CASO VIGANÒ. UNA DEFORMAZIONE DELLA VERITÀ CHE MI RIGUARDA. FUNZIONALE ALLA TESI DEL “COMPLOTTO”.
10 Novembre 2018
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, avevo deciso dopo averlo letto di non scrivere proprio di un corposo instant-book uscito in questi giorni sulla testimonianza dell’arcivescovo Viganò. Non amo molto l’apologetica a gettone – tipo infili i soldi in una macchinetta, ed esce il prodotto che vuoi – e dopo aver visto che le testimonianze riportate nel libro sono anonime avevo pensato che forse era meglio seguire la via dell’anonimato anche per Stilum Curiae.
Anche perché, in questa penosa vicenda, mi continua a stupire che l’unico che ci abbia messo la faccia, con coraggio e determinazione, sia proprio l’arcivescovo Viganò; facendo nomi e cognomi e tirando in ballo persone che avrebbero ben i mezzi per dire la loro, visto che sono chiamate in causa. A cominciare dal Pontefice. Invece tutte quante o tacciono, (Ouellet escluso, ma con risultati contrari a quelli desiderati) o ammantano di misticismo fumoso il loro rifiuto di rispondere, e chiarire.
Dunque, volevo tacere. Ma poi ho visto che ero chiamato in causa, per quella che è nella migliore dei casi una deformazione; e nel peggiore, una voluta deformazione. Infatti si legge a un certo punto: “Ma chi interviene materialmente sul dossier, convincendo Viganò a usare questa forma invece che un’intervista, è un altro vaticanista di lungo corso, Marco Tosatti…”.
Ecco questo semplicemente non è vero. Non ho “convinto” nessuno, tantomeno Viganò. Quando a fine agosto si è presentato a casa mia, ero convinto che avremmo fatto un’intervista. Mi disse però che invece aveva preferito scrivere una testimonianza, e che avrebbe avuto piacere che la leggessi. Il che ho fatto, consigliandogli di togliere qualche cosa qua e là, di rendere più comprensibili a un pubblico non specializzato alcuni passaggi, di sciogliere degli acronimi. Insomma, un normale lavoro di rilettura di un articolo scritto – integralmente – da qualcun altro. Che sentiva in coscienza (Viganò) di dover difendere dalle insinuazioni contenute in un articolo fazioso (ah l’eterogenesi dei fini! Soprattutto niente zelo…consigliava Talleyrand ai domestici) un papa e due colleghi che non potevano difendersi.
Questa cosa pensavo di averla chiarita a sufficienza nei mesi – ormai più di due – passati dalla pubblicazione. Perché? Perché l’ipotesi che avessi contribuito alla stesura della testimonianza, anche se non vera, e come tale sbugiardata sin dall’inizio, è stato uno dei primi strumenti del partito “negazionista” per gridare che la testimonianza Viganò era un complotto anti-Bergoglio, preparato con cura da diversi elementi, tanto che anche un vaticanista di lungo corso aveva partecipato all’elaborazione ecc. ecc. Trovarla oggi nell’instant-book apologetico, riaffermata senza esitazioni però non sorprende. La gente di casa a cui il Vaticano ha affidato la stesura del libro ha bisogno –come fa la commentatrice abituale di Avvenire – di avvalorare la tesi del “complotto” internazionale, anzi mondiale, di cui Viganò sarebbe la punta di lancia. Perché se no ci si troverebbe a dover fare i conti con una realtà più banale: cioè quella di un Pontefice che non ha tenuto conto degli avvertimenti datigli da un nunzio su un personaggio spregevole, che però era amico suo, sulla stessa linea politica, che aveva aiutato la sua elezione (come altri personaggi discutibili, come Danneels, Murphy O’Connor, Mahony, Errazuriz Ossa: ce li dimentichiamo?) e che gli sarebbe servito come consigliere per gli Stati Uniti. E che potrebbe uscire da questa situazione di impasse con due semplici gesti: rispondere, finalmente, alla chiamata in causa personale dell’arcivescovo Viganò; e stabilire un’Indagine apostolica per fare luce sul caso McCarrick, complicità, amicizie, finanziamenti. Il che non ha voluto fare, nonostante la richiesta dei vescovi americani. Perché?
Questo sarebbe da fare, invece di commissionare ad apologeti a gettone di gettare fango nei ventilatori. Anonimi.
