VIGANÒ A RABBI AHRENS: PERICOLI REALI, NON “COMPLOTTISMO”.
27 Maggio 2020
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae l’appello lanciato tempo fa dall’arcivescovo Carlo Maria Viganò in tema di Covid 19 e di uso dell’emergenza sanitaria per limitare le libertà personali e politiche ha provocato reazioni. Una di queste, in Germania, ha visto come protagonista il rabbino Ahrens, sulle pagine di katholisch.de. Qui di seguito trovate la lettera di risposta dell’arcivescovo Viganò, in italiano, tedesco e inglese, Buona lettura.
§§§
Signor Rabbino,
visto che sono stato chiamato in causa per il mio Appello per la Chiesa e per il mondo, chiedo ospitalità a Katholisch per risponderLe.
Devo dirLe, dottor Ahrens, che mi stupiscono non poco le Sue parole, allorché Ella dichiara: «Sappiamo da tempo che ci sono persone all’interno delle chiese che aderiscono a tali teorie. Ma ora hanno il coraggio di esprimere queste opinioni ancora più apertamente». Penso che sia dovere di ognuno di noi esprimere le preoccupazioni per una situazione che, approfittando della crisi del Covid, va ben oltre le ragionevoli misure di sicurezza, imponendo ad intere Nazioni la privazione di libertà costituzionali: questo forse non è avvenuto in Germania, ma certamente si è verificato in molti Paesi.
Le chiedo, signor Rabbino: secondo Lei, è ancora permesso esprimersi liberamente, o ci sono argomenti che non possono esser discussi civilmente? Se Lei può esprimere il proprio dissenso sul contenuto dell’Appello, perché «persone all’interno delle chiese» non dovrebbero aver diritto ad esprimersi liberamente? Per quale motivo Ella ritiene che per farlo occorra «avere il coraggio», come se si trattasse di farneticamenti privi di un riscontro reale?
Liquidare queste preoccupazioni – peraltro espresse anche da autorevoli personalità – come «teorie del complotto» non mi sembra un atteggiamento costruttivo: soprattutto se non si entra nel merito, confutando ciò che si ritiene non vero. Le chiedo quindi: in che cosa, in particolare, Lei non concorda con il testo dell’Appello? Cosa, dell’Appello, rappresenta per Lei uno «shock»?
Mi creda: non avrei mai pensato che l’Appello potesse offenderLa; d’altra parte, per quale motivo un Rabbino dovrebbe sentirsi chiamato in causa, quando si parla di Nuovo Ordine Mondiale? Il Messia che Israele attende è Rex pacificus, Princeps pacis, Pater futuri saeculi: non un tiranno senza morale che domina il mondo sottomettendo gli uomini come schiavi. Questo è piuttosto l’Anticristo.
Veniamo ora alla valenza spirituale del Covid. Nell’Antico Testamento vi sono moltissimi esempi di punizioni inviate da Dio sul Popolo eletto, e i Profeti ammonirono molte volte gli Ebrei affinché abbandonassero l’idolatria, non si contaminassero con i pagani, rimanessero fedeli all’unico vero Dio. Ricordo le parole del Profeta Geremia, dopo l’incendio di Gerusalemme ad opera delle truppe babilonesi, nel 585 a.C.: «I suoi avversari hanno preso il sopravvento, i suoi nemici prosperano; poiché il Signore l’ha afflitta per i suoi innumerevoli peccati» (La 1, 5).
Questa visione, che la Chiesa di Cristo condivide, ci mostra un Dio giusto e misericordioso, che premia i buoni e punisce i malvagi; che come un Padre amorevole punisce anche i figli disobbedienti, per riportarli a seguire la Sua santa Legge. Per questo motivo, «trasformare il negativo in positivo, trasformare una maledizione in una benedizione» si ottiene con il riconoscere di aver commesso un peccato, di aver violato l’alleanza con Dio, di aver meritato i Suoi castighi. Allora anche l’epidemia diventa un’occasione per tornare al Signore, adorarLo nel Suo tempio santo, seguire i Suoi precetti.
Vi fu un tempo in cui, nell’obbedienza delle masse, una infernale dittatura si macchiò di un gravissimo crimine, rendendosi responsabile della deportazione e della morte di milioni di persone innocenti, solo a causa della loro fede e della loro stirpe. Anche allora i media mainstream elogiavano i potenti e tacevano i loro delitti; anche allora medici e scienziati prestarono la propria opera ad un piano delirante di dominazione; anche allora chi osò levare la voce venne accusato di «teorie della cospirazione». Si dovette aspettare la fine del secondo conflitto mondiale per scoprire con orrore la verità che molti avevano fino ad allora taciuto.
Sono sicuro che quanti oggi delegittimano l’Appello come espressione di “complottismo” non si rendono conto dei reali pericoli ai quali è esposta l’intera famiglia umana. Ma sono certo che tanto i Cattolici, quanto tutti gli uomini di buona volontà – e tra questi penso di poter annoverare anche i figli di Abramo – abbiano a cuore la maggior gloria di Dio, il rispetto della dignità degli individui, le libertà dei popoli. Beatus populus, cujus Dominus Deus ejus (Ps. 143, 15).
+ Carlo Maria Viganò,
Arcivescovo, Nunzio Apostolico
22 Maggio 2020
Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo
§§§
Dear Rabbi,
Since I have been called into question for my Appeal For the Church and For the World, I have asked Katolisch for its hospitality so that I may respond to you.
I must tell you, Doctor Ahrens, that your words amaze me greatly when you say: “We have known for some time that there are people within the churches who adhere to such theories. But now they have the courage to express these opinions even more openly.” I think that each of us have the duty to express our concern about a situation that, profiting from the Covid crisis, goes far beyond reasonable security measures, imposing on entire nations the deprivation of constitutional liberties: perhaps this has not happened in Germany, but it has certainly been verified in other nations.
I ask you, Rabbi: in your opinion, is it still permitted to express oneself freely, or are there certain topics that may not be discussed civilly? If you can express your dissent against the content of the Appeal, why should “people within the churches”not have the right to express themselves freely? Why do you think that in order to do this one needs to “have courage” as if we were talking about rantings that are not offering real feedback?
To dismiss these concerns – which moreover have been expressed by authoritative personalities – as “conspiracy theories”does not seem to me to be a constructive attitude: above all if one does not address the merit of the argument, refuting what one believes is not true. I ask you therefore: what specific thing in the text of the appeal are you not in agreement with? What in the Appeal represents a “shock” for you?
Believe me: I would have never thought that the Appeal could offend you; on the other hand, why should a Rabbi feel called into question when there is talk of the New World Order? The Messiah whom Israel waits for is Rex pacificus, Princeps pacis, Pater futuri saeculi: not a tyrant without morals who dominates the world by subjecting men as slaves. This is rather the Antichrist.
We come now to the spiritual value of Covid. In the Old Testament there are many examples of punishment sent by God on the Chosen People, and the Prophets admonish the Hebrews many times to abandon their idolatry, to not be contaminated by the pagans, to remain faithful to the One True God. I recall the words of the Prophet Jeremiah, after the Babylonian troops set fire to Jerusalem in 585 B.C.: “Her adversaries have come out on top, her enemies prosper; because the Lord has afflicted her for her innumerable sins” (Lam 1:5).
This vision, which the Church of Christ shares, shows a God who is both just and merciful, who rewards the good and punishes evildoers; who as a loving Father also punishes his disobedient children, to bring them back to follow his holy Law. For this reason “transforming the negative into the positive, transforming a curse into a blessing” is obtained by the recognition of having committed a sin, of having violated the covenant with God, of having merited his punishments. Thus even the epidemic becomes a time to turn to the Lord, to adore Him in His holy temple, to follow His precepts.
There was a time when, with the obedience of the masses, an infernal dictatorship stained itself with a most serious crime, making itself responsible for the deportation and death of millions of innocent people, only because of their faith and their ancestry. Even then the mainstream media praised those in power and were silent about their crimes; even then doctors and scientists lent their work to a delusional plan of domination; even then whoever dared to raise his voice was accused of “conspiracy theories.” It was not until the end of the Second World War that the truth was discovered with horror that many had been silent about until then.
