LA NUOVA RELIGIONE CIVILE. FATTA PROPRIA DALLA CHIESA.
19 Dicembre 2018
Marco Tosatti
Cari Stilumcuriali, ci scrivono dei “cattolici cattolici” per commentare, nel contesto della politica immigrazionista adottata dal nostro Paese negli anni passati, e avallata e incoraggiata dal Pontefice regnante e dagli altri dignitari della Chiesa cattolica in Vaticano e in Italia, quella che a loro appare come una deriva e una mistificazione rispetto alla realtà. Ecco che cosa ci dicono:
C’è una tendenza ormai consolidata all’interno della chiesa sia a livello di consacrati che di laici cattolici ad allinearsi acriticamente alle posizioni laiciste su una pluralità di temi: dall’ostilità all’attuale governo italiano, all’accondiscendenza alla Ue, al possibilismo sulle questioni di bioetica, alla questione immigratoria.
Ecco, appunto, la questione immigratoria è ormai diventato una specie di crociata, unmustimprescindibile della gerarchia cattolica attuale, un tema così prioritario da mobilitare tutti i mezzi necessari per amplificarne la portata.
Ne sono la dimostrazione i due documenti che qui presentiamo: una recente copertina di “Famiglia Cristiana” e un articolo apparso sulla rivista della diocesi milanese “Il Segno”.
La copertina della rivista cattolica presenta l’immagine di una famiglia di africani su cui campeggia un titolo introduttivo “il vero significato del Presepe” e uno didascalico a caratteri cubitali “Non c’era posto per loro” (qui).
Dobbiamo subito sottolineare tuttavia l’intento condizionante dell’immagine: infatti con tutta probabilità le persone raffigurate sono rappresentative di una situazione di disagio, ma non sono le persone reali che quel disagio lo vivono.
Dunque si tratta di una immagine rappresentativa e in quanto tale strategica il cui fine principale evidentemente è quello di attrarre lo sguardo e invogliare all’acquisto della rivista. All’intento commerciale si aggiunge peraltro il limite della parzialità.
Il Natale come il presepe richiamato nel titolo introduttivo dovrebbe infatti sensibilizzare i cristiani verso le condizioni di disagio delle categorie più deboli della società: disoccupati, precari, persone sole, malati, persone senza fissa dimora, detenuti, reietti e in generale chi è affetto da sofferenze fisiche e morali. Tutta questa vasta geografia umana dovrebbe dunque trovare rappresentatività in una immagine che la includa tutta, una raffigurazione simbolica che li abbracci senza distinzioni etniche o di provenienza. E invece no: la scelta è caduta su un’immagine parziale che si preoccupa solo di evidenziare una distinta categoria ponendola in particolare rilievo, quella degli immigrati appunto.
Ma anche il titolo principale “Non c’era posto per loro” appare fuorviante: infatti occorre domandarsi non solo perché “non c’era posto per loro”, ma anche chi avrebbe dovuto offrire quel “posto”, ossia condizioni di vita dignitose, posto che evidentemente è stato rifiutato. La domanda che sorge quindi riguarda chi o cosa avrebbe dovuto garantire quel “posto” che invece è stato negato: evidentemente il primo responsabile di quella negazione è il paese di provenienza degli immigrati il quale non è stato in grado di offrire quelle condizioni di vita dignitose – cioè il “posto” richiamato nel titolo – di cui le persone reali, rappresentate ma non identificabili in quelle dell’immagine, necessitano. Un obiettivo esame di realtà deve infatti indurci a ritenere che la responsabilità principale del dramma immigratorio sia da imputare ai paesi di origine i quali per motivi vari non possono o non vogliono concedere il “posto” a una parte della popolazione nativa. Certo i guasti prodotti dal colonialismo occidentale hanno contribuito a questa incapacità, ma vale la pena ricordare come alcuni settori della classe politica delle nazioni di provenienza degli immigrati siano corrotti, incapaci e spesso faziosi a causa dell’accentuato tribalismo che tende a privilegiare determinate etnie a scapito di altre costrette perciò a emigrare. Del resto che alcuni fra i paesi d’origine abbiano nette responsabilità circa l’incapacità di garantire pace, sicurezza e sviluppo e quindi “posti” alla propria popolazione è opinione anche di leader africani come il presidente egiziano Al Sisi ( qui).
Osserviamo invece come abbastanza paradossalmente i principali imputati che negano il “posto” siano individuati da parte del media system sempre e solo nei paesi accoglienti e mai in quelli d’origine.
Qualcosa di simile si ravvisa anche nell’articolo della rivista “Il Segno” (qui).
Secondo l’articolo è un errore insistere sullo slogan “prima gli italiani” perché privo di fondamento giuridico. A dimostrazione si cita il caso dei parametri legislativi che assegnano le case popolari; si tratta infatti di criteri oggettivi che riguardano tre fattori perfettamente misurabili in modo scientifico e quindi non criticabili: lo stato economico, la prole, la precedente condizione abitativa. In virtù di questi criteri appare dunque perfettamente logico che la maggior parte degli alloggi popolari siano assegnati a persone di recente immigrazione. Tutto questo inoltre troverebbe riscontro nella costituzione italiana quale riflesso dei valori occidentali plasmati dal cristianesimo. Anche in questo caso tuttavia ci sentiamo di fare alcune osservazioni: la prima non riguarda l’esattezza di quanto riportato dall’articolo il quale dal punto di vista formale è irreprensibile: infatti correttamente si afferma ciò che stabilisce la legge ossia che i criteri per l’assegnazione delle case popolari sono reddito familiare, prole e pregresse condizioni abitative. Ma esulando dall’ambito legislativo dal punto di vista etico ai criteri obiettivi sopra menzionati da cui dipende l’assegnazione dell’alloggio popolare bisognerebbe aggiungerne un quarto relativo alle erogazioni di denaro con cui ciascun singolo o nucleo familiare residente in Italia ha contribuito al benessere dello stato. Appare infatti discutibile il fatto che non conti nulla l’aver versato decenni tasse e imposte allo stato ai fini dell’accesso al welfare inclusa la casa popolare: la sostanza è che chi ha sostenuto l’economia nazionale col suo lavoro e le sue contribuzioni nel momento in cui decade economicamente e moralmente sia posposto a chi a quel sostegno ha offerto un apporto minore o nullo.