Oggi è il 77° giorno in cui il Pontefice regnante non ha, ancora, risposto.
“Quando ha saputo che McCarrick era un uomo perverso, un predatore omosessuale seriale?”
“È vero, o non è vero, che mons. Viganò lo ha avvertito il 23 giugno 2013?”
Joseph Fessio, sj: “Sia un uomo. Si alzi in piedi e risponda”.
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Tag: papa. mccarrick, vigano
Categoria: Generale
Negare, negare sempre, negare soprattutto l’evidenza e, contemporaneamente, incolpare chi ha il coraggio di dire la verità.
Caro dottor Tosatti, questa é la filosofia degli ipocriti, senza ritegno alcuno: solo un ebete potrebbe credere alle loro contorte elucubrazioni.
Ma il Signore conosce la Verità ed è in fondo l’unica cosa che conta.
Bad or Mad. La psichiatria non sa rispondere. Ma pericolosi. Non c e disturbo della personalita’ piu’ pericoloso di quella che una volta si chiamava psicopatia ed oggi viene definita disturbo di personalita’ antisociale. Falsi, raggiratori, egoisti, narcisisti, PRIVI DI EMPATIA. Izzo riuscì a buggerare la scienza esatta psicologica😠 Non e’ Bergoglio che non ha fatto cardinale Vigano’, ma chi lo conosceva, a partire da Lajolo. Lui vuole vendicarsi solo di Bergoglio. (Non e’ per altruismo che”solleva” Wojtyla e Ratzinger. In definitiva una nullita’ a cui non dovevate fare spazio. Pure Marcinkus con i soldi della mafia fece cadere il comunismo, ma quanti delitti fece? Gli piacevano le mature ….🙄 Come la prendereste se MC carrick intervistare Bisignani sui giri di denaro del Santo uomovkgano’? Voleva l’ appartamento come Bertone. Perché non se ne va in Brasile insieme a Simeon?
neppure menziono il libro, né mi interessa.
Detesto, in genere, le campagne di boicottaggio (un ferrovecchio dell’ideologia comunista 68ina) ma neppure sotto tortura acquisterei più un libro della casa editrice che ha pubblicato questo istant book.
Caro Direttore:
Francesco: “Io non dirò una parola su questo. Credo che il comunicato parla da sé stesso, e voi avete la capacità giornalistica sufficiente per trarre le conclusioni”.
CONCLUSIONI:
http://catholicphilly.com/2018/11/culture/book-offers-perspective-on-former-nuncios-claims-author-says/
Saluti
Ecco, ora non glielo sussurrano più, ora glielo dicono apertamente, dr. Tosatti!
Buon Rastello, di che parla?
Suvvia, una persona intelligente come Lei…
Intelligente io? Ma le pare? Dica, dica, non abbia problemi.
Oggi, la parabola della zizzania.
Non mi sarei sorpreso se Franceffo avesse celebrato secondo il messale vetus ordo (quello “verus” ma soprattutto “verus”) per non perdere un’occasione per infangare il Viganò e i suoi compagni seminatori di zizzania.
E invece nada… Deutero Amedeo, lei che ha ancora la stamina per seguirlo, mi spiega come ha fatto a volgere il vangelo odierno contro i suoi accusatori?
Ossequi!
Il mio post precedente è per Cosimo Epicoco😉😇
Questo antipontificato finirà nella stazione di polizia.
non capisco, che cosa vuole dire ?
Voglio dire che sono criminali.
Suvvia, cerchiamo di non esagerare. vogliamo portare acqua al mulino di chi ha già questo e altri blog nel mirino?
Stanno demolendo la Dottrina della Chiesa con la scusa della pastorale, stanno calpestando l`insegnamento di Cristo che la Chiesa ha trasmesso attraverso i secoli e hanno devastato la sacra Liturgia, stanno normalizzando l`omosessualità nella chiesa e nel suo clero, convocano Sinodi pretesti già pilotati , è una mafia, quella di San Gallo, che ha lavorato durante anni per avvelenare il Pontificato di Benedetto XVI e eleggere il suo successore, ma il solo tribunale, il solo giudizio che dovranno affrontare sarà quello del Giudice Supremo e non vorrei trovarmi al loro posto.
