MONS. ICS, IL MESSAGGIO DEL PAPA. “BUONA CENA” SUONA MALE…
5 Aprile 2020
Marco Tosatti
Carissimi Stilumcuriali, mons. ICS è rimasto colpito dalla lettera che quel signore albanese ci ha scritto, dopo aver assistito al messaggio di papa Bergoglio venerdì sera, il messaggio che il Pontefice ha letto in televisione per la Settimana Santa 2020. Ci ha mandato le sue riflessioni, che non sono particolarmente serene, come potrete vedere. Buona lettura.
§§§
Oggi, domenica 5 aprile inizia la Settimana Santa, che si concluderà sabato 11 aprile. L’inizio della Passione è al termine della orazione di Gesù nell’orto del Getsemani. Ivi si consuma il più grande tradimento della storia cristiana: Giuda si avvicina a Gesù, e gli dice “Salve Rabbi. E lo baciò” (Mt 26-49).
Ciò che ha ricordato il nostro amico albanese nello Stilum Curiae apparso prima, chissà perché, mi ha ricordato questo tradimento.
Dice il papa al TG1 rivolgendosi a tutti noi disperati per questo virus, in attesa di parole di vita eterna, affamati di conforto cristiano, bisognosi di speranza soprannaturale: “CARI AMICI BUONA SERA”; e poi concludendo: “BUONA CENA, A PRESTO”.
Non è forse assimilabile a: “Salve Rabbi” accompagnato da un bacetto? Il tradimento si realizza spesso, se non sempre, preceduto da manifestazioni di amicizia (Cari amici..).
E’ possibile che il papa possa esser capace di dire: <Buona sera. Buona cena. A presto> a un popolo sofferente, preoccupato per la propria vita, quella dei propri cari. timoroso di poter non essere curato, angosciato da possibili mancanze di beni primari, terrorizzato da possibile fame? Il papa dice loro: “Buona cena”? Ci sta tradendo?
Amici miei, in una occasione come quella che stiamo vivendo neppure Fabio Fazio, tanto stimato da Bergoglio, parlerebbe così al suo pubblico. Per rispetto almeno del dolore che la gente sta provando oggi.
Il sospetto lasciato trapelare da parte di mons. Carlo Maria Viganò, che chi siede sulla cattedra di Pietro (e non ci si trovi bene…) ci abbia consegnato ai nostri nemici, diventa sempre più comprensibile.
Ma che è successo all’anima di costui che sembra (ho detto: sembra) essere arrivato a tradire il Signore e il suo gregge? Il tradimento di Giuda di quella notte aveva una lunga storia di “allontanamento” da Cristo, in qualche punto assimilabile a colui di cui sto parlando ora.. Giuda, in un certo momento, a Betania arrivò a contestare Gesù rimproverando il gesto di amore che – la donna – ebbe per lui rompendo l‘anfora piena di unguento costoso, trovò eccessivo questo affetto, mascherandolo con l’”amore per i poveri”. < Allora Maria, presa una libbra d’olio profumato, di nardo puro, di gran valore, unse i piedi di Gesù e glieli asciugò con i suoi capelli; e la casa fu piena del profumo dell’olio. Ma Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo, disse: «Perché non si è venduto quest’olio per trecento denari e non si sono dati ai poveri?». Diceva così, non perché si curasse dei poveri, ma perché era ladro, e, tenendo la borsa, ne portava via quello che vi si metteva dentro (Giov. 12.1)>.
L’atto di tradimento al Getsemani era stato preceduto da infedeltà gravi, era stato la conclusione di un itinerario interiore di Giuda che lo aveva allontanato dalla Verità. Andandosene via dal Cenacolo a Gerusalemme Giuda avrà anche lui augurato a Gesù e agli apostoli: “Buona ultima cena”? Più tardi Giuda si pentì del suo tradimento, restituì i trenta denari, ma aveva anche perso la virtù della speranza e non confidava più in Gesù. Non serviva più a nulla.
