RVC: LE FINANZE E IL PAPA. SEI ANNI PER SEGUIRE IL CONSIGLIO GIUSTO…
28 Novembre 2019
Marco Tosatti
Cari Stilumcuriali, quando si parla di preti e finanze Romana Vulneratus Curia va a nozze. Questa mattina avete letto le sue considerazioni sulle straordinarie e incredibili affermazioni del Pontefice regnante, fatte sull’aereo che lo riportava dall’Estremo Oriente. Nel frattempo c’è stata la nomina di Barbagallo a presidente dell’AIF, l’organo di controllo da cui è stato estromesso Brülhart. E come al solito RVC ha cose molto interessanti da dire, sul passato e sul presente. Buona lettura.
§§§
RVC a Tosatti: leggendo la notizia sotto riportata mi son venute le convulsioni. Come lei sa, avendo ancora incarichi all’interno delle Sacre Mura, non posso essere più esplicito di quello che cercherò di essere.
Con la decisione di nominare Barbagallo alla presidenza dell’Aif si sta ripercorrendo esattamente la strada che Benedetto XVI aveva voluto e fatto realizzare dal card. Nicora e da Gotti Tedeschi nel 2009 – 2010.
Esattamente la stessa: mettere a capo dell’ Aif, cioè dell’Autorità di Controllo un vero esperto di questa materia, una persona indipendente, moralmente ineccepibile (come è Barbagallo) che conoscesse tutti i veri meccanismi per garantire la trasparenza, che per la Chiesa cattolica deve essere esemplare, come aveva detto esplicitamente papa Ratzinger.
Ricordo bene – perché andò su molti giornali – che nel 2010, prima di firmare il motu proprio con cui approvava la famosa Legge Antiriciclaggio concepita dal card. Nicora e da Gotti Tedeschi, Papa Benedetto aveva fatto nominare (su proposta del card. Nicora e del dott. Gotti Tedeschi) quale vice presidente AIF (Presidente era il card. Nicora stesso) il prof. Marcello Condemi, ex vicedirettore degli affari legali della Banca d’Italia ed estensore della Legge antiriciclaggio preparata dalla Banca d’Italia.
La stessa legge che sarebbe stata poi applicata dalle banche italiane e conseguentemente sarebbe stata applicata dalle istituzioni della Santa Sede che lavoravano con dette banche italiane.
Direttore generale dell’AIF venne nominato un bravissimo ex dirigente della Banca d’Italia che aveva avuto alte responsabilità nell’area di controllo antiriciclaggi: l’avv. Francesco De Pasquale.
All’interno delle Sacre Mura si sollevò un grido accorato: “giammai”!
Si sta portando il nemico dentro le mura, il cavallo di Troia della Banca d’Italia.
Si arrivò persino a sussurrare che Gotti Tedeschi fosse in realtà un emissario della Banca d’Italia.
E per lui cominciarono i tempi bui: fu controllato, pedinato, intercettato. Sappiamo come è andata e finire.
Ma andiamo oltre.
Alla fine del 2011-inizio 2012 la legge fu cambiata (e sappiamo bene chi lo ha voluto e fatto: alti prelati e professionisti esterni, e Papa Francesco ne è stato informato dal primo giorno).
Progressivamente le persone furono cacciate, e sostituite proprio da chi oggi il pontefice ha cacciato e sostituito (ma dopo ben 6 anni!), paradossalmente rifacendo la stessa scelta qualitativa del 2010.
La scelta di mettere Barbagallo è una buona, eccellente, scelta; forse solo troppo tardiva, perché, come si dice, ormai “i buoi son scappati dalla stalla”.
Sette anni persi, con danni incalcolabili, sia finanziari che di immagine e una scia di persone con la reputazione violentata o distrutta. (È di questi giorni la notizia dello scagionamento del Revisore dei Conti, Milone, e la sua richiesta di reintegro, oltre alla minaccia di una causa milionaria per danni, N.d.R.).
E i responsabili di tutto ciò vivono indisturbati, nel lusso e ancora sono ben potenti dietro le mura, o come consiglieri influenti fuori dalla mura.
Ed il responsabile principale ora verrà complimentato per la scelta, per una scelta che sin dal 2013 gli era stata suggerita, e della cui bontà ha messo solo sei anni per accorgersi….
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Tag: AIF, barbaglio, Brūlhart, finanze, gotti
Categoria: Romana Vulneratus Curia
Egregio RVC, se, come sostiene lei, Bergoglio ha perso sei anni per intervenire sul dissesto delle finanze vaticane, implicitamente afferma che già prima di questo papa ci fosse un enorme problema sulla gestione dei patrimoni finanziari della Chiesa. La colpa di Bergoglio, quindi, può ritenersi quella di non essere intervenuto correttamente, ma non quella di essere l’artefice di tale dissesto. In merito all’argomento trattato consiglio vivamente la lettura dell’ultimo libro di Gianluigi Nuzzi (che Immagino sarà inviso ai più ) dal titolo eloquente di “Giudizio Universale” che tratta proprio dell’argomento.
