NOBILE: POLITICA E MEDIA CORREPONSABILI DELLA XENOFOBIA.

21 Febbraio 2020 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilumc Curiae, Agostino Nobile ci ha inviato una breve riflessione sulla tragedia accaduta ad Hanau, in Germania, dove uno psicopatico ha compiuto una strage senza senso prima di uccidere sua madre e togliersi la vita. Ci sembra che come sempre Agostino Nobile abbia colto il senso profondo delle cause di questa follia. Buona lettura. 

§§§

Quando politica e media sono corresponsabili della xenofobia

Dopo la terribile strage di immigrati di Hanau, in Germania, i governanti e in Vaticano dovrebbero come minimo porsi delle domande. Soprattutto perché gli immigrati in Europa ci sono sempre stati, ma mai in maniera così massiccia e ingovernabile.

Invece il coro mediatico punta l’indice contro la xenofobia e la destra. Gad Lerner, con i suoi  imbarazzanti limiti razionali, twitta: “Impressiona l’analogia fra la strage nei shisha bar di Hanau e il raid di Macerata che due anni fa cambiò il corso della politica italiana (per come fu dai più giustificato dalle condizioni ambientali in cui era maturato). Il killer era un ammiratore di Hitler iscritto alla Lega.”

Se il criminale fosse stato musulmano i media e i Gad Lerner, ancora prima di conoscere la vita e le motivazioni dell’attentatore, l’avrebbero dipinto come un malato mentale. L’attentatore tedesco Tobias Rathjen uccide la madre e si suicida, ma nonostante questa follia è classificato come uno xenofobo di destra. A parte questa evidente malafede, dobbiamo chiederci, chi alimenta la xenofobia?

Secoli di Storia dimostrano che gli immigrati di altre culture, intenzionati a non integrarsi nei paesi ospitanti, hanno creato problemi sociali non indifferenti. Hanno altresì provato che per annichilire una società è sufficiente immetterci masse di immigrati senza lavoro. Se poi gli immigrati considerano la cultura ospitante moralmente inferiore, la loro arroganza e violenza possono facilmente creare in soggetti mentalmente fragili azioni aberranti come quella di Hanau. Possiamo dunque dire che i bergogliani e i governi filo-immigrazione sono i primi responsabili della xenofobia e delle migliaia di vittime causate da integralisti musulmani.

Una boutade. Se nelle strade dove vivono i governanti e i Gad Lerner qualcuno imponesse la permanenza di immigrati vaganti, senza lavoro, che magari smerciano droghe, con lo smartphone sempre in mano, facendo i loro comodi infischiandosi del comune buon vivere, come reagirebbero lor signori? Ricordiamo che Bergoglio tirò uno schiaffetto sulla mano di una giovane cinese che cercava di trattenerlo per potergli parlare. Cosa farebbe il vescovo di Roma se una trentina di immigrati gironzolassero in Santa Marta e dintorni comportandosi come nelle strade d’Italia e d’Europa? Altro che schiaffetto sulla mano.

Agostino Nobile

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13 commenti

  • wisteria ha detto:

    Scusate: finché non si passa alla violenza.

  • wisteria ha detto:

    Verissimo. Capire le ragioni della strage non equivale a giustificarla. Analizziamo i fatti.
    L’autore è di fatto un assassino, ma prima di tutto uno squilibrato. Purtroppo se lo stato non difende i cittadini si attivano per forza di cose gli squilibrati. Uno squilibrato reagisce da squilibrato. Lo stato ci difende? Mi pare di no.
    Una domanda.
    Perché si condanna la xenofobia senza capire che è una reazione più che naturale? Etimologicamente significa “paura dello straniero”, non odio. Come tutte le paure, serve a proteggerci.
    Se non si pausa ad atti violenti, un po’ di sana xenofobia è salutare.

  • Sherden ha detto:

    E’ la strategia del “Porte Aperte”. Quelle degli altri: l’ingresso alle mura leonine rimane ben chiuso. Mica scemi.