Vedete, o il Signore lo si segue da vicino o si arriva a rinnegarlo. Oggi si direbbe che l’umanità ha dimenticato di seguire Cristo perché i pastori sono lontani da lui.
Il Papa stesso lascia troppo spesso pensare che si preoccupi troppo di tutto, e troppo poco di Dio, di Gesù, di Sua Madre, Intercessora, Immacolata e Corredentrice. Questa Chiesa sembra pensare, come l’iscariota, ai poveri, agli immigrati, alla madre terra.
Il che è anche bene, se prima si pensa a Cristo, fedelmente secondo i doveri del proprio stato e responsabilità. Ma non è così. “A presto “ ci ha augurato venerdì sera al TG1, senza alcuna benedizione o preghiera.
Mons ICS
§§§
STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM
@marcotosatti
E ANCHE SU VK.COM
stilumcuriae
SU FACEBOOK C’È LA PAGINA
stilumcuriae
SE PENSATE CHE
STILUM CURIAE SIA UTILE
SE PENSATE CHE
SENZA STILUM CURIAE
L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA
AIUTATE STILUM CURIAE!
ANDATE ALLA HOME PAGE
SOTTO LA BIOGRAFIA
OPPURE CLICKATE QUI
Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto. Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.
Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.
L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto.
Se invece volete aiutare sacerdoti “scomodi” in difficoltà, qui trovate il sito della Società di San Martino di Tours e di San Pio di Pietrelcina
LIBRI DI MARCO TOSATTI
Se siete interessati a un libro, cliccate sul titolo….
Viganò e il Papa
FATIMA, IL SEGRETO NON SVELATO E IL FUTURO DELLA CHIESA
Fatima El segreto no desvelado
SANTI INDEMONIATI: CASI STRAORDINARI DI POSSESSIONE
PADRE PIO CONTRO SATANA. LA BATTAGLIA FINALE
Padre Pío contra Satanás
La vera storia del Mussa Dagh
Mussa Dagh. Gli eroi traditi
Inchiesta sul demonio
Condividi i miei articoli:
Tag: papa, pasqua 2020
Categoria: Generale
Magari se togliessimo l’orripilante “intercessora” e lo sostituissimo col corretto “interceditrice” sarebbe molto meglio…
Basterebbe solo il fatto che si inginocchia davanti a maomettani, ladri e assassini e non davanti al nostro UNICO SIGNORE E SALVATORE GESU’ per definirlo apostata.
Non ci ha consegnato “ai nemici”, ma AL NEMICO!
Ne renderà conto il giorno del giudizio.
Beh, da un papa che ha iniziato il suo pontificato dicendo “Buona Sera” invece che “Laudetur Jesus Christus”, che vi aspettavate?
Non è che si tratta di odiare questo e quello, cosa che non è cristiana e non sta bene sulla bocca di chi si dichiara tale, né tanto meno è il caso di emettere sentenze e condanne all’inferno, prerogativa esclusiva del Padreterno, ma è che in tutti questi interventi e papali e dei più semplici preti,
non è stata elevata una volta, che dicesi una, un minimo di preghiera a Dio perché perdoni i nostri peccati e i peccati delle nazioni e del mondo intero per quell’orribile coacervo di leggi che non solo vanno contro l’ordine naturale del nostro vivere, ma gridano vendetta al cospetto di Dio. E neppure si è ancora sentito un minimo di accenno alla necessità di un pentimento, unica condizione indispensabile per commuovere il cuore di Dio. Manca questa conversione, questo rinnegamento delle nostre condotte perverse, degli scandali, delle bestemmie e dei continui sacrilegi, né i nostri pastori son all’altezza di proporla. Per viltà? Per timore? Per rispetto umano (come si diceva una volta)? Solo loro lo sanno. A noi, se tutto questo lo riconosciamo, compete solo pregare.
