CASARINI E IL COMM. MONS. MOGAVERO. STRANGE BEDFELLOWS…
9 Giugno 2020
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, su Avvenire – il quotidiano dei vescovi italiani, attualmente un po’ più a sinistra de Il Manifesto, e più immigrazionista di Karola Rackete è apparso un articolo che vi sottoponiamo, e che monsignor Ics giustamente ha pensato bene di commentare. Anche perché se continua l’andazzo presente, può essere che il protagonista principale della vicenda ce lo ritroviamo chissà dove…buona lettura.
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Mons ICS a Tosatti.
Scusi Tosatti, veda il link qui sotto riportato. Secondo lei il mio collega commendatore, mons. Mogavero è andato a riscuotere qualche credito?
Si dice, nel cerchio di amicizie del card. Ruini, che ci siano tre cose che il grande Ruini fece e che non rifarebbe mai : -sposare Romano Prodi, – nominare Mario Monti alla commissione economica del progetto culturale della Cei,- consacrare vescovo Domenico Mogavero.
Non si stupisca caro Tosatti se l’ho chiamato commendatore; Mogavero, lo è, fu insignito commendatore al merito delle repubblica da Oscar Luigi Scalfaro nel 1997 (i siciliani vanno matti per queste onorificenze…).
Ma la vita del mons. Mogavero è molto variegata, meriterebbe un libro.
E di libri Mogavero ne ha scritti almeno due : <La Chiesa che non tace> (con Giacomo Galeazzi) e <Non per danaro.Il sostegno economico alla chiesa>.
Ma, attenzione, ha anche fatto una famosissima prefazione a un libro (Woityla segreto) di Ferruccio Pinotti. Ora la curiosità in che consiste? Che Galeazzi e Pinotti, scrissero poi insieme un libro che ha fatto sobbalzare molti prelati vaticani: “VATICANO MASSONE. Logge, danaro e poteri occulti: il lato segreto della chiesa di papa Francesco (ed. Piemme 2013). “Honni soit qui mal y pense”, naturalmente.
Dicevo che il commendatore mons. Mogavero ha una storia leggendaria.
Si pensi che nel giugno 2014 la rivista Panorama pubblicò un’inchiesta-denuncia su buchi ed ammanchi nelle diocesi di Mogavero (Mazara del Vallo) per ben 6 milioni di euro.
Nel 2015 (il 17 dicembre) Mogavero ricevette un avviso di garanzia, fu indagato dalla procura di Marsala per appropriazione indebita (La Sicilia 17-12-2015).
Poi nel marzo 2017 fu oggetto di una indagine giudiziaria, sempre della Procura di Marsala, per truffa e abusi di ufficio, da cui però venne prosciolto nel 2018 ed il caso fu archiviato.
Il commendatore mons. Mogavero è però anche noto per avere chiesto le dimissioni “per il bene del paese” a Berlusconi. Ma alla storia, il mons. Mogavero passerà per un altro atto di civile eroismo. Passerà alla storia, quale unico vescovo italiano, a favore della legge CIRINNÀ sulle unioni civili e coppie omosex. (La Stampa 24-12 -2017).
Ora questo sant’uomo assetato di fama e gloria e magari con qualche aspirazione al seggio di Pietro, sale a bordo della motonave Mare Jonio appartenete alla ONG “salvamigranti” Mediterranea Saving Humans, quella fondata nel 2018 (unica a battere bandiera italiana) per aggirare le norme anti immigrazione di Salvini.
Questa iniziativa, ci racconta Il Giornale del 16-8-2019, che fu finanziata da Banca Etica con garanzie di Nichi Vendola, è guidata da Luca Casarini, famoso no-global che assurse alle stelle nel fatti del G8 di Genova nel 2001. Casarini è poi tornato agli onori delle cronache quando papa Francesco disse di essergli vicino per quello che stava facendo, nonché esser a sua disposizione. Conta su di me, gli disse. Il Papa. E chi poteva esser meglio di Mogavero per “contare” sulla ONG di Casarini?