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    Temo molte scelte dei Pastori in realtà favoriscono proprio il razzismo che pretendono di voler combattere, così come, volenti o nolenti, favoriscono il secolarismo della società e della Chiesa.
    E questo grazie alla CONFUSIONE in cui sono caduti nel leggere la realtà che li circonda, forse per colpa dell’ideologia.
    Faccio un esempio: con la scusa che la Chiesa non deve entrare (giustamente) nell’agone politico, è stato rotto quel rapporto che univa i LAICI cattolici a certe formazioni politiche che si richiamavano ai valori non negoziabili, o, comunque, che verso di essi manifestavano un’apertura maggiore.
    Ad esempio il Popolo della Famiglia è stato addirittura sbeffeggiato da certi prelati condannandolo all’irrilevanza.
    Così, attraverso l’IDEOLOGIA, che traduce tutto in categorie politiche, sia la fede che le opinioni come quella sui cambiamenti climatici, questa separazione tra mondo ecclesiale e partiti più o meno cattolici, è servita affinché i Vescovi oggi possano fare davvero politica attiva. Sicuramente più di ieri.
    E purtroppo la fanno (non tutti!), a fianco della massoneria e dei laicisti.

  • Antonio Cafazzo ha detto:

    Veritiero e penso sia necessario aggiungere che la responsabilità cade TUTTA su chi fa da megafono (i media) alle idee “pazze” (la pazzia è disconoscere la realtà). Sono anni che la stampa è come il tarlo del legno. Ieri, ad esempio, in Spagna anche la stampa di “destra” (ABC, El Mundo…) ha titolato – come fa sempre in queste occasioni per essere “a la page” – “La matanza de Hanau agita los peores fantasmas de la ultraderecha” (ABC)… Ultraderecha=il MALE. E, guarda caso, la propaganda piú insistita dei socialisti e comunisti al governo e perfino dei centristi (CS e PP) per demonizzare VOX (una destra tipo Lega) è quella di chiamare -in radio, in televisione, sui giornali – “ultraderechisti” gli appartenenti a questa formazione. Et voilà. Dagli e ridargli il tarlo se magnato il legno e il mobile è diventato segatura. Moriremo tutti di sinistrite e per giunta “atei”.

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    Come il nazionalismo strumentalizzava parole e concetti come “popolo”, “patria”, “identità”, che non hanno nulla di negativo, oggi il sistema liberista li strumentalizza anch’esso, anche se in modo diverso, sempre in funzione razzista.
    Cioè: si VUOLE fomentare il razzismo per creare un REGIME “antirazzista”, così come i nazionalismi si appellavano a rappresentare i loro popoli. Questa è pura ipocrisia.
    L’identità, infatti, esiste proprio in funzione relazionale e se vi fosse un solo popolo al mondo, la parola popolo non esisterebbe, in quanto basterebbe “umanità”.
    Sono convinto che il razzismo, almeno a certi livelli, è volutamente fomentato

  • Pier Luigi Tossani ha detto:

    Già, Bassetti che preme il pedale sulla cittadinanza:

    http://www.ansa.it/puglia/notizie/2020/02/19/-migranti-bassetti-questione-cittadinanza-e-cruciale-_d01173bf-822e-4c5d-86ee-3e7ed5d13fbb.html

    E’ un altro che ha sbagliato mestiere, invece di fare il consacrato doveva fare il politico, e presentarsi alle elezioni.

    Comunque, sull’immigrazione, la questione di fondo mi pare che resti quella che siamo collassati, come civiltà italiana e occidentale, e quindi è inevitabile che, come dice Adinolfi, i vuoti vengano riempiti:

    http://www.lacrocequotidiano.it/articolo/2017/09/05/politica/ogni-vuoto-viene-riempito

