LA VITA SESSUALE DEL GESUITA. UN ECCLES TRAVOLGENTE…
6 Dicembre 2019
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, e troll nel fianco e persino i Por TrollRastello, se avete un po’ di senso dell’umorismo preparatevi a ridere, e ringraziate come sempre l’ottimo Eccles (per l’umorismo involontario rivolgetevi invece a TrollRastello, che ne è uno specialista mondiale). Padre James Martin, sj, ha commesso imperdonabile errore di ri-twittare un articolo del New York Times centrato su episodi di comportamento omosessuale fra gli animali. Mal gliene è incolto, perché Eccles lo aspettava al varco, e con lui quella comunità che si chiama Compagnia di Gesù, fondata da un certo Ignazio (sembra però che sia in corso la causa di disconoscimento, e sia piuttosto avanzata. L’avrebbero aperta entrambe le persone nominate poco sopra. Una per millantato credito nella ragione sociale, e l’altra per sopravvenuta nausea). Buona lettura.
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La vita sessuale del gesuita
Siamo grati a padre James Martin per aver attirato la nostra attenzione su un sondaggio che afferma che “…il comportamento dello stesso sesso è legato alla natura del sesso animale. Non ha dovuto continuamente ri-evolversi: è sempre stato lì”.
Padre Jim ovviamente menziona questo come parte della sua campagna per far accettare la roba LGBT come normale, naturale, non peccaminosa, altrettanto buona quanto il comportamento eterosessuale, forse anche meglio; come osi boicottare i nostri Gay Pride! Assicuriamoci che i bambini imparino a conoscere fin dalla tenera età, …voi bigotti!
Così decidemmo che era giunto il momento di scrivere qualcosa sulla vita sessuale del gesuita, una creatura che si è evoluta relativamente di recente dal regno delle scimmie (1534 o giù di lì), e inizialmente era nota per i suoi esercizi spirituali, che successivamente si sono evoluti nello yoga ignaziano.
Due gesuiti impegnati nello yoga ignaziano.
I gesuiti sono una specie esclusivamente maschile, quindi non è chiaro come riescano a riprodursi (forse nascono come mutazioni da altre specie umanoidi). Spesso vivono in comunità mono sesso e – se vogliamo credere a padre Jim – godono di una vita sessuale perfettamente naturale.
Il maschio dominante del branco (a volte chiamato papa, superiore generale o forse vescovo) è di solito un uomo vecchio, e di solito non intraprende alcuna attività al di fuori del grugnito incomprensibile e del culto di strani oggetti. I gesuiti più giovani prestano giuramento di obbedienza a lui, dopo di che sono liberi di impegnarsi in attività di sesso singolo. I gesuiti più attivi sono spesso impegnati in lotte per il dominio e si dice che pieghino i membri più giovani, i seminaristi, alla loro volontà. A volte li portano nelle loro tane (ad esempio case sulla spiaggia) per praticare il “discernimento” con loro.
Lo storico naturale David Attenborough fa il “segno di pace” con un gesuita.
I gesuiti sono attratti da colori vivaci, ad esempio abiti a tema arcobaleno, ma comunemente li si vede vestiti di nero. A volte possono persino essere scambiati per esseri umani, almeno fino a quando non iniziano a parlare.
Poiché questo è un blog destinato alle famiglie, non entreremo nei dettagli sordidi dei loro rituali (senza dubbio c’è un programma televisivo di David Attenborough su di loro), ma se menzioniamo le parole “accompagnamento”, “discernimento”, “esercizio spirituale” e “missionario”, penso che molti lettori sapranno cosa vogliamo dire…
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Tag: compagnia di gesù, eccles, gesuiti, lgbt, martin, OMOSESSUALITA
Categoria: Generale, Observateur de l'Aventin
@ don Ettore
Ho letto la Sua risposta, reverendo Padre, ma non capisco quale sarebbe la mia azione che mi avrebbe fatto meritare il titolo di “vigliacco gesuita”. Le sarei grato se volesse precisarmela.
