REPORT: DIO, PATRIA E FAMIGLIA S.P.A. BARONIO. E RODARI…

21 Aprile 2020 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi Stilumcuriali ieri ci siamo occupati con Monsignor ICS della puntata di Report che cercava di screditare quanti si oppongono – e con fondati motivi – alla tendenza del regime ecclesiastico al potere. Ci sembra opportuno rilanciare allora post factum il commento di Cesare Baronio, dal blog Opportune Importune. Buona lettura.

§§§

La Révolution, comme Saturne,

dévore ses propres enfants.

(Pierre Victurnien Vergniaud)

La Rivoluzione, come Saturno, divora i propri figli. Non fa eccezione la rivoluzione modernista che si consuma in seno alla Chiesa; e se da un lato la battaglia si fa sempre più violenta contro i difensori dell’Ancien Régime, dall’altro i giacobini non esitano a sacrificare senza scrupoli i girondini della prim’ora.

In queste settimane assistiamo ad un’operazione di aperta ostilità nei confronti della compagine tradizionale della Chiesa, condotta da parte della fazione ultraprogressista; la quale ricorre all’alleanza con media apertamente anticattolici per cercar maldestramente di screditare l’avversario, non potendolo attaccare sul piano dottrinale. Questo grottesco tentativo incontrerà forse il consenso di chi, comunque, è già schierato ideologicamente e acriticamente dalla parte della modernità e del progresso; ma non riuscirà a scalfire minimamente coloro che vanno ogni giorno di più persuadendosi della lotta in corso tra i settari della neochiesa e quanti vogliono rimanere fedeli a Cristo.

Questa inimicizia biblica tra la stirpe del Serpente e quella della Donna (Gen 3, 15) riemerge in questi giorni con il servizio di Report trasmesso ieri, 20 Aprile, su Rai3 (qui): Dio Patria Famiglia Spa.

Nel programma di Report l’insinuazione capziosa e la denigrazione dell’avversario screditano la serietà della presunta inchiesta e permettono di considerarla solo per quello che è: percolato della più abbietta disonestà ideologica. Basterebbe d’altronde dare un’occhiata allae inchieste di Giorgio Mottola (qui) per comprendere il chiodo fisso che lo ossessiona: antisalvinismo e pseudocomplottismo d’accatto.

Ma se il contenuto è inattendibile e basato su mere supposizioni abilmente camuffate da scoop, ciò che ha mosso la redazione di Report a confezionare il servizio sui “nemici di Papa Francesco” rivela da un lato la percezione della precarietà dell’idolo di Santa Marta, dall’altra il terrore che il disastro da lui perpetrato possa spingere anche i più moderati ad un ritorno alla Tradizione se non completo, almeno parziale. Quindi, avanti con la celebrazione delle magnifiche sorti e conciliari, con l’esaltazione del coraggio di Bergoglio nel farsi promotore di una fantomatica riforma della Curia Romana che tutti hanno sentito nominare ma che nessuno ha mai visto nemmeno iniziare. Si sa invece con quanta determinazione Francesco abbia difeso a spada tratta il suo intrinseco Maradiaga e i di lui valets de chambre, per i quali ha inventato nuovi incarichi in Curia. E si sa anche con quale ipocrita compiacimento sia riuscito a rimuovere il Cardinale Pell, col pretesto di un provvidenziale processo durato sei anni e che, dopo l’assoluzione, ha trovato ben scarso entusiasmo per la ritrovata libertà del Presule nei delusi confratelli.

Eppure, nel panegirico televisivo di Rai3, nel tributo d’incenso dell’emittente più progressista della televisione nazionale al Romano Pontefice si percepisce quella sensazione di corsa ai ripari, quella scomposta smania celebrativa che prelude alla precipitosa fuga del tiranno dal palazzo al sopraggiungere dell’esercito liberatore. Per quanto impegno si dispieghi nel rappresentare in chiave negativa il Cardinal Burke e tutte le organizzazioni laicali cattoliche europee ed americane, il telespettatore che ascolta le imputazioni non le trova per nulla scandalose, sentendosi invece confermato nelle proprie gravissime riserve sulla rivoluzione bergogliana.

Il tribunale del popolo – frettolosamente allestito per gli “odiatori di Papa Francesco” con l’accusa nientemeno che di considerare la Comunione ai concubinari divorziati sacrilega e la pestilenza un flagello divino per i peccati della Gerarchia e delle Nazioni – si rivela quindi una grottesca farsa, in cui il popolo istintivamente prende le parti delle vittime della gogna mediatica e si conferma nel suo pessimo giudizio per gli inquisitori di Rai3. E a poco valgono le insinuazioni sulla presunta raccomandazione in favore del tal politico forse colluso con il parente di un imputato per reati tutti da dimostrare: la presunzione di colpevolezza è talmente inconsistente e faziosa da ripugnare anche al più prevenuto anticlericale.