Vi allego l’articolo in cui l’Avvenire annuncia la morte di Juan Carlos Scannone, Gesuita, insegnante di Bergoglio e, come lui, seguace della teoria della Liberazione.
Scannone, con ammirazione, fra l’altro, non esita a definire il suo discente: “Il Papa……. del discernimento”!!!
Ecco…… da dove tutto è partito!!!!
https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/juan-carlos-scannone
[13] Ora accadde che un giorno, mentre i suoi figli e le sue figlie stavano mangiando e bevendo in casa del fratello maggiore,
[14] un messaggero venne da Giobbe e gli disse: “I buoi stavano arando e le asine pascolando vicino ad essi,
[15] quando i Sabei sono piombati su di essi e li hanno predati e hanno passato a fil di spada i guardiani. Sono scampato io solo che ti racconto questo”.
[16] Mentr’egli ancora parlava, entrò un altro e disse: “Un fuoco divino è caduto dal cielo: si è attaccato alle pecore e ai guardiani e li ha divorati. Sono scampato io solo che ti racconto questo”.
[17] Mentr’egli ancora parlava, entrò un altro e disse: “I Caldei hanno formato tre bande: si sono gettati sopra i cammelli e li hanno presi e hanno passato a fil di spada i guardiani. Sono scampato io solo che ti racconto questo”.
[18] Mentr’egli ancora parlava, entrò un altro e disse: “I tuoi figli e le tue figlie stavano mangiando e bevendo in casa del loro fratello maggiore,
[19] quand’ecco un vento impetuoso si è scatenato da oltre il deserto: ha investito i quattro lati della casa, che è rovinata sui giovani e sono morti. Sono scampato io solo che ti racconto questo”.
[20] Allora Giobbe si alzò e si stracciò le vesti, si rase il capo, cadde a terra, si prostrò
[21] e disse:
“Nudo uscii dal seno di mia madre,
e nudo vi ritornerò.
Il Signore ha dato, il Signore ha tolto,
sia benedetto il nome del Signore!”.
[22] In tutto questo Giobbe non peccò e non attribuì a Dio nulla di ingiusto.
Io credo che il peggio debba ancora venire.
Ritengo che prima di addormentarsi Bergoglio preferisca non pensare a quello che ha fatto o ha dichiarato nella giornata appena trascorsa per evitare di ripetere a se stesso, la frase conclusiva del suo discorso ai giornalisti, nel viaggio di rientro dal Giappone e cioè che quello che lui dice è …. difficile da capire !!!
Maria Grazia ,
penso invece che ne sarà gratificato . si veda :
” La SUPERCAZZOLA : il discorso senza senso , l’ironia e la beffa comunicativa ” . Laurea all’Università di Bologna ( 2016 ) – Corso di studio in Mediazione Linguistica .
https://amslaurea.unibo.it/11371
@ ADRIANA – Carissima, ti ringrazio per l’opportunità che mi hai dato di trovare analogie fra il Conte Mascetti ( non ho mai visto il film “Amici miei”) e il nostro caro Bergoglio.
Effettivamente, entrambi amano dire frasi senza senso per sbalordire e confondere l’interlocutore, facendogli credere che, effettivamente, stiano parlando di …….. qualcosa.
Trovo, però, che il comportamento del Conte sia dovuto al suo senso di fallimento, alla sua fuga dalla triste realtà che sta vivendo, dalla paura della vecchiaia e della morte.
Mascetti cerca l’ironia con scherzi ed una vita “sopra le righe” mentre il nostro Bergoglio l’ironia “la provoca” nell’interlocutore pensando di dare di sè un’immagine di serietà, inoltre non credo che il Pontefice in questione cerchi una fuga dalla realtà in quanto lui dimostra di stare molto …. ” a suo agio” nel ruolo Pontifex Maximum e inoltre non so se abbia anche lui paura della morte, in quanto sa che la sua dipartita sarà onorata da un funerale ….. in MONDOVISIONE…… e verrà sepolto in Vaticano accanto ai Papi più grandi della Storia e con …… tanti turisti che verranno a visitare la sua tomba!!!!
Maria Grazia ,
naturalmente hai ragione nel COMPLESSO . Bergoglio non si sognerà mai di ” fare rigatino ” clandestinamente ! ( vedere il 1 o i 2 primi memorabili films ) .
Ma nel DETTAGLIO penso che anch’egli si sia impegnato a ” fare rigatino ” ( e fin dalla sua elezione ) , travestendosi da Kasper e affacciandosi a ogni Angelus alla solita finestrina da dove non è lui che si butta giù ma da dove butta giù il Papato .