Mons ICS
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Tag: canarini, ics, mediterranean, mogavero
Categoria: Generale
Ecco l’illuminata visione degli amici dei salesiani dell’UPS:
https://www.nessunluogoelontano.it/wp-content/uploads/2013/04/cartavalori.pdf
Fuori Tema ma è una bellissima notizia
https://databaseitalia.altervista.org/trump-irremovibile-no-all-utilizzo-di-tessuti-fetali-abortivi-per-la-ricerca-il-congresso-lo-sostiene/
Non ridestano dal torpore i rintocchi della “campana” che ogni giorno suona per qualcuno e/o per più di uno. Né è richiesto un master in scienze sociologiche per arrivare alla conclusione esposta dalla Ghisleri in un articolo per “la Stampa” di Ieri. «Stanno cadendo uno dopo l’altro tutti i punti fermi: non solo nella politica ma anche nei corpi intermedi e nelle istituzioni, anche la Chiesa coinvolta nei suoi scandali, ultimo quello del palazzo a Londra – a esclusione di Papa Francesco che rimane un punto saldo riconosciuto -, sta via via perdendo la sua credibilità nei confronti anche dei suoi fedeli attestandosi al 34,1% nel ranking della fiducia nazionale. Per non parlare della magistratura, alle prese con i traffici sulle nomine e lo scandalo Palamara, che con un meno 12,3% oggi scende nella scala delle valutazioni registrando un indice di fiducia pari al 26,4%. Nessuno rimane escluso».
Nessuno escluso o escluso solo papa Francesco, come sostenuto poche righe sopra?
Meglio stendere un velo pietoso sulla sua abitudine a fare telefonate dagli effetti speciali e ad indirizzare manoscritti, promettendo sostegno ad iniziative che rientrano nei parametri del suo codice personale.
Omnia munda mundis. Con il salmodiante refrain dei dietrologi e dei teorici di trame complottistiche.
Tutti insieme appassionatamente: Casarini, Mogavero e Bergoglio, che fa rima con Imbroglio.
L’uno che si appone sul bavero il logo dell’altro a mo’ di medaglia, a supportarsi vicendevolmente per una Revolucionaria, Missericordiosa, Ecumenica y Arrembante associazione a delinquere.
Questi fenomeni fanno finta di non sapere che prima del diritto di non morire in mare (basta restare a casa, o arrivare in aereo con un visto turistico, che costa meno di quanto pretenda lo scafista), esiste il diritto di difendere i propri confini da un’invasione mascherata da falsa accoglienza, della quale si fanno consapevolmente complici. Qualcuno usando impropriamente il Vangelo!
Fingono anche di non sapere che l’invasione, in gran parte islamica, porterà alla destabilizzazione pianificata della convivenza sociale. E questo è ancora più immorale.
Mogavero, Zuppi, Paglia, Martin etc etc etc. la lobby gay ormai dilaga. E non solo.
http://blog.messainlatino.it/2020/06/canada-la-parrocchia-non-ospita-levento.html
La “misericordite” colpisce ancora.
Mentre il monsignor siculo sorge sugli altari, in Spagna un sacerdote con le p… viene SILURATO.
Questo il fattaccio vergognoso.
Il 13 novembre 2019 il rettore del seminario della diocesi di San Sebastian, Pablo Ormazabal Albistur (Beasain, 1973), firma un manifesto intitolato “Contra recentia sacrilega” (sottotitolato “Protesta contro gli atti sacrileghi di Papa Francesco”).
Il manifesto diceva:
“Noi sottoscritti, clero cattolico e studiosi laici, protestiamo e condanniamo gli atti sacrileghi e superstiziosi commessi da papa Francesco, successore di Pietro, in relazione al recente Sinodo dell’Amazzonia che si è svolto a Roma”.
Ancora:
“Con immenso dolore e profondo amore per la Cattedra di Pietro, preghiamo Dio Onnipotente di perdonare i membri colpevoli della sua Chiesa sulla terra, liberandoli dalla punizione che meritano per questi terribili peccati. Chiediamo rispettosamente a Papa Francesco di pentirsi pubblicamente e senza ambiguità di questi peccati oggettivamente gravi, e di tutte le offese pubbliche contro Dio e la vera religione, e di fare un atto di riparazione per tali offese”.
Tra i firmatari c’erano il cardinale Müller, l’ex nunzio Viganó, noti vescovi, come monsignor Schneider, teologi, sacerdoti e laici (nel giornale di cui pongo il link appare anche il nostro Marco Tosatti).
Orbene, dopo la solita ben orchestrata campagna accoltellatrice, il rettore ha presentato le dimissione dalla carica.
Oggi, il codardo vescovo di San Sebastian – Mons Munilla – accetta le dimissioni.
http://centrojulioirazusta.blogspot.com/2020/06/rector-de-seminario-acusa-fco-de-hereje.html
Pensare che Munilla è tra i bravi conservatori spagnoli, capaci di suppliche filiali da far tremare il grande García de Paredes…
È molto triste vedere il cadavere della già santa, eroica e gloriosa Chiesa spagnola. Signore, già puzza.