Quali sarebbero dunque le terribili accuse? Duplici: di ambito politico e di ambito dottrinale. L’astuzia, tipica dei mistificatori, consiste nello screditare in modo generico l’avversario, insinuando abilmente dubbi, presunte collusioni, colloqui privati che – per chi conosce le dinamiche della politica e della cosa pubblica – non sono né strane né appannaggio esclusivo degli orridi complottisti di destra. Il tutto condito con riprese sapientemente confezionate del Cardinale che celebra la Messa tridentina, del professore aristocratico in giacca di tweed nel suo salotto, del sacerdote che declina una villana telefonata. E la colonna sonora, al limite del ridicolo: marcette fasciste quando si parla dell’estrema destra ultraconservatrice che osa nientemeno che chieder di andare a Messa per Pasqua, la musichetta di Benny Hill mentre si inquadra l’americano amico di Steve Bannon che esce dall’Abbazia, e viceversa il Miserere di Allegri per le immagini di Bergoglio che, con la ieraticità che lo contraddistingue, arranca da solo in San Pietro sotto la pioggia. Nemmeno Leni Riefenstahl sarebbe riuscita a confezionare un video più ideologicamente connotato.

Dai Sindaci e Governatori con i Vescovi, ai Parlamentari con i Prelati della Conferenza Episcopale, ad ogni elezione è tutto uno scambiarsi di favori, raccomandazioni e inviti che nulla hanno di intrinsecamente riprovevole, se non implicano qualcosa di illegale. Vogliamo credere che l’amicizia di Giuseppi col Cardinale Pietro Parolin sia stata ininfluente per la sua designazione a Primo Ministro, e che  lo sia ancor oggi per la sua stessa permanenza a Palazzo Chigi? O che prima di lui Prodi si sia affermato politicamente senza l’aiuto dei cattolici adulti e dell’associazionismo cattolico di sinistra? O che la Fondazione Lercaro o Sant’Egidio – per citarne solo due nella galassia del progressismo cattocomunista – non esercitino alcuna influenza a livello politico, né da questo siano generosamente sovvenzionati? C’è qualcuno che pensa davvero che Sua Eminenza Burke abbia più potere di Zuppi o di Bassetti? Suvvia.

Solo una persona in malafede può mostrare stupore per i legami tra politica e Gerarchia; ma se questo tocca qualcuno vicino a Salvini, coloro che rivendicano con orgoglio aborto, eutanasia e matrimoni gay si scoprono più morigerati del Papa e pretendono una coerenza granitica che in altri casi deridono: il divorziato Salvini, che appoggia la Fondazione Sciacca, è messo alla berlina e additato come vitandus. Da lì a Roberto Fiore il salto è breve, e poi il balzo alla Meloni quasi obbligato: nel calderone presunti fascisti, sovranisti, xenofobi e lefebvriani si trovano insieme al Cardinal Burke, a Steve Bannon e a Donald Trump in un colossale complotto contro la democrazia, l’accoglienza degli immigrati e – ça va sans dire – Bergoglio.

Poverino, Bergoglio: la lacrimuccia sgorga spontanea sul ciglio: «Mammina! perché quel brutto signore vuole fare del male al Papa?» E il genitore 1, amorevole: «Perché è un fascioleghista preconciliare, stellina. Adesso però non piangere, che ti faccio leggere una favoletta con Cenerentolo che sposa il Principe azzuro».

Se Report si scandalizza dell’appoggio di Trump ai Cattolici, non fa una piega all’endorsement di papa Francesco – in piena campagna elettorale – alla Clinton, né dell’Obolo di San Pietro usato per finanziare la sua campagna elettorale; se si scandalizza per la presenza di un esponente della Lega ad un convegno di Cattolici tradizionalisti, tace omertosamente l’appoggio di decine e decine di Vescovi e migliaia di parroci alla sinistra DS, senza dimenticare gli interventi del Papa contro il sovranismo: chissà di chi parlava…

La partigianeria di Dio Patria Famiglia Spa sconfina nel dolo quando menziona presunti finanziamenti di miliardi (sic!) di dollari alle organizzazioni fasciotradizionaliste da parte di magnati texani, e guarda caso dimentica il lucroso business dell’accoglienza, grazie al quale associazioni progressiste della sinistra laica e cattolica percepiscono – loro sì – una montagna di soldi dallo Stato e da organizzazioni mondialiste legate a figuri come Soros.