Il Rettore del Pontificio Istituto Orientale Russicum mons. Constantin Simon S. I. alcuni anni addietro quando si rese conto della deriva eretica dei suoi confratelli Gesuiti e della gerarchia cattolica aderì alla Santa Chiesa Ortossa Russa, vera Roma, che ha conservato il dogma, il sacerdozio e i sacramenti della Tradizione. Il venerando pontefice Leone XIII affermò che in caso di pericolo un cattolico può ricevere validamente i sacramenti nella Santa Chiesa Ortodossa
purtroppo siamo costretti a vivere questa epoche di falsita’ e confusione con fali idoli e imbonitori da strapazzo
nessuno si attendeva laguarigione dei corpi da chi deve dare conforto alle anime, ma anche questo e; finito nel lerciume della quotidianita’ nella forma piu’ lontana possibile dal sacro!!
Libera nos Domine!!!!
Lo chiamano Giuda, lo chiamano Satana e poi lo chiamano Papa. Le parole non hanno più senso.
Non è Papa, monsignr X! Come mai non ha ancora capito?
È solo l’ennesimo e fastidiosissimo antipapa nella storia della chiesa.
Si dice Antipapa, Monsignor, antipapa, non Papa. Capito?
L’ uno è il successore di Pietro, l’altro è il successore di Giuda.
Questo non è un piccolo dettaglio. È la porta del cielo che si ferma, è la salute delle anime che si perde, è la Chiesa che viene implosa.
Un po’di lucidità e coraggio non fa male a un successore degli apostoli, monsignore.
Antipapa, capito? Antipapa!!
Veramente non penso che sia esatto nemmeno antipapa.
Perché, mi pare (e ovviamente correggetemi se sbaglio) che nessun antipapa abbia tentato di distruggere la dottrina né tantomeno correggere le parole di Gesù.
Forse si potrebbe usare “impostore” o qualcosa altro…
Impostore è senz’altro corretto, ma dico antipapa perchè un Papa c’è, Benedetto XVI, che non ha mai rinunciato.
E ha ragione, paragonare questo antipapa agli altri è una terribile ingiustizia.
Non sta tradendo col “buona cena” a gente impaurita e alla fame. Sta prendendo per il c**o.
Beh non pensavo che un sito cattolico riuscisse a scrivere certe cose di un Papa! Non pensavo che un sedicente monsignor Ics, se davvero di un monsignore si tratta, potesse paragonare il Papa a Giuda…cordiali saluti.
Proprio in quanto sito Cattolico si critica un Papa che nega le Verità della Fede Cristiana Cattolica. E’ tanto vero che i Musulmani hanno eletto Bergoglio “uomo dell’anno”. Senza contare che eleva l’empio eresiarca Lutero a “innovatore” della Chiesa. Dice che Giuda è stato salvato e non rimuove il Capo dei Gesuiti che pubblicamente afferma che il diavolo non esiste.,
Di contro commissaria di Francescani dell’Immacolata, veri custodi della Tradizione, senza dare un solo motivo, dopo 7 anni. Adora un idolo.in S. Pietro. Mette i sodomiti a fare catechesi. Le bastano queste come (tra le tantissime) come motivazioni?
“BUONA CENA” SUONA MALE…
Ma perchè cosa vi apettavate da un accoglione probabile successore di Giuda?
Comunque, per il fatto della cosiddetta Mafia di S. Gallo , Bergoglio non è papa. L’ultimo è Benedetto XVI.
Che è inserito nell’elenco delle profezie sui Papi di S. Malachia.
Chi sia poi Pietro Romano, non si sa.
Ah! Se soltanto suonasse male, l’augurio!!! Il guaio è che fa andare il pasto di traverso… e non solo…
Faccia come me, le pochissime volte che casualmente lo sento, mentalmente rispondo: altrettanto! ( Ovviamente nello stesso senso che lui si rivolge a noi)
Maligno!!!!
Forse, ma sicuramente adeguato. Amen
Vedo il Papa stanco e sfiduciato.
