LETTERA DALL’OLANDA. CHE SOTTRAE MILIARDI AI PAESI DELLA UE…

10 Aprile 2020 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi Stilum Curiali, abbiamo ricevuto una lettera da un esperto olandese-italiano, che ha voluto darci qualche informazione sulla crisi che in questi giorni ha avuto come protagonisti i padroni dell’Europa, il nostro povero Paese e l’Olanda, che sembra aver assunto una posizione di netta chiusura su tutte le proposte di soluzione della crisi che ci ha colpiti come conseguenza dell’epidemia di Covid 19. Ci sembra illuminante, e per questo ve la proponiamo. Buona lettura. 

§§§

Caro dottor Tosatti, sono un docente universitario di materie economico-giuridiche olandese, di madre italiana, sono amico personale di Pezzo Grosso che mi ha fatto conoscere Stilum Curiae. Insegno in Olanda. Sono cattolico, cattolico apostolico romano…

In questi giorni leggo su giornali domestici ed italiani che l’Olanda, attraverso il nostro leader Mark Rutte, sta boicottando le proposte italiane alla UE sulle varie soluzioni riferite ai problemi economico fnanziari e strumenti vari (eurobonds, MES, ecc).

Poiché mi sono affezionato al suo Stilum Curiae cui sono abbonato, vorrei aiutare gli italiani suoi lettori a capire qualcosa in più.

Io sono convinto che questo atteggiamento di Rutte (influenzato o meno dalla Germania) sia dovuto al fatto che gli italiani sono considerati superstiziosi cattolici, soggetti alla autorità della chiesa e del Papa. (Di chi sia Bergoglio o no, qui interessa poco).

Nei Paesi Bassi l’85% delle persone non crede in nulla, disprezza le religioni considerandole superstizioni dannose alla civiltà (non solo la cattolica, ma anche le confessioni protestanti).

Qui stiamo chiudendo un 35- 40% delle chiese.

I paesi Bassi sono sempre più atei. Certo abbiamo un bravissimo cardinale Willem EiJk, ma che potere ha, visto che da Bergoglio non è considerato, essendo un tradizionalista ? Vorrei non dimenticaste che negli anni ’60 fu il famoso “Nuovo Catechismo olandese” a influenzare il Concilio Vaticano II.

E l’ispiratore fu un domenicano Edward Schillebeeckx, nato a Anversa nel 1924 e morto a Nimega nel 2009. Fu il massimo teologo della “Prassi” tanto cara a Bergoglio, prassi filo marxista naturalmente, e ispiratore della Teologia della Liberazione con Boff.

Ecco caro Tosatti su che si fonda il residuo di cattolicesimo olandese.

Ma andiamo ai problemi di oggi nati dal coronavirus, e all’atteggiamento dell’Olanda verso l’Italia. Io credo che l’Olanda stia comportandosi cosi perché teme, in questo contesto, di perdere i suoi vantaggi fiscali grazie ai quali l’Olanda “campa”.

Vediamo:

Come riferisce oggi il Sole-24ore, secondo uno studio del Tx Justice network, i Paesi Bassi sottraggono miliardi di dollari di imposte ai partner europei. Hanno il terrore di perdere questi vantaggi, così usano l’arma del “ricatto” boicottando opportunisticamente i progetti dei paesi dell’Europa del sud. Italia in primis.

Forse i suoi lettori non sanno che in Olanda, paradiso fiscale, sono virtualmente presenti le holding di controllo di infiniti gruppi, anche italiani. Non ci sono infatti solo eBay, Uber, Google, Nike, Unilever, o società del gruppo IKEA. Ma c’è anche la sede legale di FCA (Fiat). Sedi legali di società legate a Exor, Eni, Enel, Ferrero, Luxottica, Illy, Prysmian, Saipem, Telecom, Cementir, Mediaset…

Non si stupisca, è legale, ed è vantaggioso. Ma in questo momento è anche rischioso. Basterebbe che questi gruppi italiani minacciassero l’italian exit; allora vedrebbe come cambia idea il premier Mark Rutte.

Ma lo faranno? Guarderanno il portafoglio o il cuore?

O dovranno imparare, prima o poi, che portafoglio e cuore oggi sono equivalenti?

Grazie per l’ospitalità.