I redattori di Report fingono di non vedere – come avrebbero dovuto fare per esser obiettivi – che le presunte trame oscure della Reazione antibergogliana appaiono ben poca cosa, se confrontate con l’intervento di Hillary Clinton e John Podesta per spingere alle dimissioni di Benedetto XVI e provocare una primavera della Chiesa che portasse al soglio un Papa favorevole al mondialismo e all’ideologia globalista. E ai reazionari si potranno rimproverare flash mob per cantare il Credo e recitare il Rosario, mentre ai progressisti nessuno contesta i loro successi, la vittoria – pur momentanea, lo sappiamo – di aver deposto un Papa scomodo sostituendolo trionfalmente con uno dei loro.

Ma come scrivevo all’inizio, stiano ben attenti i fautori di questa alleanza trono-altare in versione rivoluzionaria:  chi oggi serve a consolidare la tirannide del politically correct potrebbe domani caderne vittima. Perché oggi la guerra è contro il tradizionalismo, ma il cuore da colpire è l’idea stessa di civiltà plasmata da secoli di Cattolicesimo romano. I giacobini di oggi possono domani far la fine dei girondini.

«Papa Francesco viene identificato come leader mondiale della sinistra», dice il conduttore con compunzione, riportando l’accusa dei brutti e cattivi sovranisti ultraconservatori. Eccola, la colpa dei nemici dell’umanità e della chiesa progressista: esser contro Bergoglio in quanto esponente e leader della sinistra.

Ma qual è lo scoop, poi? Che la Chiesa sia infeudata da una setta di eretici immorali alleata con l’élite globalista? Ma questa è una non-notizia, perché l’ammettono gli stessi zelantissimi organizzatori del documentario, confermando la propria faziosità. Che nella Chiesa c’è chi si sente tradito da un Papa che agisce in modo diametralmente opposto a quello che sarebbe legittimo per dei Cattolici attendersi dal Vicario di Cristo?

Ebbene sì: ci sono due schieramenti. C’è la Città di Dio e la città di Satana; ci sono i Cattolici che amano la loro Patria da un lato e i seguaci della green heresy che anelano al governo mondiale dall’altro. C’è una destra e una sinistra. Luce e tenebra. Dio e Satana. E con fierezza non esito a schierarmi: sono un Cattolico, sono di destra, sono sovranista, amo Dio, la Patria e la Famiglia. E confermo: considero Bergoglio la peggior sciagura che sia mai capitata nella Storia dell’umanità.

Chi crede di rappresentare gli avversari in modo grottesco e calunnioso dimostra solo di non aver argomenti se non la criminalizzazione del nemico, secondo il noto procédé di sinistra. E a questa prova di faziosità aggiunge anche la prona, acritica sudditanza alla dittatura dell’ideologia mainstream e al suo riconosciuto e turificato leader. Complimenti.

Diciamola tutta: questo imbarazzante monumento alla disinformazione eretto da Rai3 nel servizio di Report meriterebbe di essere mostrato agli studenti di giornalismo come esempio di come non si deve fare un documentario, specialmente se si usa la televisione di Stato per offendere migliaia di persone perbene che – almeno per ora – hanno il diritto di esprimere la propria Fede e le proprie idee.

Ma mentre è evidente che la redazione di Report si è dovuta impegnare parecchio per screditare goffamente i Cattolici tradizionalisti, penso che per mostrare il vero volto del progressismo globalista sia sufficiente guardare il modo in cui questi «giornalisti» – absit injuria verbo – hanno preparato il documentario. Dà un’immagine che si commenta da sé.

§§§

§§§

Scusate l’aggiunta, ma mi segnalano questi tweet da Soccorso Rosso del vaticanista de La Repubblica, che evidentemente non perde occasione per fare la sua corte al Sovrano Pontefice. Delicato nelle affermazioni, e naturalmente tiene conto di tutti i punti di vista, legittimi, sul governo della Chiesa.

 




 

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46 commenti

  • Nicola Buono ha detto:

    Video dell’avvocato Edoardo Polacco in merito alla App del Grande Fratello orwelliano ed ai vaccini che ci preparano. Dal sito di Enzina Pasquali.

    https://youtu.be/xK8j-pjTf14

  • Anna Maria De Matteis ha detto:

    “C’è una destra e una sinistra. Luce e tenebra. Dio e Satana. E con fierezza non esito a schierarmi: sono
    una Cattolica, sono di destra, sono sovranista, amo Dio, la Patria e la Famiglia.” Lo dico con fierezza!

    • MARIO ha detto:

      Domanda: secondo lei, se dovessimo giudicare con le categorie odierne, i farisei e le autorità del Tempio, al tempo di Gesù, erano di destra o di sinistra?

      • Vito ha detto:

        E’ per colpa di gente come lei, abituata a deviare politicamente la nostra fede, che Nostro Signore Gesù Cristo è stato trasformato da taluni in una sorta di rivoluzionario sessantottino e San Francesco d’Assisi in una sorta di smidollato figlio dei fiori, animalista (e forse anche vegano, perché no!).