E mi dispiace. C
…si .E’ grazie alle continue correzioni filiali che Stilum Curiae , gli fa quotidianamente .
Di sicuro Sua Misericordietà avrà perso il sonno e anche un po’ di fiducia nei suoi mezzi: digerire la sconfitta che ha registrato in occasione del sinodo amazzonico non deve essere facile! Gli ci vorrà tempo, per riordinare le idee e capire come distruggere il celibato… Tempo al tempo: la gang del Vaticano II non perdona!
Certo che l’immagine di questi giorni della Basilica di San Pietro e della Piazza vuoti è molto significativa. Il vuoto esprime molto bene ciò che la Chiesa di Cristo nella sua gerarchia è diventata. Se la cantano e se la suonano da soli perché hanno svuotato la fede della sua essenza, Dio! Non sanno e non vogliono comprendere i richiami del cielo perché sono intenti a costruire una chiesa nella sostanza senza Dio, che resta solo utilizzato per ora come facciata. Credo che il Cielo anche in questa quaresima e questa Pasqua ci ha voluto dare un grande segno. Si! Di quanto abbiamo svuotato della Verità la nostra fede e l’abbiamo sostituita con le nostre ideologie di un vangelo tutto umano. Dio ritira la Sua Gloria!
Grazie Mons.Ics, è dall’inizio della pandemia che guardiamo attoniti a quello che sta accadendo.
A Milano le chiese hanno sospeso le Messe da subito; bar, ristoranti,parrucchieri aperti, chiese chiuse; il parroco barricato in canonica,non suonano neppure più le campane!
Poi abbiamo assistito alla sceneggiata di Delpini sul tetto del Duomo, nulla di nuovo, lo conosciamo….
Poi le solite banalità ” siamo tutti sulla stessa barca…”nella lugubre cerimonia di Piazza San Pietro.
Intanto le persone muoiono, 600-700 al giorno,numeri spaventosi, e dalla Chiesa della misericordia nessun conforto; ad un popolo preoccupato per l’oggi e ancor più per il domani viene detto:”buona cena”?
A me sembra una presa in giro.
D’accordo su tutto, Raffaella.
Cari Tosatti e mons. Ics, che bergoglio stia tradendo Gesù è tanto palese che ormai solo chi è cieco e sordo (o chi si tappa occhi e orecchie) non se n’è accorto. In passato ho provato grande odio per questa figura e per tutti gli “oscuri” che danzano intorno a lui. Ma questo coronavirus ha dissipato ogni tenebra dal mio cuore: vi spiego perché. E’ bastato che il Signore rivolgesse per un istante, per un solo istante, il suo sguardo accigliato sul mondo che il mondo, tronfio nella sua gloria e sicurezza; il mondo, pieno di Jeffrey Sachs, di Soros, di bergoglio; il mondo annegato nell’ebbrezza dell’ottimismo globalista si ritirasse guaendo e latrando, con la coda tra le gambe. L’Europa unita è ritornata sovranista, la chiesa in uscita è precipitosamente rientrata, la chiesa ospedale da campo si è barricata in casa, la chiesa dei ponti ha innalzato muri, anzi, mura. Con il coronavirus ho compreso realmente la frase di Gesù riportata da S. Caterina da Siena: “I diavoli sono miei ministri”. Può darsi, anzi, siamone certi! che anche bergoglio, alla fine, mentre crede di realizzare i suoi scopi iniqui, sia vero ministro di Dio, mandato a provare le genti per un tempo fissato. Il Signore ha dimostrato di poter chiudere con lui quando vuole. A Lui i tempi, specialmente se, come credo, siamo davvero entrati nei tempi finali.
ha perfettamente ragione monsignore. Un garnde santo di questo secolo ,san Josemaria Escrivà, scive in Cammino 228 : – Vi auguriamo una buona serata , ci dissero come d’abitudine . E un’anima tutta di Dio commentò : CHE BREVISSIMI AUGURI !-
che differenza da una anima tutta di Soros …