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26 commenti

  • Michele ha detto:

    https://goofynomics.blogspot.com/2020/04/lettera-alla-germania.html?m=1

    Lettera alla Germania

    (… oggi Matteo Salvini ha pubblicato su Facebook questa lettera alla Germania , che vi ripropongo qui in versione illustrata …) Gent…

    Per lei caro Grog:
    Blog “goofynomics” a cura dell’economista
    fascioleghista Bagnai del partito fascista dell’odiatore seriale Salvini (spesso lo critico, stavolta lo applaudo).
    Grafici interessanti di istituti non fassisti!

  • Michele ha detto:

    Caro Grog, non so se la sua risposta sia riferita al mio intervento.
    Oggi è la Santa Pasqua, non mi sono mai interessate le polemiche di, eventuali, agenti provocatori o, come dicono i
    provinciali cosmopoliti anglofili, trolls.

    Importanti istituti di ricerca economica tedeschi hanno svolto vari seminari e convegni pubblici sulla convenienza per la Germania di rimanere o meno nell’euro.

    Chi ha provato ad argomentare in Italia che, con una moneta sopravvalutata rispetto alla nostra produttività, si danneggiano le nostre imprese e la nostra occupazione-mostrando studi e grafici di come l’economia e l’occupazione crescevano quando eravamo fuori dallo sme, con la liretta (miglior valuta al mondo per il Financial Times nel ’59 e ’64) quando eravamo quarta/quinta potenza industriale al mondo, quando crescevamo del 130% del Pil rispetto al 30% di Francia e Inghilterra negli anni del boom economico…-, è stato bollato come squilibrato amante dell’autarchia, anacronistico o, peggio, fassista! senza proporre un minimo argomento: solo affermazioni apodittiche; è così perché lo diciamo che siamo (?) esperti.
    Vada a leggere i paragoni ignoranti dei giornaloni con l’Argentina, con l’inflazione provocata dalla crisi petrolifera etc…se queste marionette parlano di inflazione e povertà apocalittiche, nel caso di uscita dall’euro, vuol dire che l’area euro non è poi così omogenea come dovrebbe essere un’area con una moneta unica.

    L’ex governatore della Banca d’Italia, Baffi, era contrario all’entrata dell’Italia nello Sme ed a qualsiasi sistema di cambi fissi che blocca gli equilibri del mercato che tanto dovrebbero piacere ai puri del liberismo. È stato fatto fuori con un’indagine dalla quale poi è uscito completamente scagionato.

    Personalmente, sono contrario all’uscita improvvisa dall’euro solo perché ci scatenerebbero contro l’inferno.
    Meglio sarebbe un’uscita concordata.
    Nel frattempo, abbiamo risparmio privato pari al triplo del debito maturato con interessi da usura, potremmo usarlo per proteggere la nostra economia senza fare ulteriori debiti a usura.
    L’euro cadrà da sé: se la Germania vuole solo esportare e noi, poveri e disoccupati, solo importare -dopo aver distrutto la nostra economia-, come pagheremo le loro merci di qualità -presunta sempre-superiore?

    L’Italia è ancora nell’euro perché c’è ancora molto da spolpare: come italietta abbiamo ancora gioielli tipo Eni, Leonardo, Alenia, imprese di eccellenza in robotica industriale, farmaceutica, meccanica etc…oltre ai rinomati turismo, fashion and food (che sembrano gli unici settori conosciuti dalle masse all’estero).
    Aggiunga un risparmio privato tra i più alti al mondo (oltre 4300 mld €) che è l’ideale per ripianare i vergognosi buchi neri per migliaia di miliardi € creati irresponsabilmente da Deutsche Bank, Commerzbank e le banche regionali tedesche (in accordo queste ultime con i virtuosi amministratori dei lander!) fatti in primis a danno degli ignari risparmiatori tedeschi che si fidavano e credevano di fare risparmio anziché investimenti ad alto rischio.

    Germania e Paesi Bassi fanno i loro interessi coprendo le loro speculazioni (e le normative fatte ed osservate in base alla loro temporanea e miope convenienza) con una propaganda di falsità vergognose e razziste vecchie di secoli cui il loro elettorato è ormai assuefatto.
    LEI VIVE IN ITALIA! Non in Germania o Paesi Bassi. Le converrebbe informarsi meglio, l’autolesionismo non le giova.
    Comunque, essendo maggiorenne -suppongo-, faccia come preferisce, anche a suo danno.

    Di nuovo, buona e Santa Pasqua. Cristo è davvero risorto! Per tutti, anche per noi italiani che non abbiamo avuto la “grazia ”
    della pseudo-civilizzante “riforma ” luterana.