Nessuno ha obbligato Benedetto xvi a mollare. Lui era intransigente (giustamente) con gay, divorziato, agonizzanti. Io nell’ anno della fede….ha abdicato alla ragione?
Ci sono persone che non sono d’accordo con lei sulla prima affermazione.
Ha scritto pure un libro con Seewald. Ok che bisogna credere perché e’ assurdo. Ma nelle cose soprannaturali non immanenti.
Ho letto un articolo in cui dalle dichiarazioni di tale James martino, o cosa del genere mi è sembrato di capire che El Ciccio è gaio-frendli, o bella questa mi è nuova, non sapevo che fosse pure frendli…
Beh, se la notizia fosse vera, avremmo finalmente la chiave di tutto e tutto risulterebbe logico e chiaro: dal buon monsignore del “chi sono io?” fino all’intoccabile “zio Theo” e a tutto il resto.
Carissimo dott Tosatti questa sera a cena mio marito mi ha rimproverata perché, secondo lui, “pretendo” che nei ragionamenti si usi sempre la logica. Con termini ascientifici ha terminato affermando che “ci sono molte più persone fuori di cucuzza di quello che vorresti tu !”. Poi, in poltrona ho finalmente avuto tempo per Stilum Curiae, e così gli ho letto questo post, con commenti annessi. La sua reazione è stata “Cosa ti dicevo ? Fuori di cucuzza. Questi sarebbero i giornalisti che lavorano per il papa? … Pover’uomo! … dovrebbe licenziarli !” . È quello che penso anch’io, ma come si dice : Chi si assomiglia si piglia. Il che significa, per estensione del ragionamento,che lei non potrà mai entrare nell’allegra brigata dei lecchini, di chi vive di pensieri contorti, di chi aborre pensare che il proprio dire dovrebbe essere si si-no no…E purtroppo temo anch’io che si sia solo all’inizio. Con profonda stima la saluto.
Dott.Tosatti lei scrive :” trovare ( la menzogna) riaffermata senza esitazioni però non sorprende…”.
Infatti quando Bergoglio è il primo a manipolare disinvoltamente non solo una costituzione come la Gaudium et Spes applicando alle coppie conviventi more uxorio ( A.L. n.329) ciò che la Gsudium et Spes rifersce alle coppie sposate ( n.51) , ma anche i testi delle Scritture , cosa ci si può aspettare di diverso quanto a deontologia professionale dai suoi allievi cresciuti alla sua scuola di ” disinformatja? “.
Finalmente!!!!
Ci volevano 77 giorni per quel qualcuno che facesse toc toc alla porta della chiarezza! (che non è chiarezza, anzi altre accuse)
Con le tante testimonianze planetarie (di sesso maschile), qualcuno osa accusare un giornalista? e chi difende le mamme e/o le famiglie di questi ragazzi? il silenzio sommo? da chi dobbiamo aspettare la risposta di verità? dall’FBI? o dalle ceneri dei documenti bruciati in Germania? o non so da chi altri.
Certo i nostri sfoghi, perché amiamo la Chiesa, sono quel che sono, lo scritto di un libro pesa di più.
Coraggio dott. Tosatti, non è solo.
Grazie
Querela, Tosatti, querela (sostantivo, non imperativo verbale). Il giudizio temerario è peccato mortale, per i cristiani, ma chiaramente questa gente è ormai postcristiana, dunque se ne impipa. Delle aule di tribunale invece si preoccupa ancora un po’, anche se chiaramente confida di avere il Potere dalla sua. Una bella querela per diffamazione e poi vediamo che succede.
Correggo: purissimi
Io comunque sto con Pietro,con questa squadra di castissimi e porissimi mi troverei a disagio.
E noi tristissimi ce ne faremo una ragione.
E fai bene! Stattene alla larga anche dal blog! Noi non amiamo i peccatori incalliti che preferiscono un Pietro all’incontrario. Pietro lo abbiamo ancora ed è orante per la chiesa nella tempesta. Si faccia dare un posticino a S. Marta, così respirerà meglio l’area fumosa che sale dal basso!
Coraggio Tosatti! Li ribatta colpo su colpo!👏👏👏👏👏
In fondo dimettersi e’ avere fede. Rimarremo blogghisti emeriti.
