LA CINA FINANZIA IL VATICANO? ACCUSE DAGLI STATI UNITI.
30 Giugno 2020
Marco Tosatti
Carissimi Stilumcuriali come ormai ben sapete ogni due settimane Radio Roma Libera ospita una mia riflessione. Questa settimana l’ho dedicata alla Cina e in particolare alla denuncia fatta da un magnate cinese – esule negli USA – sui rapporti fra Pechino e il Vaticano. Accuse tutte da dimostrare, certo; ma è significativo che possano essere fatte. In altri tempi e sotto altri papi non sarebbe stato possibile. Buon ascolto e buona lettura.
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LA CINA FINANZIA IL VATICANO? ACCUSE DAGLI STATI UNITI.
Torniamo a parlare della Cina, ahimè, con alcune notizie. La prima viene da una giornalista statunitense, Bree A Dail @breeadail, che la riprende da altri siti, e che in pratica consiste in questo. Citiamo: “Il Vaticano riceve fino a due miliardi di dollari in tangenti, mantenendo il silenzio sulle atrocità del Partito Comunista contro i credenti religiosi. Il 20 giugno Guo Wengui, il fondatore e leader della rivoluzione (a Hong Kong, chiariamo), ha rivelato i dettagli dell’uso del partito del programma BGY per corrompere i paesi stranieri in un’intervista con la Battle Room di Steve Bannon. Il Vaticano, l’Italia e l’Australia ricevono ogni anno enormi tangenti dal Partito, mentre il Vaticano riceve fino a 2 miliardi di dollari all’anno. Guo engui ha rivelato che “il Partito Comunista Cinese stanzia 2 miliardi di dollari all’anno in BGY” per corrompere il Vaticano per influenzare il processo decisionale all’interno del Vaticano, mettendo a tacere la repressione della libertà religiosa da parte del partito”. Il piano BGY sta per: B per Blue, controllo con Internet; G per Gold, uso del denaro; Y per Yellow, uso di strumenti di seduzione e sesso.
In seguito a questo DeAnna Lorraine, una politica repubblicana statunitense, l’avversaria della portavoce del Partito Democratico, Nancy Pelosi, ha annunciato che chiederà ufficialmente alla Santa Sede di rendere pubblico l’accordo segreto siglato con Pechino.
Che cosa pensare? Ovviamente una notizia del genere ha bisogno di conferme – ufficiali è impossibile – ma almeno ufficiose prima di poter essere accettata senza se e senza ma. Ma il problema reale è che nella situazione in cui siamo una notizia come questa possa essere diffusa (i siti di cui abbiamo parlato hanno centinaia di miglia di followers) e soprattutto che possa essere letta con il beneficio del dubbio anche da noi. C’è da chiedersi: questo sarebbe potuto accadere, ai tempi del pontificato di Giovanni Paolo II, o di Benedetto XVI? Lasciamo a voi la risposta…
E a rafforzare tutti i dubbi e le perplessità, dai più tenui ai più selvaggi sul contenuto dell’accordo (ma perché segreto? Che cosa c’è da nascondere?) arriva la notizia che il vescovo coadiutore Augustine Cui Tai di Xuanhua, 70 anni, è stato portato da funzionari cinesi in un luogo segreto secondo i cattolici locali, come ha riferito domenica UCA News. Il vescovo Cui è agli arresti domiciliari dal 2007.
Durante il suo periodo di arresti domiciliari, il vescovo Cui è stato periodicamente detenuto e rilasciato dalle autorità, compreso un arresto nel marzo del 2019 da parte di funzionari della provincia di Heibei. È stato rilasciato nel gennaio del 2020 e, secondo quanto riferito, è stato nuovamente arrestato il 19 giugno.
Cui è stato ordinato vescovo nel 2013, da allora è stato coadiutore del vescovo Thomas Zhao Duomo di Xuanhua, che ha 96 anni. Secondo un rapporto di AsiaNews del 2019, Cui è stato più volte detenuto, e ha trascorso periodi in campi di lavoro forzato, per aver intrapreso attività di evangelizzazione senza l’autorizzazione del governo. Si è anche espresso contro la Chiesa cattolica sponsorizzata dallo Stato in Cina, dicendo che sta costruendo una Chiesa “indipendente” dalla Santa Sede. Intanto, a seguito dell’accordo, e in linea con il programma di “sinicizzazione” del governo comunista, i funzionari statali in diverse regioni del Paese hanno continuato a rimuovere le croci e a demolire gli edifici ecclesiastici e i cattolici e il clero clericale clandestino continuano a denunciare molestie e detenzioni.
Se volete qualche informazione ulteriore su BGY potete consultare questo collegamento, e anche questo.
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Tag: cina, gua wengui, radio roma libera
Categoria: Generale
I cristiani cinesi nella fossa dei leoni del regime vatican-comunista ed il drammone ESISTENZIALE dei gesuiti.