In secondo luogo appare forzato considerare senz’altro e indubitabilmente la costituzione un riflesso del Vangelo se non altro perché divergono le fonti dalle quali scaturiscono la loro visione del mondo e dell’uomo: infatti mentre il Vangelo trae la sua fonte dagli insegnamenti di Cristo ribadito e approfondito nel corso dei secoli dal magistero della Chiesa, la costituzione è stata prodotta dall’assemblea costituente del 1946 in cui erano largamente presenti istanze che risentivano di un clima di ateismo militante e di suggestioni libertarie. A causa di questa netta disparità di fonti ci pare dunque oltretutto inopportuno stabilire un rapporto causa – effetto o peggio una sorta di filiazione fra Vangelo e costituzione: quest’ultima è degna del massimo rispetto, ma considerare il Vangelo qualcosa di simile a un dettato legislativo significa inevitabilmente trasformare il cristianesimo da religione soprannaturale a religione naturale per finire, lungo questo iter discendente, a religione civile.
Il che, purtroppo, è esattamente quello che sta accadendo.
Firmato:
Un gruppo di cattolici cattolici.
Oggi è il 114° giorno in cui il Pontefice regnante non ha, ancora, risposto.
“Quando ha saputo che McCarrick era un uomo perverso, un predatore omosessuale seriale?”
“È vero, o non è vero, che mons. Viganò lo ha avvertito il 23 giugno 2013?”
Joseph Fessio, sj: “Sia un uomo. Si alzi in piedi e risponda”.
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Categoria: Generale
Non comprendo le ridicole accuse a Rod Dreher che qualcuno ha infilato qui sotto. Dreher non fa affatto prediche ai cattolici, anche se è rimasto disgustato dal clero pederasta americano. In diversi articoli disponibili on-line ha spiegato perché ha lasciato la Chiesa cattolica: cercateli e leggeteli, invece di sputare sentenze a casaccio. Premesso che non è da cattolici seri seguire Lefebvre, i sedevacantisti e nemmeno Plinio e compagnia bella, Rod Dreher ha una sua storia personale che va conosciuta, prima di sentenziare per partito preso, e soprattutto si rivolge a tutti i CRISTIANI, purché siano seri e coerenti coi postulati della loro fede. Non è che chi non sia cattolico sia automaticamente un poco di buono, eh! Le sue osservazioni sono pertinentissime, dato che vengono dagli Usa, dove le tendenze ideologiche più distruttive nascono e si sviluppano ormai da decenni, sicché lui e i cristiani americani seri ne sono le prime vittime e i primi testimoni. I suoi libri vanno letti e compresi, non buttati via con arroganza che denota solo ignoranza. Accusarlo di relativismo, poi, può essere solo frutto di una bella sbornia o di una bella dose di ignoranza.
Non sopporto quei sedicenti cattolici che passano il tempo a credersi i migliori del gregge e a offendere o snobbare i loro fratelli nella fede, anziché dare sfogo ai propri istinti andando a litigare con comunisti, animalisti, atei, piddini, buddisti, musulmani, sindacalisti da strapazzo, politicanti alla Urso o alla Fini, giornalisti… Non lo fanno per il semplice motivo che non saprebbero argomentare razionalmente e finirebbero ridicolizzati o emarginati. Molto più comodo mettersi a sputare sentenze su cristiani seri che porgono l’altra guancia.
Sono d ‘ accordo con lei .Dreher puo piacere o meno ma ormai e un personaggio rilevante nel cristianesimo le cui posizioni e giusto che vengano conosciute anche in Europa visto che come dice lei tante cose negative sono venute dagli Usa ….magari di la puo venire anche qualcosa di buono.Chi non e interessato puo ignorarlo .Purtroppo noto anch ‘ io come in ambito cattolico sia un offendersi e insultarsi continuo .Chissa perche .
Mi pare che stiate un po’ ingigantendo la cosa. Semplicemente ci si chiede perché mai un ortodosso sforni un articolo al giorno sui mali della Chiesa Romana, e mai due righe sui gravi fatti che riguardano la sua chiesa autocefala e la chiesa ortodossa nel suo complesso (più gravi, da un punto di vista ecclesiologico, di qualsiasi problema di preti gay). Non dite che non è strano perché non lo è. E non dire che non è strano che i cattolici di destra non facciano altro che parlare di un osservatore ortodosso.
L’altra cosa è che i cattolici di destra, antiecumenici per definizione, idolatrino così tanto questo tizio che fa un mischione delle varie chiese, Cattolica inclusa, che ha fatto shopping di confessioni (metodista -> cattolico -> ortodosso, domani chissà) e che ha rinnegato la fede Cattolica (forse mai acquisita) per colpa degli scandali sessuali!
Liberi voi di prendere lezioni da chi vi pare e leggere libri e articoli di chi volete; liberi noi di pensare che Dreher dovrebbe occuparsi dei problemi della sua chiesa e che i cattolici dovrebbero ragionare senza prendere lezioni da uno che, nei bei tempi andati, sarebbe finito all’indice.
Altrettanto liberi noi di pensare che Dreher non sia un affatto un fenomeno religioso, ma semplicemente un agente del conservatorismo massone americano che tenta di strumentalizzare le difficoltà che si registrano più o meno in tutte le confessioni cristiane, per fini politici. E la fuga dal mondo che sembra suggerire nel suo libriccino (fuga che lui si guarda bene dal fare) sembra dar ragione a chi ritiene che la sua opera sia finalizzata a indebolire la presenza politica dei cristiani e dei cattolici in particolare, visto che parla sempre di loro.
E’ lecito avere un’opinione diversa dalla vostra o bisogna chiedervi il permesso?
Signor cattolico romano le chiedo scusa se l’ ho offe
sa in qualche modo.Semplicemente ho trovato un po esagerato certe reazioni al fatto che su stilum curiae si parli di Dreher , io non sono una fan di questo scrittore , e un americano e si sa il cristianesimo americano e particolare , ha sempre avuto questa dicotomia fra anima liberal e conservatrice.Diciamo che purtroppo il cattolicesimo europeo e….vaticano e diventato l ‘ immagine di quello americano sotto Papa Francesco.Riguardo a Dreher secondo me lui e un cattolico che avendo capito a suo tempo che prima o poi a Roma avrebbe prevalso un cattolicesimo che avrebbe chiuso un occhio davanti ad aborto e gender e strizzato l ‘ occhio ai ….migranti ha optato per l ‘ ortodossia .Sicuramente Dreher simpatizza per Trump , Putin e ….meno per Papa Francesco.Secondo me lui si e tolto da un impiccio in cui invece ….ci ritroviamo noi.Le chiedo ancora scusa se si e offeso , spero di essermi spiegata.
… E sbaglia anche lei, dato che Dreher ha più volte detto e scritto che non si sente rappresentato da Trump e che non lo vede certo come una soluzione, così come racconta di aver superato la fase per cui credeva che con qualche politico in più si sarebbero difesi i valori.
è lecito nella misura in cui si sia letto davvero il libro di Dreher, il che non è il suo caso. Se lo avesse letto, avrebbe scoperto che non predica affatto una fuga dal mondo. E che non c’entra niente con la massoneria: lo stesso non può dirsi, ad esempio, di certi pontificanti sedicenti tradizionalisti.