PS lei è il don Ettore che qualche anno fa mandò all’ospedale un anziano confratello dopo averlo riempito di pugni?
io non ho riempito di pugni nessuno. E comunque mi firmo con nome e cognome. Lei invece no.
Proprio perché si firma con nome e cognome le chiedo se lei sia il don Ettore Barbieri noto per la vicenda da me riportata e peraltro avente anche incarichi di un certo tipo. Prendo atto che siete omonimi. Come vede l’uso del nome e cognome non sempre è opportuno.
Ho semplicemente supposto che lei e il Bonobo foste la stessa persona. E per me lei e tanti altri che vi permettete dietro l’anonimato di criticare pesantemente altri utenti o di usare toni da sfottò siete vigliacchi, gesuiti, salesiani o meno. Siete equiparabili a quelli che una volta mandavano lettete anonime o facevano telefonate altrettanto anonime. Punto. Certo, non è opportuno mettere nome e cognome, perché si può impunemente dire tutto ciò che si vuole, non è vero? Dopodiché, non scriverò altro, dal momento che penso che sia lei che Mario siate semplicemente dei troll. E, comunque, ho la sensazione piuttosto forte che almeno alcuni degli utenti che scrivono qui siano spesso la medesima persona con nomignoli diversi o comunque persone in contiguità fra di loro.
Reverendo Padre, lei ha insinuato che fossi un “vigliacco gesuita”. Perchè?
Le ho chiesto una spiegazione e non me la ha ancora data.
Quanto al resto, chi avrei offeso io, fruendo dell’anonimato?
” Chi ho offeso io ? ” Prima di tutto una signora che si chiama grammatica e un signore che si chiama dizionario , con quell’assurdo ” malvivente messaggio ” , nonchè la loro figlia : la logica . Da ultimo sé stesso , che toglie credibilità alle sue esternazioni .
Un cattolico “non adulto”, cioè qualsiasi credente che basi la propria Fede sulla Bibbia e sulla legge naturale sa che nel libro della Genesi c’è scritto “maschio e femmina gli creò” e tante altre belle cose, tra cui la circostanza che, anche con le provette, i figli nascono solo dall’Amore tra un Uomo ed una Donna. Quindi Martin studi e legga pure tutto quello che vuole, ma a lui, come a ciascuno di noi, non rimane che accettare la realtà o rosicare inventandosene un’altra.
Oggi, 07 dicembre, la nuova bussola quotidiana pubblica un articolo secondo cui c’ è la possibilità che Martin sia nominato arcivescovo di Philadelphia…..no comment
Grande confusione sotto il cielo !
L’ omosessualita’ – si parla ovviamente di quella maschile poiche’ quella femminile e’ improvabile – in natura non esiste !
Come dice Konrad si tratta di “allenamento” !
Allo stato brado – cercate quanto volete – non esiste la penetrazione anale tra maschi.
I filmati che vi fanno vedere raccontano una “monta” senza reale penetrazione e, tantomeno, un piacere del montato.
Esiste , a volte , tra animali in cattivita’ , mai tra animali liberi.
Questo fa riflettere sulla condizione umana odierna che vede il proliferare dell’omosessualita’.
Noi, genere umano, siamo in cattivita’, siamo in una prigione, quando ce ne renderemo conto?
Padre James Martin dovrebbe iniziare a preoccuparsi della sua anima e di tutti quelli che perverte con le sue idee ,e di cui dovrà rendere conto.
Ma oggi i sacerdoti da scomunicare sono quelli che parlano di Vangelo,di Maria, perfino di Gesù Cristo,fino ad osare citare San Paolo. Troppo! La coscienza potrebbe risvegliarsi!
Tutti devono occuparsi della propria anima. E devono evitare di ergersi a giudici delle anime altrui. L’usurpazione di prerogative divine è un affare molto brutto.
Ed è un affare peggiore che un sacerdote e religioso diffonda idee e comportamenti in netto contrasto con il Nuovo Testamento.