I am sure that those who today are delegitimizing the Appeal as an expression of “conspiracy” do not recognize the real dangers that the entire human family is exposed to. But I am sure that both Catholics and all men of good will – and among then I am confident that I can also count the children of Abraham – have at heart the greater glory of God, respect for the dignity of individuals, and the freedoms of peoples. Blessed are the people who God is the Lord (Ps 143:15).
+ Carlo Maria Vigano
Archbishop, Apostolic Nuncio
May 22, 2020
The Ascension of Our Lord Jesus Christ
§§§
Sehr geehrter Herr Rabbiner,
da ich im Zusammenhang mit meinem Aufruf für die Kirche und für die Welt kritisch erwähnt wurde, bitte ich Katholisch.de um die freundliche Erlaubnis, Ihnen antworten zu dürfen.
Ich muss gestehen, Herr Doktor Ahrens, dass Ihre Worte mich dort nicht wenig erstaunt haben, wo es heißt: „Wir wissen schon seit einiger Zeit, dass es Menschen auch innerhalb der Kirchen gibt, die solchen Theorien anhängen. Aber jetzt trauen sie sich, diese Meinungen noch offener zu äußern.“ Ich denke, es ist die Pflicht eines jeden von uns, die eigene Besorgnis über Verhältnisse zu äußern, die, unter Ausnutzung der Covid-Krise, weit über vernünftige Sicherheitsmaßnahmen hinausgehen, indem sie ganzen Völkern den Entzug verfassungsmäßiger Freiheiten auferlegen. Dies mag unter Umständen in Deutschland nicht geschehen sein, hat sich jedoch zweifellos in vielen Ländern so zugetragen.
Ich stelle Ihnen, sehr geehrter Herr Rabbiner, die Frage: Ist es, Ihnen zufolge, weiterhin erlaubt, sich frei zu äußern, oder gibt es Gegenstände, die nicht mehr kultiviert besprochen werden dürften? Wenn Sie Ihrerseits zum Ausdruck bringen dürfen, dass Sie dem Inhalt des Aufrufs nicht zustimmen, weshalb sollten „Menschen innerhalb der Kirchen“ nicht das Recht haben, ebenfalls ihre Meinung frei zu äußern? Und aus welchem Grund nehmen Sie an, dass es besonderen Mutes dazu bedürfte, sich dies zu „trauen“, als ob es sich bei den besagten Meinungen um Wahnvorstellungen handelte, die jeder Entsprechung in der Wirklichkeit entbehrten?
Diesen Ausdruck von Besorgnis – noch dazu vorgetragen von angesehenen Persönlichkeiten – schlicht als „Verschwörungstheorien“ abzutun, scheint mir keine konstruktive Herangehensweise zu sein; allzumal, wenn dabei nicht das Verdienst erworben wird, zu widerlegen, wovon man offenbar annimmt, es sei nicht wahr. Daher frage ich Sie: In welcher Sache genau stimmen Sie mit dem Text des Aufrufs nicht überein? Was am Aufruf stellt für Sie einen „Schock“ dar?
Glauben Sie mir: Niemals hätte ich gedacht, dass der Aufruf Sie beleidigen könnte. Zudem: Aus welchem Grund sollte sich ein Rabbiner kritisiert fühlen, wenn von einer neuen Weltordnung die Rede ist? Der Messias, den Israel erwartet, ist ein König, der Frieden schafft, er ist der Rex pacificus, Princeps pacis, Pater futuri saeculi, kein Tyrann ohne Sittlichkeit, der über die Welt herrscht, indem er die Menschen als Sklaven unterwirft. Dies trifft vielmehr auf den Antichristen zu.
Doch kommen wir zur spirituellen Bedeutung von Covid. Im Alten Testament gibt es viele Beispiele für Strafgerichte, die dem auserwählten Volk von Gott geschickt wurden, und die Propheten ermahnten die Hebräer viele Male, vom Götzendienst zu lassen, sich nicht mit den Heiden zu verunreinigen und
dem einzig wahren Gott treu zu bleiben. Ich entsinne mich der Worte des Propheten Jeremia, geschrieben, nachdem Jerusalem im Jahr 585 vor Christus von babylonischen Truppen in Brand gesetzt worden war: „Ihre Bedränger sind an der Macht, ihre Feinde im Glück. Denn Trübsal hat der HERR ihr gesandt wegen ihrer vielen Verfehlungen“ (Klagelieder 1,5).
Diese Sichtweise, die von der Kirche Christi geteilt wird, zeigt einen gerechten und barmherzigen Gott, der die Guten belohnt und die Bösen bestraft; der, wie ein liebevoller Vater, sogar die ungehorsamen Kinder bestraft, doch nur, um sie dahin zurückzubringen, seinem heiligen Gesetz zu folgen. Vor diesem Hintergrund versteht man, dass es dann gelingt, „das Negative ins Positive zu wenden, aus einem Fluch einen Segen zu machen“, wenn man eingesteht, eine Sünde begangen zu haben, den Bund mit Gott gebrochen zu haben, Seine Strafe verdient zu haben. Dann wird die Epidemie ein Anlass, sich Gott zuzuwenden, Ihn in Seinem heiligen Tempel anzubeten und Seine Gebote zu befolgen.
Es gab eine Zeit, in der sich, unter dem Gehorsam der Massen, eine höllische Diktatur mit einem verabscheuungswürdigen Verbrechen befleckte, indem sie schuldig wurde an der Deportation und Ermordung von Millionen unschuldiger Menschen, nur aufgrund ihres Glaubens und ihrer Abstammung. Schon damals priesen die Massen- oder Mainstream-Medien die Mächtigen und schwiegen zu ihren Verbrechen; schon damals stellten Ärzte und Wissenschaftler ihr Wirken in den Dienst eines wahnhaften Herrschaftsplans; schon damals wurde, wer es wagte, die Stimme zu erheben, bezichtigt, „Verschwörungstheorien“ zu verbreiten. Es musste erst das Ende des Zweiten Weltkriegs abgewartet werden, um mit Entsetzen die Wahrheit zu entdecken, die Viele bis dahin verschwiegen hatten.
Ich bin sicher, dass jene, die heute dem Aufruf als einem vermeintlichen Ausdruck von Verschwörungswahn die Legitimation absprechen, sich der wirklichen Gefahren, denen die Menschheitsfamilie ausgesetzt ist, nicht bewusst sind. Aber ich bin ebenso gewiss, dass sowohl Katholiken als auch allen Menschen guten Willens – zu denen ich glaube, auch die Kinder Abrahams zählen zu dürfen – die größere Ehre Gottes am Herzen liegt, die Achtung der Würde des Einzelnen und die Freiheit der Völker. Wohl dem Volk, dessen Gott der HERR ist (Psalm 144,15).
+ Carlo Maria Viganò
Erzbischof, Apostolischer Nuntius
22. Mai 2020
am Hochfest der Himmelfahrt unseres Herrn Jesus Christus
§§§
STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM
@marcotosatti
(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)
E ANCHE SU VK.COM
stilumcuriae
SU FACEBOOK C’È LA PAGINA
stilumcuriae
SE PENSATE CHE
STILUM CURIAE SIA UTILE
SE PENSATE CHE
SENZA STILUM CURIAE
L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA
AIUTATE STILUM CURIAE!
ANDATE ALLA HOME PAGE
SOTTO LA BIOGRAFIA
OPPURE CLICKATE QUI
Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto. Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.
Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.
L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto.
Se invece volete aiutare sacerdoti “scomodi” in difficoltà, qui trovate il sito della Società di San Martino di Tours e di San Pio di Pietrelcina
LIBRI DI MARCO TOSATTI
Se siete interessati a un libro, cliccate sul titolo….