“…unico vescovo italiano, a favore della legge CIRINNÀ sulle unioni civili e coppie omosex…”
In una Chiesa “normale” questo sarebbe ragione più che sufficiente per ridurlo allo stato laicale e mandarlo altrove, visto che insegna cose contrarie alla Dottrina. Ma in quella attuale luteranpachamamica diventa una figura di spicco.
Mons. ICS, mi stupisce che lei non colga uno (se non l’unico) dei motivi più importanti per la presenza di questo personaggio a bordo del taxi marino: un tal soggetto, che a quanto pare con i quattrini ha un rapporto “fluido”, doveva pur andare a congratularsi con chi gli sta riportando la merce per far ripartire il bisinissi dell’accoglienza. Non crederà mica che se li accolli lui i poveracci prelevati dalla ong?
Samaritano sì, ma mica con soldi suoi…
da brava televisionaria quale sono, vi posso dire che, nella narrazione di mamma RAI , l’integrazione tra i locali e gli immigrati tunisini, cioè non i neri, veri e propri, ma comunque immigrati in cerca di fortuna, in quel di Mazara del Vallo è in fiore. A Mazara l’attività piccolo imprenditoriale è costituita principalmente da pescherecci, un tempo a conduzione famigliare e oggi capitanati da un vecchio capitano e da una piccola ciurma di immigrati. Ora se questi immigrati sbarcano il lunario facendo i marinai sui pescherecci, io non ho nulla da obiettare. Ma se devo andare a far la spesa nelle prime ore del pomeriggio per evitare l’immigrato che chiede l’elemosina davanti al supermecato, allora la cosa è diversa.
Posso aggiungere che anche il Monsignore di cui oggi ci stiamo occupando era tra gli ospiti graditi di Augias… anche se il libro pubblicizzato in Tv non rientra nella bibliografia redatta da Monsignor X, almeno così mi sembra di ricordare.
sgominata nel centro storico di Genova, una banda di senegalesi, dedita allo spaccio di stupefacenti. Incasso quotidiano, garantito dagli appostamenti della guardia di Finanza, 5000 euri cotidie.
peña parra, da seminarista con fidanzati, poteva solo arrivare per fare affari pure corrotti con berORGOGLIO, accordandone il pago di 15 milioni d´euro, per fare fuori ad uno cercato da lui stesso…
“Brillanti le parole che Raffaele Mincione – il primo a trattare col Vaticano per l’ex magazzino di Sloane Avenue che doveva essere trasformato in appartamenti di lusso – dedica all’arresto di Gianluigi Torzi: «Se lo sono scelto loro, se lo sono trovato loro e se lo discuteranno loro. Il signore (Torzi, ndr) ha avuto l’incarico da Peña Parra di comprare il palazzo, e l’ha comprato», racconta all’AdnKronos. Brillanti e chissà che nel giudizio storico sulla vicenda non diventino definitive” (AdnKronos, 7 giugno 2020).
http://www.korazym.org/44222/inchiesta-della-magistratura-vaticana-per-scandalo-finanziario-in-segretaria-di-stato-i-protagonisti-cantano-omnia-omnibus-ubique-1/
http://www.korazym.org/44244/inchiesta-della-magistratura-vaticana-per-scandalo-finanziario-in-segreteria-di-stato-i-protagonisti-cantano-omnia-omnibus-ubique-2/
“VESTRI CAPILLI CAPITIS OMNES NUMERATI SUNT:
NOLITE TIMÉRE, MULTIS PASSÉRIBUS MELIÓRES ESTIS VOS”
il Vangelo illumina chi sta nelle tenebre, ma il vertice di questa (non)chiesa castiga gli illuminati N O N QUELLI DELLE LOGGE politiche e del nuovo ordine mondiale, bugiardi e assassini, ma coloro che hanno posto la loro fiducia nel Cristo Salvatore
tremendo ! questi sono i vescovi vicino a Bergoglio ; indagati per reati, sostengono il migrazionismo e le leggi omo della Cirinnà. Perfetto. Poi Bergoglio si chiede perchè non riescono le riforme e i soldi scompaiono , La risposta sta proprio in questo pezzo : perchè ha vescovi -commendatori – .come sto Mogavero.
vorrei sapere che cosa ha mai fatto bergoglio di cattolico
nulla , ma ha fatto molto contro il cattolicesimo . Però , a parte chi lo ha nominato, i vescovi , come sto Mogavero, ci hanno sguazzato dentro,mi pare ,no?
risposta a Maristella: e allora dove è la difficoltà per togliercelo dai piedi per incapacità di svolgere l’attività pastorale ed anche per tutti i collaboratori scelti dal medesimo