Rev.do Don Ettore,
Cosa dica e cosa faccia il Suo confratello Martin purtroppo lo sappiamo solo per “estratto” giacché né io né Lei abbiamo una conoscenza approfondita delle sue catechesi. Un giudizio prudente e non temerario sarebbe dunque doveroso da parte Sua.
Ciò posto, mi sorprende la Sua affermazione. Gesù ha detto “non giudicate” per un motivo ben preciso:. giudizio sulle persone (quello dell’utente Donna) è prerogativa di Dio e chi cerca di arrogarselo mette sé stesso al posto di Dio. Il che è l’obiettivo primario del diavolo da che esiste l’uomo, è la ragione del peccato, è il motivo per cui Cristo si è immolato.
Non dica quindi che opinioni scorrette sui gay o insegnamenti poco ortodossi in materia sono equiparabili a una condotta che è la madre di tutti i mali. Non cerchi di smentire le Scritture. Non faccia come Martin che dice cose fuorvianti.
Dio La benedica.
Ho letto solo ora il malvivente messaggio che mi ha dedicato sotto (quello sul Bonobo). Dio la benedica lo stesso. Io la perdono.
Il giudizio delle persone è prerogativa di Cristo, perché solo lui conosce la coscienza e le intenzioni. Ma il giudizio delle azioni spetta a ogni cristiano. Anche il Signore ci ha detto di giudicare i segni dei tempi, di distinguere i lupi travestiti da pecore dai loro frutti ecc… Anche San Giovanni Battista, che non era Gesù, chiamava i farisei “razza di vipere”… Siamo cristiani non cretini…
(…) Dove è dubbio, ch’io porti la Fede,
Dove è errore, ch’io porti la Verità, (…)
[da preghiera di San Francesco]
@ ILDEBRANDO
Non c’è dubbio che tutti debbano preoccuparsi della propria anima, ma vede, se io o lei sosteniamo eresie, diamo scandalo, o predichiamo contro il Vangelo o la vera dottrina, o falsifichiamo travisando le parole di Cristo, sicuramente faremmo danno a quelli con cui entriamo in contatto, ma un sacerdote, pastore di anime, responsabile delle anime che il Signore gli ha affidato a maggior ragione,dato il suo ruolo, potrà produrre una devastazione più grande.
Infatti non si sta giudicando il peccatore ma il peccato quello si, e vedendo la posizione sostenuta da padre Martin, penso proprio che sia a rischio serio di perdersi come pastore e prima ancora come fedele a Cristo ,e ciò è lecito pensarlo e dirlo, altrimenti, se nessuno dicesse al fratello guarda che stai sbagliando, si mancherebbe di carità.
È proprio queste omissioni che hanno portato a questo sfacelo a cui assistiamo; è proprio questo presentare un Cristo solo misericordia, che tutti perdona a prescindere, avendo fatto dimenticare che Egli è anche somma giustizia, che fa dannare le anime.
“…Un Gesù che sia d’accordo con tutto e con tutti, un Gesù senza la sua santa ira, senza la durezza della verità e del vero amore, non è il vero Gesù come lo mostra la Scrittura, ma una sua miserabile caricatura. Una concezione del “vangelo”, dove non esista più la serietà dell’ira di Dio, non ha niente a che fare con il vangelo biblico. Un vero perdono è qualcosa del tutto diverso da un debole “lasciar correre”. Il perdono è esigente e chiede a entrambi – chi lo riceve e chi lo dona – una presa di posizione che concerne l’intero loro essere. Un Gesù che approva tutto è un Gesù senza la croce, perché allora non c’è bisogno del dolore della croce per guarire l’uomo. Ed effettivamente la croce viene sempre di più estromessa dalla teologia e falsamente interpretata come una brutta avventura o come un affare puramente politico.