Sulla pagina web della Compagnia di Gesú (https://pastoralsj.org/vivir/2759-un-dia-no-sera-necesario-ningun-orgullo) il gesuita José María Rodríguez Olaizola ha scritto questo articolo.
“Un giorno non ci sarà più bisogno di orgoglio.
Quest’anno non ci saranno carri allegorici, non ci saranno sfilate, non ci saranno folle… C’è chi ne sentirà la mancanza, e chi invece tirerà un sospiro di sollievo. Anche all’interno del mondo LGTBQ, c’è chi si rammaricherà della mancanza di questa esplosione di esibizione e visibilità, e chi, al contrario, sarà felice che si debbano cercare altre strade per separare la richiesta di dignità delle persone omosessuali dalle sfilate con tutto il loro mix di esposizione, visibilità, allestimento commerciale, frivolezza e sfida.
Un giorno non ci sarà più bisogno del Gay Pride o di qualsiasi altro orgoglio. Il giorno in cui tutti riconoscono la dignità delle persone, di ogni persona, senza che l’orientamento sessuale sia qualcosa che la minacci o la metta in discussione secondo alcune mentalità. Il giorno in cui l’uscire dall’armadio di qualcuno non sarà una novità, perché è pura normalità. Il giorno in cui il disprezzo, il rifiuto o la persecuzione che in un lontano 1969 portò un gruppo di omosessuali a opporsi alla polizia che faceva irruzione nello Stonewall Club perché il solo fatto di essere omosessuali in pubblico era uno scandalo sarà storia. E il giorno in cui, anche come Chiesa, avremo progredito verso una maggiore e migliore integrazione, accettazione e accettazione della realtà delle persone omosessuali, del loro bisogno e del loro diritto all’amore, e supereremo le dosi di incomprensione che ancora esistono in alcune persone della Chiesa verso la realtà delle persone LGTBQ.
Ma quel giorno non è ancora arrivato. Ci sono ancora molte persone gay che sono tormentate dal sentirsi giudicate. Molti adolescenti cercano il loro posto ma sentono derisioni e commenti sprezzanti, a volte in un ambiente familiare e tra i loro cari – che non riescono nemmeno a immaginare che “questo” possa accadere a uno di loro. Ci sono ancora molte mentalità per le quali “avere un figlio gay” è una tragedia, una vergogna, qualcosa da nascondere, ed è per questo che il figlio, la figlia, non ha altra strada da percorrere se non quella di ritrovare il proprio orgoglio senza lasciarsi annullare. Eppure, nella Chiesa, c’è troppo silenzio di fronte ad alcune dichiarazioni e formulazioni che non rispondono alla realtà pastorale delle nostre comunità, parrocchie, gruppi e spazi di accompagnamento. Ci sono troppe persone che riducono l’orientamento sessuale a un’ideologia di genere, e trasformano questa identificazione in un alibi per non ascoltare le testimonianze di tanti cristiani omosessuali che chiedono solo di sentirsi un po’ più a casa quando si tratta di essere una comunità. Troppe calunnie e troppo poca benedizione.
Ogni persona deve essere orgogliosa di essere come Dio l’ha creata. Perché alla fine, l’omosessualità o l’eterosessualità non è una decisione bizzarra delle persone. È parte (e solo parte) di chi è una persona.” (José María Rodríguez Olaizola, sj)
….
clap.. clap.. clap…
Come si dice: quel tale si è bevuto il cervello
Ma come?
Quando frequentavo l’ITIS (anni sessanta), nell’ora di religione c’era la battaglia (a parole ovvio) tra noi studenti ed il sacerdote: noi rivendicavamo la libertà di sesso e lui insisteva che “solo per procreare, cioè dopo il matrimonio”.
Ora quel sacerdote per fortuna sua è con il Signore, altrimenti come la spiegherebbe la procreazione con il sesso tra uomini o tra donne?
Ve l’immaginate un comunicato che dica: Bergoglio, Spadaro, Kasper ecc. sono stati portati in un luogo sconosciuto; non si hanno più notizie di loro.
Sarebbe divertente? 🙂
L’unica soluzione possibile perché la Chiesa romana possa riprendere un po’ della dignità perduta è Berggy in carcere. Subito.
Ore12.40.
Cina, in 15 minuti approva legge su sicurezza nazionale.
Preoccupazione a Hong Kong.
Si saprà domani l’esatto contenuto della legge
Servizio anche su tg2. La Botteri sembra sinceramente partecipe.
Misure di allontanamento da parte di ditte occidentali da Hong Kong .
Ho l’impressione che qualcuno in America confonda il Vaticano con lo IOR. Cifre del genere più che tangenti potrebbero essere depositi presso lo IOR: Altri stati hanno depositi presso lo IOR: Bisogna anche vedere se i fondi depositati siano fondi del governo o proprietà privata di qualche dirigente del partito.
