2 GIUGNO, FESTA DELLA REPUBBLICA. MONS. ICS RICORDA LEONE XIII…
2 Giugno 2020
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mons. ICS proprio oggi, nell’occorrenza della festa della Repubblica Italiana, ha voluto inviarci una memoria storica di un grande pontefice, Leone XIII, e delle su fortissime dichiarazioni contro la Massoneria, che come ben sappiamo ha giocato un ruolo non irrilevante dell’unificazione del Paese, e in tutto il Novecento, e adesso…ciascuno può giudicare con i suoi occhi, osservando trame e legami sovranazionali e sovra confessionali. Come ho già fatto forse in passato, vi suggerisco, sia pure con le dovute tare, la lettura dell’opera di Gioele Magaldi, e soprattutto dell’opera di p. Paolo Siano. Buona lettura.
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Caro Tosatti. vorrei solo, nella ricorrenza del 2 giugno che festeggia la nascita della Repubblica italiana, fare un brevissimo excursus storico, grazie a documenti di Magistero scritti da un grandissimo papa, Leone XIII.
Senza commenti.
Nel 1884 Papa leone XIII (fu papa dal 1878 al 1903) scrisse l’Enciclica “Humanum Genus” per denunciare i rischi che rappresentavano per l’intera umanità, le sette segrete (massoneria).
In Italia le logge erano persino il punto d’appoggio del Governo (Depretis).
Soprattutto il Papa evidenziava la macchinazione per togliere di mezzo il potere spirituale del Pontefice e far scomparire dal mondo il Pontificato. La stampa dell’epoca soprattutto quella protestante tedesca e liberale francese furono naturalmente ferrocementi ostili al documento.
Subito dopo il Sant’Officio emanò istruzioni per tutti i vescovi del mondo. Otto anni dopo (1892) Leone XIII scrisse, nell’Enciclica “Custodi di quella fede” che detta setta era nemica dell’Italia perché il suo patriottismo è orientato solo al dominio.
Dieci anni dopo la Humanum Genus, nella Lettera apostolica “Praeclara gratulationis” (1894), Leone XIII specificò che il fine di questa setta è la distruzione della religione cattolica e dell’ordinamento civile (matrimonio, famiglia, istruzione, educazione).
In questa stessa Lettera dichiara che la setta proclama il culto della natura e pretende di regolare la verità solo secondo questa, in modo che l’uomo ritorni al costume di vivere pagano.
Altri otto anni dopo, nel 1902 Leone XIII scrive la Lettera Apostolica “Annum ingressi” in cui ribadisce che detta setta è nemica di Dio e della Chiesa, essendo personificazione permanente della rivoluzione ed agisce grazie ad una rete che abbraccia tutte le nazioni in collegamento con altre sette, infiltrata in tutti gli ordini sociali formando uno stato invisibile. Dice anche che (- piena di spirito di Satana -) vanta fini umanitari e pur professando rispetto anche alla religione, mira allo sterminio del sacerdozio e degli ordini religiosi. Leone XIII concluse la Humanum Genus ricordando i Papi suoi predecessori che hanno combattuto la setta. Da Clemente XII (nelle Costituzione “In eminenti” 1738) a Benedetto XIV (nelle Cost. “Providas” 1751), Pio VII (nella “Ecclesiam a Jesu Christo” 1821).
Leone XII (in “Quo graviora” 1825).
Altri Papi che ratificarono la condanna furono Pio VIII nel 1829, Gregorio XVI nel 1832, e finalmente Pio IX nel 1846 (nella famosa “Qui pluribus”).
Solo per memoria storica.