Come dicevo so poco di Dreher , rispondevo a cattolico romano che aveva criticato chi esprimeva interesse per lo scrittore .Un ‘ osservazione , che Dreher non si senta rappresentato da Trump non significa che non lo preferisca ai democratici e ……a Papa Francesco .La saluto con affetto signor Iginio .
Il Papa è tenuto a trasmettere quanto è stato rivelato e trasmesso dagli apostoli e loro successori. Diversamente, non va seguito.
Strano che si sbandieri l’obbedienza incondizionata a questo Papa, quando prima con i precedenti non si attuava questo criterio con tale accanimento, anzi li si criticava per questo.
L’obbedienza è sempre in tutto fuorché al peccato, è cieca solo quando non contraddice la verità trasmessa.
Oggi, non si faccia i finti tonti, la verità è contraddetta in modo molto subdolo e menzognero, poiché se il Papa lo facesse di persona e apertamente, decadrebbe automaticamente. Ma fa dire le cose ad altri, come ad esempio ai vescovi argentini per l’interpretazione di Amoris Letizia, e così di seguito.
Non sono leghista. I giudici della nostra città si impegnano in ogni modo possibile per cercare di distruggere la Lega. Nei confronti degli esponenti degli altri partiti non c’è l’accanimento persecutorio da parte dell’autorità giudiziaria che si può osservare nei confronti della lega. E ci sono anche personaggi, ben collocati nella nomenclatura della lega da cui nessuno si fiderebbe di acquistare la classica auto usata. Non amo neppure il rapporto privilegiato di Salvini con marine Le Pen. Premesso questo ci sono cose su cui sono d’accordo con il motto “prima gli italiani”. Consideriamo ad esempio le graduatorie per l’assegnazione delle case popolari. Ponendo tutti, italiani e no sullo stesso piano si arriva a commettere delle ingiustizie macroscopiche. Supponiamo che una città del Nord, dove le case vengono affittate ai turisti di passaggio a cifre elevatissime, debba fare una graduatoria per l’assegnazione delle case popolari. Immaginiamo che concorrano un giovane italiano con un impiego statale in detta città, ed un extracomunitario senza arte nè parte, ma con tre figli a carico. L’extracomunitario avrà un punteggio superiore all’italiano, costretto al trasferimento, e gli verrà data la casa, mentre l’italiano sarà, col suo piccolo stipendio da statale lasciato in preda agli speculatori del libero mercato e non avrà neppure la possibilità di farsi una famiglia. A me sembra che questa sia un’ingiustizia. Sto parlando di una città ad alta tensione abitativa. Dovrebbe esistere una qualche clausola che permetta agli italiani di riuscire ad avere una casa se si ha già un lavoro. Precedendo chi italiano non è.
Stesso discorso per le graduatorie per le supplenze nelle scuole. Prima i residenti in quel comune e in quella regione e poi i forestieri. Una volta i leghisti cercarono di far passare una norma di questo tipo, ma non ci riuscirono. nche se per il sottoscritto era una cosa sacrosanta.
Caro dott. Tosatti,
ho una domanda da porle, se vorrà prestarvi attenzione, rivolta ovviamente anche agli altri illustri frequentatori di questo sito (non ai troll e ai perditempo).
Dunque, la Chiesa visibile ormai è un megafono della “nuova religione civile”, s’è capito. Tuttavia, c’è una cosa che non comprendo: per quale motivo certi messaggi, come quello pro-migranti, vengono ripetuti in modo così ossessivo. Voglio dire: mi pare che ormai l’opinione pubblica sia quasi totalmente polarizzata: c’è chi la Chiesa di Papa Francesco l’ha ormai sgamata per quello che è, e chi se la beve, ma già se la beveva prima. I cattolici ortodossi sanno che non ci si può fidare di quello che esce da Santa Marta e certo non cambiano idea per via della milionesima ripetizione “Gesù era un migrante”. Dall’altra parte, i cattocomunisti sono in brodo di giuggiole, ma già votavano pro-migranti da tempo. Ci sono davvero ancora indecisi, persone che potrebbero essere convinte a cambiare idea? Mi pare di no, e se ci sono sono pochissime. Io ormai sento sempre più di frequente gente che cambia parrocchia perché si è stufata di sentire il parroco ripetere sempre la stessa sbobba (si noti la situazione paradossale: la gente dovrebbe cambiare parrocchia primariamente per via di come si celebra Messa, perché il prete non parla più del peccato e dei Novissimi, insomma per il tradimento di tutti i fondamenti del Magistero, di cui la questione mondialista è solo uno degli aspetti… ma tant’è che per molti le priorità sono diverse). E poi: un conto è dare prospettive allettanti in chiave personale, tipo: pecca pure, metti le corna a tua moglie, convivi senza sposarti, tanto Dio ti perdona… vedi che la Chiesa di Francesco ti conviene? Questo può fare nuovi adepti. Ma la gente che non è stata intortata sinora sa bene che i migranti non convengono, e sono semmai un problema.
A me viene un dubbio: che queste ossessioni pro-migranti non servano tanto a cambiare i rapporti di forza, ormai più o meno consolidati, ma a finire di picconare l’autorevolezza dell’Ufficio Petrino, rendendolo sempre più indistinguibile da un Renzi, un Macron, un funzionario dell’UE, insomma uno che blatera cose senza senso – possibilmente esasperando anche i cattolici ortodossi – e creare cumuli di macerie sempre più alti con cui dovrà confrontarsi il Papa ortodosso che prima o poi tornerà sulla Cattedra di Pietro.
Oppure è un’ossessione nel senso medico del termine e non ha semplicemente senso cercare una spiegazione razionale.
Condivido le sue questioni e le sue perplessità. Ma non credo però che ci siano nuovi adepti; anzi…
Signor Fabrizio Giudici per me si tratta di ossessione per gli ecclesiastici , invece di soldi ( un oceano ) per l ‘ elite finanziaria che pero ha capito il punto debole del Papa , i migranti e quindi usa questa storia dell ‘ immigrazione per separare quelli che noi chiamiamo cattocomunisti , radical chic che in fondo sono una minoranza dalla maggioranza composta da credenti e non ma che hanno conservato il lume della ragione cercando di scatenare uno stato di tensione permanente per i loro fini di ……altro oceano di soldi e si , per screditare il Papa futuro che dovra raccogliere i cocci .Quei signori li in fondo sanno che le ossessioni prima o poi passano .
Non ho mai capito perché una Chiesa che ti dice “fai quello che ti pare” dovrebbe ottenere nuovi adepti. Possiamo già fare quello che ci pare anche senza diventare cattolici, mica esiste più una pressione sociale verso la Chiesa come 50 anni fa.