La croce come espiazione, la croce cime “forma” del perdono e della salvezza non si adatta a un certo schema del pensiero moderno. Solo quando si vede bene il nesso tra verità e amore, la croce diviene comprensibile nella sua vera profondità teologica. Il perdono ha a che fare con la verità e perciò esige la croce del Figlio ed esige la nostra conversione. Perdono è appunto restaurazione della verità, rinnovamento dell’essere e superamento della menzogna nascosta in ogni peccatore. Il peccato è sempre, per sua essenza, un abbandono della verità del proprio essere e quindi della verità voluta dal Creatore, da Dio.” ( Ratzinger)
Ildebrando
Il Dio che conosciamo, il Dio della Bibbia non agisce diversamente da come già si è rivelato. Così è scritto.
Il nostro Dio è fedele alla Sua Parola.
Fenomenale….ormai annoiati dal continuare a spiare e commentare i costumi degli uomini, state a discutere dei vizietti delle scimmie….
Non sarà per caso che dietro ai nomi di Ildebrando e di Bonobo ci sia qualche vigliacchetto gesuita?
Lei, don Ettore, è qui per ampliare il suo ministero o per esercitare maldicenza? Giusto per sapere…
Caro Ildebrando, tutto ciò che facciamo pubblicamente è giudicabile e lei e l’amico Mario – a cui piace fare il finto tonto: lei lo sa in che condizioni sono oggi le Congregazioni religiose? – lo fate ampiamente nei miei confronti. Ciò che riporta Tosatti è più che sufficiente per farsi un’idea delle tesi di questo padre Martin, che ripropone castronerie già in voga negli anni 70, ma allora ancora respinte dal Magistero romano. Che cosa c’è, dunque, di sbagliato nel commento di Donna? Dice, giustamente, che Martin, come ciascuno di noi, dovrà rendere conto a Dio della propria anima. Nella predicazione cattolica, fino a non moltissimo tempo fa, era abituale ammonire i peccatori , ricordando loro anche la possibilità della dannazione eterna. Certo, può essere che Martin, soggettivamente, non sappia che cosa sta facendo, ma dal punto di vista oggettivo i suoi interventi sono deleteri e, per questo, molto gravi.
E aggiungo non c’è quasi nessuno che abbia il coraggio di metterci la faccia qua dentro.. e come al solito cadrà il silenzio a queste mie parole..
Caro don Ettore, non credo sia cristianamente corretto definire una persona che si sforza (non sempre riuscendoci) di non giudicare gli altri (specialmente se consacrati) come uno “a cui piace fare il finto tonto” e qualcun altro come “vigliacchetto gesuita”.
Conosco anch’io e non li condivido certi mali ed errori all’interno della Chiesa, specialmente nelle due estremità più contrapposte.
Ma non per questo credo sia corretto generalizzare o rivoltare il coltello nella piaga.
Per es. se qualche cristiano, per la sua esperienza personale (seppur limitata), avesse una opinione positiva su una certa Congregazione religiosa, il giudizio negativo generalizzato sulla stessa, da parte di un consacrato, sarebbe sicuramente motivo di scandalo e sospetto per quelle persone, rischiando magari di allontanarle da un cammino per loro positivo.
C’è anche da dire al riguardo che il male luccica più del bene, che è tanto e che il più delle volte rimane nell’ombra.
(Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce).
Credo anche che dovremmo ricordare le parole di Gesù riguardo al giudicare e correggere.
(La pagliuzza e la trave… Col metro con cui giudicate… La correzione fraterna… Ecc.).
Pace e bene.
Ma don Ettore, prima i salesiani, poi i gesuiti… Non le va bene proprio nessuno ?
E poi, dietro il Bonobo si nasconde solo un innocente (?) scimpanzé. Non si preoccupi…
Naturalmente, le prediche le fa sempre in anonimato: lei è un frate francescano o un terziario, dal momento che le piace salutare con “Pace e bene”? Non accetto lezioni da lei: ha capito benissimo che cosa volevo dire, come l’amico Ildebrando, e la finisca di infastidire il prossimo.
Caro don Ettore, credo debba interessare di di più quello che uno scrive, non il suo nome e cognome.
Non sono un frate francescano né un terziario (e se anche fosse ?), ma un semplice laico.