  • DON ETTORE BARBIERI ha detto:

    Una precisazione: il Nuovo Catechismo olandese non può aver influenzato il Vaticano II, per il semplice motivo che è uscito nel 1966 e il Concilio è finito nel 1965. Semmai, si può dire che l’episcopato olandese capeggiato dal card. Alfrink ha pesantemente influenzato quell’assise in senso progressista, insieme a tedeschi, belgi e francesi e che quel catechismo è il condensato di quelle posizioni.

  • Giuseppe ha detto:

    Ricordo le scene di giubilo all’entrata in vigore dell’euro.
    Pensavo a dei condannati a morte che esultano.
    Stupirsi oggi e irritarsi per quello che è sempre stato il fine della costruziione europea è il riscontro oggettivo del:
    Vulgus vult decipi, ergo decipiatur.
    Non fatevi illusioni:i crucchi capiscono solo se convinti con le maniere forti.In quanto a noi:siamo andati a cercarcela.

  • Iginio ha detto:

    Mi pare che anche Vasco Rossi o chi per lui fiscalmente sia finito in Olanda… Ma tanto Vasco Rossi è intoccabile, guai a criticarlo.
    L’Olanda in questa faccenda sta semplicemente svolgendo il ruolo che la Germania le ha assegnato e che non può svolgere in prima persona per motivi di opportunità.
    Per il resto, una volta in Olanda c’erano fior di cattolici, sopravvissuti a fior di persecuzioni. Sono stati travolti dai gloriosi anni ’60 che portavano la Modernità e il Progresso.

  • creazionista ha detto:

    Se fossimo governati da gente con gli attributi, durante la finesettimana pasquale basterebbe fare due sole cose:
    1) Trasformare tutti i conti in lire
    2) stampare lire e uscire dall’euro istantanemanete e senza preavviso
    Non lo faranno ora e saremo garrotati sempre di più consentendo a tutti i capitali di fuggire prima che si esca dall’euro.

  • Marco Matteucci ha detto:

    Fossero solo gli olandesi a rubare!
    Qui rubano (quasi) tutti, a cominciare dai governati e a certi prelati amanti del ciclismo più che della chiesa.
    DA RESTARE SENZA PAROLE!

    • Marco Matteucci ha detto:

      questo Invece è per Specialisti del Logos, i preti untuosi e idolatri, i restaurazionisti, fomentatori della coprofagia, per le mummie da museo, i marci nel cuore, i contemplativi distanti, gli sgranarosari
      …e tutti quei bacchettoni come me!

  • Nicola Buono ha detto:

    Io so che, non so come, non so quando, ma la pagherete cara, al pari di francesi e tedeschi. Ed al pari di chi ci ha tradito la sera del giovedì Santo e che si diceva italiano pur di mantenere la poltrona. Perché ho imparato una cosa: il male che si fa , anche a livello di nazioni , poi lo si paga tutto. Io aspetto.

  • P. Luis Eduardo Rodrìguez Rodríguez ha detto:

    È una guerra politica religiosa in crescendo, come avertì già negl’ anni ’50 ad Amsterdam, l’ IMMACOLATA VERGINE MADRE ASSUNTA E CORREDENTRICE.

    Il coronaCina19 è parte di questa guerra che cresce vertigionosamente. Grazie per questa lettera nel livello che raro si potrebbe trovare nei mass media onusiani planetari.

    https://www.de-vrouwe.info/it

    VENERDÌ SANTO 10.4.2020

    https://youtu.be/btdrW6hdGP8

    • ulisse ha detto:

      Padre Eduardo mi provochi. Visto che metti il link alla Madonna di tutti i popoli, clicca GIORNATE DI PREGHIERA. ARCHIVIO, AMSTERDAM 2004. Oratori tra gli altri vescovo Hnilica slovacco, padre Sigl austriaco e Thuy Tien sorella del cardinale Van Than. Noi c’eravamo! Peccato che non so come mettere qui una fotografia.

      • P. Luis Eduardo Rodrìguez Rodríguez ha detto:

        Sì La provvoco santamente; La saluto e BENEDICO. NEL VENERDÌ SANTO. INIZIANDO NOVENA ALLA VERA MISERICORDIA DIVINA ! Ma prima ci provvocò il caro Marco Eugenio Tosatti pubblicando di seguito due lettere dalla Germania e dai Paesi Bassi…dove si sono svolte l’ apparizioni ad Ida Peederman. (Ricordo che dal 1 gennaio non si può più chiamare Olanda ma Paesi Bassi …non sia si finisca con mandato di cattura dall’ UE tedesca-paesi basseschi)

  • Anonimo verace ha detto:

    Di alcune società sapevo : sostanzialmente FCA e Mediaset, ignoravo che anche Ferrero fosse della partita.