Nuovi adepti li fai se offri una disciplina morale, a differenza della normale vita moderna che ne è priva: chi desidera una disciplina morale, una guida, dei punti fermi e anche un po’ di rigore, allora si avvicina. Altrimenti, continua a campare senza pensieri come ha sempre fatto. A me pare tanto logico…
Signor Giudici lei si chiede se l ‘ aver rinunciato a parlare di novissimi , divorzio , aborto ecc attiri nuovi adepti , secondo me e stato cosi all ‘ inizio poi una volta incassata la MISERICORDIA tutto e tornato come prima , anzi peggio perche moltissimi in pratica magari non lo dicono ma pensano ” che me ne faccio di una chiesa che mi dice fai quello che vuoi !? ” e si sono allontanati per davvero.I migranti poi che hanno presdo il posto di tutta la dottrina e del …..presepe hanno dato il colpo finale.Mie considerazioni personali che ovviamente valgono poco o nulla .
Non ho mai capito perché una Chiesa che ti dice “fai quello che ti pare” dovrebbe ottenere nuovi adepti.
Giusta osservazione: in realtà è il contrario, e certe sette protestanti liberali, ormai ridotte al lumicino, lo dimostrano. Quello che riportavo è il ragionamento bacato che fanno quelli che sono sul ponte di comando oggi, che evidentemente non sono in grado di collegarsi con la realtà.
Gentile signor Giudici nessuno ha detto che i vertici ecclesiastici per non dire i laicisti come la boldrini abbiano molto senso della realta ….Il problema ahinoi e proprio questo.Forse non ne hanno proprio ! Loro si sono costruiti una loro realta e pretendono che gli altri aderiscano.Signor Giudici alla fine credo che a meno di un miracolo ma di quelli tipo la caduta del muro di Berlino faremo come i nostri antenati cacceremo gli stranieri che come la mafia nigeriana spadroneggiano a piu non posso .Alla fine quelli che ci perdono sono questi milioni di giovani illusi provenienti dall’ Africa e dal Pakistan – Bangladesh che qui mai troveranno quello che cercano .A Storie italiane sulla rai i giornalisti chiesero ad un giovane che lavora nei campi della mafia pugliese e che viveva nella baraccopoli di San Ferdinando come facessero a vivere li, lui rispose che qui loro vivono peggio che in Africa.Mi sono chiesta se i ” suoi gestori ” di quando era nei centri di accoglienza gli avessero mai detto che esiste il rimpatrio assistito dell ‘ Oim , biglietto pagato e 1500 euro per iniziare una nuova vita in patria e mi sono chiesta se i don favarin , zanotelli e galantino di turno abbiano mai prospettato quest’ opportunita a lui e ai disgraziati come lui.Temo di no , sa i 35 euro sono mooolto preziosi.E intanto l ‘ Africa affonda sempre piu.Non so se ha mai letto la testimonianza di un regista italoghanese ,la trova su internet e un reportage di rivista missioni della Consolata di un paio di anni fa dove a parlare e un console guineano in Niger .Leggendo si possono capire come altro che aiutare gli africani , si sta dando loro un ‘ altra mazzata al loro sviluppo .E purtroppo io ci vedo la fonte di altro odio verso noi europei e la spiegazionedi parte della violenza che molti migranti esercitano nelle nostre citta .E siamo solo all ‘ inizio.La cosa assurda e che una massa di ecclesiastici sia complice di tutto questo. Chiedo scusa a tutti se sono stata prolissa.Buone feste
Mi correggo l ‘ articolo e del marzo 2018 e per chi sull ‘ argomento vuole anche sorridere l ‘ articolo del 1/7 / 2017 di nbq sui migranti somali …….in fuga dal MATRIMONIO.Qualcuno avvisi padre zanotelli e don favarin che Salvini con la sua politica sta costringendo tanti poveri somali …..a sposarsi e quindi Salvini davvero si merita il titolo di ERODE .Ahhahhh
@ Fabrizio Giudici
Se si osserva con attenzione, i casi sono numerosi e non riguardano solo l’attuale gerarchia vaticana ma coinvolgono i potenti della politica, dell’imprenditoria, della finanza con il corollario degli sportivi, artisti e personaggi pubblici di varia estrazione.
I temi sono più o meno sempre gli stessi: identità di genere, migrazioni, sincretismo religioso, ambientalismo, relativismo assiologico.
Anche il modus operandi si ripete. Le dichiarazioni sono giustificate in modo superficiale e volutamente fallace, ricorrendo a dicotomie manichee, mirando alla reazione emotiva di masse disabituate al ragionamento analitico.
L’aspetto che secondo me risulta decisivo per comprenderne la natura, però, è il modo compulsivo con cui vengono riproposte, spesso fuori contesto o inseritevi forzatamente. Quando personaggi, che al di là del giudizio che se ne può dare non sono comunque degli sprovveduti della comunicazione, raggiungono livelli che apparentemente rasentano la patologia, esponendosi al ridicolo, prestando il fianco alla satira, è evidente che stiano dicendo altro.
Ricorrendo alla metafora della battaglia credo si tratti di bandiere, stendardi sotto i quali adunarsi, issati per dichiarare l’appartenenza alla schiera. Siamo in guerra, questo lo sappiamo, e gli scontri non sono più scaramucce preliminari. In un certo senso i generali stanno prendendo posizione.
E.C.: che i generali E LE TRUPPE stiano prendendo posizione. Escludo che il guitto xyz sia consapevole di cosa ci sia in gioco.
Caro “gruppo di cattolici cattolici”,
avete scritto 60 righe (che condivido) sull’immigrazione, nella speranza che con la gerarchia cattolica oggi imperante sia possibile un dialogo. Errore colossale.
Fino a poco tempo fa ritenevo che la posizione della gerarchia fosse dovuta in buona parte al desiderio di buttarsi a pelle di leone sulla posizione del papa, rifiutando altre spiegazioni. Ingenuo? Sì! La verità, come spesso accade, è la più semplice e per me anche la più dolorosa: i danè, i soldini.
Nel momento in cui un ministro, Minniti, con uno sternuto ha limitato il fenomeno, e nel momento in cui un altro ministro, Salvini, con un colpo di tosse lo ha quasi bloccato, apriti cielo. Ma “apriti cielo” soprattutto perchè la diaria per gli accoglienti sarà, forse, di 19 euro e non più di 35.
Una sequenza di contumelie contro i cattivoni che non accolgono, forti della lapidaria uscita del papa nel giugno 2016: “Chi non accoglie non è cristiano e non sarà accolto nel regno dei cieli”. Se credessi a quello che dice il papa, sarei irrimediabilmente spacciato. Meno male che non ci credo e quindi ho qualche possibilità di salvarmi.
Il Finantial Times ha eletto “ uomo dell’ anno “ Soros.