        • MARIO ha detto:

          Mi spiace per lei, ma è stata per prima la Sig.ra Maria Grazia a identificare religione con politica. Errore così grossolano, che non merita altri commenti…

      • Vito ha detto:

        E volendo continuare, per seguire le sue misere e tendenziose allucinazioni … secondo lei Gesù era di destra o di sinistra quando affermava l’indissolubilità del matrimonio?
        E San Paolo era di destra o di sinistra quando condannava duramente e apertamente l’omosessualità?

  • Gianni ha detto:

    Gentile dr. Tosatti, riguardo il triste argomento delle dimissioni di Papa Benedetto, mi sono ricordato di un articolo molto interessante, letto qualche mese fa. Non ricordo se l’ho trovato come link su un articolo di questo blog o da qualche altra parte… ad ogni modo volevo sottoporlo alla sua attenzione (ed esame) e a quella degli amici lettori.

    https://sebirblu.blogspot.com/2020/02/lo-scacco-matto-di-woityla-e-ratzinger.html?m=1

  • Nicola Buono ha detto:

    Ultimissime Ultimissime. Naturalmente la sinistra su Questo non ha niente da ridire. Oggi li mussulmani o chiedono, domani fra non molti anni lo pretenderanno.

    https://www.ilgiornale.it/news/cronache/coronavirus-i-musulmani-ora-vogliono-leggere-corano-tv-1856791.html

    • Iginio ha detto:

      Dev’essere una presa in giro o una provocazione. I musulmano leggono il Corano solo in arabo: per loro non può essere tradotto in altre lingue. Quindi questi qui o sono scemi e ignoranti (non è da escludere: il livello medio di cultura tra i musulmani è piuttosto basso) o provocano.

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    Il Papa è per i poveri? Ci mancherebbe che non lo fosse. Non vedo meriti speciali. Anche Benedetto XVI era per i poveri!
    Il problema di Papa Francesco è la dicotomia tra le sue parole e l’efficacia delle sue prese di posizione.
    Come un giudice che arrestasse tutti i mafiosi di una cosca lasciando campo libero alla cosca rivale, non si più dire che sia un giudice antimafia ma, piuttosto, un giudice filo mafioso, così un Papa che discrimina tra poveri preferendo i migranti ai pensionati minimi, e si appoggia a Casarini e non, ad esempio, al Popolo della Famiglia, mi sembra un Papa politico. E che ha scelto una ben precisa parte politica.
    Il problema è che, anche se non dice cose chiaramente moderniste, sta favorendo i neo vescovi e teologi neo modernisti e perciò favorisce l’eresia modernista, un’eresia subdola perché non è come un virus che all’inizio non si riconosce, ma che svuota dall’interno la fede del soprannaturale.
    In questo periodo ho notato il Papa affaticato, sofferente, quasi depresso. Sembra che questa confusione che ha creato e che quasi gli impone di esprimersi dando un colpo al cerchio e uno alla botte, in modo da tirare il sasso e nascondere la mano, gli stia pesando, perché non gli permette di essere spontaneo. Forse rimpiange l’Argentina. Ma forse la mia è solo un’impressione

  • Iginio ha detto:

    Caro Rodari, vogliamo parlare dei problemi psicologici degli alfieri del progressismo? Di quelli del sociopatico Melloni? Basta leggere i suoi articoli o guardarlo in tv, per capire che ha problemi psicologici notevoli. Di quelli dell’altrettanto sociopatico Andrea Grillo? Di un certo Croce che si considera un grande storiografo della Gregoriana e non fa che parlar male di tutti quelli che gli danno ombra perché sono più bravi di lui come storici o come religiosi e perché non vogliono l’immigrazione incontrollata?
    Ma che razza di metodo è? Non sono d’accordo con uno, quindi lui ha problemi psicologici? O Rodari! Ma che caspita scrivi? Vieni dall’Urss di Breznev?
    Non è che sarà proprio Rodari ad avere problemi psicologici? Il successo gli ha dato alla testa? Ha bisogno di un aumento di stipendio?

    • Vito ha detto:

      Grande Iginio!
      Ma hai dimenticato lo stesso Paolo Rodari.
      Vai su google e cerca una sua foto …
      Poverino, che pena che fa!