  • FABIO TORREMBINI ha detto:

    mah, caro amico, io in questo caso lascerei stare le presunte superstizioni religiose. Qui la chiesa c’entra nulla! Non ho particolare simpatia per gli olandesi e il loro accanito attaccamento al…fiorino, ma le ricordo che l’ultimo bilancio in attivo di Alitalia fu nel 1990, quando KLM pagò una pesantissima penale alla nostra compagnia di bandiera, a fronte di condizioni gestionali irricevibili poste dalla stessa, pur di non perfezionare l’accordo e condividere le sorti di una società con un enorme surplus di personale, spesso nani e ballerine varie messe li dalla politica. Quanto ai paradisi fiscali, se esiste una logica, essi esistono in quanto ci sono molti inferni! e se un paese può permettersi un livello di tassazione basso è perchè ha una spesa contenuta ed efficiente. Senza contare poi l’aspetto non secondario della giustizia civile, della sua rapidità (in Olanda). L’Italia ha sistematicamente disatteso tutti gli impegno nei confronti dell’Europa, ma anche nei confronti di noi stessi! Nel 2012, addirittura, all’unanimità abbiamo modificato l’art. 82 della Costituzione, inserendo l’obbligo di pareggio di bilancio! Mai rispettato, anzi, 1 anno e mezzo fa si brindava a Palazzo Chigi per lo sforamento del deficit. Ecco, se la mettiamo…protestanti vs cattolici, non è che la cattolicità ne esca molto bene onestamente…, meglio adottare un approccio più realistico e..onesto, basta fare 2 conti, abbiamo torto marcio!

    • Iginio ha detto:

      Premesso che si dice “NON c’entra NULLA” (finiamola col gergo lombardo, irritante almeno quanto quello romano o napoletano), il suo discorso trascura alcune cose. P. es.: mettere il pareggio di bilancio in Costituzione è una solenne sciocchezza in sé, quindi lagnarsi di non averlo rispettato è ridicolo e stupido. Inoltre qui non si tratta di sprecare soldi: si tratta del fatto che una imprevista pandemia sta uccidendo persone e decimando l’economia europea. L’Italia è o non è in Unione Europea? Se sì, i guai italiani debbono esserlo anche di tutti gli altri (e viceversa). Se no, sciogliamo il baraccone dell’Unione Europea e aboliamo l’euro, vera fonte dei guai.

      • ulisse ha detto:

        Chiedo scusa, il mio verissimo era per Fabio. Igino dimentica che non dovremmo solo avere un pareggio ma un avanzo per ridurre almeno un poco il debitone. Vero che c’è la pandemia ma prima piagnucolavamo per il terremoto, ecc. Leggere Giuseppe e i suoi fratelli. Abbiamo sperperato negli anni buoni ed ora siamo come il figliol prodigo.

        • Michele ha detto:

          Francia e Spagna hanno fatto deficit per molti più anni di noi.
          Il nostro debito pubblico è esploso a causa dell’aumento degli interessi!. Può controllare.
          Quando per anni faceva debito la Francia con investimenti pubblici che alimentassero la domanda interna e le dotaserro di infrastrutture per essere più competitiva (e non avere crolli di ponti), il presidente della commissione europea (quello con le transaminasi alte) diceva: ” ma la Francia è la Francia!”
          Se si hanno trattamenti così smaccatamente privilegiati, e discriminanti, è facile non lagnarsi…
          Almeno evitiamo l’autolesionismo.

      • MASSIMILIANO ha detto:

        Non c’entra nulla, per inciso, si dice anche in Toscana. Spero che non la disturbi troppo. Sa di questi tempi non è bene aumentare lo stress… Saluti.
        Massimiliano

        • MASSIMILIANO ha detto:

          Letto male. Me ne scuso. Resta il fatto che credo sia inopportuno correggere le espressioni dei singoli utenti. La vedo come una cosa particolarmente irritante. Occupiamoci di contenuti che è meglio…Saluti.
          Massimiliano.

          • Iginio ha detto:

            Si calmi, la fretta è cattiva consigliera. Le correzioni sono sulla lingua, non sulla persona. Magari c’è chi si irrita nel leggere strafalcioni, sa. C’è persino chi si scusa degli sbagli ed è contento di imparare, pensi un po’. Se poi uno non ha voglia d’imparare e si irrita perché gli spiegano una cosa che non sapeva, beh, questo dice molto sia del carattere di tanti italiani – quelli della macchina in doppia fila mentre vanno a prendersi il caffè al bar – sia del degrado della scuola italiana.