Di Soros si sa che si e’ arricchito enormemente facendo speculazioni finanziarie molto ciniche. Oggi e’ il maggiore filantropo internazionale e il piu’ acceso sostenitore del mondo senza frontiere e stati sovrani “ Open Society”.
Se Soros appoggia il migrazionismo e’ sicuro che i grandi finanzierici guadagnano col migrazionismo. Non credo che Soros abbia mai fatto qualcosa in vita sua in “ perdita” .
Sul migrazionismo ci guadagnano i ricchi e non i poveri, ma questo forse e’ un pensiero troppo complicato per Jorge Mario Bergoglio. Oppure anche lui come Soros ci guadagna qualcosa.
Nel momento in cui un ministro, Minniti, con uno sternuto ha limitato il fenomeno
AHAHAHAHAHAHAH
Ancora c’è chi beve queste fesserie?
Ha “limitato il fenomeno” (tra molte virgolette), perchè c’erano le elezioni politiche di mezzo, e si rischiava davvero grosso.
Sono anch ” io sicura che dietro queata sciarada sull ‘ immigrazione ci sia il dio denaro , ma ci vedo anche un ‘ ossessione come dice il signor Giudici , secondo me dovuta al fatto che a forza di ripetere ” poveri migranti “moltissimi nella gerarchia hanno finito per credere a questo assioma piagnisteo per cui i migranti siano i paria del mondo moderno.Cosa assolutamente falsa ma che nella mente degli ecclesiastici del terzo millennio e diventata vera , il dramma e che vorrebbero che tutti la pensassero cosi ,non gli importa nulla che in certi Paesi ormai si e ANCHE grazie a questa follia sull ‘ orlo di una guerra civile , vedi la Francia .
Oggi molti cristiani sono in realtà adepti del DMT (Deismo moralistico terapeutico): si tratta di essere gentili con tutti, come chiedono tutte le religioni, di sentirsi bene con se stessi ed essere felici, e alla fine Dio ci accoglierà tutti in Cielo.
Non c’è alcuna comprensione del fatto che la vita cristiana richiede sofferenza e sacrificio.
Rod Dreher
L’Opzione Benedetto
Ma l’ortodosso di chiesa russa Rod Dreher, ex protestante metodista e cattolico di passaggio, non dovrebbe preoccuparsi dello sfacelo della sua chiesa, invece di pontificare sempre sui cattolici?
E i cattolici conservatori sono talmente a zero di argomenti e riferimenti da dover continuamente prendere lezioni di vita da questo ecumenista più ecumenista degli ecumenisti al cubo?
Gli ortodossi se lo filano almeno?
Credo che se lo filino di più i cattolici, in quanto rappresenta uno dei più bei fiori dell’ecumenismo … la sintesi delle varie dottrine…
Eh ma sono i cattolici poco ecumenici a trattarlo da guru…non i progressisti. Questa è la stranezza….
Verissimo ! Ho iniziato a leggerlo e lo trovo pertinente in tutto alla situazione in cui si trovano i cristiani oggi nel mondo .La questione fondamentale del libro è il rapporto con le proprie radici e la propria tradizione Prendo dall’intriduzione ” Nel libro si parla sempre di ” cristiani ortodossi ” e con tale termine vengono intesi i CRISTIANI DI QUALUNQUE TRADIZIONE ( CATTOLICA ,ORTODOSSA , PRITESTANTE) CHE MANTENGONO QUESTO RAPPORTO STRETTO CON LE PROPRIE ORIGINI “.
Se queste sono le premesse, il libro si può buttare. Un monumento al relativismo. Continuo a trovare strano che piaccia ai cattolici di destra….
Il ” verissimo ” etc si riferiva al post di Anonimo verace non a quello di padre Ralph.
Calma, calma!
Quanti pregiudizi…
Non volevo parlare di ecumenismo né delle scelte personali di Dreher, né di tante altre questioni emerse negli interventi a commento.
Sottolineavo l’indagine sociologica citata nel libro che descrive il dilagante DMT. La ritengo un’interessante e veritiera (purtroppo) descrizione della realtà.
Stop.
forse è più ortodosso Deutero Amedo quando cita i Padri del Deserto e la Bibbia, di quando Rod Dreher cita i “tipi loschi” di una italica città.
Ma quale sfacelo della chiesa russa !
La fede religiosa in Russia non è mai cresciuta più intensamente come negli ultimi tre decenni.
Il metropolita Hilarion ha detto :” Non conosco nessun altro precedente di questo genere in tutta la storia dell’umanità .Abbiamo aperto 29000 chiese in 28 anni , più di 1000 chiese all’anno “.
Mentre gli intellettuali occidentali sostengono spensierati che la società moderna vive nell’era post-cristiana , Hilarion ribatte che in Russia , la patria dell’ateismo di stato di funesta memoria, questo concetto non esiste nemmeno perchè :” con i nostri occhi abbiamo visto la potenza del cristianesimo che ci permette di aprire tre chiese al giorno oggi.Abbiamo assistito a come il cristianesimo trasformi la vita umana ,fino a che punto Cristo e il suo insegnamento siano ancora oggi importanti “.
La percentuale dei cristiani ortodossi è passata dal 37% del 1991 al 71% del 2016.
Lei non legge i giornali, signora? Non sa cosa sta succedendo all’ortodossia???
La solita tattica dei troll : passare ad altro.
Io ho portato dati precisi ; nel mondo occidentale ke chiese chiudono e/o di trasformano in luoghi dove succede di tutto nell’indifferenza di vescovi e cardinali , vedasi lo scempio di Santo Stefano a Vienna .In Russia queste cose non sarebbero neppure immaginabili ; si aprono sempre nuove chiese e i fedeli aumentano.
Lucy, lasci perdere i troll e raccolga il consiglio di leggere i giornali: scoprirà che l’ortodossia sta affrontando uno scisma gravissimo, che avrà anche implicazioni nei rapporti con la Chiesa cattolica e che potrebbe intrecciarsi anche con i rischi bellici che gravitano nell’area ex-sovietica. Per questo è ragionevole chiedersi come mai un ortodosso passi le giornate a sfornare sermoni sulla Chiesa cattolica e non si occupi invece della situazione in cui versa la sua chiesa, tanto più che gli effetti si sentiranno anche nelle sue propaggini americane ed europee.
Leggo i giornali molto più di lei ; non ho fatto un discorso politico ma di fede e su questo punto lei non sa dire nulla circa i dati che ho citato.