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Tag: ics, leone xiii, massoneria, repubblica
Categoria: Generale
L’unità d’Italia fu voluta dalla massoneria per andar contro la Chiesa, ma un uomo della Provvidenza, benché inizialmente ateo, riporto’ l’Italia alla Chiesa e la Chiesa all’Italia. Spesso i progetti della Provvidenza si realizzano attraverso le persone più inaspettate. Eppure oggi, tra tante situazioni scandalose e tenebrose, si intravede un forte mano della Provvidenza. Coloro che volevano condannare un innocente sono rimasti svergognati dalle loro stesse dichiarazioni, su cui all’improvviso si è fatta luce. La luce vince le tenebre. Sempre. E quelli che speravano che l’emergenza durasse ancora tanto per avere il tempo di annientarci, sono rimasti senza argomenti : gli ospedali sono vuoti di malati d covid. Ma tutto ciò è capitato a proposito, perché quando il nemico si svela in pieno, lo si combatte meglio e lo si vince. Aveva ragione don Bosco : la Regina delle Vittorie è presente, ma il cammino è ancora lungo.
Per chi vuole approfondire la questione consigliamo la lettura del libro: Nichitaroncalli, controvita di un Papa, Franco Bellegrandi – Ed. Eiles.
Il Papa Benedetto XVI fu l’ultimo a condannare i ragazzi, anche prima di essere Papa.
Ogni legame tra questo fatto e la sua deposizione è assurdo. I ragazzi non esistono, sono un delirio complottista.
Per Catholicus ed Adriana @ circolano solo video che mostrano solo le manifestazioni del centrodestra e dei gilet arancioni , che vengono attaccati per non rispettare la distanza sociale e non portare le mascherine. MA SUI MEDIA DI REGIME NON CIRCOLA QUESTO VIDEO che ho trovato sulla pagina Facebook di Maria Giovanna Maglie.
https://m.facebook.com/watch/?v=563961894508993&_rdr
P.S. prego i lettori di fare circolare il video tra le loro conoscenze…
Grazie Nicola, ulteriore conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, della doppiezza e malizia di questo governo abusivo e dittatoriale.prima lo mandiamo a casa e meglio è.
Grazie ,Nicola ,l’avevo visto tra gli altri appunto su fb.
Don’t forget, Tosatti. Sicuro di aver mantenuto la promessa?
Perché questo nuovo blog.
6 Settembre 2016 Pubblicato da Marco Tosatti —
Cari amici,
Fra breve La Stampa chiuderà – ha già chiuso in parte – la sezione dei Blog dei giornalisti.
Nel piano generale di riorganizzazione del sito è stato deciso di eliminare la sezione blog. Una decisione che era nell’aria da vari anni, e che, a quanto pare, si è scelto ora di concretizzare perché, dicono, i blog portano poco traffico, sono difficili da vedere e sono superati come strumento di diffusione delle news online.
Questa decisione ovviamente riguarda anche San Pietro e Dintorni.
Ferma restando la mia collaborazione con La Stampa, ho pensato di mantenere il rapporto quasi quotidiano, e colloquiale, con voi creando un blog personale su Word Press, (marcotosatti.com) che state guardando adesso.
Con la newsletter che vi giunge da tempo avrete i link sia con questo nuovo sito che con gli articoli che pubblicherò su La Stampa.
Ovviamente chi è interessato ai vecchi articoli potrà trovarli su http://www.lastampa.it/tosatti dove è disponibile oltre al materiale più recente anche l’archivio degli anni passati.
Nel nuovo blog inserirò comunque, per facilitare la ricerca, un link a San Pietro e Dintorni.
Auguro a voi, e a me, di continuare insieme questo cammino in amicizia e amore per la verità.
Marco Tosatti
In che cosa non? Non collaboro più con La Stampa da anni, ma il link c’è sempre ai vecchi articoli…
Salve, Buona sera Signore Marco Tosatti,
La scrivo dalla Costa Rica, mossa dagli ultimi interventi da parte Monsignore Carlo Maria Viganò; ho scritto una lettera ed ho provato per tutti i mezzi possibili di farla pubblica sul giornale scritto locale “La Extra” e su un’altro blog “crhoy.com”; riguardo l’attuale situazione della Chiesa, e chiamando a coscienza ai miei confratelli sul danno che sta faciendo Jorge Mario Bergoglio. Da tutte le parti non hanno voluto fare pubblico questo “confiteor”, specialmente perche l’Episcopato di questo piccolo paese è fortissimamente bergogliano.