      • Michele ha detto:

        In Italiano due negazioni affermano: è italiano. L’uso è quello che dice lei, ed anche questo ha importanza.
        Io non sono lombardo, ma non trovo irritante il rispetto delle regole. Vengono accettate entrambe.

        Concordo con lei sulle norme europee, rispettate solo a fasi alterne: l’euro e sottovalutato rispetto al fiorino e favorisce quella economia a danno di chi ha una valuta sopravvalutata come l’Italia. L’Olanda (e la Germania) esporta troppo e non rispetta le regole europee sull’eccesso di export creando squilibri nell’area euro a danno dei paesi in difficoltà.
        La Bce compra sul mercato primario obbligazioni di aziende private (dei paesi forti): aiuto pubblico ad aziende private, lo stato italiano viene sempre bacchettato al minimo accenno di aiuto. Sei-sette anni fa la Peugeot era sull’orlo della bancarotta, lo stato francese è intervenuto con miliardi di aiuti, nessuno ha obiettato sugli aiuti di stato ed ora la Peugeot potrà controllare il gruppo Fca.
        La Germania acquista con la sua Banca centrale i suoi titoli di stato a tasso negativo (cosa proibitissima, che fatta da noi eviterebbe speculazioni sui tassi di interesse dei nostri titoli: lo spread; ma dissimula la violazione con la forma del “fondo acquisti futuri “: quelli sleali e inaffidabili siamo noi!).
        L’Italia ha pagato miliardi per aiutare le banche francesi e tedesche esposte irresponsabilmente con la Grecia (depredata e ridotta alla fame!) mentre le nostre banche erano poco esposte: ah l’etica delle responsabilità protestante e calvinista, che bella e coerente cosa!
        Ci sarebbero anche i debiti astronomici delle banche private e delle banche pubbliche regionali tedesche che hanno bisogno del denaro risparmiato da noi italiani inaffidabili e pigri; oppure gli scandali di riciclaggio di una banca danese con paesi baltici (traffico d’armi, mi sembra).
        Si potrebbe continuare a lungo.

        Riguardo ad Alitalia, non conoscevo quanto scritto sulla “povera” Klm da noi vessata; ,quando Alitalia era ancora sotto controllo statale (indifendibile negli ultimi anni, cosi come l’ultimo periodo del “privato” fondo sovrano arabo), ricordo che in una delle ricapitalizzazioni pubbliche (anni fa), l’europa consentì a patto che la compagnia non usasse quei fondi per linee a lungo raggio: sono redditizie! La compagnia non doveva fare concorrenza alle grandi compagnie europee! Alla faccia della libertà d’impresa.

        Per ultimo: il fatto che la disputa protestanti-cattolici sia irrilevante lo può dire solo chi non mai frequentato e discusso con persone nordiche o si vuole tappare gli occhi per darsi un tono cosmopolita!

        Così come noi non possiamo non dirci cattolici altrettanto loro non possono non dirsi protestanti o calvinisti.
        Secoli di falsità polemiche propagandate dall’eretico e criminale di nome lutero hanno formato e deformato quelle società.
        Il servo arbitrio di lutero, l’importanza della fede senza le opere fanno sì che la ricchezza e il potere conquistati siano segno di predestinazione a prescindere dalle azioni criminali eventualmente compiute per raggiungerlo.
        Razzismo ed eugenetica si sono sviluppati non a caso da quelle parti: noi italiani siamo predestinati all’inferno, loro al paradiso (a prescindere dell’ateismo e dall’indifferenza religiosa diffusa), tanto vale che loro amministrino-e spolpino- l’Italietta incapace di badare a se stessa.

        In oltre 2500 anni abbiamo però fatto tanto di buono in tutti gli ambiti grazie soprattutto alla Grazia di Dio che ha illuminato tante generazioni, dai geni alle persone semplici (in un paese privo di grandi risorse naturali per avere oltre il 50% delle opere d’arte e architettoniche del pianeta sono necessarie economie ricche e sviluppate e società civili basate sul bene comune e non sulla prevaricazione: i geni non lavorano per poco e non si formano dove c’è degrado).
        “Roma ladrona!” non è uno slogan coniato da un politico nostrano ruspante e amante delle cerimonie esoteriche sul fiume Po: esiste da più di cinque secoli.
        Questa ricchezza, anche industriale e di risparmio privato, genera invidia e può scatenare istinti predatori giustificati dalla predestinazione luterana.