Lucy, allora li legga bene: oltre alle notizie sullo scisma ortodosso (che smentisce il “se la passano bene” che sostiene lei), ieri Hilarion ha dichiarato pubblicamente che la chiesa ortodossa se la sta passando malissimo a causa dei pesantissimi condizionamenti politici e persecuzioni varie. I dati che ha fornito lei sono incommentabili perché si parla di percentuali, ma non si dice su cosa siano da calcolarsi e comunque poco importa se la chiesa russa ha aumentato i fedeli (mi dispiace per loro, perché hanno sbagliato chiesa). Lo scisma orientale è un fatto gravissimo da un punto di vista della loro ecclesiologia ed anche delle vite umane perché è intrecciato col rischio bellico. E’ per questo che ci si chiede perché santoni come Rod Dreher non spendano le proprie energie ad occuparsi della propria chiesa invece di sentenziare sulla Chiesa cattolica. Dopodiché, cara Lucy, se interviene tanto per rompere le balle faccia pure. In fondo ne ha diritto.
@ all’ennesimo nick del solito troll.
Lo scisma di Kiev è stato pensato , programmato , attuato da Poroshenko per ragioni POLITICHE..Quando in seguito a tali fatti in Russia non si costruiranno più nuove chiese, quelle che ci sono potranno essere adibite a spettacoli blasfemi ,molti seminari chiuderanno , i fedeli diminuiranno , allora lei , sulla base di dati certi , me lo farà sapere ok ?
Urca scusate non volevo sollevare un vespaio. Grazie a Lucy per i dati di afflusso. Aspettiamo l’applausometro e la media delle offerte riscosse a messa e poi avremo una panoramica completa.
@ Lucy
Abbia pazienza, il fatto che uno scisma abbia origini politiche (scoperta dell’acqua calda) rende lo scisma meno preoccupante per gli ortodossi? Lo sa che a catena lo scisma coinvolgerà tutte le chiese autocefale? Lo sa che le ragioni politiche stanno alla base anche del grande scisma che ha diviso la cristianità mille anni fa? Quindi mi dica: un intellettuale ortodosso di fronte allo scisma può starsene tranquillo e occuparsi dei cattolici pederasti (tanto è una questione politica) o dovrebbe essere portato a occuparsi dei fatti di casa propria? Non hanno senso le sue obiezioni.
Inutile discutere con troll come Lucy: quando uno ha il compito di gettare scompiglio e zittire qualsiasi voce non esattamente in linea con la sua, non c’è argomento ragionevole che tenga. E’ ovvio che le risposte di Lucy non c’entrano niente con l’argomento che si sta trattando. E lei/lui lo sa bene senza bisogno che glielo si spieghi.
Premesso che non è da cattolici seri seguire Lefebvre, i sedevacantisti e nemmeno Plinio e compagnia bella, Rod Dreher ha una sua storia personale che va conosciuta, prima di sentenziare per partito preso, e soprattutto si rivolge a tutti i CRISTIANI, purché siano seri e coerenti coi postulati della loro fede. Le sue osservazioni sono pertinentissime, dato che vengono dagli Usa, dove le tendenze ideologiche più distruttive nascono e si sviluppano ormai da decenni, sicché lui e i cristiani americani seri ne sono le prime vittime e i primi testimoni. I suoi libri vanno letti e compresi, non buttati via con arroganza che denota solo ignoranza.
Mi scusi direttore, ma quegli che non possono venire perché troppo vecchi, o troppo poveri per pagarsi il viaggio??? … per questi c’è posto sulle pagine di Famiglia Cristiana o negli attici dei monsignoroni??? …NO NO … INVISIBILI, d’altronde mica possono pensare loro a tutto hanno già troppo da fare: inclusione, demagogia, politica, festini frou-frou!
Spesso l’ipocrisia rasenta la malafede.
…
Speriamo di affrancarci presto da questa babilonia, Santo Natale a lei e a tutti i lettori di Stilum Curiae
Ci fu il piano Fanfani. Ci fu un contributo obbligatorio per la costruzione di case popolari,che i lavoratori pagarono per decenni. Ci sono le autocertificazione false.Questo solo per le case.Ma a me interessa che i contributi pubblici ai giornali vengano azzerati.Interesserebbe anche l’utopica abolizione dell’8 per mille,revisionando la costituzione sul concordato. Ma,stando sul piano religioso,ripeto quello che scrissi nel mio primo post su questo sito:diritto canonico o no;ma l’eretico definisce “dottori della legge “chi lo richiama,ovviamente quando gli fa comodo; chi segue un eretico,con i dubbi o senza dubbi,pezzi grossi o piccoli,segue Satana. E non sarà il diritto canonico;solo l’eretico può giudicare sé stesso,che lo salverà.
Buon tradizionale Natale a tutti.
Sono belli cicciuti , lisciati e curati . ” Non c’era posto per loro …”
Probabilmente perchè mangiavano troppo !
E in più la signora non sembra incinta; anzi il bambino che ha in braccio sembra abbia già qualche mese.
In mano a certa gente ormai la Bibbia è diventata un’aneddotica da usare a piacimento, senza alcun riguardo e senza rispetto.
Deutero ,
certamente , la Bibbia è una miniera d’oro : specie quando questa
specie di ” oro nero ” rischia di venire a mancare e rimane sempre
sospesa la ” minaccia ” dell’EU allo Stato italiano che dovrebbe recuperare i 4 miliardi di Euri dell’Imu , Imu non pagato dallo
Stato del Vaticano . Ma poichè Soros è stato nominato l’Uomo
dell’Anno ” il Biancovestito si affretterà a nominarlo il nuovo
” Uomo della Provvidenza ” e sé stesso ” Uomo della Previdenza “,
in nome di IOR.
Buon Natale e Buon Presepe .
Il papa bolla come “sciocchezza” il proselitismo. Ms il suo martellante invito all’accoglienza, non è forse proselitismo?
Ossequi.
-che però è, comunque, da rispettare.-
Da rispettare un corno!
La proposizione a+b=c è sempre vera qualunque sia il valore di a e di b.
Ma se l’algoritmo usato è sbagliato e o “a” o “b” non sono veri “c” non è vero . E questo purtroppo accade quasi sempre nelle esternazioni del peon assurto al ruolo di Papa.
Purtroppo ahimè è una regola. Imputano a me un “uso” improprio della Sacra Scrittura, facendomi poi dire cose mai dette, e non si accorgono che il primo a farne un uso improprio, falso e menzognero (grazie all’arte del ritaglio) è proprio il “maestro di verità” che regna sullo Staterello del Vaticano credendosi il padrone del mondo. Non più tardi di ieri, nel messaggio per la LII Giornata Mondiale della Pace ha detto:
-1. “Pace a questa casa!”
Inviando in missione i suoi discepoli, Gesù dice loro: «In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi» (Lc 10,5-6).-
Ma non ha citato tutto il brano, e soprattutto la fine, che è la seguente:
-[10] Ma quando entrerete in una città e non vi accoglieranno, uscite sulle piazze e dite:
[11] Anche la polvere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate però che il regno di Dio è vicino.
[12] Io vi dico che in quel giorno Sòdoma sarà trattata meno duramente di quella città.
Sine glossa, come sempre.