Quanto all’infastidire il prossimo, io credo sia più importante non infastidire qualcuno più in alto.
Caro ominide Bonobo, lo sai perché ? Perché con i bonobi è più facile. Quelli non hanno mica gli avvocati d’ufficio, i famigerati troll… che spaventano perfino le zanzare…
@Mario
Non mi pare che le zanzare che qui ti seguono passo passo e siano spaventate, eppure i troll pullulano
Devo comprendere ancora perché i fedeli non fanno una rivolta, per ottenere che l’ampolla dell’abluzione offertoriale venga riempita di Amuchina pura al 100%.
Se il suo cruccio sono virus e i batteri, sappia che molte
specie sono aviotrasportate.
Due amici si affacciano alla finestra mentre in cortile due cani etero si stanno accoppiando.
Primo amico: — Ecco quello è il modo migliore di fare l’amore!–
Secondo amico : –Sì però … in cortile! —
Per MARIO e CARLONE; ZANCHETTA e GALANTINO; PAGLIA, CARBALLO e PADREPASQUALE;
e per tutti quelli che negano l’evidenza in quanto ignari, ottusi, allocchi, succubi, collusi o leccapiedi.
Una dedica speciale per il SOMMO MISERANDO (per nulla affatto ELIGENDO)
https://cronicasdepapafrancisco.files.wordpress.com/2019/09/08-bergoglio-ombra-2.jpg
e per gli altri MISERANDI che operano come suoi PASDARAN presso la CIVC-SVA:
http://www.congregazionevitaconsacrata.va/content/vitaconsacrata/it/congregazione/organigramma.html
https://lanuovabq.it/it/quelle-clarisse-pregano-troppo-cacciate-dal-monastero
la vostra “rivoluzione della tenerezza” altro non è che una “dittatura dell’arroganza”. VERGOGNATEVI !!!
DAI MESSAGGI MARIANI di ANGUERA:
https://www.apelosurgentes.com.br/it-it/mensagens/
https://gloria.tv/video/s6UVTaQQhfGY3Du7ixyPKvpPc
Difendete gli insegnamenti del vero Magistero della Chiesa del Mio Gesù. Il demonio non vincerà coloro che amano la verità (Messaggio, 4 dic. 2019).
Il vero Magistero della Chiesa insegna che “gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati” (CCC 2357). Punto. Checché ne dica il gaio P. James Martin, gesuita.
C’è una distanza metafisica infinita tra l’uomo e la scimmia e tra le due sessualità. I ragionamenti morali che concludono da una all’altra sono assurdi.
Affermazione sacrosanta sig. Rafael: “C’è una distanza metafisica INFINITA tra l’uomo e la scimmia”
C’è, c’è sempre stata, e ci sarà sempre anche nel futuro!
Checché ne dica tutta la pseudoscienza moderna.
“…. Ho sempre voluto fare il giornalista, mi hanno convinto sin da piccolo che si trattasse di una professione nobile e importante…” Pensa di onorarla in questo modo, dr. Tosatti?.
Sì, caro TrollRastello. Ma lei, non per essere personale, pensa di onorare quella cosa che – in quantità risibile, è vero – le è stata consegnata alla nascita e lei nasconde sotto i capelli? Non si rende conto di essere continuamente e pervicacemente ridicolo? Niente di personale, ovviamente. Ma dal momento che lei sembra avere come passatempo quello di cercare di infastidirmi, la rassicuro: ho una pazienza infinita, e moltissima compassione verso chi mostra di averne bisogno.
E’ lei pensa di onorarsi disonorando continuamente Tosatti e i frequentatori del sito ?
@Rastello
“Pregate, pregate, pregate” (Medjugorje, 2.9.2019)
Perché non si rivolge a quell’istituzione che lei ama tanto sig Rastello ovvero la UE di cui ama tanto
la bandiera più di quella italiana ? Perché non si rivolge all’ex capo del gruppo di Bruxelles che sicuramente amerà altrettanto e stimera’ e che era quasi sempre alticcio causa sbornie sin dalla colazione come documentato da tanti video Youtube ?