  • Catholicus ha detto:

    Chi volesse saperne di più sul duplice tradimento (dei cittadini e dei fedeli) di cui si sono rese colpevoli le autorità politiche e religiose può scorrere questa breve antologia, opportunamente formattata con evidenziazioni in grassetto per consentire una lettura veloce e pienamente comprensibile:
    https://iltuovoltosignoreiocerco.blogspot.com/2020/04/castighi-di-dio-quali-e-perche.html
    https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=sites&srcid=ZGVmYXVsdGRvbWFpbnxhcmNoaXZpcml1bml0aTAyMXxneDozOTY4Y2Y4Yzg5NGNkYmI0

  • Nicola Buono ha detto:

    Si sono svegliati ? Boh…dopo l’affidamento a Maria dell’Italia al Cuore Immacolato di Maria il 1° maggio ecco a voi da Bologna, nientepopodimeno che….

    https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/rosario-media-cei-mercoledi-22-bologna-2020

    • Speranza ha detto:

      Di questi tristi tempi iniziative del genere ci stupiscono, ma costoro non fanno niente di speciale, solo ciò che dovrebbero fare. Come tutti noi, non sono altro che servi inutili.

  • giulia anna anna meloni ha detto:

    in ragione dei tempi e della malvagità di chi tenta di scardinare la Chiesa di Cristo,il nostro cuore rischia di riempirsi di odio e di rancore.Gesù ,prima di ascendere al Cielo,cosi confortò i suoi apostoli

    …”Voi lo sapete che il mondo non sa amare. Ma voi d’ora in poi amate il mondo di amor soprannaturale, per
    insegnargli ad amare. E se vi diranno, vedendovi perseguitati: “Così vi ama Dio? Facendovi soffrire, dandovi
    dolore? Allora non merita conto esser di Dio”, rispondete: “Il dolore non viene da Dio. Ma Dio lo permette, e
    noi ne sappiamo la ragione e ci gloriamo di avere la parte che ebbe Gesù Salvatore, Figlio di Dio”.
    Rispondete: “Noi ci gloriamo di esser confitti alla croce e di continuare la Passione del nostro Gesù”.
    Rispondete con le parole della Sapienza (2, 23-24): “La morte e il dolore sono entrati nel mondo per invidia
    del demonio, ma Dio non è autore della morte e del dolore e non gode del dolore dei viventi. Tutte le cose di
    Lui sono vita e tutte sono salutari”. Rispondete: “Al presente noi sembriamo perseguitati e vinti, ma nel
    giorno di Dio, cambiate le sorti, noi giusti, perseguitati sulla Terra, staremo gloriosi davanti a coloro che ci
    vessarono e disprezzarono”. Però anche dite loro: “Venite a noi! Venite alla Vita e alla Pace. Il nostro
    Signore non vuole la vostra rovina, ma la salute vostra. Per questo ha dato il suo Figlio diletto, acciò voi tutti
    foste salvati”…
    http://www.scrittivaltorta.altervista.org/10/10638.pdf

  • Maria Grazia ha detto:

    Era già da una settimana che Rai 3 sponsorizzava questa puntata di Report sui nemici del Papa. Ho preferito dare la mia attenzione serale ad altro: sapevo già quale sarebbe stato il tenore, non tanto teologico quanto ….. politico. Infatti Bergoglio di teologico ….. ha ben poco!!! E già si sapeva che i “carnefici” di sì innocente ed “indifesa vittima” sarebbero i simpatizzanti di destra ed i laici tradizionalisti (purtroppo i sacerdoti tradizionalisti sono ben pochi ovvero non escono allo scoperto).
    Con tale programma la Rai voleva commuovere e sollecitare la solidarietà del popolino che poco sa di Vangelo e di Sacramenti !!!
    Riterrei opportuno che magari anche sulla sponda opposta (magari Mediaset) si possa fare un programma in risposta alla puntata di Report che evidenzi i danni alla Fede che sta arrecando Bergoglio e tutte le implicazioni di sinistra che lo sostengono.

    • Raffaella ha detto:

      Non ti fidare di Mediaset, non sono così sicura che farebbero trasmissioni contro Bergoglio e il suo entourage.

      • Nicola Buono ha detto:

        Raffaella, ha ragione. A Mediaset una trasmissione simile non la farebbero MAI.

  • Sconsolata ha detto:

    In quest’ora – più buia che mai, come riconosciuto da Bergoglio in riferimento all’emergenza in atto, di cui mi sembra non si sia ancora appresa la lezione – servirebbero guide autorevoli e credibili per il superamento della “legge del peccato”.
    «Io so infatti che in me, cioè nella mia carne, non abita il bene; c’è in me il desiderio del bene, ma non la capacità di attuarlo; infatti io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio» (Rm 7, 18-19).
    In me lo sdegno ha superato il livello di guardia,
    Sabato scorso il card. Zuppi, citato nell’articolo – per chi non ne fosse a conoscenza – è stato nominato dal papa membro dell’APSA… a collaborare con i mons. Galantino e Zanchetta…
    e qui mi fermo.

    • Addolorata ha detto:

      Appunto. Cosa vi aspettavate, che mettesse una persona competente?! Certo che no! D’altra parte ormai Sant’Egidio con a capo l’orrido Riccardi e’ l’organizzazione più potente in Vaticano, in grado di condizionare anche Bergoglio. Di Zuppi poi …Meglio tacere: personaggio imbarazzante, il nulla, il vuoto assoluto, sta dove e’ proprio per queste sue “doti”.