Salutissimi
Sono d’accordo con te, ADRIANA, anche se io Bergoglio, più che travestito da Kasper, lo vedo travestito …. da Papa!!!
Ciao Carissima!!! Alla prossima!!!
Fratelli miei imparate da me.
Che bello vedere due sorelline così brave, che si divertono assieme…
Mario ,
” Congratularsi vuol dire esprimere – con garbo – la propria invidia”
( A. B ) .
Adriana,
“Allora mi permetta di congratularmi con lei per la sua cultura poliedrica.”
(M.G.)
Mario ,
quod erat demonstrandum . :-))
MARIO mi permetta di congratularmi con Lei per la sua ignoranza…. poliedrica!!!
Maria Grazia,
questa sì che è invidia !
Che bello vedere un citrullo che pur di farsi notare e disposto a farsi …… mandare al solito e noto paese!!!!
grazie a RVC, molto competente e informato sull’argomento.
Da parte mia, non un eurocent né al Vaticano né alla CEI, solo sostengo personalmente i sacerdoti dei quali ho fiducia. E questo fino a nuovo ordine. Quando?… Boh. al momento non si sa.
Comunque, i soldi per fare gli abomini massonici, come il sinodo sull’Amazzonia, il convegno “Economy of Francesco” a marzo 2020 e quello sull’educazione – secondo Agenda OnU 2030 – a maggio prossimo, questo
http://www.vatican.va/content/francesco/it/messages/pont-messages/2019/documents/papa-francesco_20190912_messaggio-patto-educativo.html
qualche fondazione sorosiana che glieli dà li troveranno sempre.
[1] C’era nella terra di Uz un uomo chiamato Giobbe: uomo integro e retto, temeva Dio ed era alieno dal male.
[2] Gli erano nati sette figli e tre figlie;
[3] possedeva settemila pecore e tremila cammelli, cinquecento paia di buoi e cinquecento asine, e molto numerosa era la sua servitù. Quest’uomo era il più grande fra tutti i figli d’oriente.
[4] Ora i suoi figli solevano andare a fare banchetti in casa di uno di loro, ciascuno nel suo giorno, e mandavano a invitare anche le loro tre sorelle per mangiare e bere insieme.
[5] Quando avevano compiuto il turno dei giorni del banchetto, Giobbe li mandava a chiamare per purificarli; si alzava di buon mattino e offriva olocausti secondo il numero di tutti loro. Giobbe infatti pensava: “Forse i miei figli hanno peccato e hanno offeso Dio nel loro cuore”. Così faceva Giobbe ogni volta.
[6] Un giorno, i figli di Dio andarono a presentarsi davanti al Signore e anche satana andò in mezzo a loro.
[7] Il Signore chiese a satana: “Da dove vieni?”. Satana rispose al Signore: “Da un giro sulla terra, che ho percorsa”.
[8] Il Signore disse a satana: “Hai posto attenzione al mio servo Giobbe? Nessuno è come lui sulla terra: uomo integro e retto, teme Dio ed è alieno dal male”.
[9] Satana rispose al Signore e disse: “Forse che Giobbe teme Dio per nulla?
[10] Non hai forse messo una siepe intorno a lui e alla sua casa e a tutto quanto è suo? Tu hai benedetto il lavoro delle sue mani e il suo bestiame abbonda di terra.
[11] Ma stendi un poco la mano e tocca quanto ha e vedrai come ti benedirà in faccia!”.
[12] Il Signore disse a satana: “Ecco, quanto possiede è in tuo potere, ma non stender la mano su di lui”. Satana si allontanò dal Signore.
io credo che trovandosi con l’acqua alla gola erchi a tutti i costi di apparire esemplare . Ma capiremo che lo è realmente quando caccerà il card. Becciu mandandolo in qualche nunziatura in Africa . Poi quando vedremo cosa farà dell’artefice di tutte queste malefatte : il card. Bertone.
Bertone ,nonostante non sia -dei suoi. dave aver qualche dossier su di lui che gli permette l’impunità.
6 anni…beh ! , per il caso Emanuela Orlandi ci sono voluti 36 anni
e non è finita .
Beh, prendiamo la parte buona della faccenda: se dopo sei anni iniziasse ad accorgersi che PURE TUTTO IL RESTO dovrebbe andare nella direzione opposta a quella in cui l’ha condotto, tireremmo un sospiro di sollievo.
Ma non credo che lo farà.
“È di questi giorni la notizia dello scagionamento del Revisore dei Conti, Milone, e la sua richiesta di reintegro, oltre alla minaccia di una causa milionaria per danni”
Non trovo la notizia dello scagionamento. Può darmi qualche riferimento?
Intervista al Messaggero. Ne ha parlato anche il Sismografo