        Se hai mai letto i libri di Angela Pellicciari sul risorgimento, è evidente l’intento esplicito di decatolicizzare l’Italia.
        Il cattolicesimo forma coscienze libere, e critiche, che mal si adattano allo stato etico spietato con i semplici ma accomodante con i potenti.

        • Iginio ha detto:

          L’italiano è una lingua a negazione multipla (o a concordanza negativa). Ciò significa che la presenza di un altro elemento negativo oltre a non, come niente, nulla, nessuno, mai, neanche, nemmeno, neppure, né, mica, non è interpretata come una doppia negazione (che equivarrebbe a un’affermazione di verità), come invece succede in logica.
          Cfr. http://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/domande_e_risposte/grammatica/grammatica_1314.html

          (oppure un semplice libro di grammatica).

          • Michele ha detto:

            La ringrazio per la precisazione, non lo sapevo.
            Il mio insegnante di inglese, al liceo ci spiegava la doppia negazione in inglese facendo il parallelo con l’italiano.
            Suppongo che costruire la frase con una sola negazione non sia sbagliato, magari può non piacere, ma è non un’espressione dialettale invalsa in italiano come dire:”Che c’è?” (romanesco), invece di :”Cosa c’è?” o ” Che cosa c’è?”

    • ulisse ha detto:

      Verissimo. poi c’è anche il Lussemburgo. Noi italiani abbiamo piagnucolato tutti gli anni per avere un 1% in più di deficit. Non usiamo gran parte dei fondi Europei per ritardi o dobbiamo restituirli perché male usati o rubati. Abbiamo un debito spaventoso, ecc. Per essere chiari i paesi nordici ci disprezzano per questo piagnucolare. Solo una cosa ancora si dice che siamo tutti non solo Italia una società troppo consumistica ma se ricordate poco tempo fa dicevano che bisognava aumentare i consumi per avere la crescita economica dimenticando che molte cose arrivano dalla Cina o dalla Corea (vedi televisori da cambiare)..

      • Michele ha detto:

        Negli ultimi 25 anni l’Italia è in attivo di bilancio in almeno 24: abbiamo pagato 100 per avere servizi inferiori a 98-99. Posso sbagliarmi di poco
        La differenza è dovuta agli interessi sui titoli di stato che erano molto più bassi quando lo stato veniva amministrato in maniera decisamente più allegra.
        Abbiamo dato a banche d’affari estere la gestione del debito, la banca centrale non può più calmierare gli interessi, non vendiamo i titoli ai risparmiatori italiani (Bot,cct), usiamo il meccanismo dell’asta terminale per favorire interessi alti contro il nostro interesse pubblico, abbiamo affossato le banche pubbliche e regionali che potrebbero comprare i titoli di stato come fa la Germania…
        Sarebbe ora di fare informazione reale dei fatti, sia in Italia sia negli altri paesi.

        Se un politico tedesco dicesse ai propri elettori che la Germania è cresciuta grazie all’euro che è un marco sottovalutato, mentre prima era in crisi e i tedeschi emigravano in altri paesi come la Svezia, perderebbe le elezioni perché decenni di propaganda sull’italiano pigro e inaffidabile e il tedesco virtuoso e operoso che lo mantiene hanno effettuato un lavaggio del cervello contrario a quello, autolesionista, fatto in Italia.
        Se i Germania e Olanda devono solo esportare e noi solo importare (dopo aver distrutto il nostro tessuto economico) come pagheremo i loro prodotti se siamo poveri e/o disoccupati?

        La percentuale di tedeschi in stato di povertà o che devono fare due lavori sottopagati è altissima, le politiche deflattive favoriscono le esportazioni facendo pagare il conto ai ceti bassi e medi, ma, alla lunga, impoveriscono tutti.
        Quando politici e cittadini tedeschi se ne renderanno conto sarà tardi per tutti e il palazzo di Strasburgo ispirato massonicamente alla torre di Babele di Brugel il vecchio crollerà insieme ai suoi epigoni di Prometeo .

    • Grog ha detto:

      Perfetto! Se, come dice lei, l’Italia non è capace di stare in europa (minuscolo voluto) per quale motivo non se ne va.
      Anzi, per quale motivo i virtuosi e protestanti paesi del nord Europa non ci cacciano? Non avrebbero tutto da guadagnare?
      Oppure no?