Siamo ” anche ” animali , ma , appunto : anche .
Mi pare uno strano stravolgimento del pensiero quello di padre (?)
Martin . ” Strano ” per non dire ” superbamente diabolico ” : imporre di prendere a modello di comportamento morale la sessualità dei Bonobo.
Le simpatiche scimmiette si inchiappettano ogni 5 minuti
per allentare eventuali stimoli nervosi e aggressivi ,- questa la spiegazione provvisoria degli etologi – , ma , a onore dei Bonobo , essi non hanno mai elaborato cose complicate e raffinate come la ” nouvelle cousine ” alias ” nouvelle Théologie ” , pro ” domo loro ” . Il giovane Gesuita invece avanza a lunghi passi nella seconda , ” pro domo sua ” , alla ricerca di un Paradiso Terrestre senza serpente , senza Dio , e pure senza Umani . Perchè non si limita a squittire e a spulciare i compagni che incontra ,ma SENZA la veste , da brava ” Scimmia nuda ” ?
A onor del vero, credo che i maschi delle scimmie bonobo amino relazionarsi con le femmine bonobo.
Nel mondo animale generalmente i maschi si combattono tra loro per conquistare le femmine e per questo motivo , molto spesso, vivono separati.
Coppiette di maschi non se ne vedono.
Gli estimatori arcobaleno si mettano il cuore in pace.
Ancora O.T. fuori tema. Ho scritto una email in merito alla Chiesa di Bologna e della Emilia e Romagna per essersi schierati con la Sinistra, con il PD, con le Sardine e quindi con gli amici delle Sardine. Ovvero questi qui. Per chi volesse scrivere una email aĺla Segreteria di Zuppi , la email è questa
segreteria.arcivescovo@chiesadibologna.it
Ecco la notizia in merito
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/festa-blasfema-sulla-madonna-organizzarla-i-fan-delle-1795308.html
Fermo restando che ritengo in ogni caso un argomento estremamente debole oltreché demenziale quello di paragonare il comportamento animale a quello umano… anche i somari più somari(senza alcuna offesa x questo nobile animale) sanno che questi apparenti comportamenti omosessuali tra animali (nei cani ad esempio, ma accade anche nelle vacche, chi ha un po di dimestichezza col mondo rurale lo sa) , altro non sono che comportamenti attuati x sottomettere… È come se dicessero:”io sono più forte di te”.. qui comando io”… Quindi altro che “omosessualità naturale” branco di depravati pervertiti che non siete altro!!!! ( martin intendo.. Ma anche mccarrick, bergoglio, kasper e mascalzoni vari..)
Non sono d’accordo. Gli animali possono praticare saltuariamente comportamenti omosessuali quando si trovino in calore e non c’è nei paraggi un compagno/a adeguato/a.
La vacca non sottomette l’altra vacca, la verità è che in quel momento manca il toro.
E questo vale per cani, gatti, maiali ecc.
Solo l’uomo si deve complicare la vita.
Eh no!… Mi spiace romperle le uova nel paniere ma non è assolutamente come dice Lei…l’omosessualità in natura è una colissale fake news! Probabilmente non ha mai avuto a che fare con gli animali.. Si documenti prima di parlare, seriamente però.. Mica con i documentari dei vari piero angela & c.
Pierino arriva in ritardo a scuola.
Maestra : –Pierino come mai sei in ritardo?
Pierino:– Eh, ho dovuto portare la mucca al toro.–
Maestra:– Ma per questo non c’è tuo papà?–
Pierino:– Sì, signora maestro, mio papà ci ha provato, ma non ci è riuscito.–
Sig. Stefano, prima di tutto dovrebbe cercare di capire cosa ho scritto prima di ribattere (anche se sono solo una donna).
Non ho detto che in natura l’omosessualità è normale, ho scritto che certi comportamenti anomali degli animali non sono dettati affatto da motivazioni di dominio uno sull’altro, ma dalla casuale mancanza di un compagno adeguato.