Ho saputo proprio oggi, tramesso la lettera di una suora di clausura, che è possibile contattare Monsignore tramesso Lei.
Vorrei, s’è Lei permette me, inviarmi un indirizzo dove posso enviare questa lettera a Monsignore; con l’intenzione che lui sappia che ci siamo tanti che preghiamo, soffriamo e piangemmo insieme colui; ed anche, allo stesso tempo, aspettammo la nostra liberazione.
Grazie mille Signore Marco. Dio la benedica.
Johanna Vargas. Heredia, Costa Rica
invito a leggere il libro VATICANO MASSONE ed Piemme . Scritto da un ex collega di Tosatti a LaStampa GIACOMO GALEAZZI
Non ci sono video delle odierne manifestazioni della destra in Italia? Notizie del Generale Pappalardo e dei gilet arancione? e Salvini e la Meloni si sono fatti sentire? urge informativa non manipolata, grazie.
Su fb si trovano un sacco di video .Sui mainstream no .
e lei mons. ICS in che loggia sta?
sta in quella di mons.Viganò, Sarah , Muller, Schneider , . nella loggia dei santi , cojone !
a me uno che puzza di loggia , ma non quella di palazzo apostolico. – è il card. Becciu . E poi, Tosatti me lo lasci dire , anche sto EnzoBianchi , dai ma guardatelo ! , leggetelo! , ascoltatelo ! . Fusse che fusse Masson d’onore ? Secondo me stava in una loggia ostile , e si son scontrati . Magari stava nella loggia di Scalfari e che ormai è in declino e Melloni glihaddetto che doveva fà.
“la setta proclama il culto della natura e pretende di regolare la verità solo secondo questa, in modo che l’uomo ritorni al costume di vivere pagano”
Ad est del “buon selvaggio” di Rousseau e a ovest della pachamama del pampero…
spero che P.Siano possa aver letto e ci gratifichi con un suo dotto commento. Grazie Tosatti per sollecitarlo.
ma basta con sta massoneria ! primo :perchè dovrebbe avercela con la chiesa di Bergoglio che ha scavalcato tutti i principi della setta andando avanti di secoli ? quasi fondando lui una superloggia scoperta …
secondo . i nemici oggi sono ben altri , che non hanno bisogno della setta per distruggere a chiesa.
Infatti il citato ex GranMaestro Gioele cita persino nomi di papi iscritti nelle loggie .
E infatti non ce l’ha affatto, sono ben contenti di averlo come lacché
Papi iscritti in Loggie Massoniche ? ma che dici ? ma dove lo hai letto ? e che facevano, la seduta di loggia a palazzo apostolico in terza loggia ? -la loggia dove sta il Papa – Ma dai , saranno stati come Berlusconi che lo avevano iscritto alla P2 senza informarlo…
di PIO IX ricorderei anche l’Allocuzione ” Multiplices inter” del settembre 1865 . Caro mons. ICS , grazie ,ma :
Interessante è notare ciò che avviene DOPO Leo XIII , Benedetto XV nel 1917 nel Codice di Diritto canonico riprende la condanna .
Poi silenzio MAGISTERIALE , fino a Giovanni Paolo II che nel 1983 ne fa un riferimento soft nel nuovo Codice, ma senza “far nomi” .
Poi basta . Nessuno ha più osato citare massoneria e sette . La domanda triplice è : 1°-perchè le sette sono cambiate ? si son convertite ? 2°- perchè son diventate troppo potenti tanto da fare paura ai Papi ? 3°- la terza è intuibile : perchè si sono infiltrate ??
Don Zeta,
perché, secondo Lei, la causa di canonizzazione di Pio IX è ferma, mentre per tutti i papi post-concilio si è fatto molto in fretta?
Grazie.
Enrico, tu lo sai quanto me , perchè Pio IX non era amico di Bergoglio. Era solo amico di Dio.
legga dichiarazione di pio ix del 20 giugno 1866 e lo capirà
Pio IX aveva le sue ragioni. I patrioti, di certo, non possono appellarsi a lui 🤣