Per favore non nominate il nome di Introvigne invano… Se c’è un complotto è quello del suddetto signore e dei suoi seguaci. Analizzano ogni movimento con quella che considerano precisione, attribuendo gratuitamente etichette a qualsiasi malcapitato che capiti loro a tiro. Insomma l’organizzazione gestita da Introvigne potrebbe essere considerata la versione attuale dell’Inquisizione di un tempo.Ignorarli potrebbe essere buona cosa.
Senta Introvigne è solo un vero bluff .Memoria prodigiosa che gli ha permesso di assimilare e ricordare il pensiero di altri ( Cantoni, Plinio Correa , lefebvre, Mordini,..) e farlo sembrare suo . Stia tranquillo costui non fa paura a nessuno , che porti lo scapolare ….Vada a vedere le sue escursioni in circoli dove si praticano messe nere…
Gentile Marco, vediamo che la lotta si fa dura ma sento che le sue spalle sono forti. Non sarà che, come dice Salvini, la pacchia stia per finire ? Il tempo, a chi darà soddisfazione ? A lei, intanto, l’ onore per la battaglia che sta conducendo………grazie ! E mentre i vermi strisciano gli uomini parlano e continuano nel cammino fiduciosi, a testa alta.
Una recensione ieri su “La Verità” della pubblicazione – nelle cui pagine è inserita l’ affermazione che La riguarda, dott. Tosatti – titolava a tutta pagina: «Fango su due Papi pur di demolire Viganò». Giudizio compendioso che rivela con parole inequivocabili contenuto e obiettivo della suddetta “fatica” letteraria.
Non so se possa esigere in qualche modo la dimostrazione della fondatezza di tale addebito, per porre fine ad attacchi gratuiti e ripetuti a mezzo stampa.
Vorrei sbagliarmi, ma temo sia illusorio attendersi risposte a quesiti rimasti sospesi, in un tempo sospeso in un silenzio assordante. Eppure, con il massimo rispetto per la sofferenza dei familiari di persone scomparse che attendono chiarimenti sulla loro sorte dalle analisi sulle ossa ritrovate in Nunziatura, credo che questi poveri resti umani, fuor di metafora, suggeriscano proprio l’urgenza della trasparenza, evocata a parole, e confermino che prima o poi arriva sempre il momento di fare i conti con la verità.
Rinnovo la mia riconoscenza a Marco Tosatti per il coraggio di cui fa prova affrontando la scure dei guardiani della rivoluzione, in questa chiesa della misericordia dove bisogna essere coraggiosi per non silenziare cervello e coscienza e lasciarsi neutralizzare da quei guardiani onnipotenti che, come solo argomento, hanno l`insulto, la menzogna e la famosa frase: sei un nemico del papa!
Si sono messi in due per scrivere quel libro ma la loro fatica apologetica non fa che riportare quel che da mesi tentano di imporre come « « verità » » sulla testimonianza di mons. Viganò, omettendo con grande cura di ammettere che papa Bergoglio SAPEVA sin dal giugno del 2013 che McCarrick era un predatore omosessuale, non hanno potuto farlo perché sanno che è la verità, molto più facile, anche se ridicolo e assurdo, pretendere che il colpevole è il…clericalismo!
I turiferari hanno tentato di spostare l`attenzione mettendo al centro il papa vittima, secondo loro, di un sedicente golpe ordito da conservatori e tradizionalisti, hanno obbedito alla direttiva che impone di non fare legami fra omosessualità e abusi sessuali commessi da chierici, ma non si può continuare a prendere in giro la gente, in particolare le vittime.
L`omosessualità nella Chiesa è e resta ancora oggi un tabù.
Coraggio Tosatti, il peggio, forse, deve ancora venire, ma lei non è solo e la squadra dei nuovi censori lo sa.