Viganò e il Papa
FATIMA, IL SEGRETO NON SVELATO E IL FUTURO DELLA CHIESA
Fatima El segreto no desvelado
SANTI INDEMONIATI: CASI STRAORDINARI DI POSSESSIONE
PADRE PIO CONTRO SATANA. LA BATTAGLIA FINALE
Padre Pío contra Satanás
La vera storia del Mussa Dagh
Mussa Dagh. Gli eroi traditi
Inchiesta sul demonio
Condividi i miei articoli:
Tag: appello, covid 19, rabbino, vigano
Categoria: Generale
@ ENRICO
Se il Signore nei giorni della sua vita terrena fosse stato così intransigente come in tutti i suoi interventi, Enrico, chi si sarebbe salvato?
Il suo modo di intendere e volere è del tutto simile a quello degli scribi e farisei in contrapposizione all’insegnamento di nostro Signore, il quale ha portato la buona Novella a tutti e principalmente alle pecore sperdute della casa di Israele.
Comunque quando mai un atteggiamento di amore verso TUTTI, perché Dio è amore, ė da considerarsi un atteggiamento non cattolico o filo bergogliano?
Le ricordo che saremo giudicati sull’amore e non dobbiamo correre il rischio, solo perché ci professiamo cattolici, di sentirci rispondere un giorno: in verità non vi conosco.
Lei sta perdendo molto tempo in questo blog a parlare di Chiesa cattolica e tradizione, criticando a destra e a manca e soprattutto l’operato dei papi precedenti.
Boanerghes,
cominciando dalla fine del Suo intervento, se io stia “perdendo molto tempo” su questo blog lo lascerei decidere al Signore, piuttosto che a Lei. Mi scusi se la metto in secondo piano.
L’”intransigenza” non è la mia ma del Signore. Non credo sia necessario citare i corrispondenti e numerosi passi del Vangelo, alcuni dei quali terribili, in cui il Signore, come si dice, non le manda a dire.
Se Lei mi taccia di fariseismo vuol dire che si considera alla stregua del pubblicano, ma non risulta che il pubblicano facesse come fa Lei che sale in cattedra per dare lezioni d’ “amore”.
Nel professarmi Cattolico, come avrà notato, mi son sempre rifatto – con tutti i miei limiti – al Deposito della Fede e quindi ai punti inalienabili della Dottrina Cattolica di fronte alla quali l’umano deve sparire: “se il chicco di grano non muore …”..
La critica ai papi post-conciliari non la faccio io, ma la … Chiesa cattolica e la Tradizione che per Lei sembrano costituire qualcosa di trascurabile o addirittura superato.
L’amore “verso tutti” è predicato anche dalla fratellanza massonica: vuol spiegarmi, per cortesia, la differenza tra l’amore cristiano e l’amore massonico?
Con un cordiale saluto.
L’amore massonico non lo conosco e non mi interessa.
L’amore di Dio, rivelato dal Signore, non spetta a me predicarlo, ma a chi è stato preposto a questo e alla conoscenza personale.
Se il Signore è stato talora duro e inflessibile è stato unicamente per difendere la casa del Padre che è casa di preghiera, e per cercare fino all’ultimo di smuovere scribi e farisei da una posizione volutamente di superbia che li avrebbe perduti.
Se poi lei conoscesse ciò che ho dovuto subire e poi patirne le conseguenze, in noviziato da parte di chi mai recitava un rosario, da parte di chi affermava che a Dio nell’atto della creazione era sfuggito qualcosa, da parte di chi tacciava di devozionismo, per non parlare della teologia insegnata in seminario, non mi giudicherebbe come ha fatto.
Se da un lato l’eresia diffusa nella Chiesa, in primis nel Papa regnante, è per me motivo di grande sconforto, tuttavia non perdo per questo l’apertura dello sguardo di salvezza che vuole che tutti siano salvi, dai fratelli separati ai fratelli maggiori per quanto riguarda i cristiani ed ebrei, e poi tutti gli appartenenti alle altre religioni affinché giungano alla conoscenza della verità ed alla salvezza che è posta unicamente nel Signore e comunque in una retta coscienza.
Che io sappia la massoneria non predica l’amore, poiché non può conoscerlo in quanto rifiuta la divina rivelazione e opera per la distruzione della chiesa. Il problema quindi non si pone
Mi scusi, Boanerghes,
mi sembra di rilevare che il suo “aperto sguardo di salvezza che vuole che TUTTI siano salvi”, non riguardi i massoni in quanto “rifiutano la divina rivelazione”. Quindi si tratta di uno sguardo non propriamente aperto ed anzi selettivo. Se ne deve dedurre che Cristo non voglia salvare i massoni?
Eppure i massoni stanno sullo stesso piano dei “fratelli separati, dei fratelli maggiori per quanto riguarda i cristiani ed ebrei, e poi di tutti gli appartenenti alle altre religioni”, poiché anche questi sono fuori della Chiesa Cattolica in quanto, in uno modo o nell’altro (ma gli ebrei in modo assoluto) “rifiutano la divina rivelazione”.
E Lei sa, proprio perché si appella Boanerghes, che la Rivelazione si è conclusa con l’ultimo Apostolo, cioè il … “boanerghes” san Giovanni.
Se poi Lei pensa che il plurisecolare, tradizionale “Extra ecclesiam nulla salus” sia una baggianata, non so più cosa dirle.
@Enrico
Nessuna preclusione ai massoni, se si pentono, principio che vale per tutti
Ma mi dica: se fuori della Chiesa cattolica non c’è salvezza, chi nasce in certe regioni musulmane o altro, sono perduti? Come possono salvarsi se nessuno porta a loro il vangelo, e soprattutto le opere che testimoniano la fede?
Saluti e buon cammino di fede.
Boanerghes,
pensi, io conosco l’amore e, in qualche modo lo predico, eppure non sono massone, non credo nella divina rivelazione e, pur non potendo dire di operare per la distruzione della chiesa, certo non mi dannerei per una sua pur lenta estinzione.
Caro Boanerghes, il Santo Curato d’Ars aveva avuto l’idea per un istante di andare parroco in un paese vicino ad Ars, dove circa un terzo della popolazione era giansenista. A distanza di anni, nella sua grande umiltà, diceva pressapoco così: “Come sono stato imprudente a pensare di poter essere parroco a.. (non ricordo il nome della località): è più facile convertire i pagani che la setta.” Il riferimento ai giansenisti non è casuale, soprattutto ad una proposizione dell'”Augustinus”, condannata già da Urbano VIII, e mutuata dal calvinismo, secondo la quale Cristo non è morto per tutti. Gli estremi si toccano, caro Boanerghes, Tra Port Royal e certi epigoni di Mons. Lefebvre non ci sono molte differenze, in quanto ad orgoglio ed ostinazione. Sottolineo epigoni, perché ho sempre avuto rispetto per la figura del vescovo francese, anche se non condivisione. Ma questi (gli epigoni) trasudano odio e non vedono altro che sé stessi e le proprie idee, esattamente come i giansenisti, con i quali hanno molti più punti di contatto di quanto non si pensi.
Non perda tempo, non ne vale la pena. Il giansenismo è andato avanti fino ad almeno la metà dell’Ottocento, nonostante la “Dei Filius”, che ordinava la distruzione del monastero di Port Royal e la dispersione delle monache.
Mi ricollego a un altro mio intervento. Lungi dall’ amare l islam mi son fatto una chiara idea sull Isis, parte contenuta in questa lettura. Ma pochi l han sviluppata in Italia. Fatto sta’ che morto il califfo i kamikaze sono finiti, come un bar koba qualunque o un fra dolcino o altre “eresie” apocalittiche. Ma eresie non e’ nemmeno giusto. Certe religioni (un esempio? Il cristianesimo) sono eresie apocalittiche ebraiche poi sposatesi con il potere (Costantino). Loisy era modernista ma razionalmente poteva provocare: al posto del Regno di Dio e’ venuta la Chiesa. E non conosceva ancora tutti i guai che il reverendo riporta nell’ articolo sulle persecuzioni a padre Pio…il resto lo sappiamo. Nemmeno teillhard vedrebbe più un evoluzione morale nella chiesa e nell’ uomo.