    “…Il problema è che noi abbiamo prodotto un vuoto e in fisica ogni vuoto finirà per essere riempito, è un processo inevitabile. Anche qui il vuoto prodotto è misurabile: non facendo figli e morendo con irritante facilità (il 2017 come già detto altrove fa segnare un doppio picco negativo, sia tra i nuovi nati che tra i morti) per uno, due, tre anni consecutivi creiamo le condizioni spaziali per far approdare sulle nostre terre gli “stranieri”, c’è chi è persino molto contento e dice che ci pagheranno le pensioni. Dal punto di vista valoriale poi non ne parliamo, il vuoto è un vero e proprio deserto, ci siamo sbarazzati di Cristo con una repentinità meritevole di impieghi più nobili e vogliamo apparire sempre più “liberi” di autodeterminarci, salvo scoprire che alla fine siamo in realtà condizionati perennemente da realtà assai meno amichevoli di Gesù, ma facciamo la faccia allegra e ci scattiamo un selfie per mascherare la depressione. C’è un vuoto di virilità e arrivano i criminali, poi alcuni di loro si fanno terroristi, ci fanno saltare per aria come birilli sulla Rambla o sulla Promenade o dalle parti del Bridge, facciamo un paio di giorni di editoriali sui quotidiani e poi vai con l’aperitivo in Galleria che in qualche modo dobbiamo pure rincoglionirci, che se poi cominciamo a pensare ci risale la depressione e ci tocca andare di Xanax e quello è il guaio quando abbiamo deciso che Dio non c’è più: si crea il vuoto”.

    e quindi

    …”O capiamo che dobbiamo tornare ad occupare tutti i nostri spazi valoriali, ritornando pienamente alla nostra identità prima di tutto cristiana e ricordando sempre il nostro status di paese ospitante, o moriremo travolti dalla loro inestinguibile volontà di potenza, nonché dai loro denari. Si sono presi con i petrodollari le nostre più iconiche squadre di calcio (Paris Saint Germain e Manchester City, ma anche il Trohir già presidente dell’Inter ringraziò Allah dopo la prima vittoria dei suoi nerazzurri)”

    in conclusione

    “Eccolo qua, detonatore innescato a riempire con un’esplosione il nostro vuoto. Quale bomba scoppierà per prima? O magari siamo ancora in tempo a capire ed evitare di venire travolti, per costruire attraverso la piena consapevolezza delle quattro bombe da disinnescare una forma di recupero della nostra radicale identità, unico preludio possibile a una forma pienamente fraterna di cristiana accoglienza dell’altro da sé”.

    Vediamo cosa siamo capaci di fare.

  • Sconsolata ha detto:

    Santa Marta resta off limits; tutt’al più il Vaticano mette a disposizione dei senza tetto una lussuosa residenza appena fuori dal “proprio orticello”, con la compiacenza dei media sempre solleciti a battere la grancassa.
    Era il 6 settembre 2015 e all’ Angelus risuonò il seguente appello: «Ogni parrocchia accolga una famiglia di profughi. Lo faranno per prime le due parrocchie del Vaticano… ». Invece – si seppe poi – fu messo a disposizione di una famiglia l’appartamento fino ad allora dimora dell’elemosiniere (creato cardinale nel concistoro del 2018), il quale “riparò dentro” le Mura, adattandosi ad uso abitativo dei locali della stessa Elemosineria. Si spiegò che la decisione era stata adottata per agevolare il superamento di ostacoli burocratici all’inserimento degli “ospiti” nel tessuto – su suolo – italiano… Che bontà! non c’è che dire…
    Ora tre cardinali (tra cui lo stesso elemosiniere, ben noto da noi per interventi di natura “elettrica”) ripropongono quell’appello alle conferenze episcopali europee, a favore dei rifugiati di Lesbo. Chissà perché soltanto per costoro! E: vedremo come risponderanno i presuli degli altri Paesi, che sul piano politico sono alle prese con problemi di natura economica, con i bilanci da far quadrare in sede comunitaria per effetto della Brexit. È notizia fresca di giornata.
    https://www.vaticannews.va/en/world/news/2020-02/three-cardinals-appeal-for-relocation-of-refugees-in-europe.html
    Non vale la pena riavvolgere il filo di altri (numerosissimi) ricordi, con un solo denominatore comune: la palese contraddizione fra le prediche e le azioni, queste ultime sempre “propagandate”, a fin di bene e per dare l’esempio. O per far dimenticare qualche “cattivo” esempio, come nel caso dello “schiaffo” del giorno di San Silvestro, che la foto della stretta di mano nell’ Aula Paolo VI con la malcapitata fedele – per fortuna – non ha “bucato” i teleschermi – come nel precedente episodio! – e non ha trovato analoga risonanza sui media.