Grazie, Sig. Amedeo, per i suoi sanguigni interventi. Apprezzo molto, io, le sue citazioni della Bibbia. Buon Santo Natale!
Caro signor Amedeo , soprattutto non citeranno MAI, mai quel detto di Gesu’ “ Vi lascio la pace , vi do’ la MIA pace, non come la da’ il mondo io la do’ a voi”
Ecco LORO vogliono una pace come la da’ il mondo, mentre Gesu’ voleva un’ altra pace.
No! Anzi non sapranno fare altro che precisare le loro precisazioni che non precisano niente. Mi piacerebbe che qualcuno andasse a leggere la discussione richiamata dal link che si trova nel messaggio di Mr. PRECISAZIONE e mi dicesse che cosa c’è, dal punto di vista di un cattolico praticante, di sbagliato in ciò che ho scritto. Sinceramente io non ci trovo niente, anzi confermo tutto.
Hai usato una frase del Vangelo per contraddire la funzione di maestro della fede del Romano Pontefice. Funzione che oltre ad essere dogmatica ha anche precise basi nel Vangelo stesso. Quindi doppio abuso: uso del Vangelo contro un dogma, uso fondamentalista di un passaggio del Vangelo. Chi ti ha dato del protestante aveva ragione. Se hai ancora difficoltà a capirlo, posso provare a rispiegartelo.
Comunque, per la nuova teologia dinamica che deve avviare processi , Lutero è un astro che risplende nel cielo del cristianesimo e la luce che ha posto termine alle tenebre del Medio Evo . Per cui non capisco perché mi si dia del luterano in senso dispregiativo. A meno che le perteghete non siano più conservatrici e controriformiste dei contro riformatori.
Gentile Amedeo, se continui a fare la vittima e a cercare la commiserazione del pubblico ad ogni messaggio che posti, mi costringi a nuovamente intervenire per precisare che l’uso improprio delle Scritture lo hai fatto e forse non lo fai più da quando sei stato ripreso da alcuni utenti.
A questo link puoi trovare una recente discussione che ti ha visto coinvolto ed è esemplare del tuo (si spera ormai superato) modo di procedere: https://www.marcotosatti.com/2018/11/24/dialogo-di-padre-cavalcoli-con-romana-vulneratus-curia-che-risponde-al-teologo-cosi/#comment-59097
Se avessi tempo da perdere potrei passare al setaccio un anno di discussioni e trovare decine e decine di esempi come questo o peggiori. Ma penso che uno basti per farti ritrovare la memoria e farti smettere di fare il “finto tonto”.
Ti segnalo che, non essendoci nessun che ti perseguita, non ha senso che quotidianamente apri i tuoi messaggi facendo il preambolo da perseguitato. Tutti noi ti vogliamo bene lo stesso anche se non ti rendi ridicolo. Ed aviti a me la fatica di dover intervenire per dirti di fare la persona seria.
@Precisazione.
Se io devo fare la persona seria Lei faccia almeno la persona educata. E usando il suo stesso metodo di provocazione le pongo due domande due, pregandola di rispondere con logica e con argomenti:
– se mentre sta nevicando il Santo Padre mi dice che sta splendendo il sole, sono obbligato a credergli?
– se per chiedere a Dio perdono per i mie peccati invece di usare il melenso o Gesù d’amore acceso recito un Miserere (Sal 51 (50)) devo prima telefonare in Vaticano per sapere quale sia la giusta interpretazione del Salmo e se sia più giusto il commento di Sant’Agostino o quello, che mi pare non ci sia, di Papa Francesco?
RSVP . Grazie!
Non c’è nessuna maleducazione nei miei interventi.
Quanto alla tua casistica, è evidente che non era questo l’uso del Vangelo che in diversi ti hanno contestato. Le questioni meteorologiche non sono evidentemente questioni di fede.
Non credo che tu sia così sciocco da non aver capito il senso delle critiche e la gravità delle contestazioni, ma se insisti con questo giochino sciocco finirai per sembrarlo.
No no, sono veramente così sciocco da non aver capito il senso delle sue critiche; o, forse, non si può capire il senso di una critica che non ha senso. Questione di discernimento.
Che le questioni meteorologiche non siano questione di fede lo capisce anche il mio gatto. La domanda sottindeva una richiesta di precisazione da parte sua di quali sono le asserzioni del Santo Padre alle quali è necessario credere. E a questo non ha risposto. Forse perché non lo sa neanche Lei.
La seconda domanda poi l’ha completamente ignorata.
Comunque grazie lo stesso. Non insisto nella polemica per non abbassare il livello del blog di cui siamo ospiti . Anzi chiedo scusa di questo a Tosatti.
Le questioni meteorologiche non sono evidentemente questioni di fede ….”Strano , strano…..e
come la mettiamo col vecchio adagio cristiano : ” Non cade foglia
che Dio non voglia “, oppure
col nuovo ” dogma ” papale dell’ ” Ambientalismo ” ?
MELENSO Oh Gesù d’amore acceso?
Che volgare sig. Amedeo. Vada piano con le offese. Sono solo sue personali opinioni. Io lo recito spesso e mi sento colpito dalla sua saccenza. Tenga un po’ per sé i suoi pensieri. Non c’è sempre bisogno di esternare.
@ così offendi.
Vada piano anche lei con le offese, per cortesia, nei confronti di altri a lei totalmente sconosciuti.
Il melenso si riferisce alla forma non alla sostanza di quella preghiera. Nessuno le dice di non recitarla. Personalmente preferisco il Miserere .
Sigmor Deutero le esprimo la mia solidarieta per gli attacchi che subisce.Lei semplicemente a volte ricorda che il Papa parecchie volte esprime dei concetti contenuti in un passo evangelico , ma ne ignora altri.Perche accusarla di essere un luterano , chi non vuole leggere le sue considerazioni semplicemente non le legga ! E poi il Papa ha grande considerazione di lutero e dei luterani , quindi perche offenderla con questo termine ? Io la leggo con interesse , a volte magari non sono del tutto d ‘ accordo , ma lo tengo per me e poi quasi sempre lei dice che non conosco e quindi per me le sue considerazioni sono un arricchimento .Poi ognuno secondo me ha il dono della ragione per capire se cio che viene detto e vero o no.Buone feste
– esprimo la mia solidarieta per gli attacchi che subisce
QUALI ATTACCHI?
– Lei semplicemente a volte ricorda che il Papa parecchie volte esprime dei concetti contenuti in un passo evangelico , ma ne ignora altri.