Perché il Regno viene da Dio (CCC)
http://piccolenote.ilgiornale.it/22671/apocalypse-now-lisis-e-altri-culti-apocalittici-prima-parte
Scusa Giobbe ,una domanda indiscreta : ma non e’ che tu sei di origine ebrea.? Dai tuoi interventi, dal tuo modo di pensare , di argomentare , da tante cose , mi sembri piu’ un ebreo che un cristiano . O forse un ebreo convertito. Oppure un troll.
Illustrissimo mi sembra che abbia dimenticato una terza possibilità : ovvero il fatto che il nostro possa essere un testimone di …
Per esempio anche Alessandro ds quando contesta la cura del covid col plasma fa ricordare la feroce avversione dei testimoni per le trasfusioni. Ed in effetti il sospetto aumenta di peso di giorno in giorno.
Non è nuovo ciò che è nuovo, ma per ognuno è nuovo ciò che non conosceva e non sapeva che era già stato detto.
Versione del profeta Nostramadeus di Qoelet 1, 9-11 :
[9] Ciò che è stato sarà
e ciò che si è fatto si rifarà;
non c’è niente di nuovo sotto il sole.
[10] C’è forse qualcosa di cui si possa dire:
“Guarda, questa è una novità”?
Proprio questa è già stata nei secoli
che ci hanno preceduto.
[11] Non resta più ricordo degli antichi,
ma neppure di coloro che saranno
si conserverà memoria
presso coloro che verranno in seguito.
Ciò che ammiro di più nei rabbini è la loro instancabile e inflessibile difesa della libertà di espressione.
😀
Un utente, (mi pare si firmi con la sigla @Alessandro ds e non capisco cosa significhi) commenta spesso (beato lui che dispone di tanto tempo: Il Curato d’Ars era sempre a confessare oppure orante ed adorante davanti al Tabernacolo in ginocchio. E senza mascherina) ha commentato l’intervento di Vigano.
In realtà non è un commento nel merito ma un feroce attacco. L’utente infatti ha scritto testuale : ” si èperso circordandosi di compagnie poco raccomandabili e poco nobili d’animo) sto iniziando a vedere chiari , visibili e classici comportamenti della persona che è entrata in esaurimento nervoso.”
Ora, avendo già scritto troppo, mi fermo qui e mi chiedo chi possano essere queste persone di cui si è circondato?
A me risulta che sia giustamente nascosto ( i sicari non scherzano) altro che circondato da persone,buone o cattive che siano.
Chissà se l’utente ci saprebbe spiegare e magari fornire UN NOME ( basta anche uno solo) di questi personaggi poco raccomandabili che circpnderebbero Mons. Vegano.
grazie.
L’attacco è motivato semplicemente dal fatto che l’azione di Monsignor Viganò riscuote plauso pressoché unanime dai forumisti che vedono in lui un capo, un condottiero. Mentre l’azione di chi vive nella menzogna vuole appunto distruggere la Chiesa per poter sostituirsi ad essa. Quindi per poter portare avanti il proprio progetto bisogna colpire il capo per disperdere le pecore. Tipico di tutti i regimi totalitari far passare da pazzo chi non è docile alle follie del regime.
Giobbe,
lei dice “Non so se con la ragione si può’ dimostrare l’esistenza di Dio”.
Penso si possa, secondo le “cinque vie”di san Tommaso d’Aquino.
“Il metodo usato da S. Tommaso nelle sue 5 vie per arrivare a Dio, è quello a posteriori, appunto egli parte dalla osservazione della realtà, riflettendo su di essa, ne constata la insufficienza, e risale ad una causa prima incausata, esclusa la quale l’uomo resterebbe chiuso nell’assurdità sua e del mondo che lo circonda”.
http://www.esserecristiani.com/index.php?option=com_content&view=article&id=573:le-cinque-vie-di-san-tommaso-daquino&catid=55:nozione-di-dio&Itemid=80
E non solo secondo S.Tommaso, si veda:
Spitzer- New proofs for the existence of God. Contributions of contemporary physics and philosophy- Eerdmans Publishing Company 10- isbn 978-0-8028-6383-6
Purtroppo, gran parte della filosofia e della “mentalità” moderna è antimetafisica e non riesce più a vedere ciò che l’uomo antico e medievale riusciva a cogliere.
Questo libro sembra molto interessante! Prossimo acquisto, grazie della segnalazione 🙂
Grazie, poi leggero’ sicuramente interessante Tommaso d Acquino. Ma assurdo , razionalmente, non vedo uscite.
Sia che sia il big bang, gli universi paralleli (molteplici big bang ripetuti all’infinito producono quello (giusto) o un Creatore INCREATO mi pare sfuggano alla razionalita’ limitata umana. Nel cristianesimo c’e’ un altro problema che vide Freud ne l’avvenire di un illusione . La mancata REDENZIONE DEL MONDO PROMESSA. Leggevo tempo fa’ uno stupido vecchio libro che cercava di confutare l ebraismo ridendo: il messia non e’ mai venuto!
Perché Cristo e’ tornato?
“Da questo vedrai che il profeta e’ inviato da Dio: se la profezia si adempie” (Deuteronomio)
Siamo li…..razionalmente il cristianesimo e’ “fallito” oppure bisogna cambiargli l’eskaton. Quando Paolo o i primi cristiani dicevano di non cambiare la società (sposati o schiavi) lo facevano nell’ ottica di un pronto ritorno di Cristo. Il primo scritto cristiano e’ 1 TS, l’ultimo del 150 d.C. e’ 2 Pt che cerca di spiegare il ritardo della Parusia.
Ma del ritorno di Cristo interessa ancora a qualcuno tra i praticanti?
Sa che quando uno muore è come se arrivasse di nuovo Cristo ?
Ripropongo questo link già ieri suggerito d’ altro commentatore:
https://www.aldomariavalli.it/2018/10/09/per-purificare-la-chiesa-non-serve-la-macchina-del-tempo-ma-la-santita/amp/
Padre Pio non diede mai del bastardo ai suoi superiori ecclesiastici. Impariamo da lui che era santo. Padre Pio non aveva protagonismi, né amor proprio, ma era umile e si affidava a Dio. Impariamo da lui che era santo.
Beh … non aveva protagonismi … suvvia!
Ah Monica continua sua ossesione…se lo dice per berORGOGLIO sarà superiore suo ma non mio; nella Vera Chiesa la successione di San Pietro resta ancora con BXVI. Dunque si lo tenga l’ impostore lei e sì vi raccomando impari da San Pio da Pietrelcina, che li manca troppo.
8 Se siete senza correzione, mentre tutti ne hanno avuto la loro parte, siete bastardi, non figli!
8 Se siete senza correzione, mentre tutti ne hanno avuto la loro parte, siete bastardi, non figli!
Ebrei 12,1-13
1 Anche noi dunque, circondati da un così gran nugolo di testimoni, deposto tutto ciò che è di peso e il peccato che ci assedia, corriamo con perseveranza nella corsa che ci sta davanti, 2 tenendo fisso lo sguardo su Gesù, autore e perfezionatore della fede. Egli in cambio della gioia che gli era posta innanzi, si sottopose alla croce, disprezzando l’ignominia, e si è assiso alla destra del trono di Dio. 3 Pensate attentamente a colui che ha sopportato contro di sé una così grande ostilità dei peccatori, perché non vi stanchiate perdendovi d’animo. 4 Non avete ancora resistito fino al sangue nella vostra lotta contro il peccato 5 e avete già dimenticato l’esortazione a voi rivolta come a figli:
Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore
e non ti perdere d’animo quando sei ripreso da lui;
6 perché il Signore corregge colui che egli ama
e sferza chiunque riconosce come figlio.
7 È per la vostra correzione che voi soffrite! Dio vi tratta come figli; e qual è il figlio che non è corretto dal padre? 8 Se siete senza correzione, mentre tutti ne hanno avuto la loro parte, siete bastardi, non figli! 9 Del resto, noi abbiamo avuto come correttori i nostri padri secondo la carne e li abbiamo rispettati; non ci sottometteremo perciò molto di più al Padre degli spiriti, per avere la vita? 10 Costoro infatti ci correggevano per pochi giorni, come sembrava loro; Dio invece lo fa per il nostro bene, allo scopo di renderci partecipi della sua santità. 11 Certo, ogni correzione, sul momento, non sembra causa di gioia, ma di tristezza; dopo però arreca un frutto di pace e di giustizia a quelli che per suo mezzo sono stati addestrati.