  • Virro ha detto:

    NON È BENE DIMENTICARE IL PROGETTO INIZIALE.
    LA FANTOMATICA E DEMENSIALE FORMULA “cambiamento epocale” DEVE ESSERE “obbedita E, senza discussione”. LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DI QUESTO popolo!? di migranti CHE NON SA NÉ LEGGERE NÉ SCRIVERE, CHE IN MASSA COSÌ GRANDE, È STATO DATO LORO L’ILLUSIONE DI UN FANTOMATICO BENESSERE, CHE SONO PARTITI DAI PROPRI PAESE SENZA avere (qualcosa) E SI TROVANO IN PAESI SENZA essere (qualcuno), SIGNORI CHE STATE AL VERTICE DI QUESTA CHIESA falsa, NON DIMENTICATE CHE IN UN FUTURO TEMPO, IL VERO DIO VI CHIEDERÀ CONTO DELLA DIGNITÀ CHE AVETE voi RUBATO A QUESTI POPOLI DA voi OMOGENIZZATI
    Solamente satana sa rubare, falsificare e uccidere come avviene oggi sotto i nostri occhi,
    E VOI NE SIETE I RESPONSABILI
    Grazie a tutti coloro che amano la VERITÀ

  • Vitmarr ha detto:

    Condivido tutto. Posso aggiungere che nonostante la magistratura italiana faccia del tutto per fomentare la xenofobia, gli italiani nello loro stragrande maggioranza non abboccano e dimostrano grande pazienza e tolleranza. E’ possibile che ci capiterà di vedere Carola al mare e Salvini in galera. E che dire delle motivazioni della sentenza di Cassazione sul tamponamento della Rachete :” non colpevole perché alla guida della nave tamponata c’era un maresciallo e non un comandante.” Questo dimostra che c’è un disegno che parte da lontano e da menti diaboliche per creare il caos e la sottomissione di tutti.

    • creazionista ha detto:

      Caro amico,

      sei molto ottimista sull’intelligenza degli italiani che non abboccherebbero. Gli italiani sono morti, non reagiscono a nulla, ingiustizia, soprusi, pattume politico e no, sono addormentati da decenni di televisioni demenziali e da ideologie da stadio. Gli italiani, se reagiscono, lo fanno quando sono fortemente colpiti in prima persona, altrimenti la filosofia è tira a campare. Potrei fare molti esempi di abusi legalizzati quotidiani. Può darsi che si arrivi alla guerra civile, è vero, quando sarà troppo tardi, come può darsi che si muoia tutti di sharia in silenzio e guardando la tv.

  • Paolo Giuseppe ha detto:

    Quel bravo soggetto che ad Hanau ha compiuto una strage altro non era che un assassino. Poi possiamo discutere se era squilibrato o meno.
    Non mi sento di sottoscrivere l’affermazione secondo la quale “i bergogliani e i governi filo-immigrazione sono i primi responsabili della xenofobia”. L’immigrazione selvaggia e l’arroganza di molti immigrati regolari che non intendono integrarsi non giustifica mai una strage.
    Vero è invece che l’attuale situazione in ordine all’arrivo di migranti è insostenibile ed è inutile disquisire e argomentare; i sinistri non la capiranno mai perchè il loro cervello ragiona in modo ideologico: “Il migrante è buono per definizione dunque lo accogliamo”. Quanto alla chiesa, ripeto ancora una volta che agisce per soldi, vedi l’intervento di Bassetti a Bari dove delira, innervosito perchè la macchina dei soldi, nonostante il governo dei sinistri, stenta nel riprendere a macinare grano.

    • Ateo Devoto ha detto:

      Nessuno vuole giustificare la strage, nemmeno Nobile.
      Ma è naturale che questa folle politica di accoglienza imposta, oltre al totale lassismo nei confronti dei crimini compiuti dagli immigrati; stia esasperando sempre più gli autoctoni.