Cara Iris, inoltre a quello che hai detto hanno tentato di addossare a un non meglio specificato “ clericalismo” ogni responsabilita’ pur di non affrontare la questione dell’ omosessualita’ del clero che ormai sta diventando una “ omoeresia” . Se leggete il post di Tornielli e Valente vi si sostiene che sono i cattivi tradizionalisti che danno la colpa di quel che e’ successo , gli abusi seriali e ripetuti del card. McCarrick, all’ omosessualita’ . Come se i tradizionalisti e Vigano’ si fossero inventati una falsa spiegazione . E secondo loro i tradizionalisti si sono inventati questa falsa spiegazione di quel che e’ successo per un solo scopo: attaccare Papa Francesco e le sue riforme. Ma perche’ denunciare la deriva omosessualista del clero sarebbe un attacco a Papa Francesco e alle sue riforme ? E’ ovvio: perche’ con Papa Francesco come dice padre J.Martin c’ e’ stata un cambio di rotta diciamo “ favorevole” non solo alle rivendicazioni delle persone con attrazione per lo stesso sesso, prima secondo il Martin ingiustamente discriminate dalla Chiesa e addirittura spinte al suicidio dal CCC, ma ci sono state anche nomine significative di cardinali gay-friendly come Tobin e Maradiaga,
di prelati apertamente gay come Mons. Ricca. Chi sono io per giudicare? e’ la frase “ spartiacque” , dopo questa frase nulla sara’ come prima.
L’ omoeresia, come la definiscono bene i teologi dell’ Isola di Patmos, padre Cavalcoli e p. Ariel, e’ una vera e propria eresia che sta facendo danni enormi nella Chiesa. Eppure si vuol negare l’ evidenza che salta sotto gli occhi : se l’ ottanta per cento dei preti denunciati ( denunciati ! dunque la punta dell’ iceberg!) ha commesso abusi ripetuti nel tempo su giovani maschi , e’ assurdo e controsenso negare che ci sia correlazione tra tali abusi e l’ omosessualita’ ormai diffusa a macchia d’ olio nel clero cattolico. Eppure persone come Introvigne , che non e’ uno stupido, perdono la faccia pur di supportare questa negazione o rimozione della realta’ dei fatti.
Dobbiamo ri- partire dalle basi della ragione e della fede : Questa e’ una mela diceva San Tommaso d’ Aquino mostrando una mela ai suoi studenti.
Oggi si dovrebbe mostrare McCarrick a Tornielli and company e dire: questo e’ un pederasta .
Sottoscrivo anche le virgole del tuo commento Maria Cristina, mi domando solo, visto che bisogna fare quelle distinzioni per qualificare un crimine che resta orrendo che la vittima sia un bambino o un adolescente, se per la maggioranza dei chierici abusatori seriali non bisogna piuttasto parlare di ebofilia, sempre un crimine resta, ed effettivamente “oggi si dovrebbe mostrare McCarrick a Tornielli and company e dire: questo e’ un ebofilo” .
Ma loro ti diranno : no, è il clericalismo di McCarrick il colpevole non la sua omosessualità, ricorrono a distinzioni che non stanno nè in cielo nè in terra, preferiscono citare inchieste comandate per assolvere l`omosessualità a prescindere.
P. Martin non poteva essere più chiaro : Bergoglio vuole sdoganare l`omosessualità nella chiesa (sempre secondo Martin è solo a causa dei retrogradi indiani e africani e di certi vescovi americani che l`acronimo lgbtqiap++++ non è stato inserito nel documento finale del sinodo), è dunque più che evidente che i turiferari, la stampa di regime, i gay friendly nella chiesa, SEMPRE E COMUNQUE devono evitare di fare un legame fra omosessualità e pedofilia o ebofilia, l`omosessualità non può e non DEVE essere sospetta e sospettata, è innocente a prescindere.
E non si vergognano anzi insultano chi li mette davanti alle loro responsabilità.
Caro Marco,
se son 77 giorni che Bergoglio non ha risposto alle domande sul caso Viganò, son due anni e passa che non ha risposto ai “Dubia” canonici… semplicemente, dobbiamo serenamente attendere, senza nemmen lontanamente fare scismi, finché verrà un papa che rimetterà a posto le cose, spazzando via le eresie montate da Bergoglio… e non è detto che sia il prossimo!…
Viganò è messo alla prova, ma può dormire tranquillo, mentre lo stesso non si può dire per i suoi persecutori.
Quanto a te, è chiaro che ti tocca la tua parte, ma essendo tu un uomo libero, ti ci devi adattare.