12 Perciò rinfrancate le mani cadenti e le ginocchia infiacchite 13 e raddrizzate le vie storte per i vostri passi, perché il piede zoppicante non abbia a storpiarsi, ma piuttosto a guarire.
Le auguro di conoscerlo meglio
@ Borghese pasciuto
Le auguro di conoscere meglio P. Pio
Monica, hai ragione.
Ma considera anche che tanto la ragione non te la daranno mai.
Perché 70%, delle persone su questo blog non sono nennemo Cattoliche.
Sono di diramazioni scismatiche di ogni genere e di ogni dove, di dicono cattolici ma non lo sono.
Poi quando approfondosci con loro ti rendi conto che non sono cattolici e che loro in verità si intromettono nelle cose cattoliche perché vorrebbeto vedere la chiesa affossata, e non salvata.
Così parlò Zarathustra !!! :-))
Intanto, grazie al “dialogo”, becchiamoci questo.
http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6142
OT:
Ho appena provato a chiamare Don Gianluca Loda per potergli esprimere la mia solidarietà e vicinanza, ma sia il fisso che il cellulare squillavano a vuoto; non che mi aspettassi altri risultati in ogni caso.
Qualcuno ha provato a farlo con successo ?
Dott. Tosatti non crede che sarebbe opportuno organizzare qualche iniziativa per sostenerlo in questo momento così difficile ?
Io gli ho inviato una email. Ovviamente non mi aspetto che risponda subito o che risponda adesso alle chiamate sul suo cellulare VISTA LA SITUAZIONE ATTUALE. Penso che, come minimo, dovremo aspettare almeno uno o due mesi per avere una risposta. Forse sul cellulare sarebbe meglio inviargli un sms di solidarietà , stima e vicinanza per fargli capire che siamo dalla sua parte.
Anche mons. Viganò è per il “dialogo”, amenità ecumenista grazie alla quale si può parlare con disinvoltura di “chiese” mentre la Chiesa è Una, Santa, Cattolica, Apostolica, e ovviamente di “Israele che attende il Rex pacificus, Princeps pacis”, mentre come si sa (ma lo si sa?) Esso è nato non propriamente qualche giorno fa.
Ora, il Rabbino può credere quello che vuole, ci mancherebbe altro, ma che un Cattolico, in questo caso mons. Vigano, vi scenda a “dialogo” sentendosi costretto a riconoscere la verità del messia che ha ancora da venire è qualcosa di sconcertante.
Per non dire del solito tributo da pagare quando si parla di Israele: “ una infernale dittatura si macchiò di un gravissimo crimine, rendendosi responsabile della deportazione e della morte di milioni di persone innocenti” che, con tutto il rispetto, non sembra essere stato l’unico genocidio della storia, come le rivoluzioni bolscevica e cinese ci ricordano e che in quanto a “milioni di persone innocenti” non hanno pari.
Con questi “dialoghi” si moltiplicano “le chiese” e la verità si sdoppia facendosi ecumenista e perciò controversa. Che ne può nascere di buono?
E’ vero: la Chiesa militante è stata abolita.
Nell’appello Vigano’ non riconosce nessuna verità e usa l’esempio del’Olocausto solo per arrivare al punto più in fretta.
Se legge bene tra le righe, la vera domanda cui Vigano’ vuole arrivare è questa: “Mi creda: non avrei mai pensato che l’Appello potesse offenderLa; d’altra parte, per quale motivo un Rabbino dovrebbe sentirsi chiamato in causa, quando si parla di Nuovo Ordine Mondiale? Il Messia che Israele attende è Rex pacificus, Princeps pacis, Pater futuri saeculi: non un tiranno senza morale che domina il mondo sottomettendo gli uomini come schiavi. Questo è piuttosto l’Anticristo.”
Paoletta,
mi perdoni ma debbo dissentire.
La Cattolicità può essere tollerante con l’ebraismo e le altre religioni, ma mai “dialogante”. Il “dialogo” ha luogo fra pari ma, senza tema di affermare un’eresia, si può dire che la Chiesa di Cristo, cioè del Verbo Incarnato, trascende infinitamente tanto l’ebraismo che le altre religioni. Gesù è Figlio di Dio e Dio Egli stesso, ed è l’unico “Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo”.
Invece la visione ebraica del mondo, tanto religiosa quanto politica, è agli antipodi di quella cattolica.
Non c’è posto per nessun altro Redentore. Tanto meno per un redentore futuro. Nessun “dialogo” può sostituire o “annacquare” questa verità di fede.
«Sia invece il vostro parlare: “sì, sì”, “no, no”; il di più viene dal Maligno». Parola di Dio.
Pazzo o malintenzionato. Tertium non datur.
CHI ?
Atti 3,13
Il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe, il Dio dei nostri padri ha glorificato il suo servo Gesù, che voi avete consegnato e rinnegato di fronte a Pilato, mentre egli aveva deciso di liberarlo;….
Vorrebbe spiegarsi meglio, Deutero?
Pazzo o malintenzionato chi e in che senso? Mi dica … mi dica …
E poi, con quella citazione dagli Atti non Le sembra, Lei che è filo giudaico, di essersi dato la zappa sui piedi?
Che fa? Cita san Pietro che rinfaccia ai Giudei di aver rinnegato Gesù?
Mi dica … mi dica …
Ebrei 1,1-3
[1] Dio, che aveva già parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente,
[2] in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e per mezzo del quale ha fatto anche il mondo.
[3] Questo Figlio, che è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza e sostiene tutto con la potenza della sua parola, dopo aver compiuto la purificazione dei peccati si è assiso alla destra della maestà nell’alto dei cieli,………
Enrico, la differenza di religione è una cosa, l’amore che Cristo ci ha insegnato e lasciato nell’Eucarestia è un’altra cosa.
A voler ribadire l’ortodossia della fede cattolica, si può correre il rischio di diventare dei supremazionisti.
In verità, saremo giudicati sull’amore e molti ci passeranno avanti.
Io mi sento molto indietro
Boanerghes,
a me hanno insegnato, circa 65 anni addietro, che, uso le Sue parole, “l’amore che Cristo ci ha insegnato e lasciato nell’Eucarestia” è il nucleo della Santa Religione Cattolica e di nessun’altra religione.
Nessun’altra religione ha Dio Incarnato, Morto, Risorto e Transustanziato, ragion per cui la “differenza di religione” non solo non è indifferente ma addirittura irriducibile.
Se per Lei, il “voler ribadire l’ortodossia della fede cattolica” (stento a credere che queste parole siano pronunciate da un cattolico!) significa passare per suprematista, pazienza.
Il Cristo che ama gli uomini è quello che ha fondato la Chiesa Cattolica quale Suo Corpo Mistico.
Se Lei contesta questo, non solo deraglia dalla Fede Cattolica (che non è una mia opinione) ma si pone sullo stesso piano di un certo Jorge secondo il quale “Dio non è Cattolico”.
Non esiste l’Amore di Cristo al di fuori della Chiesa Cattolica che è la Sua Sposa e per la quale ha dato la vita.
E questo è parte fondamentale del Deposito della Fede.
Osservazioni pregnanti e pertinenti, caro Enrico.
Aggiungo: l’ebraismi di cui vagheggia Viganò, vittima inconsapevole del “dialogo” coi “fratelli maggiori”, esiste solo nelle pie illusioni o nei sogni di qualche anima bella.
La verità, anzi la Verità, è che il Messia – che è Dio – è già venuto; che la Sinagoga l’ha rifiutato e per questo si è condannata (vedi discorsi profetici di Gesù sul Tempio abbandonato e distrutto e l’attuale sussistenza del Vero Tempio nel Corpo di Cristo); che la Nuova Alleanza ha sostituito la Vecchia.