  • Luisa S. ha detto:

    Naturalmente la trasmissione non l’ho vista, ma all’annuncio mi è venuto spontaneo chiedermi: perché invece non fanno un report sugli “amici” di Bergoglio? Ovviamente quelli che contano, quelli che lui riceve, quelli a cui telefona, quelli che lo omaggiano di souvenir falce e (non oso scrivere cosa), quelli che difende pubblicamente, quelli che promuove dopo aver cacciato malamente i predecessori.

    • Nicola Buono ha detto:

      Io ci aggiungerei i rappresentati mondiali della Sinistra, dai comunisti conclamati ai liberali democratici americani, ai capi di movimento dell’ultrasinistra mondiale. Una lunga striscia rossa di personalità importanti a livello mondiali ( Hillary ad esempio)e capi di nazione che perseguitano la Chiesa Cattolica e la Santa Legge di Dio.

  • Gian ha detto:

    Per regola diserto certe sinistre trasmissioni che annegano nel liquame della più infame ideologia, anche se mi indigna il sapere che sfacciatamente prosperano sulla TV pubblica che esiste grazie al canone estorto in bolletta. Ora però mi si impone di andarmi a sorbire la registrazione e lo farò, anche se dovrò soffrire… E’ sempre bene conoscere il nemico fino in fondo per rinforzare la difesa.
    Se credono di spaventarci hanno già perso.
    Grande mons. Cesare Baronio.

  • wisteria ha detto:

    Un’operazione manipolatoria e assolutameny scorretta, in quanto senza contraddittorio.
    Nessuno ha potuto far notare, ad esempio, che Trump non è cattolico.

  • UgoB ha detto:

    e dire che Rodari era un ratzingeriano di ferro . Potenza della fame… Con Rodari le famiglie di giornalisti mantenute da Bergoglio a quanto arrivano ? Tornielli, Mellini, Rodari, Ivereigh , GG Vecchi , Giansoldati…

  • Nicola Buono ha detto:

    Alla fine c’è l’hanno fatta…dopo 24.000 morti….AFFIDANO l’italia a Maria Santissima….( il primo maggio sicuramente saremo a quota 25.000 ed oltre….)

    https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/cei-affidamento-italia-vergine-maria-primo-maggio

    • Vito ha detto:

      Ma avete visto la foto del cardinale Bassetti?
      Parafrasando un detto delle mie parti (Scarsu si, ma lordu picchi?, traduco liberamente: va bene che sei povero, ma perché devi essere sporco), vorrei dirgli: povero si, ma indecoroso perché?

  • Mikhael ha detto:

    Sabotare il circo Vaticano. Neanche un centesimo per le caramelle. Aiutare e sostenere in primis gli ordini religiosi legati autenticamente alla Tradizione e i sacerdoti fedeli a Nostro Signore Gesù Cristo.
    Per il resto che falliscano e si autodemoliscano da soli. Come nell’arianesimo hanno le chiese ma non hanno la Fede, quindi lasciamo che i morti seppelliscano i loro morti!

  • Nicola Buono ha detto:

    Ultimissime. Ultimissime. Ultimissime. Apprendo dal Tg de La7 delle 13:30 ci sarà una telefonata alle 16:00 tra Macron e Papa Francesco ( non ho capito bene se sia Macron a telefonare a Francesco o viceversa) per discutere e riflettere “Della tenuta morale del paese ( non so capisce se la Francia o l’italia o entrambe ) ” Qualunque cosa significhi la ” tenuta morale del paese” certo che ce ne vuole di coraggio il discutere di queste cose con uno che Si è unito da ragazzo ad una donna sposata( con 2 figli) più grande di lui. E ce ne vuole di coraggio a discutere con uno che ha perseguitato la Chiesa Cattolica e la Santa Legge di Dio in tutti i modi possibili ed immaginabili…..

  • Federico ha detto:

    E’ la seconda volta in pochi mesi che RAI TRE si cimenta in servizi di questo tipo, basta evocare “Presa Diretta” di Iacona.

    Povertà morale e giornalistica che adotta metodi da porpaganda e demonizzatori. Occorrerà una Norimberga

  • Enrico ha detto:

    Oltre al presentatore, che sembra, reportianamente, un’entità marziana rivelatrice di intrallazzi, quasi che quelli della sua parte ne siano esenti, mi ha colpito, ma non troppo, l’apiccicosità melliflua e direi quasi bergogliana, anzi bergogliona, del giornalista sguinzagliato dagli angeli puri di Report, con quel look sessantottardo e quella gentilezza che sprizza falsità a 360 gradi. Patetica la scena della consegna di vivande e sigari, con quell’aria (fritta) da buon samaritano. Puah!

