamponi al giorno e che nell’attesa dei risultati andranno tutti in quarantena: docenti, compagni di classe e famiglie degli alunni. Così facendo renderà ‘ostaggi’ tutti, a partire dai bambini e dai genitori, infetti e non infetti. Questo governo, che ha già causato gravissimi danni al popolo italiano col “ritardo” nel contrasto dell’infezione, condannerà così i nostri figli, che hanno sofferto oltre misura per la mancanza dei rapporti sociali e della didattica scolastica, a non tornare proprio più in classe” hanno dichiarato Toni Brandi e Jacopo Coghe, presidente e vice presidente di Pro Vita e Famiglia onlus.
“Ma ci rendiamo conto? A due settimane dall’apertura delle scuole il caos regna sovrano, i genitori non hanno ricevuto informazioni chiare, ci sono gravi problemi irrisolti e spunta anche l’ipotesi di autocertificazione per i minori che attesti lo stato di salute degli studenti sotto la responsabilità dei genitori, che così diventerebbe penale. Non si può sorvolare neanche sull’imposizione ai bambini delle mascherine che possono causare, specie all’aperto, difficoltà respiratorie, danni al sistema immunitario e problemi psicologici soprattutto per i più piccoli. Poi, che misure si stanno prendendo per i disabili e le loro famiglie?” hanno proseguito Brandi e Coghe.
“Il patrimonio speso per banchi che non aumenteranno la cubatura delle aule e che sono ancora da consegnare, la chiusura di un centinaio di scuole paritarie abbandonate a se stesse e che avrebbero potuto fornire spazi necessari, vanno uniti al dramma dell’organico carente e alla giungla delle regole sui mezzi di trasporto. Questo mentre molti Paesi europei hanno riaperto le scuole già da maggio e con le dovute misure riapriranno a Settembre. Grazie al governo giallo-rosso l’Italia è ormai il fanalino di coda della UE” hanno continuato i due dirigenti della onlus.
“Ora basta disposizioni fumose e contraddittorie che servono solo a scaricare la responsabilità su genitori e docenti che andavano e vanno consultati per primi. Il presidente della Repubblica Mattarella difenda i nostri figli e si faccia sentire, questo governo vada a casa” hanno concluso Brandi e Coghe.
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Tag: bacco, covid, crisanti, provata
Categoria: Generale
“Il presidente della Repubblica si faccia sentire…”: ma con quale voce, carissimi Brandi e Coghe, se si anima (per modo di dire) come certi giocattoli di una volta che si mettevano in moto solo quando gli si dava la carica girando la chiavetta?
I topi ballano solo e quando il gatto lo permette loro!
Non credo sia proficuo o conveniente rivolgersi al palo per fermare il ladro. Chi lo fa o è un illuso, benignamente, o è un colluso teatrante. Ad usum Delphini. Forse, sforzandosi molto, si potrebbe ventilare, obtorto collo, una sorte di “messa in mora”.
G.Vigni
Spassosissimo! 😄
“Ho vanamente sperato in tutti questi anni che Mattarella uscisse dal sarcofago, si dimettesse dal ruolo egizio di Mummiarella a cui era stato destinato dal suo Grande Elettore, Matteo Renzi” (Marcello Veneziani).
http://www.marcelloveneziani.com/uncategorized/il-silenzio-tombale-di-mattarella/
Ma perché continuiamo a chiamarlo il Pesidente Mattarella? Non sarebbe più giusto chiamarlo “mozzarella”? Non ci accorgiamo che è come una mozzarella che si stende da tutte le parti sul piatto della politica e si accomoda flaccidamente su ogni decisione che prendono gli altri? Si dice che il presidente della Repubblica è una carica rappresentativa: ma di che cosa? della inconsistenza dei vari deputati, senatori e combriccola simile?
Stiamo andando sempre più a fondo: tutti dicono tutto e il contrario di tutto. Ogni giorno ci bombardano (e per i più condizionabili ci terrorizzano) con numeri assolutamente vuoti di senso: contagiati, ricoverati, in terapia intensiva, asintomatici…
Un grande rispetto per i morti e per chi si è beccato questo maledetto Covid, ma piantiamola di terrorizzare la gente: per seguire le parole di una grande poeta, De Andrè, qui chi non terrorizza si ammala di terrore!
E anche con questa storia delle mascherine, sarebbe ora di finirla!
Ne abbiamo piene le tasche! Come diceva bene il dott. Bacco, se il virus si trasmette attraverso le goccioline di saliva, perché ci obbligano a portare la mascherina anche sul naso? E chi ha già fatica per i fatti suoi a respirare cosa deve fare? Morire soffocato per darla vinta a quelli che ci speculano?
Hanno detto che per la scuola serviranno 10 milioni di mascherine al giorno: circa 180 giorni di scuola in un anno: totale 1 miliardo e 800 milioni di mascherine, a circa 30 cts. l’una significa una spesa dii 600 milioni di Euro solo per le mascherine. Chissà chi si arricchirà in questa situazione? Forse quelli come il cognato di Fontana?
Ai posteri l’ardua sentenza.
Nui chiniam la fronte al Massimo Fattor, che volle in lui
del creator suo spirito più vasta orma stampar.
Di certo, Manzoni, non avrebbe scritto queste parole nè per Mozzarella nè per gli altri politici che abbiamo!
Ma il popolo italiano è troppo buono per ribellarsi sul serio!
Attenzione però… perché anche l’elastico si spezza quando è tirato troppo!
Mattarella? Ua ua ua!, come chiedere aiuto a zingaretti, di maio, renzi, il nano, lo scaldabagno di berlino, shitton, o magari anche il demonio, perché no? Gli itaglioni vivono nel mondo dei sogni, del diritto storto, delle autocertificazioni, delle norme vigenti ai sensi…
Perché ci sono i morti?Nicola Gizzi
Ma veramente esiste ancora qualche anima “candida” che si appella a Mattarella? Mi chiedo come sia possibile non aver ancora compreso. Eppure sembrerebbe proprio possibile…Saluti.
Massimiliano
La persona a cui è stato rivolto l’appello è come l ‘arbitro della famosa partita in cui il Milan segnò( alla Juventus) un gol regolarissimo che era entrato quasi due metri dentro la porta. Buffon smanaccio’ la palla che uscì fuori. Ebbene sia l’arbitro CHE IL GUARDALINEE ebbero il coraggio e la faccia di … di dire che LA PALLA NON AVEVA OLTREPASSATO DEL TUTTO LA LINEA BIANCA DELLA PORTA. Ecco quindi a chi è stato rivolto l’appello ANCHE SE SI DOVESSE SVEGLIARE. P.S. non sono milanista … Ma romanista, questo per la cronaca.
Si, ma sempre antijuventino.
Il presidente della Repubblica Mattarella si faccia sentire”.
Chi è Mattarella? Mai visto sulla scena. Qualche discorsetto scontato e poi nient’altro che il vuoto.
Il perfetto democristiano ben allineato e coperto nel governo stellato-comunista, che in caso d’elezioni tornerebbe, pardon, si confermerebbe nel suo anonimato.
Tempo perso chiedere intervento a Mattonella in quanto è colluso con questo governo e sicuramente si guarderà bene dal prendere posizione contro. Tutta questa gentaglia è soltanto da mandare a casa il prima possibile onde evitare che continuino a fare danni a un paese che da quarta potenza mondiale è passata ormai sotto il decimo posto