Questa è la dottrina della Chiesa sin dall’inizio, e permane vera e immutabile anche se superficialmente e surrettiziamente modificata negli ultimi cinquant’anni, in seguito alle massicce infiltrazioni giudaico-massoniche ed agli ingiustificati sensi di colpa per inesistenti collusioni con i nazisti – o meglio con i nazionalsocialisti tedeschi, sui quali peraltro molto ci sarebbe da dire, ma mi fermo qui perché attualmente parlare di certe cose è reato penale e determina la radiazione dalla cosiddetta società civile.
Ma poi dico. Se con dialogo s’intende il semplice interloquire, non vedo perché scomodare la categoria (generica) delle “religioni”, è ovvio che tutti possono parlare con tutti. Se invece con dialogo s’intende la messa in dubbio dell’unica verità, allora siamo fuori dalla cattolicità: ci si salva solo per mezzo di Gesù Cristo, su questo non c’è da discutere, tutto è già stato rivelato, un cristiano sa che quella è la sua unica strada.
È chiara la natura strumentale di questi “dialoghi” delle varie entità religiose: servono ai vertici per accreditarsi come tolleranti rispetto al mondo esterno, e all’interno per consolidare il potere rispetto alla base, come se esser “buoni e tolleranti” aumentasse l’auctoritas della gerarchia stessa.
Concordo in generale con Enrico, che saluto.
ha dimenticato i turchi legga il genocidio dei cristiani di benny morris e dror ze’evi edito rizzoli
Signor Giobbe, non sarà tutto autentico nei Protocolli dei Savi di Sion, ma ci si trova del vero se si hanno occhi per guardare la storia. E la reazione scomposta e ILLOGICA del rabbino Ahrens riguardo l’Appello per la Chiesa e per il mondo, a cui l’arcivescovo Viganò ha puntualmente risposto con ineccepibile e logica chiarezza, con ne è l’indiretta conferma.
Quanto al fatto che non si vada verso un nuovo ordine mondiale, ma verso il caos, è presto per dirlo: il caos appositamente creato è un’ottimo pretesto per instaurare un nuovo ordine mondiale.
Complimenti Serena, lei sa vedere la vera filigrana del mondo al di là delle apparenze. Non è da tutti..
Come no, adesso siamo alla riabilitazione dei Protocolli dei Savi di Sion. Magari insieme col conte Dracula e col mostro di Frankenstein a cavallo del mostro di Loch Ness.
Tosatti, le conviene intervenire, se no qui gli sproloqui di qualcuno attireranno sul suo blog e su di lei le attenzioni di gente male intenzionata e – soprattutto – della Polizia (reato di “incitamento all’odio” e via dicendo, reato che, in base all’illuminata magistratura italiana, non vale se uno incita alla lotta di classe ma vale se uno incita contro ebrei, negri e così via). Faccia presente a questi saputelli che le fesserie di cui si fanno propalatori non hanno credibilità e faccia loro chiaro che ne sono responsabili in caso di intervento della Polizia, che altrimenti chiamerà in causa lei (è già successo a Cammilleri, che da bravo nevrotico ha risolto togliendo la possibilità di commentare il suo blog).
Ma l’articolo 21 della Costituzione non recita che “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”.
Veri o falsi che siano i Protocolli dei Savi di Sion costituiscono un documento su cui si dovrebbe restare liberi di esprimere il proprio pensiero sia in positivo che in negativo. Cosa che del resto avviene normalmente da molto tempo. Non risponde questo al tanto strombazzato metodo democratico?
Oppure c’è una lobby che stabilisce qual’è il “libero pensiero”?
Possibile che quando si toccano argomenti concernenti il giudaismo bisogna sempre provvedere ad un’accorta auto censura per non urtare … chi?
“Uomini siate, e non pecore matte, Sì che ‘l giudeo tra voi di voi non rida”. (Dante: Par. c. V; v. 80, 81)
Esatto. Uomini siate e non pecore matte.
Ormai è una serie: predicare bene e razzolare male. Oppure: rinfacciare agli altri i difetti propri.
Libertà di opinione non vuol dire liberà di diffamare.
E per un cristiano la libertà di opinione tende alla verità.
Uomini siate e non pecore matte. Uomo sii e non pecora matta.
La citazione va ripetuta per intero. Manca:
“Sì che ‘l giudeo tra voi di voi non rida”.
Ci siamo capiti?
Dica chiaramente che lei è un antisemita (non che residuano dubbi) uso a piegare le Sacre Scritture a suo piacimento.
“Non risponde questo al tanto strombazzato metodo democratico? Oppure c’è una lobby che stabilisce qual’è il libero pensiero?”
La seconda che hai detto. [cit.]
Guardi, lei è liberissimo di discettare dei Protocolli dei Savi di Sion, dell’inesistenza delle camere a gas, dei sacrifici di sangue perpetrati dagli Ebrei e di simili amenità.
Tuttavia lei persegue il proprio disegno ideologico, e non la Verità. E si ricordi che essere cristiani e svolgere l’apostolato cui ognuno di noi,- nella sua intrinseca vocazione battesimale è chiamato, coincidono con la ricerca e la proclamazione della Verità. I fatti possono non piacere, ma si potrebbe rendere servigio alla buona battaglia proclamando il vero e non insinuando il falso. Mi sembra tuttavia di capire che lei sia più interessato alle sue personalissime battaglie ideologiche delle quali si ritiene investito quale ente esponenziale della “vera chiesa”. Bene, si tenga la sua, e noi ci terremo la Chiesa.
Saluti.
Mi rivolgo ad Enrico chiaramente, non a Alessandro.
Mi associo anche io alla perorazione a Tosatti: anche se commento poco e spesso criticamente, seguo il suo blog da anni. Purtroppo negli ultimi mesi sembra che effettivamente sia divenuto ricettacolo di un’utenza che di cristiano ha ben poco, e questo arreca un notevole dispiacere.
Caro 20 luglio,
lei si abbandona ad illazioni e niente più. Secondo lei tutti quelli che discutono sui Protocolli (e altri argomenti) senza appecoronarsi al pensiero unico sono tutti antisemiti (quindi non sono il solo su questo blog) e addirittura costituiscono un utenza “che di cristiano ha ben poco”.
Ma lei è proprio così sicuro di essere davvero cristiano?
La invito ad abbassare la cresta, a non fare lo scandalizzato che di scandalizzati come lei ce ne sono pure troppi, ,e a non riempirsi troppo la bocca con la “proclamazione della verità”.
Mons. Vigano’
Il Messia che Israele attende è Rex pacificus, Princeps pacis, Pater futuri saeculi: non un tiranno senza morale che domina il mondo sottomettendo gli uomini come schiavi. Questo è piuttosto l’Anticristo.
————————————-+-
Per conto mio il messia che deve tornare e’ Gesù il Cristo, figlio unigenito di Dio (e non metto in dubbio che lo sia anche per Mons. Vigano’).
Gli ebrei, i perfidi ebrei qui tanto cari (nella vecchia preghiera del venerdì Santo ), han visto solo morire Gesu’ di Nazareth (tra l’altro loro mi sembrano i mandanti, mentre gli esecutori sono I ROMANI). Nella loro ottica Gesu’ ha fallito.
Diversa la visione mussulmana che non crede che Dio avrebbe permesso la crocifissione (fu crocifisso un sostituto).
Son tre escatologie finali “diverse”. Il messia, Il mahdi (ma anche Gesu’ che ritornera’ alla fine del mondo) e la Parusia del Cristo glorioso.
Ci sono poi i buddisti che non credono a nessuna fine del mondo. Nulla può cambiare. C e’ l’eterno ritorno.
Detto da un tradizionalista separare il messia ebreo dall’anticristo non può che far piacere. Io penso infatti che Cristo salvera’ eventuali adepti di altre religioni morti senza l:annuncio cristiano e giudicati degni dal Signore. Un po’ come le anime prima di Cristo, riscattate dagli inferi.