  • MonsICS ha detto:

    anzitutto mi complimeto con Baronio , considerazioni magistrali,. Bravissimo . leggendolo ho fatto riflessioni per me inusuali che mi hanno arricchito. Grazie perciò
    Vorrei invece fare alcuni riferimenti- considerazioni sui soldi americani che confluiscono nelle tasche degli antagonisti di Bergoglio . So che alcuni ambienti americani vorrebbero farlo ,ma non sanno come farlo, e non l’hanno mai fatto finora. In più Burke , che in questo sa farsi consigliare da una persona di altissimo livello, MAI ACCETTEREBBE FONDI DI CUI NON HA LA CERTEZZA MORALE DELLE PROVENIENZA . Gli americani non fanno nulla che non sia ufficiale e trasparente , non sono il Vaticano , per intenderci.. ( chissà quanto hanno speos per la trasmissione Report… che certo non lo fatto gratis ) . Tosatti , lei che conosce questo ambiente , chieda a chi di dovere una investigazione su sospetti di contributi dati a Report attraverso qualche struttura Rai-Vaticano…Chissà ? Nel Comitato Scientifico delle Fondazione Sciacca ci sono magistrati e ex membri dei Servizi, perchè non si chiede la loro collaborazione in proposito ? Ma veniamo ai punti open più curiosi :
    1-il card Pell , grazie ad in insider molto importante , aveva scoperto qualcosa di completamente diverso . Aveva tracciato flussi dell’obolo di sanPietro raccolto in USA ,utilizzato per fini irriferibili. Ed è stato esiliato per questo ? .
    2- ambienti cattolici americani, che io personalmente conosco , non versano più contributi alla chiesa di Bergoglio .Indignati, se non schifati . E non possono farlo certamente nei confronti di una fondazione quale la Sciacca, per le ragioni di trasparenza esposte . .
    3- I Cavalieri di Colombo sono l’unica istituzione, sedicente cattolica , che sostiene , con vie traverse, gli ambienti pro-Bergoglio , da Ivereigh a Tornielli ? . Come SandroMagister ha denunciato.
    4- SER il Card.Burke , che ha solo il difetto di esser troppo spesso -candido come una colomba- e non astuto come un serpente , come dovrebbe essere , verso alcune persone , si era fatto illudere dalle intenzioni di Bannon , ma ciò è durato neppure 24ore ! Ha chiuso i rapporti quasi immediatamente .Ma solo perchè Bannon aveva obiettivi diversi dal bene della Chiesa, che Burke ha sempre , e solo, difeso, Voler far apparire Burke un opportunista nemico di Bergoglio è una SCIOCCHEZZA ASSOLUTA .
    5- Non conosco direttamente invece i rapporti tra Burke e Salvini. Indirettamente , mi viene detto che son stati solo occasionali e senza alcun seguito. Salvini, mi viene detto, cerca il rapporto diretto con Parolin .Perchè mai dovrebbe farlo con Burke ? Sapreste spiegarlo ?

    • bastian contrario ha detto:

      Mi permetta di dissentire, illustrissimo Monsignore. Di certo la trasmissione di Report è stato un supporto all’attuale dirigenza vaticana, ma , a mio modesto avviso senza passaggio di denaro. C’è un’opposizione, oggi, che è quella del giornale di Belpietro che potrebbe utilizzare i metodi già ampiamente utilizzati dagli anticlericali di sinistra e riuscire a tracciare eventuali dazioni di denaro. No, penso che si tratti di uno scambio di favori meno… visibile. Per esempio corre voce che perfino Bruno Vespa abiti in una casa di proprietà del Vaticano… Ma riuscire a sapere chi potrebbe essere il benefiaciario potrebbe essere molto difficile.

      • bastian contrario ha detto:

        aggiungo che la stessa fonte (anticlericale, naturalmente) che fa le affermazioni da me riportate sulla dimora di bruno Vespa, dice anche che non ci sono tracce di proprietà intestate al cardinale Pell. Ovvero Pell è povero… certificato dagli anticlericali.

  • IM ha detto:

    Quando il diavolo è arrabbiato il credente va osannato! Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei: Bergoglio protetto dall’ultrasinistra è proprio una bella congrega.I lauti contributi della chiesa americana prima dello scandalo Mc Carrich confluivano nelle casse vaticane; pure gli incassi per l’8% sono scesi dopo il disassociarsi del clan Bergoglio dalle iniziative pro famiglia e per tutti gli altri scandali. Se all’asino togli la biada, raglia. Di conseguenza come hanno già fatto per altri, vedi Viganò, parte la denigrazione mediatica, la ricerca delle pagliuzze negli occhi dei nemici rispetto alle loro travi che cercano di nascondere. Sosteniamoci l’un l’altro in questa battaglia e facciamo sentire la nostra solidarietà a Gloria.Tv perchè poi lo faranno anche con gli altri. Siamo sotto dittatura massonica: prepariamoci alle catacombe ma, seppur in minoranza, con la certezza che Dio è con noi, siamo comunque e sempre la maggioranza.