Comunque il vaticano potrebbe essere una buona pedina per aiutare la Cina a fare i suoi affari qui in Europa e sopratutto qui in Italia. Basta poco per corrompere coloro che dovrebbero custodire i nostri tesori dalle mani straniere. Anche per questo la provvista di denaro è eccessiva.
Forse bastano (tutti quei denari) per comprare la quota di Vivendi in Telecom e, con l’appoggio dei pentastellati, impadronirsi della futura rete 5 G in Italia. Non come governo cinese, ma come privati imprenditori.
Sembra che Grillo sia favorevole.
A dire il vero credo poco a ‘sta faccenda di tangenti (che in ogni caso sarebbe di fatto indimostrabile).
Perché l’accordo resta segreto? Mi pare semplice: perché a fronte di cosiddette (e molto virtuali) “concessioni” da parte del regime cinese (palesemente dittatoriale, è bene ricordarlo, visto in vatikano ci si indigna contro altri “regimi” che sono pur sempre democratici) in cambio da oltretevere hanno concesso il riconoscimento di vescovi muniti di tessera di partito (e tanti saluti a “quel che è di Cesare”), di mogli, figli e amanti. I quali vescovi (e a Pechino questo lo sanno benissimo mentre in vatikano fanno i finti tonti) hanno un compito semplice e specifico: fare gli spioni a libro paga, per poter meglio organizzare la totale distruzione della Chiesa Cattolica, sia in termini di struttura sia in termini di persone. Un anno di “accordo segreto” lo racconta alla perfezione. Per chi ha gli occhi per vedere, of course.
Per chi millanta “magnifiche sorti e progressive” (citofonare Sorondo) è tutto rose e fiori. Soprattutto fiori: sui cadaveri dei fedeli alla vera Chiesa, che per decenni hanno sopportato ogni sorta di umiliazione e di privazioni pur di non rinnegare l’appartenenza a Gesù Cristo invece che al Partito.
‘…perché a fronte di cosiddette (e molto virtuali) “concessioni” da parte del regime cinese…’
io ancora non ho capito quali sarebbero le concessioni (anche eventualmente virtuali); sono più propenso a credere che la notizia dall’America non sia proprio una fake.
Salve Tosatti. Complimenti per aver pubblicato roba “da dimostrare”. Comincio a pensare che più che leggi bavaglio serva una legge mordacchia. Peraltro è abbastanza sconsiderato parlare di “altri papi” quando l’argomento sono giri loschi di soldi. Gambe corte, mio caro! ….nonostAnte la sua struttura fisica 🤣
Gentile Prada, lei immagina che qualcuno dicesse che GPII o BXVI prendevano soldi dalla Cina comunista? Sarebbe stato non dico creduto, ma avrebbe avuto il beneficio del dubbio? E BXVI l’accordo con la Cina non l’ha fatto…e invece qualcuno altro sì; legga quello che dice a proposito il card. Zen.. O no? Buona giornata.
dai ! sarebbe stato più sconvolgente leggere che il vaticano finanzia la Cina….
immaginatevi quante scuse,giustificazioni preconfezionate verranno fornite …( assistenza ai rifugiati ai malati Covid ..)
ma se fosse vero mi domanderei anche se la Cina non facesse beneficienza anche relativa al clima-co2
Plausibile e sconvolgente. Sconvolgente proprio perché plausibile. Preghiamo perché torni la nostra Chiesa cattolica.
Ci vuole un Papa che faccia la voce grossa.
E dica con chiarezza davanti al mondo che la Chiesa cattolica è libera di annunciare il vangelo.
Ci vuole un Papa che faccia la voce grossa contro il mondo, poiché è chiaro l’attacco massiccio alla Chiesa di Cristo da forze interne ed esterne.
Quelle interne sono le più dolorose per il Signore.
NOSTRA SIGNORA DI ANGUERA – REGINA DELLA PACE
Messaggio N. 4.986 | Lunedì 29 Giugno 2020
“Cari figli, piegate le vostre ginocchia in preghiera. State andando verso un futuro doloroso. Ci sarà una grande battaglia. Un esercito furioso agirà contro il Popolo di Dio, ma non dovete scoraggiarvi. La vostra arma di difesa è la verità. Accogliete Gesù e il Suo Vangelo. Restate fedeli al vero Magistero della Chiesa del Mio Gesù. Siate uomini e donne coraggiosi. Il Mio Gesù ha bisogno di ognuno di voi. Non perdetevi d’animo. Non siete soli. Io sono vostra Madre e sarò sempre con voi. Avanti in difesa della verità. Aprite i vostri cuori alla Luce di Dio e non sarete mai ingannati.”
Se vuoi leggere tutto:
https://reginadelcielo.wordpress.com/2020/06/30/nostra-signora-di-anguera-regina-della-pace-92/