La strada di papa Francesco potrebbe essere questa. Dico potrebbe! Cercare di convertire con l’umilta’, non con la spada. Oggi con la spada non c’e’ futuro. Gli arabi sono troppi. Ma qual e’ il Dio vero? Il crocifisso. L’uomo dei dolori, l’,ultimo. L’Amore come arma di conversione. Tutti si lamentano dell'”evangelizzazione” dei testimoni di Geova, invasiva. Funzionera’? Se invece tu Ami….può essere che tu diventi testimone. Dicono che ad Auschwitz le SS rimasero spaventate da padre Kolbe, non per le sue mimacce dell’aldila’ che a un ateo fanno “fresco”: quanto della testimonianza d’Amore che diede. (Non so’ se il padre di che religione fosse il padre di famiglia salvato ma non mi stupirei affatto fosse un ebreo).
La spada a doppio taglio dei cristiani è la Verità incarnata nel Dio uomo Gesù Cristo. Questa è la nostra arma principale. Nella storia del cristianesimo non sono però mancate le armi materiali, gli eserciti, battaglie e guerre combattute per legittima difesa sotto la protezione dell’arma più efficace: la preghiera, quella del Rosario in particolare (cfr Lepanto, Vienna…).
Non siamo guerrafondai, Napoleone in pochi anni ha causato più guerre e morti che durante tutti i secoli del medioevo; tuttavia non siamo incoscienti o irresponsabili dal constatare i propositi di conquista di grandi potenze come la Cina (mediante il controllo dell’economia, della tecnologia o dei media), dei paesi competitori in Europa (mediante guerra economica e mediatica) o di parte del mondo mussulmano mediante vere guerre (oltreché economiche).
IIgnorarli perché screditati senza argomenti con l’etichettatura del complottismo sarebbe ingenuo, irresponsabile e suicida.
Ridurre l’invasione dei clandestini non profughi, evitare collaborazioni compromettenti con stati totalitari o evitare trattati capestro per la nostra economia sarebbe un primo passo responsabile per difenderci infischiandocene degli interessati giudizi di chi -previa decennale scristianizzazione, vero antidoto contro chi vuole narcotizzare coscienze e intelligenze- ci vuole balcanizzare e depredare delle eccellenze industriali ancora rimaste e dell’ingente risparmio privato accumulato.
Il Papa ha cacciato Bianchi da Bose perchè ha dic hiarato che Dio esiste . Ed è un ragioniere…
Ragioniere amministrativo. Non so se con la ragione si puo’ dimostrare l’esistenza di Dio. Ad esempio la teoria degli universi paralleli leva il disegno intelligente del big bang. So’ che chi ragiona non può essere cristiano. Perché non e’ spiegabile all’intelletto umano la resurrezione di un morto.
Quindi Francesco non crede? 😉
Qualcuno, in internet, è riuscito a dimostrare che il ragionier Bianchi, pur credendo in Cristo, è affetto da ARIANESIMO. Vecchia eresia, ma ,come tutte le eresie passate, ricomparsa oggi, dato che ci avviciniamo a quella che la Bibbia chiama la fine dei tempi. Forse allontanarlo da Bose potrebbe servire a migliorare la comunità.
Bose si è convertito?
forse dovremmo imparare a giudicare le persone e i gruppi dalle loro azioni, dai loro frutti. Per me i frutti di Bose, (eresie del ragioniere a parte) sono buoni. Hanno prodotto centinaia di libri (ricordo il vanto del ragioniere, quando celebrava l’uscita dell’ottocentesimo libro) e molti suono buoni, anzi ottimi. Cosa c’è di male a volgere lo sguardo al deserto , ai Padri che vissero nel deserto e che furono le radici della Chiesa delle epoche successive ? da Sant’Antonio il Grande, a Pacomio e ai suoi discepoli, passando per Cassiano, e per Gerasimo e Giorgio di Choziba ? Cosa c’è di male a leggere la Scala di San Giovanni Climaco o le opere di sant’ Isacco di Ninive ? Ottimi lavori, belli anche dal punto di vista grafico. O forse temete come fatto grave il fatto che abbiano anche pubblicato testi di santi ortodoss i ? Da sant’Amvrosij di Optina alle opere più recenti riguardanti Silvano del Monte Athos ?
Caro Bastian Contrario, ovviamente non vi è nulla di male nell’aver fatto ciò che lei elenca. In effetti, le Edizioni Qiqajon hanno pubblicato molti testi interessanti e notevoli.
I problemi riguardano una certa deriva gnostica della Comunità di Bose: sembra che l’importante sia appunto la “conoscenza” che essi propongono: esiste una vera Chiesa o tutte le comunità cristiane anelano a costituirla? Cristo è il Salvatore, il Figlio di Dio fatto uomo o è soltanto un esponente religioso fra gli altri? Sono molte le ambiguità di questa Comunità ecumenica nella quale convivono cattolici (o sedicenti tali) e protestanti; non sono sicuro se vi siano anche ortodossi.
Ovviamente, una Comunità siffatta non può essere riconosciuta come Congregazione religiosa della Chiesa cattolica e, penso, nemmeno dalla Chiesa ortodossa o dai protestanti; la domanda, però, che si pone è dunque che cosa essa sia.
Il generale distrugge la città e poi condanna i soldatini che hanno compiuto i suoi ordini. E entra trionfalmente come eroe salvatore tra le rovine e i cadaveri. Le monsignorine supplicanti esultano.
Il Piano KALERGI.
Ma si, litighiamo e attacchiamo chiunque non la pensa come noi… io da gli ultimi 2 interventi di Mons. Viganò, quello riguardo il Card. Sarah e questo ultimo ( all’inizio nel 2018-19 stimavo molto Vigano, era stato una luce in fondo al tunnel, poi si èperso circordandosi di compagnie poco raccomandabili e poco nobili d’animo) sto iniziando a vedere chiari , visibili e classici comportamenti della persona che è entrata in esaurimento nervoso.
Il vero punto non è un complotto mondiale ( che ora che è tornata la normalità è già stata smontata questa teoria del controllo della libertà ecc… )
Il vero punto è che governi democratici per risolvere una questione come la pandemia hanno preso come esempio la cina.
In mancanza di loro idee personali per risolvere la questione hanno preso come esempio e importato il metodo comunista dittatoriale.
È questo il vero punto della questione, che abbiamo emulato i comunisti in mancanza di idee proprie.
Caro Alessandro,
Io sono un fatalista. A me del virus non frega niente. Penso sia una questione di sistema immunitario. Detto questo do’ valore alla vita dei più deboli e mi adeguo alle leggi.
Vorrei sapere ma Lei/tu pensi che non ci siano stati morti da covid in Italia? Non e’ una dittatura ma se uno deve imporre la legge almeno delle multe…..Cosa pensi Da biologo/chimico di questo virus?
Penso che i pplitici europei sono incompetenti, sono talmente incompetenti che non sono riusciti nemmeno a partorire un idea propria.
E hanno “copiato” l’idea della Cina comunista. Prendendo come modello dei crinali che violano i diritti umani.
Vedendo loro che hanno risolto il problema hanno pensato di copiare il loro sistema.
Ma siccome sono talmente narcisisti e ignoranti che nemmeno si accorgono quanto, non si sono preoccupati dei diritti delle persone.
Il problema è aver copiato i comunisti, non il complotto.
Poi è ovvio che gli avvoltoi come Bill Gates cavalcano l’onda per i propri interessi, muovenso le proprie conoscenze.
Na ripeto, il problema è aver preso esempio dal comunismo onvece che partorire una nostre linea democratica.
Continua caro seminare zizzania !
😱6😱6😱6
Ah è tornata la normalità? Non me ne ero accorto. Grazie per la segnalazione, avviso tutti gli altri.
Caro Tosatti , cerdo che al mondo chi sa – non chi ha capito – cosa è il NOM saranno coche decine ormai. Ma scopro che sono tutti fra i suoi lettori . Interessante . Non credevo fosse necessario ricordare che non basta saper aprire Google per sapere . Viganò ha ragione , forse non conosce molti dettagli,ma ha colto l’essenza.