Grazie per tuo prezioso impegno quotidiano!…
Il papa ha dimostrato la sua colpevolezza non rispondendo a mons. Viganò subito. Punto. Ora stanno costruendo un castello di sabbia per screditarlo, ma ormai abbiamo capito la solfa; considerando anche tutti gli altri silenzi che hanno dato ragione ai “sospettosi e dubbiosi”.
caro Tosatti , senta questa , appena ascoltata in un pranzo con intellettuali laici un pò radical chic: ” nel caso Viganò , l’errore di Bergoglio è stato quello di non aver capito che Viganò stava strumentalizzando la certa non risposta del Papa al memoriale , proprio per farsi attaccare , da uno come Tornielli . Così Viganò è andato in vantaggio…”
Questa considerazione equivale a quanto scrive la scrittrice Sveva Casati Modigliani per difendere Asia Argento : ” Il solo torto di Asia Argento è stato quello di non aver intuito che il ragazzotto l’avrebbe strumentalizzata per i suoi fini e non viceversa..:”
caro Tosatti,
non so se ha letto questo incredibile post :
https://www.lastampa.it/2018/11/08/vaticaninsider/sbagliato-dire-che-gli-abusi-su-minori-sono-provocati-dallomosessualit-syD4AeXZvbEDVOrHsl38GM/pagina.html
A che punto la malafede può arrivare?
cito testualmente:
“è possibile che, benché le vittime di questi preti siano state nella maggior parte dei casi maschi, così definendo gli atti come omosessuali, il sacerdote non abbia mai riconosciuto la sua identità come omosessuale» (p. 36).”
Cioè vorrebbero farci credere , insultando la nostra intelligenza, che un prete nel momento in cui abusa di una persona , adolescente o maggiorenne, del suo stesso sesso NON SA DI STARE COMPIENDO ATTI OMOSESSUALI ?
Qui siamo oltre il ridicolo,siamo nell’inizio di demenza senile galoppante.
Demenzialeanche Introvigne che dice testualmente:
“Non si può negare di certo che esista un problema di omosessualità nella Chiesa ma i problemi sono diversi. C’è innanzitutto il tema dell’abuso di potere, diffuso nella Chiesa come nella società. Dall’allenatore al politico, dal magistrato al cardinale: uno scambio di favori per la carriera. Nella Chiesa questo è legato al clericalismo. C’è stato poi un problema contro il quale gli ultimi Papi hanno reagito, ed è quello della presenza di persone omosessuali nei seminari”
Sarebbe come se un medico ad un Congresso dicesse: Non si può negare che nell’ottanta nell’80 per cento dei casi di polmonite troviamo lo Streptococco pneumoniae, tuttavia lo Streptococco Pneumoniae secondo me non è una causa polmonite ma un fenomeno parallelo.
A un medico che dicesse questo lo fischierebbero.
Introvigne può dirlo in un libro, ma con che faccia?
Infatti alcuni affermano che nella scienza è racchiusa la Verità. Non nella fede.
Papa Benedetto XVi, come del resto San Tommaso d’Aquino , ci ha insegnato e mostrato che la nostra fede cattolicapuò a volte “trascendere “la razionalità , ma non è mai “contro” la razionalità . Purtroppo negli ultimi cinque anni siamo abituati a sentire non ragionamenti o frasi sensate e logiche , che partano da dati concreti , ma una accozzaglia di non-sense e di sparate Molti si sono assuefatti.
Ma io ,per esempio, certi discorsi evidentemente insensati e certi vaniloqui dei leccacalzini per difendere l’indifendibile non le posso più sopportare. Nun le reggo chiù!
ma anche la scienza ha avuto nei millenni passati una grande e profonda evoluzione : quella che è la verità scientifica di oggi non è detto sia la verità scientifica di domani. Bisogna tenerne conto…
Condivido in toto il commento di Maria Cristina, effettivamente
Introvigne non fa che ripetere pedissequamente, servilmente, la tesi di Bergoglio e della sua corte, prendendo in giro chi non ha ancora , malgrado il martellamento incessante, azzerato il suo cervello!
McCarrick credo abbia molestato un solo minorenne e decine di seminaristi appena maggiorenni, intimoriti da suo ruolo di vescovo.
Forse nella attuale discussione giova ricordare che per papa Francesco se un prelato va a letto con un ragazzo di 18 anni e un giorno, magari un prostituto, lui non intende giudicare. Se invece va a letto con con un ragazzo di 17 anni e 364 giorni allora è una cosa gravissima e imperdonabile.
I gesuiti sono maestri di ipocrisia di e casuismo.