Una vacca cercherà di coprire un’altra vacca perché in calore e perché manca il toro, se questo arriva , lei presterà le sue giuste attenzioni al toro. Invece , se mette vicino due tori non cercheranno di montarsi ma si ammazzeranno a vicenda, difatti si tengono separati.
Per i gatti che vivono in colonia il discorso è più sfumato , ma solo apparentemente.
Infine, vorrei precisarle che lavoro nel comparto zootecnico, come esperta in fecondazione e parto. E sono anche laureata.
Saluti nè.
Cara Milli ,
per i gatti che vivono in colonia…in una ” colonia ” seguitissima di
26 mici di cui ero ospite osservante in casa mia ( con giardino ) , posso confermare l’innamoramento e la formazione di coppia di uno di essi per un gatto maschio che – pur non facendo parte della famiglia – si era autonominato ” guardiaportone ” . K. Lorenz , l’esperto di anatre selvatiche , aveva seguito un paio di maschi che avevano fatto coppia fissa a vita , pur non soffrendo di carenza femminile . Si tratta di casi esistenti nel mondo animale , anche se non frequentissimi . Il problema però è un altro . Dopo aver chiamato a modello la presenza “purificatrice” del buon selvaggio , ora si vuole evocare quella ” redentrice ”
dell’animale . Il filmone sul megaschermo piazzato sulla facciata di S. Pietro serviva ,evidentemente , a scopi di rinselvatichimento della fauna umana .Intendo : della fauna umana cristiana . Ed è questa la cosa più terribile .
All’epoca non avevo dato il giusto peso al cosiddetto filmone. Invece era una dichiarazione d’intenti , ahimè. L’uomo non si dovrà più sforzare di elevarsi verso gli angeli, ma semplicemente gli basterà esprimere l’animale che è in lui.
In più l’uomo è riuscito a inventarsi delle bestialità che agli animali non verrebbero mai in mente.
Cara Milli ,
all’epoca ( 2015 – 8 dicembre , Immacolata Concezione – ) la proiezione del filmone equivaleva a ridurre la Madonna all’angolo ( come un pugile suonato ) .
Brutto da dire , ma è quello che venne attuato . Significò altresì infliggere uno sfregio a S. Pietro ( inteso come Santo e come chiesa rappresentante la ” madre ” del cattolicesimo
e la ” summa ” di millenni di civiltà , di cultura ed arte italiana ed europea ) .
Secondo la mia convinta opinione , venne esibito un vero e proprio ” manifesto ” della nuova religione : relativista , ecumenizzante , esotizzante , ambientalista (?) . Finanziato in gran parte proprio dalla Banca Mondiale ( autrice di tanti disastri ambientali ) , il filmone-manifesto suggerisce una cordiale
accoglienza nel proprio animo di tutti i ” naturali
comportamenti animali…
Ma tu hai ragione : l’uomo senza Dio ama ” perfezionare ” i propri istinti peggiori . Questo , i pastori se lo sono dimenticato .
E io sono un allevatore.. Saluti a Lei!!
Cap. 9
[14] I ragionamenti dei mortali sono timidi
e incerte le nostre riflessioni,
[15] perché un corpo corruttibile appesantisce l’anima
e la tenda d’argilla grava la mente dai molti pensieri.
[16] A stento ci raffiguriamo le cose terrestri,
scopriamo con fatica quelle a portata di mano;
ma chi può rintracciare le cose del cielo?
[17] Chi ha conosciuto il tuo pensiero,
se tu non gli hai concesso la sapienza
e non gli hai inviato il tuo santo spirito dall’alto?
[18] Così furono raddrizzati i sentieri di chi è sulla terra;
gli uomini furono ammaestrati in ciò che ti è gradito;
essi furono salvati per mezzo della sapienza”.
NdR : Così sarà per chi onora e osserva la Legge di Dio.
Il giornale “Avvenire” sta cercando di svalorizzare e rendere ridicolo il dogma di “infallibilità papale e primato di Pietro”.