Negli anni settanta il marchio di infamia che si applicava su tutti coloro che non la pensavano diversamente dalla cultura allora imperante (marxista e libertaria) era l’epiteto “fascista”. Oggi è “complottista”. Ma la minestra è sempre quella: il potere non dialoga con chi la pensa autonomamente (altrimenti scenderebbe dal proprio piedistallo), ma delegittima e perciò esclude dal dibattito pubblico chiunque si discosti dal pensiero ufficiale. È più facile delegittimare che discutere.
Che la pensavano diversamente. Il non è di troppo.
Esatto. Non complottisti ma Cercatori di Verità, uomini e donne liberi.
Ma loro hanno in mano la narrazione e dettano l’alfabeto dell’informazione. Ma ancora per poco…
Comunque sembra che non si vada verso un nuovo ordine mondiale, ma verso il caos. Rimangono ricchi e poveri. Nazioni ricche e nazioni povere. E soprattutto tanto sangue (tanti “prossimi’, non figli di Dio, ma creature di Dio), che non hanno protezione e giustizia.
In quanto alle migrazioni era gia’ chiaro dal 1994 al Cairo che l’Africa era sovrappopolata. L’ignoranza, soprattutto di programmazione demografica: non poteva che far questo.
Stessa cosa successa nel meridione d’Italia con l’emigrazione al nord. Più erano poveri più facevano figli. Certo gli spostamenti venivano in Italia!!!
Comunque son temi complessi e sicuramente c’e’ chi ci guadagna e ci son pure associazioni segrete. Molto complesso capirne le cause. Ma il covid 19 ha dato una brutta botta alla globalizzazione e al PIL moderno. Poi se ci sia un piano dietro non so’ se si sapra’ mai.
Penso che quando si intraprendono disegni, umani troppo umani, non si sanno mai le conseguenze .
Così fu’ per l’omicidio Moro, per l’attentato a Wojtila e quello a Falcone/Borsellino.
Oggi la mafia principe e’ l n drangheta. Se i “siciliani”non hanno l’avvallo della n’dtangheta hanno maggiori difficolta’ a reperire la droga.
https://www.wired.it/play/cultura/2017/08/25/protocolli-savi-sion-kalergi-razzismo-fake-news/
sintetizzare tutto in una domanda:
“per quale motivo un Rabbino dovrebbe sentirsi chiamato in causa, quando si parla di Nuovo Ordine Mondiale? “
sarebbe interesante leggere la risposta, ma temo che non la leggeremo.
Perché fa anche lui parte del nuovo ordine mondiale. Mica si sono comprati solo alcuni capi Cattolici. Hanno fatto proseliti anche fra i capi Ebrei, fra i capi musulmani e fra tutti quelli che ci dovranno condurre ad un ecumenismo indifferenziato. In tutti i posti di comando ci sono esponenti al servizio del “nuovo umanesimo” o nuovo ordine mondiale. I vertici delle nazioni sono in mano a questi sovvertitori, ma i popoli sono ignari e, ovviamente, devono essere tenuti nell’ignoranza. Anche perché i popoli pagheranno le conseguenze del “nuovo umanesimo”. Solo una informazione capillare ed una resistenza attiva possono ottenere risultati. PS. Oggi, a mia insaputa, sul mio smartphone ho visto inserita la app per la notifica del contagio da Covid 19. Non ho espresso nessun consenso a ciò. Lo hanno fatto e basta. Sarebbe bene diffondere la notizia, che è una intrusione arbitraria nella nostra sfera personale.
Fenomeni di autocombustione della coda di paglia. Chi ha parlato di ebrei?! Qui si tratta della c.d. “Mafia Khazariana”. In confronto di essa la nostra camorra, ndrangheta retrocede al livello di bassa manovalanza.
Costoro hanno realizzato uno stato-negli-stati infiltrandosi dappertutto per i interessi ed il loro esclusivo potere.
“…soprattutto se non si entra nel merito, confutando ciò che si ritiene non vero”.
…che è un po’ quello che ho commentato spesso, anche su altri argomenti, anche su queste pagine. Solidarietà a Mons. Viganò, come sempre.
Aggiungerei che, in realtà, non è un “complotto”, ma è semplicemente politica, poiché tutto avviene alla luce del sole. Come, esempio, lo strangolamento delle scuole paritarie, operato dal Governo Conte, giallorosso+IV. Ma son cose che non importano a quasi nessuno.
Più che di politica si tratta di analisi, di intelligence. Che, per quanto non dimostrabile, è una scienza molto seria.
Un grosso fake fu questo
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Protocolli_dei_Savi_di_Sion
In certe frange tradizionaliste cattoliche e immagino islamiche e’ ancora creduto autentico.
Dagli ATTI DEGLI APOSTOLI , cap. 18, versetti 24-28.
Ora un Giudeo di nome Apollo, nativo di Alessandria, uomo eloquente e ferrato nelle Scritture, arrivò ad Efeso .
Costui era ammaestrato nella via del Signore, e, fervente di spirito, parlava e insegnava diligentemente le cose del Signore, ma conosceva soltanto il battesimo di Giovanni.
Egli cominciò a parlare francamente nella sinagoga. Ma, quando Aquila e Priscilla l’udirono, lo presero con loro e gli esposero più a fondo la via di Dio.
Poi, volendo egli passare in Acaia, i fratelli l’incoraggiarono e scrissero ai discepoli che l’accogliessero. Giunto colà egli fu di grande aiuto a coloro che avevano creduto mediante la grazia.
Egli infatti confutava con grande vigore i Giudei pubblicamente, dimostrando, per mezzo delle Scritture, che Gesù è il Cristo.
Al momento in cui vennero scritti gli Atti degli Apostoli, il Nuovo Testamento, così come lo conosciamo noi, non esisteva ancora.
Ragion per cui, quando si parla si scritture, ci si riferisce al Vecchio Testamento, ci si riferisce ossia a tutte le profezie riguardanti Cristo che Cristo stesso ha ricordato ai suoi discepoli (ad esempio ai discepoli di Emmaus).
I protocolli riprendono un altro testo, mi pare sia Dialogo di_Machiavelli con Montesqiueu all’inferno di tal Joly, da giovane polemista contro la massoneria, cui poi ha aderito. Nel testo non si parla di ebrei, ma di gruppi sovra massonici- i cosiddetti illuminati- che controllerebbero o provano a controllare le varie logge. Tra essi, cioè i savi, ci sarebbero ovviamente anche ALCUNI EBREI, MA NON SOLO LORO. pER IL MASSONE mAGALDI sarebbero le super logge più potenti. Modestamente io li definisco i gruppi mondialisti, ove probabilmente parti consistenti sono di cittadini americani e britannici e israeliani.
Forse, caro Giobbe, perché in gran parte si sta realizzando.
Nei Paesi islamici è tradotto e ripubblicato. Ma loro possono credere a qualsiasi scemenza, tanto nessuno li accuserà di ignoranza e arretratezza.
Noi cristiani cattolici invece, per la mentalità ufficiale dominante in Occidente, siamo brutti, scemi e cattivi. Purtroppo poi ci si mette qualcuno come certi commentatori qui a sparare scemenze sul complotto giudeoplutomassonico e il favore ai nemici della Chiesa è servito.
Anzi di islamisti.
Io mi ricordo bene, anni fa c era un attentato in Europa al giorno, il vaticano minacciato, cristiani o mussulmani o yazidi sgozzati. Mi rimane un mistero: perché nessun libro o articolo (pochissimi online) non prendono in considerazione l hadith su DABIQ? IL CALIFFO E’ MORTO LA PEOFEZIA NON SI E’ AVVERATA SU DI LUI, E IL MOVIMENTO HA PERSO. NESSUNO SI REMDE CONTO DEL DRASTICO CALO DI KAMIKAZE? (PER FARE IL KAMIKAZE CI VUOLE MOLTA FEDE IN UN IPOTETICO ALDILA’, POI OGNUNO PUO RIDERE DELLW FEDI ALTRUI….MA INTANTO non si vedono tanti intrighi sotto). Se ti uccidi ti hanno lavato il cervello, credi in cio che fai.