NON PARLAVAMO DI QUESTO
– Perche accusarla di essere un luterano
PERCHE’ FA UN USO LUTERANO DELLA SCRITTURA (A VOLTE, NON SEMPRE)
– chi non vuole leggere le sue considerazioni semplicemente non le legga
E’ PRIORITARIO EVITARE CHE SI DIFFONDANO TENDENZE SBAGLIATE + SE UNO NON VUOL ESSERE CRITICATO NON SCRIVA
– E poi il Papa ha grande considerazione di lutero e dei luterani
NON RILEVA: NON PARLAVAMO DEL PAPA E NON PARLO A NOME DEL PAPA
– quindi perche offenderla con questo termine
NON E’ UN’OFFESA, MA UNA CONSTATAZIONE.
Io la leggo con interesse
ANCHE IO
a volte magari non sono del tutto d ‘ accordo
IO QUASI MAI
ma lo tengo per me
PURE IO, TRANNE QUANDO SI METTONO IN DISCUSSIONE I DOGMI O ALTRE QUESTIONI FONDAMENTALI SU CUI NON SI PUò TRANSIGERE
Poi ognuno secondo me ha il dono della ragione per capire se ciò che viene detto e vero o no.
LA RAGIONE VA AIUTATA CON LE CORRETTE INFORMAZIONI
Lucia grazie. Hai espresso anche il mio pensiero. La mia Solidarietà a Deutero. E tanta ammirazione per la sua appassionata fedeltà alla Tradizione della Santa Chiesa Cattolica. Gli attacchi e tutto il resto sono solo astiosi tentativi di confondere e distrarre, per distogliere l’attenzione dal terribile attacco che la Santa Chiesa Cattolica sta subendo dall’elezione pilotata da mafia di san gallo del sedicente dittatore argentino.
– Hai espresso anche il mio pensiero.
CHE INFATTI NON C’ENTRAVA NULLA COL DISCORSO
– La mia Solidarietà a Deutero.
NON NE HA BISOGNO, NESSUNO LO ATTACCA
– E tanta ammirazione per la sua appassionata fedeltà alla Tradizione della Santa Chiesa Cattolica.
DI CUI INFATTI TALORA ATTACCA I DOGMI, IRRIDENDOLI
– Gli attacchi e tutto il resto
NESSUN ATTACCO, NESSUN RESTO. SOLO UNO SQUILIBRATO PUO’ VEDERE DEGLI ATTACCHI
– sono solo astiosi tentativi di confondere e distrarre
NESSUN ASTIO PERSONALE CONTRO DEUTERO.AMEDEO, NESSUN TENTATIVO DI CONFONDERE: DIRE CHE NON SI PUO’ USARE LA SCRITTURA PER CONTRADDIRE UN DOGMA E’ UNA RETTIFICA DOVEROSA E PRECISA. LA CONFUSIONE LA FA LUI CON IL SUO ATTEGGIAMENTO E QUESTA CONFUSIONE ATTECCHISCE TRA GLI IGNORANTI DI CUI LEI E’ UN VIVIDO ESEMPIO
– per distogliere l’attenzione dal terribile attacco che la Santa Chiesa Cattolica sta subendo dall’elezione pilotata da mafia di san gallo del sedicente dittatore argentino
SLOGAN INUTILI: NON SI PARLAVA DI BERGOGLIO, DI SAN GALLO O DI ALTRE QUESTIONI DI ATTUALITA’. LEI E’ COMPLETAMENTE FUORI FASE E NON CAPISCE QUELLO CHE LEGGE.
@ Deutero
Mi stupisco che tu ti stupisca. Sai bene che è prassi consolidata del papa citare a pezzettini così da stravolgere il senso della citazione. C’è ancora qualcuno su questo blog che si preoccupa del fatto che ciò che dice il papa sia Magistero oppure no. Magistero de che?
Papa Francesco espunge dalla Parola i passaggi che non sono in linea con la misericordia a tutti i costi?
Che siano queste le “omissioni” dell’atto penitenziale?
Quindi, per chiosare Delpini: “più Parola, ma non tutta!”.
‘Sti vecchi arnesi ne danno una più del diavolo.
Per stare in tema: com’è moderna la Carrà! In chiesa ci va poco, ma prega per gli sconosciuti: meno messe, più preghiera, più Parola ma non tutta… ‘Sta religione fast food è davvero rock!
Ossequi.
Più che altro, io mi sono stufato nel vedere il Presepe, simbolo della Natività di Nostro Signore Gesù Cristo, piegato per assolvere ad interessi politici, spesso di sinistra e contrari alla Vera Fede, con veri e propri atti blasfemi. Questo atto di “Famiglia Cristiana” mi fa sempre più desiderare che quel giornaletto, che non versa in buone condizioni economiche ma che ciò nonostante continua imperterrito su una certa linea editoriale (non certo a servizio della Verità, di cui celebreremo l’incarnazione a giorni), chiuda appena possibile; già ha sparso troppe menzogne e fatto troppo male su troppi temi. Sono stufo marcio del servilismo liberale, quando non apertamente post-comunista, di certa stampa sedicente cattolica.
Purtroppo, caro amico, questo non succede solo per “Fanghiglia Cristiana” (non merita alcun titolo migliore), anche le altre sedicenti pubblicazioni cattoliche, giornaliere o periodiche, sono più o meno allo stesso livello. Avvenire è il portabandiera, lo seguono in buon ordine i settimanali diocesani, uno più ipocrita e lecca…lo dell’altro. Non vanno bene nemmeno per pulire il cesso, ché rimarrebbe comunque una brutta puzza di zolfo…
Ciò che dici è palese; infatti, io me la sono presa con la stampa “cattolica” in generale, salvo alcune, rare eccezioni.
Quando il Papa si riferisce ai migranti occorre distinguere quando il suo parlare è Magistero da quando non lo è.
Quando parla in generale, ma è insistente sul tema, è da credere che non parli solo come dottore privato, ma che esprima il Magistero Ordinario, anche se solo quello non infallibile, che però è, comunque, da rispettare.
Ma quando non parla tanto di principi, ma arriva a conclusioni direttamente politiche, senza magari conoscere bene i fatti , è facile che le parole del Papa si collochino al di fuori del Magistero.
Infatti certe conclusioni che trae il Papa, come ad esempio sulla bontà del Global Compact, se partono da premesse sbagliate, sono sbagliate. Sebbene i principi siano giusti.
Aiutare i poveri è giusto, ma su chi è povero e su come occorre aiutarli, anche in considerazione di altre categorie dei poveri, si può non essere d’accordo, perché occorre considerare i fatti reali, e non quelli che ci si aspetta.
Non ho ancora letto l’articolo (riprometto di farlo più tardi) ma posso dire tranquillamente che la copertina di Famiglia Sorosiana fa proprio schifo. Mi ha rovinato il pranzo.
ragazzi, abbiamo Salvini al governo di cosa dobbiamo preoccuparci. piu di cosi potrebbe solo rendere non fertile l africa che lo e’ troppo. io non so voi, ma le nostre parrocchie son piene di preti stranieri, alcuni molati, altri neri….