Smaffermano che è un dogma creato per convenienza politica ed economica. È una vergogna!!!
Vi prego di ricollegare il fatto alla denuncia fatta a Kasper sulle eresie contro i Dogmi cattolici che lo hanno portato alla scomunica.
Per quello che ha fatto il giornaliata di Avvenire c’è la scomunica latae sententiae i dogmi non si possono mettere nemmeno in dubbio.
Oggi metti in dubbio l’infallibilità del papa e domani metti in dubbio la santissima trinità o la resurrezione.
https://www.avvenire.it/agora/pagine/infallibilita-papale-dogma-che-cosa-e-concilio-vaticano-i-pio-ix
Alessandro DS ,
non è una tendenza nuova . La diminuzione o ridimensionamento del Papato in favore del Sinodo Vescovile e della Commissione Teologica Internazionale è caldeggiata anche da certi
” ridimensionandi ” https://www.radiospada.org/2019/12/lultima-lettera-di-ratzinger/
Io non vedo collegamenti con la tua denuncia ( e nemmeno
con altre parallele come l’azione di Minutella o l’elezione
di Vigano’ a “Papa” dei quei Patriarchi).
Semmai con il satanismo e l’apostasia dilaganti, per i quali
la banalizzazione della figura del Papa e’ solo uno dei tasselli
di un mosaico che va componendosi davanti ai nostri occhi.
MARIO !!! Dove sei ???
Qui, per la difesa di questa causa perduta – la onorabilità dei Gesuiti -, serve un avvocato con gli attributi, serve un vero “Principe del foro”! E nessuno lo è come te.
Principe del FORO… pardon, non volevo alludere!
Non è sorprendente che alcuni uomini di Chiesa, e padre Martin lo è (dicono), assumano posizioni inaccettabili per la Chiesa stessa. Càpita anche nelle migliori famiglie.
E’ sorprendente che nessuno, i suoi superiori, il papa, pinco pallino, non lo sbattano fuori dalla Comunità Ecclesiale a robuste pedate nel sedere.
Poi è inutile che il capo ogni due anni dica, ma sottovoce, che l’omosessualità non va bene. I fatti lo smentiscono e padre Martin continua ad imperversare.
Per PAOLO GIUSEPPE.
«…assumano posizioni inaccettabili…»?
Parlando di Padre James Martin SJ, credo di capire a cosa stai alludendo…
In compenso pare che Francesco si stia veramente convertendo. Dopo la cattolicissima omelia all’udienza generale di mercoledì ieri (giovedì) durante la messa in Santa Marta ha proposto una meditazione mattutina ineccepibile.
Qui il link:
http://w2.vatican.va/content/francesco/it/events/event.dir.html/content/vaticanevents/it/2019/12/5/santamarta.html
Per comodità di chi la volesse leggere, o rileggere, riporto anche il link all’omelia di mercoledi:
http://w2.vatican.va/content/francesco/it/events/event.dir.html/content/vaticanevents/it/2019/12/4/udienzagenerale.html
E.C. : catechesi non omelia.
Anche gli orologi rotti, due volte al giorno, segnano l’ora esatta!
Pensa che cosa succederà quando si rimetterà in moto. C’è il rischio che dopo la pausa cammini troppo veloce.
E chi volesse solo un riassuntino?
Una volta finito di ridere per non piangere mi faccio la sollita domanda. Una cosa sulla quale i sostenitori del modello omosessuale animale sorvolano sempre è: si tratta di comportamenti occasionali, cioè sfoghi tra maschi che non possono accoppiarsi con femmine perché non ce ne sono disponibili, oppure sono noti casi di animali che scelgono e mantengono un comportamento omosessuale per tutta la vita preferendolo a quello eterosessuale? Non che questo sia determinante per decidere che il comportamento omosessuale è moralmente inaccettabile. Ma se fosse vera la prima cosa, questo minerebbe alla base il ragionamento, perché si tratterebbe di comportamenti puramente dettati dall’impulso e non di una caratteristica propria del soggetto