  • dr.KJ ha detto:

    credevo che I DISAGI PSICOLOGICI EVIDENTI li avesse Bergoglio , ormai considerato uno squilibrato persino nel suo cerchio più ristretto di Santa Marta , invece Rodari a chi li attribuisce ? nel tweet c’è un riferimento (1) , ma a che – chi corrisponde ?

  • Donna ha detto:

    Bellissimo articolo, spero sia ripreso da altri e fatto girare, a pro della Verità.
    Comunque non poche pecore, a mio avviso, si stanno accorgendo di trovarsi di fronte ad una “falsa chiesa” che vorrebbe scardinare dalle fondamenta quella di Cristo. Ed i sostenitori della “falsa chiesa” hanno fretta e rosicano perché
    forse avvertono di avere il tempo contato, di sicuro sanno che non prevalebunt

    • lori ha detto:

      Temono un eventuale cambio di governo, ovvero le elezioni dello stato italiano. Con la scusa del coronavirus stanno cercando di allontanare il più possibile anche le previste elezioni regionali. Governatori di diversa estrazione politica chiedono che le elezioni regionali siano fatte al termine dell’estate. Ottima proposta. Ovvero, poiché si utilizzano le scuole per le operazioni di voto, sarebbe opportuno fare prima le elezioni, poi disinfettare tutto e mandare i ragazzi a scuola senza più interromperla.
      Non potrà esserci un cambio invece nel collegio cardinalizio , ovvero il prossimo papa sarà della stessa pasta di Bergoglio, perché ormai, con le infornate di cardinali fatti a sua immagine e somiglianza , non c’è possibilità di eleggere un papa ideologicamente diverso dall’attuale.

  • Catholicus ha detto:

    Il trombettiere suona la sveglia per l’adunata, per i volontari della resistenza al nuovo totalitarismo bolscevico che si sta attuando nel nostro Bel Paese, complice una falsa chiesa, una congrega di massoni o servi della massoneria travestiti da presuli eccresiastici: Italiania, svegliatevi! suona la tromba della libertà, serve una reisstenza passiva di massa, una nuova Solidarnosc contro l’imperialismo mascherato da falsi buonisti, i fascisti mascherati da antifascisti, i traditori mascheratki da servitori della patrtia. http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/contro-informazione/le-grandi-menzogne-editoriali/8751-processare-i-traditori
    “le nostre autorità – civili o ecclesiastiche che siano – odiano coloro per il servizio dei quali esistono… a meno che non stiano pedissequamente eseguendo degli ordini.
    E’ sempre più difficile reprimere tale sospetto…”; proprio così, nasce il sospetto che lavorino per conto dei nemici dell’Italia, della Chiesa, dell’umanità intera:
    http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV3504_Elia_Ritorno_degli_idoli.html

    • giulia anna anna meloni ha detto:

      il sinedrio di giuda che si è insediato a Roma lavora per conto di satana.Contro tale malvagità le nostre forze sono impari.Preghiamo giorno e notte perchè il Signore dei MIracoli ci liberi da tanta iniqiutà.

  • P. Luis Eduardo Rodrìguez Rodríguez ha detto:

    Vale per tutte le Rai3 e tutte le puntate gemelle nel mondo intero. Sempre STRAORDINARIO CESARE BARONIO. È il pasto della tavola servita con menù del giorno (anche in tempo di coronaCINA19 inviato con motorino di zona a casa): L’ APOSTASIA.

  • Nicola Buono ha detto:

    Il conduttore ha avuto per tutta la trasmissione un sorriso beffardo ed ironico, per la serie : ” Eh vi abbiamo beccato brutti sporchi e cattivoni tradizionalisti che non siete altro , credevate di farla franca a noi eh ? ” Una trasmissione televisiva basata sulla fuffa e disinformazione e pagata dal contribuente. Come ha fatto notare un altro lettore di Stilum Curiae questa è la terza trasmissione in merito all’argomento da inizio 2020. Devono avere un nervo scoperto. Certo devono pur difendere questa Chiesa che sta cambiando e che a loro piace così tanto. Comunque , come al solito, è stato il Prof De Mattei a fotografare la situazione parlando di AUTODEMOLIZIONE DELLA CHIESA. Ma a loro la cosa non interessa perché ovviamente buttano tutto in politica e parlano infatti di ‘ attacchi politici ” al Pontefice. Della Fede non gliene può fregare di meno alla sinistra.