Forse papa Francesco non era al corrente del singolo abuso di minore quando decise di reintegrare McCarrick dopo che papa Benedetto gli aveva imposto di ritirarsi, ma sapeva del resto. E con grande cinismo ha deciso di servirsene per piazzare personaggi della sua fazione nelle principali sedi episcopali, per la sua politica in Cina e la sua abilità come fund raiser, cioè money.
Se questo modo d’agire fa schifo non ha a che fare con la destra o la sinistra, come vogliono far credere i giannizzeri vaticani, ma perché fa schifo.
Maria cristina suggerisco di prendere un vocabolario. Si parla di mancato riconoscimento della IDENTITÀ omosessuale non degli ATTI omosessuali. Si compie l’atto ma non si ammette di essere omosessuali. Vada a trovare i carcerati, come Gesù comanda, e scoprirà che la cosa è molto comune quando non si può fare altro. E legga meglio. Grazie.
Differenza fra identità omosessuale e atti omosessuali: ma a quale sovrumano arrovellamento cerebrale devono ricorrere per distaccare l`omosessualità del predatore dal suo atto criminale?
Si parla di predatori sessuali seriali, di criminali che durante anni e anni hanno abusato di ragazzi e vorrebbero farci credere che mentre sodomizzavano quelle vittime innocenti non sapevano di essere omosessuali?
Ma per favore!
che significa “quando non si può fare altro?”??
Gesù comanda si di visitare i carcerati ma anche di dire la verità e condannare il peccato!
Per dr Tosatti: grazie! Sta venendo a mancare la terra sotto i piedi a molti personaggi…
“Vada a trovare i carcerati”:
ma che paragone strampalato e assurdo.
Certi carcerati che vivono confinati senza poter uscire soddisfano i loro desideri sodomizzando i più deboli, facile vittime della loro perversione, non mi sembra che i cardinali, vescovi , sacerdoti, seminaristi ecc. che commettono abusi sessuali siano privati della loro libertà…se i loro bisogni sessuali erano così dirompenti e urgenti potevano uscire e scegliere una donna, le occasioni non mancavano, se sono dei giovani adolescenti o adulti ad essere le vittime di quei predatori, se le loro vittime sono state sempre e solo dei maschi…come si fa a dubitare che quei criminali avessero la consapevolezza di essere omosessuali?
Ma per favore!
Caro Lucio,
La facciamo semplice? McCarrick non è un carcerato, e con una donna non c’è mai andato.
Guardi che se un prete vuole molestare una donna, ha mille modi per farlo; un molestatore trova sempre, sempre l’oggetto su cui sfogare i propri impulsi. Invece si tratta di uomini perché a lui quello piaceva: dicesi “sodomita”. Sic et simpliciter.
“Leggere meglio”, “vocabolario”? Lei invece ordini su Alibaba un po’ di onestà intellettuale, vah.
Ossequi.
“…per gridare che la testimonianza Viganò era un complotto anti-Bergoglio…”, non ce n’è bisogno, basta guardarlo e sentirlo (non troppo però) e si capisce tutto. Buonasera a tutti
caro Tosatti , nell’intento di consolarla , le cito una famosa frase di S.Tommaso d’Aquino , che mi è stata ricordata quando i 4 Cardinali espressero i dubia senza aver risposta , e soprattutto riguardava quel sant’uomo del card.Caffarra, che ne soffrì terribilmente. Scrive l’Aquinate : ” I tiranni hanno più paura delle persone buone che di quelle cattive ” . Nel suo caso specifico si potrebbe sostituire “tiranni” con ” vili e mentitori leccapiedi ” . Ma il valore della considerazione di s.Tommaso resta chiaro.
Gentile Tosatti,
mi può chiarire quale è il soggetto e i complementi oggetti di :” ..che sentiva in coscienza di dover difendere dalle insinuazioni…un papa e due colleghi che non potevano difendersi ” ?
La reazione è il solito fuoco d’artiglieria contro chiunque osi dubitare
che questi siano buoni giorni e buone sere
Viganò.
Ringrazio.
Queste ” aggressioni” mi ricordano i movimenti dei pezzi degli scacchi- torri, cavalli ,alfieri e pedine -in difesa del Re . Mi chiedo però
quale sia – qui – il pezzo più potente e disinvolto : la Regina ! :-D.